6 luglio 1859 - Da Gubbio a Rimini con Baj 4
6 luglio 1859 - Da Gubbio a Rimini con Baj 4
chiedo aiuto agli amici specialisti del settore, cosa pansano di questa letterina spedita da Scheggia il 6. 7. con transito da Gubbio ed infine arrivo a Rimini il 7 luglio 1859, vi chiedo se l'affrancatura risulta esatta per il tragitto ed infine visto che oramai si era in periodo di G.P. delle romagne come mai la lettera non è stata tassata.
In attesa di vostri graditissimi pareri vi saluto cordialmente.
gipos
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gipos
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- Guido Morolli
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Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
La lettera affrancata con 4 baj pontificio assolve la tassa per lettere di primo porto fra la II Distanza ( Marche ) e la
III Distanza ( Romagne )
La lettera non viene tassata in arrivo a Rimini perchè, praticamente fino al 31 agosto 59, viaggiavano franche fino a destino.
Lo Stato Pontificio non aveva problemi a ritenere valida una affrancatura in partenza da una provincia ribelle che però continuava ad utilizzare i francobolli della passata amministrazione.
Roma inizia a tassare le corrispondenze romagnole dopo l'introduzione, il 1° settembre 1859, dei francobolli della Giunta del Governo delle Romagne.
Ovviamente in Romagna ci si comporta in automatico...fino al 31 agosto la corrispondenza dallo Stato Pontificio alle Romagne viaggia Franca...da settembre anche le Romagne per ripicca tassano la corrispondenza pontificia...
Ti mostro due lettere, una del mese di agosto ( franca ) e l'altra di pochi giorni dopo ( tassata in quanto presenti francobolli ribelli )..
Guido
III Distanza ( Romagne )
La lettera non viene tassata in arrivo a Rimini perchè, praticamente fino al 31 agosto 59, viaggiavano franche fino a destino.
Lo Stato Pontificio non aveva problemi a ritenere valida una affrancatura in partenza da una provincia ribelle che però continuava ad utilizzare i francobolli della passata amministrazione.
Roma inizia a tassare le corrispondenze romagnole dopo l'introduzione, il 1° settembre 1859, dei francobolli della Giunta del Governo delle Romagne.
Ovviamente in Romagna ci si comporta in automatico...fino al 31 agosto la corrispondenza dallo Stato Pontificio alle Romagne viaggia Franca...da settembre anche le Romagne per ripicca tassano la corrispondenza pontificia...
Ti mostro due lettere, una del mese di agosto ( franca ) e l'altra di pochi giorni dopo ( tassata in quanto presenti francobolli ribelli )..
Guido
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Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Ciao,
stavo scrivendo una risposta, ma vedo che Guido mi ha preceduto
Mi resta solo da aggiungere che la località di partenza della lettera è Gubbio, con transito per Scheggia, non viceversa.
stavo scrivendo una risposta, ma vedo che Guido mi ha preceduto
Mi resta solo da aggiungere che la località di partenza della lettera è Gubbio, con transito per Scheggia, non viceversa.
S T A F F
Enrico Carsetti
---
Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003
Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute
"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Enrico Carsetti
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Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Un grazie di cuore a Guido che come al solito oltre alle spiegazioni più che esaustive, immette immagini di lettere favolose, un grazie anche ad Erik per la precisazione che la lettera in effetti venne spedita da Gubbio con transito da Scheggia.
Chiedo a voi, visto che l'affrancatura di 4 Baj era valida per la seconda distanza (Marche) mentre da quanto ho capito per il territorio Umbro la giusta tariffa doveva essere di 5 Baj.
Inoltre ricordo che in effetti la missiva viaggiò in periodo a dir poco turbolento, pochi giorni dopo che il governo provvisori di Perugia venne sopraffatto dalle truppe pontificie con la poco ricordata strage di anziani, donne e bambini del 20 giugno 1859.
Sui vari cataloghi consultati, viene affermato che la corrispondenza viaggiata tra i territori sotto il controllo pontificio e le romagne e viceversa, risulta assai esigua soprattutto nel primo periodo, chiedo a voi conferma di tale ipotesi, in attesa di ulteriori spiegazioni vi saluto con cordialità.
gipos
Chiedo a voi, visto che l'affrancatura di 4 Baj era valida per la seconda distanza (Marche) mentre da quanto ho capito per il territorio Umbro la giusta tariffa doveva essere di 5 Baj.
Inoltre ricordo che in effetti la missiva viaggiò in periodo a dir poco turbolento, pochi giorni dopo che il governo provvisori di Perugia venne sopraffatto dalle truppe pontificie con la poco ricordata strage di anziani, donne e bambini del 20 giugno 1859.
Sui vari cataloghi consultati, viene affermato che la corrispondenza viaggiata tra i territori sotto il controllo pontificio e le romagne e viceversa, risulta assai esigua soprattutto nel primo periodo, chiedo a voi conferma di tale ipotesi, in attesa di ulteriori spiegazioni vi saluto con cordialità.
gipos
- Guido Morolli
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Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Gubbio e Scheggia furono trasferite dalle Marche all'Umbria il 1° marzo 1861...quindi nel 1859 erano in territorio marchigiano ...quindi la busta sopra riportata è affrancata correttamente per 4 baj.
Confermo che la corrispondenza tra le Romagne e il resto dello Stato Pontificio, subito dopo la II guerra d'Indipendenza è piuttosto limitata.
Quindi la tua lettera per Rimini è senz'altro di difficile reperibilità.
Guido
Confermo che la corrispondenza tra le Romagne e il resto dello Stato Pontificio, subito dopo la II guerra d'Indipendenza è piuttosto limitata.
