Buongiorno,
inserisco alcuni documenti postali che per me rapprentano motivo di soddisfazione e gratificazione personale, la prima lettera spedita da Roma il 28 agosto 1860 per Nicastro Regno delle Due Sicilie, la lettera riporta al retro il timbro postale di transito da Napoli del 6 settembre giorno in cui il Re Francesco II fu costretto ad abbandonare la capitale del regno, inoltre sempre al retro il bollo di arrivo a Nicastro del 9.
Faccio presente che i due timbri di transito ed arrivo sono del giorno precedente all'entrata di Garibaldi a Napoli e del terzo giorno di dittatura.
Altra particolarità, la lettera impiegò ben 12 giorni per compiere il suo tragitto evidentemente restando bloccata per gli eventi che si stavano succedendo in quei giorni.
Altra piccola chicca lettera del 30 ottobre 1870 penultimo giorno di tariffa Pontificia affrancata con Fb da 40 centesimi della terza emissione per Berlino (Prussia) con transito da Verona ed infine instradata per la regione prussiana che in quel preciso momento storico era impegnata nella guerra contro la Francia.
Terzo ed ultimo documento postale, la circolare affrancata con striscia di tre del 2 cent. DlR annullati con il cerchio sardo italiano del 18 novembre 1870 primo mese della nuova tariffa italiana, lascio a voi il commento di tutto.
Stato Pontificio - Documenti postali (anche) di valore storico
Stato Pontificio - Documenti postali (anche) di valore storico
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Re: Lettere Pontificio
Mica tanto piccola chicca. Una grande lettera la 40 centesimi!
Complimenti.
Complimenti.
Re: Lettere Pontificio
Salve,
inserisco altra lettera spedita da Gubbio in data 5 luglio 59 transitata da Scheggia il 6 ed infine arrivata a Rimini il 7 luglio, lettera dai territori ancora rimasti sotto il controllo dello Stato Pontificio affrancata con 4 Baj per località di una direzione postale per un'altra, non nella stessa distanza ma confinanti.
Le lettere spedite dalle regioni ancora sotto il controllo Pontificio per le Legazoni Romagnole considerate ribelli e/o viceversa in questo primo periodo sono di difficile reperibilità, sperando di fare cosa gradita ai più, vi saluto con cordialità
inserisco altra lettera spedita da Gubbio in data 5 luglio 59 transitata da Scheggia il 6 ed infine arrivata a Rimini il 7 luglio, lettera dai territori ancora rimasti sotto il controllo dello Stato Pontificio affrancata con 4 Baj per località di una direzione postale per un'altra, non nella stessa distanza ma confinanti.
Le lettere spedite dalle regioni ancora sotto il controllo Pontificio per le Legazoni Romagnole considerate ribelli e/o viceversa in questo primo periodo sono di difficile reperibilità, sperando di fare cosa gradita ai più, vi saluto con cordialità
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Guido Morolli
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Re: Lettere Pontificio
Complimenti per la bella lettera Gipos...non sono numerose in questo periodo le lettere tra lo Stato Pontificio e la Provincia Ribelle romagnola. Come si vede dai timbri posti in transito e in arrivo la lettera ha impiegato solo un giorno ad arrivare ed è riuscita a transitare direttamente il confine romagnolo-marchigiano....dal 17 luglio tutta la corrispondenza tra lo Stato Pontificio e le Romagne seguirà la " Via di Toscana " con transito obbligato a Perugia.
Complimenti ancora a Gipos
Guido
Complimenti ancora a Gipos
Guido
Re: Lettere Pontificio
Grazie infinite Guido per i coplimenti che sono sempre molto graditi, soprattutto quando a farli sono Collezionisti con la C maiusscola ed esperti del settore come tu lo sei, con cordialitàGuido Morolli ha scritto: ↑3 novembre 2018, 18:17 Complimenti per la bella lettera Gipos...non sono numerose in questo periodo le lettere tra lo Stato Pontificio e la Provincia Ribelle romagnola. Come si vede dai timbri posti in transito e in arrivo la lettera ha impiegato solo un giorno ad arrivare ed è riuscita a transitare direttamente il confine romagnolo-marchigiano....dal 17 luglio tutta la corrispondenza tra lo Stato Pontificio e le Romagne seguirà la " Via di Toscana " con transito obbligato a Perugia.
Complimenti ancora a Gipos
Guido
gipos
Re: Lettere Pontificio
Salve a tutti,
inserisco altra piccolissima chicca del G. P. delle Marche, la lettera venne postalizzata a Tolentino dove vene apposto il timbro SD per Parigi, tassa a carico del destinatario per 10 decimi di franco, sulla sovrascritta venne apposto il segno grafico via di mare ma la lettera viaggio via di terra come testimoniato dal timbro di transito di Pont de B. del 21 settembre 1860 in colore rosso, da ciò si può presumere che la lettera venne spedita dall'ufficio mittente almeno 4 giorni prima, quindi in prossimità dello svolgimento della battaglia di Castelfidardo che avvenne il 18.
Da quanto detto fino ad ora, è possibile desumere che la lettera non potè essere spedita via di mare perchè la città di Ancona era sottoposta ad assedio da parte delle truppe Sardo piemontesi, sia da terra che da mare anche grazie al fatto che l'Ammiraglio Persano potè usufruire della gran parte della flotta Borbonica che passò sotto il controllo Sardo.
La busta arrivò a destinazione il 22 settembre, spero che possa interessare ai più, con cordialità
gipos
inserisco altra piccolissima chicca del G. P. delle Marche, la lettera venne postalizzata a Tolentino dove vene apposto il timbro SD per Parigi, tassa a carico del destinatario per 10 decimi di franco, sulla sovrascritta venne apposto il segno grafico via di mare ma la lettera viaggio via di terra come testimoniato dal timbro di transito di Pont de B. del 21 settembre 1860 in colore rosso, da ciò si può presumere che la lettera venne spedita dall'ufficio mittente almeno 4 giorni prima, quindi in prossimità dello svolgimento della battaglia di Castelfidardo che avvenne il 18.
Da quanto detto fino ad ora, è possibile desumere che la lettera non potè essere spedita via di mare perchè la città di Ancona era sottoposta ad assedio da parte delle truppe Sardo piemontesi, sia da terra che da mare anche grazie al fatto che l'Ammiraglio Persano potè usufruire della gran parte della flotta Borbonica che passò sotto il controllo Sardo.
La busta arrivò a destinazione il 22 settembre, spero che possa interessare ai più, con cordialità
gipos
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Guido Morolli
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Re: Lettere Pontificio
Guido
