1940 - I francobolli del progetto d'unione franco-britannica

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ART
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1940 - I francobolli del progetto d'unione franco-britannica

Messaggio da ART »

Il progetto di unione franco-britannica del 1940 è uno dei molti episodi della storia dell'unità europea che i libri di storia scolastici si "scordano" di raccontarci: l'accettazione da parte di De Gaulle e Churchill di un piano di unione federale fra i due stati, ideato da Jean Monnet, poi fallito per via della caduta della Francia in mano ai nazi avvenuta poco dopo.
Furono preparati dei prototipi di appositi francobolli, poi mai emessi.

http://postalheritage.org.uk/page/kgvi-anglofrench
ImmagineA.jpg

ImmagineB.jpg
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Giulio989
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da Giulio989 »

Questa devo proprio ammettere che non la sapevo...veramente molto interessante :clap: , inoltre mi colpisce il fatto che via sia in alto a destra un fascio...mi sfugge qualcosa a meo è normale che ci sia? Ciao: Ciao:
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Mi interessano sempre bolli dell'europa occidentale, in particolar modo del periodo "classico".
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Giuseppe Ghetti
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da Giuseppe Ghetti »

Il fascio che compare nel bozzetto non ha niente a che vedere coi simboli dei movimenti fascisti come quello italiano (ma non solo). Il fascio francese trova la sua origine nella Francia della Rivoluzione del 1789 anche se inizia ad essere adottato dopo la proclamazione della Repubblica, il 10 Agosto 1792.
La Francia non ha un unico stemma nazionale ma, sui documenti ufficiali compare anche oggi questo emblema:
Immagine.JPG

Non va confuso con l'emblema della Francia di Vichy, detto "Francisque":
f.jpg

Notare che il fascio è un simbolo romano mentre l'ascia bipenne appartiene più alla tradizione gallo/celtica.
Il progeto di un'unione franco-britannica va fatto risalire ad un'offerta del primo ministro britannico Winston Churchill, offerta avanzata il 16 Giugno 1940 dopo il collasso del fronte francese, di fronte al dilagare delle armate naziste. Era un po' tardi ed il governo francese del maresciallo Petain non ebbe quasi il tempo di prenderla in considerazione. Churchill mirava ad evitare che la Francia uscisse dalla guerra magari continuando la lotta contro la Germania trasferendo il governo in una colonia del suo vastissimo impero. Petain era contrarissimo ad abbandonare il territorio nazionale. Il 22 Giugno 1940 la Francia firmava l'armistizio con Berlino.
A proposito di De Gaulle, ricordo che questi era, in quei giorni, un oscuro generale di brigata. Raggiungerà la notorietà solo quando, dopo la sua fuga in Gran Bretagna, si metterà alla testa del movimento della Francia Libera.
Nel bozzetto, veramente interessante, della progettata emissione "congiunta" vediamo i capi dei due Stati, re Giorgio VI ed il presidente della repubblica Albert Lebrun.
Ciao: Ciao:
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Cerco sempre francobolli di Austria e Ungheria usati in Cecoslovacchia prima del 1918, nei quali la località d'uso sia chiaramente individuabile.
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Giulio989
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da Giulio989 »

Ti ringrazio per l'esauriente spiegazione Giuseppe :clap: :clap: !! Davvero molto interessante, una parte di storia che proprio non conoscevo! Ciao: Ciao:
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ART
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da ART »

ilsergente ha scritto:Il progeto di un'unione franco-britannica va fatto risalire ad un'offerta del primo ministro britannico Winston Churchill, offerta avanzata il 16 Giugno 1940 dopo il collasso del fronte francese, di fronte al dilagare delle armate naziste. Era un po' tardi ed il governo francese del maresciallo Petain non ebbe quasi il tempo di prenderla in considerazione. Churchill mirava ad evitare che la Francia uscisse dalla guerra magari continuando la lotta contro la Germania trasferendo il governo in una colonia del suo vastissimo impero. Petain era contrarissimo ad abbandonare il territorio nazionale. Il 22 Giugno 1940 la Francia firmava l'armistizio con Berlino.
A proposito di De Gaulle, ricordo che questi era, in quei giorni, un oscuro generale di brigata. Raggiungerà la notorietà solo quando, dopo la sua fuga in Gran Bretagna, si metterà alla testa del movimento della Francia Libera.


