Studio sui bolli dei portalettere e dei quartieri postali

Forum di discussione generale sugli annulli usati negli uffici postali italiani e non...
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Alforte
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da Alforte »

Aggiungo la foto recto/verso di una lettera (senza testo) da Chioggia a Cittadella databile 1861/'62 nella quale, sotto il timbro d'arrivo, si nota la cifra"2". Viene apposta, saltuariamente in quel periodo, per indicare che cosa?
O individua il cursore comunale addetto alla consegna (nel 1859 erano in due ma non ho mai visto il numero "1"), ovvero (molto più plausibile) è la somma dovuta per il recapito a domicilio (2 soldi). Attendo altri pareri.
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cesare
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da cesare »

Buona giornata a tutti.

Questo bollo numero “10” è cosa alquanto singolare.
Mai visti di simili prima….. anche per le inconsuete dimensioni.
Concesso che sia un numero di portalettere (non vedo cos’altro altrimenti, visto anche il bollo di 1a distribuzione che pare di medesimo inchiostro)
non si spiega come possa essere di fattura tanto difforme da quelli in uso nella città di Padova nel periodo.
1871.08.14 VE 196 (vs).jpg
Riguardo l’ipotesi di fattura Veneto austriaco potrebbero venirci in aiuto gli amici esperti del settore…..
Forse un bollo accessorio utilizzato prima per altre finalità.
Non credo, comunque, per la “presa in carico” dei portalettere che, se ben ricordo, non erano in uso in periodo L.V.
Riguardo invece la letterina cui sopra con il canonico bollo numerico in ovale coricato (con pallini) dell’agosto 1871,
non comprendo la funzione del bollo P.P. al verso, quindi apposto presumibilmente in arrivo a Padova.
Provenienza prefilatelica del Regno di Sardegna…….
:mmm:

Mi scuso con Alforte per la sovrapposizione. Siamo intervenuti in contemporanea.
Ciao:
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maurizio
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maupoz
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da maupoz »

cesare ha scritto: 4 maggio 2021, 11:17
Questo bollo numero “10” è cosa alquanto singolare.
Mai visti di simili prima….. anche per le inconsuete dimensioni.
Concesso che sia un numero di portalettere (non vedo cos’altro altrimenti, visto anche il bollo di 1a distribuzione che pare di medesimo inchiostro)
non si spiega come possa essere di fattura tanto difforme da quelli in uso nella città di Padova nel periodo.
1871.08.14 VE 196 (vs).jpg
Ciao:

concordo sulla "singolarità" del timbro "10" postato da Alforte su lettera indirizzata a Padova dell'aprile 1873

"Si tratta del bollo "10" (di fattura Veneto Austriaco) apposto, a mio parere, dal portalettere che gestiva la zona comprendente via San Daniele a Padova."


rimetto immagine ....per comodità

Padova 10 arrivo.jpg


direi "anomalo" rispetto ai "classici numerini" dei portalettere come ben evidenziato da Cesare-Maurizio

ecco una mia dello stesso periodo ....ottobre 1873....con il "numerino 7" di consueta fattura
Bassano a Padova 6.10.1873.jpeg

mah! :mmm: :mmm:

...forse che il portalettere "10" era il più bravo di tutti...e si era meritato un "grande 10"??.... :-)) :-))

forse, se ci legge qualche amico venetopadovano saprà dirci di più....
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Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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fabrizio544
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da fabrizio544 »

Aggiungo questa lettera inviata a Padova e poi rispedita a Rovigo. Al retro lo stesso timbro 10. In origine erano timbri usati per tassazione nel periodo austriaco, se ben ricordo. Francamente in questo periodo non saprei come giustificarne l'uso. Probabile che indicasse il portalettere?
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Saluti
Fabrizio

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fildoc
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da fildoc »

il timbro 10 sembra proprio quello delle tassazioni del periodo senza convenzione dopo la guerra del '59

quanto ai timbrini piccoli essi erano in uso a Milano e Torino gia' sempre nel medesimo periodo
io tra l'altro ho molte buste con tali piccoli numeri in ovale
dev'essere stata una iniziativa piemontese del periodo
+-x:
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ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
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ari
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da ari »

