L'Armata del Grappa

[pierpa63]

Ciao a tutti,questa cartolina ill. Armata del Grappa - 21-6-1918, ha un timbro immagino ufficiale " uff. sprovvisto di bollo" ma il bollo mi sembra esserci ed annullato in data 25-6-18.Affrancatura insufficiente e questo era l'ultimo fb rimasto in ufficio? ma in tal caso dovrebbe essere stato tassato,non essendo una cartolina in franchigia. Per info,dov'era, in data, il 764° Batt.ne da posizione,11° o 91° truppa d'assedio-armata del grappa? P.S. bella calligrafia per un caporale.....pier

[Fiore]

Non posso esserti utile per le domande, ma vorrei fare una piccola correzione: si tratta della 764a (mi fido della tua lettura del numero ) BATTERIA da posizione (si parla di artiglieria).

[pierpa63]

Ciao Fiore,hai ragione

[vass110]

Il timbro "ufficio sprovvisto di bollo" indica che l'ufficio non ha il timbro tondo ufficiale in bronzo .

[Erik]

Ciao,
come dice giustamente Ernesto, per "bollo" non si intende il francobollo, ma il timbro ufficiale del reparto.
Questi timbri dovevano obbligatoriamente essere forniti dall'amministrazione centrale e se, per qualche motivo (durante la guerra di motivi potevano essercene diversi), il timbro non perveniva, il reparto non poteva farsene realizzare uno privatamente in loco e allora si faceva realizzare un timbro con cui dichiarava di non avere il timbro, che utilizzava per tutti gli usi in cui ciò era richiesto (nel caso specifico per attestare la censura).

[vass110]

Questo tipo di bollo è usato attualmente da tutti i reparti militari impiegati nelle Misisoni di Pace, Afghanistan, Libano,Kosovo etc.

[Erik]

Aggiungo che, come suggerisce il nome stesso, l'Armata del Grappa era dislocata nella zona del Monte Grappa.

Traggo dal seguente sito: http://cmbgrguerra.altervista.org/cifre.htm

L' ARMATA del GRAPPA

Nata il 17 aprile 1918. Ebbe il suo comandante il 26 aprile. Il comandante le diede il nome di 'ARMATA del GRAPPA' il 29 aprile (ordine 6620).

In sei mesi ebbe il privilegio, essa sola, di due grandi battaglie senza ombre.

Il 15 giugno, la sua bella battaglia difensiva: di lunga mano preparata, breve, tenace, mordente, vittoriosa, 'con le sole sue forze'.

Dal 24 ottobre al 3 novembre, la sua dura battaglia offensiva: improvvisa, lunga, sanguinosa; il sacrificio di sé, senza limiti, per la vittoria di tutti: 'essa sola, oltre il 70% delle perdite dell'intero esercito in quella battaglia'. Il Grappa era immortale. L'indomani l'armata era morta. I suoi corpi d'armata diventavano 'disponibili' ; il suo comando, conservando il proprio numero di 4a ARMATA, doveva andare ad assumere il comando dei corpi che erano fino allora stati della 8a ordine 5 novembre).

Moriva, avendo nobilmente ed interamente compiuta la sua missione, nella guerra e nella storia.

Il suo comandante ne scriveva l'epigrafe: ''L'Armata del Grappa non morrà; è stata un formidabile strumento di guerra ;più ancora, è stata, ed è, e sarà, un fascio meraviglioso di anime; la sua gloria ha le radici nel vivo cuore del popolo italiano, che del Grappa, e dei soldati del Grappa, ha fatto il simbolo della patria fede e della patria fortuna. Non morrà" (Ordine all 'armata ; 15 novembre).

L'ARMATA del GRAPPA aveva schierati i seguenti CORPI d'ARMATA alla vigilia della BATTAGLIA del 'SOLSTIZIO' :

Il IX lungo la marginale sul BRENTA, Ten. Gen. EMILIO DE BONO

Il VI al centro che comprendeva CIMA GRAPPA, Ten. Gen. STEFANO LOMBARDI

Il XVIII sul saliente dei SOLAROLI, Ten. Gen. LUIGI BASSO

Il I lungo la linea MONFENERA -TOMBA , Ten. Gen. SETTIMO PIACENTINI

per un totale di 8 DIVISIONI con 120 BATTAGLIONI e 1030 pezzi d'artiglieria di vario calibro.

Alla data del 24/10/1918 l' ARMATA aveva in linea i seguenti CORPI :

Il IX in posizione come a giugno

Il VI in posizione come a giugno

Il XXX da M.te BOCCAOR ad Osteria MONFENERA ( il M. TOMBA risulta a carico della 12a ARMATA, poi c'era l' 8a ARMATA, la 10a ARMATA e infine al mare la 3a ARMATA) fino al 3 giugno Ten. Gen. DONATO ETNA, poi Ten. Gen. UMBERTO MONTANARI.

[rafelin]

ciao Pierpaolo
sul bollo ti hanno già esaurientemente risposto,
certo è molto difficile sapere dove si trovava
ubicata una batteria, forse per il reggimento di
cui faceva parte ci si riesce.
Comunque la cartolina non è affrancata insufficientemente
perché per il D.L. del 10 maggio 1917 n° 917 valido fino al
31 luglio 1918 la tariffa per cartolina illustrata era di cent. 5
saluti
Raffaele

[pierpa63]

Grazie a tutti ,siete squisiti.Quantomeno emozionante,Erik, la tua citazione, quindi al 21-6 , lo scrivente,(non so quanto sia durata) dopo aver "vittoriosamente difeso" ha scritto a casa. Mi sa,che inizierò a "studiare" anche la "militare".ciao e grazie..pier

[Erik]

Mi sa,che inizierò a "studiare" anche la "militare".

Si tratta sicuramente di un argomento affascinante, specialmente quando si trovano questi stretti collegamenti con avvenimenti, piccoli o grandi, che hanno fatto la nostra Storia.
Per completezza, visto che nella citazione precedente viene più volte nominato il Comandante dell'Armata del Grappa senza dire chi fosse, specifico che si trattava del Generale Gaetano Giardino.

[marco castelli]

Anche mio nonno, un "ragazzo del 99' " combattè in artiglieria sul Grappa.....



Marco

[Theinot]

ciao, molte volte i soldati (caporale non è che sia un grado tanto più importante...) si facevano scrivere le proprie lettera da cappellani militari o da ufficiali, insomma, da gente che aveva studiato e sapeva scrivere bene, quindi questa cartolina potrebbe essere stata scritta da una di queste persone! Una volta più di metà Italia era analfabeta

[andrea di lena]

Nella grande guerra il caporale doveva saper leggere e scrivere, lo posso dire con certezza perchè mio nonno mi raccontava che era stato nominato caporale nell'8° Reggimento Alpini perchè era uno dei pochi che era andato a scuola e quindi sapeva leggere ordini che arrivavano dal comando e quant'altro da impartire alla truppa.
Andrea

Revised by Lucky Boldrini - July 2016