Non esattamente così, ilsergente. L'idea di un'unione franco-britannica, fin dall'inizio intesa come da estendere quando possibile in futuro ad altri paesi, era già nell'aria dal 1938 quando ormai tutti si erano resi conto della catastrofe imminente in Europa. La proposta specifica del 1940 fu ideata da Monnet e alcuni suoi collaboratori inglesi e proposta poi da Churcill a suo nome al governo francese, in cui De Gaulle anche se in modo informale aveva già un peso molto rilevante, infatti fu incaricato di esaminarla e se necessario di apportarvi modifiche. Arrivò sicuramente troppo tardi, perchè quei pochi giorni fra l'ingresso dell'armata nazista in Francia e la sua proposta bastarono a far gettare la spugna convincendo la maggioranza dei governanti francesi, pur entusiasti del progetto, ad optare per la resa.
marcadabollo

Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da marcadabollo »

ART, hai informazioni sull'autore dei bozzetti?
Grazie
Michele
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somalafis
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da somalafis »

Il disegno e' stato realizzato da Henry Cheffer e modificato da Edmond Dulac, entrambi autori di vari francobolli . Un bozzetto e' conservato al Musée de la Poste di Parigi.
Ecco le notizie che ho trovato consultando testi francesi:
il 27 gennaio 1940 il ministero francese delle poste propose l'emissione di un francobolo comune franco-britannico al Postmaster britannico Tryon, che il 21 febbraio rispose favorevolmente ed indico' il soggetto: le effigi dei due capi di stato. Il francese Cheffer preparo' il bozzetto, consegnato l'8 marzo 1940 ed approvato dalle due parti; l'artista di origine francese ma di cittadinanza inglese Dulac fu incarica di apportare delle modifiche per adattarlo alla stampa rotocalcografica delle stamperie britanniche.
L'emissione era prevista per il primo settembre e la validita' doveva durare per tutta la guerra. I valori facciali (come si vede anche dalle illustrazioni) erano di 2,50 franchi o 2 1/2 pence, cioe' la tariffa della lettera semplice per l'estero nei due paesi. Dietro le immagini del re inglese e del presidente francese si vedono un vascello, simbolo del controllo dei mari e una donna che ara i campi con l'aratro, per ricordare le donne che sostituivano gli uomini inviati al fronte.
Il presidente francese Albert Lebrun approvo' il progetto cosicche' il 13 giugno furono realizzati dei saggi in quattro colori . Ma purtroppo la situazione precipito' velocamente: il 16 giugno 1940 il consiglio dei ministri francese rigetto' la proposta di Unione Franco-Britannica. Paul Reynaud diede le dimissioni dalla presidenza del consiglio e fu sostituito da Pétain. Il 17 giugno 1940 il progetto di emissione del francobollo fu definitivamente abbandonato.
Ultima modifica di somalafis il 23 settembre 2010, 13:03, modificato 1 volta in totale.
Riccardo Bodo
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Fagios
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da Fagios »

Questo pezzo di storia non lo conoscevo neanch'io!!
:clap: :clap: :clap: :clap: Ciao:
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somalafis
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Re: I francobolli deprogetto d'unione franco-britannica del

Messaggio da somalafis »

Una delle cose che trovo interessati in questa vicenda e' che i due disegnatori di francobolli coinvolti nella realizzazione del progetto franco-britannico, Cheffer e Dulac, furono poi entrambi autori di francobolli d'uso corrente con l'effigie di Marianna, il volto femminile che simboleggia tradizionalmente la Francia. E sono passati alla storia filatelica grazie proprio alle rispettive ''Marianne'': la ''Marianne de Cheffer'' e la ''Marianne de Dulac''.

La Marianne de Dulac ha la storia piu' avventurosa: fu proprio il generale De Gaulle ad attivarsi nel 1942 a Londra perche' venisse preparata una serie di francobolli destinati a sostituire quelli petainisti alla Liberazione del paese , anche per scongiurare l'utilizzo di francobolli ''stranieri'' (e in effetti negli USA veniva predisposta e stampata la serie ''Arco di Trionfo'' per la Francia liberata). La serie di Dulac venne stampata con valori facciali ispirati dalle tariffe postali francesi del 1942 e quindi alla prova concreta si trovo' ''spiazzata'' dal mutamento delle tariffe che dovette fronteggiare quando venne effettivamente introdotta in Francia tra l'autunno 1944 ed il 1945.
Anche la Marianne de Cheffer ha un risvolto curioso: Cheffer, infatti, ne preparo' il disegno nel 1954 per sostituire la ''Marianne de Gandon'', ma le Poste preferirono il disegno della Marianne de Muller. Cheffer mori' nel 1957 ma la sua effigie muliebre (assai raffinata) ebbe una rivincita postuma e venne impiegata per i francobolli francesi tra il 1967 ed il 1971.

MARIANNE DE DULAC
Marianne_de_DulacT.jpg

MARIANNE DE CHEFFER
Cheffer-01.jpg


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Riccardo Bodo
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