Ciao Paolo,paolo.lepore ha scritto:Buonasera Pietro.
La domanda la inverto anch'io.
Fino alla pubblicazione del Pecchi-De Angelis come si faceva a capire se una Croce di Savoia era autentica ?
Evidentemente si poteva !
Ma...io di do una risposta.
La risposta è semplice e la trovi in quella firma o timbrino di Richter.
Escludendo l'ipotesi della malafede (non è questo il caso) e dell'incompetenza dell'esaminatore. Una volta non si avevano tutte quelle informazioni oggi in vari modi raggiungibili. Spesso si errava perché non si avevano sufficienti conoscenze o riscontri.
Gli errori del passato credo possano essere visti con una certa comprensione, perché appunto influenzati dalla scarsità delle informazioni. Ma errare oggi su questi pezzi, per un perito significherebbe aver visionato solo superficialmente un pezzo o perché scaturito dalla generosa incompetenza.