I timbri Toscane / Toscanne in nero e rosso

[TuttoToscana]

Desideravo sapere se nessuno conosce il timbro TOSCANNE in colore rosso e se poss avere piu' notizie su questo timbro.

[filippo_2005]

Ciao! Puoi dirci che data ha la lettera, da dove parte e dove è indirizzata?
Per ora l'unico TOSCANNE (con 2 enne vero?) rosso che ho trovato sul Vollmeier è quotato molto bene, pt. 12 e si riferisce ad una lettera con tragitto Foligno Pezenas nel 1793. Di tanti di questi bolli usati per l'inoltro della posta tra stati Sardi e stati limitrofi non si sa esattamente in che ufficio venivano apposti (cita Genova, poi Lione, poi Aix in differenti periodi ma per tanti non c'è certezza)
Sempre che abbia guardato nel posto giusto............ poichè della tua lettera non sappiamo i dati che ti chiedevo sopra!

[TuttoToscana]

Ciao filippo,
la lettera va da foligno a pezenas (1793)e credo sia quella se mi dai la tua email ti mando scansione.scusa ma su quale catalogo del vollmeier sono riposrtati i timbri toscanne?grazie ciao daniele

[filippo_2005]

Ciao! Sono riportati in uno dei tre Volumi del catalogo sul "Regno di Sardegna", più precisamente nel primo al capitolo 15.
Pubblicala sul forum, magari nascono altri spunti!

[francesco luraschi]

casualmente oggi ho sfogliato il vaccari magazine n°8 ed ho trovato un articolo di p.ohnmeiss e p.giribone che aiuta a fare luce su questo bollo. ne faccio un riassunto veloce e pubblico una tabella ma rimando ad esso chiunque voglia approfondire l'argomento.

il bollo "TOSCANNE", come altri simili,e' un bollo di entrata apposto negli uffici di frontiera (non necessariamente vicino al confine ma in localita'dove le sacche postali venivano aperte e la corrispondenza smistata per l'interno) ovvero un timbro apposto sulla corrispondenza per definirne la provenienza ed eventualmente attuale il "debourse'", ovvero lo scarico contabile, con l'amministrazione di partenza in caso di inesigibilita'della tassa (per es.mancato recapito).

nel caso di corrispondenza tra toscana e francia nel 1793 lo scambio delle sacche avveniva a genova presso il ufficio francese il quale provvedeva, nel caso la lettera fosse stata in PORTO MEDIATO, ad apporre il proprio bollo "GENES" o "TOSCANE",oppure solo il manoscritto de DE GENES (vedi tabella),oltre a definire la tassa per il tragitto residuo a carico del destinatario sul frontespizio della lettera.

tuttavia, nel caso di lettere in PORTO ASSEGNATO, genova fungeva solo da "collettore" limitandosi a definire la tassazione e ricomponendo il plico per i successivi uffici di frontiera (antibes, tolone,lione e marsiglia) i quali poi provvedevano ad apporre i bolli d'ingresso nelle diverse forme a secondo delle localita'.
in periodo prenapoleonico i collegamenti avvenivano solo via terra, verso la fine dell'700 la toscana venne collegata direttamente via mare sia con tolone che con marsiglia.

partendo da questo: tua lettera venne scritta a foligno ed indirizzata ad un capitano della compagnia nazionale residente (o di stanza) a gabian. puoi notare come in francia nel '700 l'indirizzo fosse gia'ben dettagliato: pezenas per gabian, cantone di roujan, dipartimento dell'herault (scritto in alto). genova appose la tassa in transito e marsiglia il bollo rosso "TOSCANNE".
tassa a carico del destinatario: 21. a riguardo ti posso solo dire che nel 1793 la tassazione era in soldi.

francesco

[TuttoToscana]

Ciao ,
grazie per le informazioni anche se non condivido pienamente la tua documentazione proveniente dal vaccari magazine.La cosa strana e che non capisco e' perche' viene impresso il Toscanne su una lettera proveniente da Foligno e poi il rosso?aveva un senso? quasi tutti i toscanne sono di colore nero bruno in rosso al momento conosco solo la mia, anche se per sentito dire credo ce ne siano altre.Ciao Saluti

[francesco luraschi]

ciao,
l'esperto di toscana sei tu quindi sicuramente ne sai piu'di me. provo a dare una spiegazione logica alla lettera. a mio parere il mittente pago'la tassa foligno-toscana avvalendosi probabilmente delle poste toscane che operavano a roma nel 1793. a dire la verita'a roma operavano pure le poste di francia,che avrebbero potuto curare l'inoltro, ma nell'agosto di quell'anno vennero chiuse temporaneamente in seguito ad un incidente diplomatico. tornando alla lettera: ai francesi era sufficiente sapere il tragitto da tassare a carico del destinatario, non necessariamente la localita'di partenza dato che il mittente aveva gia'assolto parzialmente il porto fino alla toscana.

riguardo il colore: boh!

francesco

Revised by Lucky Boldrini - June 2009