Io quel timbrino fatto cosi' non l'ho mai visto nel periodo 1859-1862 Ciao: Ciao:
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fildoc
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da fildoc »

se l'ha detto Andrea che studio' l'argomento tempo fa
c'è da crederci!
+-x:
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ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
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ari
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da ari »

A Padova, non so dove e' stato messo quel 10, nel periodo 59-62 tassavano a penna. :abb: :abb:
Alforte
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da Alforte »

Rilevo che è stato rintracciato un secondo timbro "10" sempre adoperato nell'aprile del 1873.
Concordo sul fatto che a PD nel periodo '59/'62 tassavano a penna.
Alforte
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Re: timbro porta lettere

Messaggio da Alforte »

Faccio notare (a scoppio ritardato) che le due lettere con il "grande 10" sono entrambe dell'aprile 1873 e che via San Daniele ed il Prato della Valle che erano le due destinazioni padovane ancora oggi distanti qualche decina di metri e quindi è più che plausibile che fossero servite dallo stesso portalettere (il n. 10 appunto). Ritengo che ad aprile di quell'anno i portalettere padovani non avessero il bollo ovale col numero o che non tutti ne fossero provvisti. (Ho una lettera di agosto 1873 col timbrino 12).
Ciò detto, chiedo agli amici del forum se hanno qualche lettera antecedente al 1873 destinata a Padova e con al verso il timbrino piccolo del Portalettere (ovalino con due riccioli e numero) od, in subordine, se ne hanno del primo semestre del 1873.
Ringrazio anticipatamente.

Rev LB Nov 2022
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Lucky Boldrini
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Re: Studio sui bolli dei portalettere e dei quartieri postali

Messaggio da Lucky Boldrini »

Riporto qui in pubblico una richiesta giunta dallo studioso e collezionista Albert Farrugia,
che si rivolge a cesare e fildoc scrivendo quanto segue.
Albert ha erroneamente usato la modalità di segnalazione del messaggio anziché la risposta diretta nel thread.
Ciao:
Luca
albfar ha scritto:Egregio Signore
Ho iniziato da poco lo studio delle bolle del portalettere, essendo stato uno specialista degli stessi tipi di bolle in uso a Malta 1889/949 (https://www.ilpostalista.it/coll-2/farrugia02/00.htm ). Noto da questa discussione di molti anni fa che Lei e un esperto in questo campo. Vorrei sapere se collezionate ancora attivamente, se siete a conoscenza di letteratura che tratta questo argomento e se avete materiale da offrirmi da vendere.
LaRingrazio
Albert Farrugia
albertfarrugia@hotmail.com
3371287980
S T A F F

Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno

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albfar
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Re: Studio sui bolli dei portalettere e dei quartieri postali

Messaggio da albfar »

Lucky Boldrini ha scritto: 23 febbraio 2024, 9:56 Riporto qui in pubblico una richiesta giunta dallo studioso e collezionista Albert Farrugia,
che si rivolge a cesare e fildoc scrivendo quanto segue.
Albert ha erroneamente usato la modalità di segnalazione del messaggio anziché la risposta diretta nel thread.
Ciao:
Luca
albfar ha scritto:Egregio Signore
Ho iniziato da poco lo studio delle bolle del portalettere, essendo stato uno specialista degli stessi tipi di bolle in uso a Malta 1889/949 (https://www.ilpostalista.it/coll-2/farrugia02/00.htm ). Noto da questa discussione di molti anni fa che Lei e un esperto in questo campo. Vorrei sapere se collezionate ancora attivamente, se siete a conoscenza di letteratura che tratta questo argomento e se avete materiale da offrirmi da vendere.
LaRingrazio
Albert Farrugia
albertfarrugia@hotmail.com
3371287980
Mi scuso per il mio errore, non parlo italiano e a volte confondo quello che voglio dire. Sono molto interessato a incontrare storici postali e collezionisti italiani degli argomenti discussi in questo gruppo. La mia collezione di bolli dei postini maltesi si trova in https://www.ilpostalista.it/coll-2/farrugia01/00.htm
Questo display ha 20 anni e lo aggiornerò presto
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