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Moderatore: cialo

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Dedde
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Re: Punteggi di una lettera pontificia

Messaggio da Dedde »

collekle ha scritto: 27 maggio 2021, 0:37 Ciao Demetrio,

hai letto cos'è scritto all'interno? Spesso il contenuto è interessante.
I bolli sono veramente comuni.

saluti
Dieter

Leggendo a campione e di prima mattina sembra una riscossione crediti per articoli vari come dell'olio. Più tardi nel pomeriggio mi divertirò a leggerla con più calma aiutando l'occhio ad affinarsi nel leggere tali calligrafie.

Buon Proseguimento di giornata.
Demetrio.


P.s.

Leggendo degli annunci del De Campe forse sono riuscito ad estrapolare dei punteggi:

Ceprano lineare : 11 punti
Ambulante Ceprano tr.2 : 5 punti
tr1 : 3 punti
Frosinone doppio cerchio : 9 punti

Ovviamente non escludodo la papabilissima possibilità di aver frainteso il punteggio ( totale lettera rispetto al timbro ).
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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filippo ferrario
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Re: Punteggi di una lettera pontificia

Messaggio da filippo ferrario »

Mi soffermo su alcuni punti espressi all'inizio per chiarire.

"... - l'integrità della lettera incide sul totale. Se mancano delle sguardie laterali (capita spesso) la lettera verrà svalutata. Se è solo il frontespizio o manca il testo interno il valore totale va ridotto del 90% ..."

E' inesatto che una lettera priva di testo perde il 90% del valore.
Quasi tutte le grandi rarità degli Antichi Stati Italiani su lettera, spesso essendo lettere di svariati porti, non hanno il testo interno.
Così come il 99% delle buste del periodo moderno dal 900 in poi.
Il mercato non richiede questo come requisito valutativo.

Ci sono ovviamente eccezioni a questo assunto, uno dei pochissimi esempi in cui il testo interno è necessario per determinare il valore che sarebbe altrimenti bassissimo: l'1 grano di Sicilia isolato, in tariffa di un foglio, necessita il testo scritto all'interno sullo stesso foglio dove al verso compaiono francobollo e destinatario della missiva.


I frontespizi completi di destinatario e località si valutano circa il 50% della lettera analoga.

Poi vi sono lettere con testo interno interessante, ma con affrancatura/annulli/destinazioni comuni, ma di grande valore per ciò che raccontano: per esempio durante i periodi delle guerre d'indipendenza e le varie liberazioni.

Ciao: Ciao:
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Dedde
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Re: Punteggi di una lettera pontificia

Messaggio da Dedde »

Grazie !

Demetrio
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Dedde
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Iscritto il: 24 maggio 2021, 17:52

Re: Punteggi di una lettera pontificia

Messaggio da Dedde »

collekle ha scritto: 27 maggio 2021, 0:37 Ciao Demetrio,

hai letto cos'è scritto all'interno? Spesso il contenuto è interessante.
I bolli sono veramente comuni.

saluti
Dieter

Salve Dieter,

riprendo la conversazione poichè ho notato un partecolare: il bollo rosso che è Il Roma di primo tipo è rosso e su Sassone di trova solo secondo tipo rosso, mentre l'altro particolare è che è stato usato fuori dalla sua scadenza infatti dal 1855 non viene più usato.. la mia inafatti è del 1856.

Attendo tue!

Demetrio
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