Quindi la tua lettera per Rimini è senz'altro di difficile reperibilità.
Guido
Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Grazie per avermi dato l'oppotunità di conoscere un fatto a me non noto, credevo che Gubbio fosse stata sempre in Umbria.Guido Morolli ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 14:12 Gubbio e Scheggia furono trasferite dalle Marche all'Umbria il 1° marzo 1861...quindi nel 1859 erano in territorio marchigiano ...quindi la busta sopra riportata è affrancata correttamente per 4 baj.
Il fatto che tu mi abbia confermato questa tesi mi rende molto soddisfatto ringraziandoti sempre per la tua cortesia e competenza con la solita cordialità Giuseppe.Guido Morolli ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 14:12 Confermo che la corrispondenza tra le Romagne e il resto dello Stato Pontificio, subito dopo la II guerra d'Indipendenza è piuttosto limitata.
Quindi la tua lettera per Rimini è senz'altro di difficile reperibilità.
Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Ciao,gipos ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 17:17Grazie per avermi dato l'oppotunità di conoscere un fatto a me non noto, credevo che Gubbio fosse stata sempre in Umbria.Guido Morolli ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 14:12 Gubbio e Scheggia furono trasferite dalle Marche all'Umbria il 1° marzo 1861...quindi nel 1859 erano in territorio marchigiano ...quindi la busta sopra riportata è affrancata correttamente per 4 baj.
in ogni caso la tariffa non sarebbe cambiata, perché questa era stabilita in base alla "Distanza" di appartenenza, non in base alla Regione.
La Seconda Distanza, a cui apparteneva la Direzione Postale di Scheggia (e, di conseguenza, anche la Distribuzione di Gubbio, che da questa dipendeva) iniziava da oltre Foligno (quindi Foligno esclusa) e giungeva fino a Pesaro (inclusa). Nello specifico, erano Direzioni della Seconda Distanza lungo la Strada Corriera del Furlo: Sigillo (Umbria, sia oggi che in periodo pontificio), Scheggia (ora Umbria, in periodo pontificio Marche), Cagli, Fossombrone e Fano (tutte nelle Marche).
Complimenti, comunque, per l'interessante ritrovamento
S T A F F
Enrico Carsetti
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Re: Lettera da Scheggia a Rimini del 06.07.1859
Grazie per queste tue precisazioni molto interessanti ed importanti, grazie anche per i complimenti.Erik ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 17:44Ciao,gipos ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 17:17Grazie per avermi dato l'oppotunità di conoscere un fatto a me non noto, credevo che Gubbio fosse stata sempre in Umbria.Guido Morolli ha scritto: ↑22 febbraio 2018, 14:12 Gubbio e Scheggia furono trasferite dalle Marche all'Umbria il 1° marzo 1861...quindi nel 1859 erano in territorio marchigiano ...quindi la busta sopra riportata è affrancata correttamente per 4 baj.
in ogni caso la tariffa non sarebbe cambiata, perché questa era stabilita in base alla "Distanza" di appartenenza, non in base alla Regione.
La Seconda Distanza, a cui apparteneva la Direzione Postale di Scheggia (e, di conseguenza, anche la Distribuzione di Gubbio, che da questa dipendeva) iniziava da oltre Foligno (quindi Foligno esclusa) e giungeva fino a Pesaro (inclusa). Nello specifico, erano Direzioni della Seconda Distanza lungo la Strada Corriera del Furlo: Sigillo (Umbria, sia oggi che in periodo pontificio), Scheggia (ora Umbria, in periodo pontificio Marche), Cagli, Fossombrone e Fano (tutte nelle Marche).
Complimenti, comunque, per l'interessante ritrovamento
gipos
Rev LB Aug 2019
Re: 6 luglio 1859 - Da Gubbio a Rimini con Baj 4
Riprendo questo topic per inserire una letterina spedita da Senigallia il 12 settembre 1859 per Faenza, la lettera venne spedita non affrancata con segno di tassa 6 presumo Baj, desidererei avere dei ragguagli da parte degli amici che intervennero allora, ma anche a chi vuole intervenire ora per apportare nuove considerazioni, sperando di fare cosa gradita ai più, ma soprattutto all'amico Guido Morolli grande esperto del settore.
Con cordialità
gipos
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- Phil Shulman
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- Iscritto il: 27 ottobre 2015, 16:22
Re: 6 luglio 1859 - Da Gubbio a Rimini con Baj 4
Il piego ha la stessa tariffazione di quello che hai inserito all'inizio del topic.
Quello che ti appare come un "6" è in realtà un "4" nella grafia delle tassazioni, posti in questo caso, a carico del destinatario.
Nel mese di settembre 1859 nelle Romagne era ancora in vigore la tariffa pontificia.
Quello che ti appare come un "6" è in realtà un "4" nella grafia delle tassazioni, posti in questo caso, a carico del destinatario.
Nel mese di settembre 1859 nelle Romagne era ancora in vigore la tariffa pontificia.
Re: 6 luglio 1859 - Da Gubbio a Rimini con Baj 4
Grazie infinite per queste tue precisazioni, quindi 4 Baj come la lettera diretta a Rimini del luglio 59-Phil Shulman ha scritto: ↑27 gennaio 2020, 12:22 Il piego ha la stessa tariffazione di quello che hai inserito all'inizio del topic.
Quello che ti appare come un "6" è in realtà un "4" nella grafia delle tassazioni, posti in questo caso, a carico del destinatario.
Nel mese di settembre 1859 nelle Romagne era ancora in vigore la tariffa pontificia.
Con cordialità
gipos
Rev LB Feb 2021