INOLTRARE CORRIERE A REPENTAGLIO DI MARE…
I (non infrequenti) naufragi dei vapori postali della « Compagnie des Messageries Impériales ».
Non comune documento : fotografia del vapore JOURDAIN dopo il suo naufragio davanti al porto di Berutti (febbraio 1863) :
Le tabelle di marcia elencate da Raymond Salles (La poste maritime française, tome 2 : Les paquebots de la Méditerranée) ci permettono di vedere in quanto i viaggi marittimi nel Mediterraneo potevano essere pericolosi.
Numerose sono le sue osservazioni ché precisono diversi incidenti : avarie di caldaio, collisione nel porto, tempesta, ecc e dunque : ritardo nei percorsi, sbarco e rimbarco del corriere e dei passaggeri, scali forzati, ecc.
Ho realisato un censimento dei casi i più seri : i naufragi.
Sui 70-80 vapori in servizio più o meno lungo tra 1851 e 1866 sulle linee postali del mediterraneo, ne ho trovato… 10 ! Dieci navi colate a picco o irrimediabilmente dannaggiate.
Speronamento :
AVENTIN, di notte tra Civitavecchia e Livorno (29 / 30 settembre 1858). Il vapore aveva iniziato col suo primo viaggio postale il 22 dicembre 1856 (!).
HELLESPONT, 22 settembre 1859 tra Napoli e Civitavecchia, alla Punta Goyola.
La linea d’Italia doveva essere la più frequentata ed avere il traffico il più denso !
Naufragio :
EUROTAS : nel porto vecchio di Alexandria d’Egitto (2 gennaio 1854)
VILLE DE BORDEAUX : davanti a Pireo (10 dicembre 1855)
PHARAMOND : nel Mare Nero (1857)
EGYPTUS : nel Mare Nero presso Kerassund (21 marzo 1858)
SULLY : davanti al porto di Trebizonda (25 gennaio 1861). Stampa dal Monde illustré :
CEPHISE : davanti a Marsiglia (12 febbraio 1863)
JOURDAIN : nel entrare nel porto di Berutti durante le tempesta (notte del
21-22 febbraio 1863)
BORYSTHENE : davanti a Oran (Algeria) (16 dicembre 1865). Stampa dal Monde ilustré :
Dalla documentazione consultata, sembrerebbe ché, nella maggioranza dei casi, equipaggio e passaggeri siano stati salvati.
Laurent.
Cartello di legna d'un ufficio portuario :
Naufragi di Vapori Postali nel Mar Mediterraneo
Naufragi di Vapori Postali nel Mar Mediterraneo
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Ultima modifica di Laurent il 13 febbraio 2013, 7:44, modificato 1 volta in totale.
Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
Sempre molto interessante Laurent!
Cinzia
Cinzia
Giochi tutti i giorni con la luce dell'Universo....
P. Neruda
P. Neruda
Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
Laurent ha scritto:INOLTRARE CORRIERE A REPENTAGLIO DI MARE…
I (non infrequenti) naufragi dei vapori postali della « Compagnie des Messageries Impériales ».
Ho realisato un censimento dei casi i più seri : i naufragi.
Sui 70-80 vapori in servizio più o meno lungo tra 1851 e 1866 sulle linee postali del mediterraneo, ne ho trovato… 10 ! Dieci navi colate a picco o irrimediabilmente dannaggiate.
[La linea d’Italia doveva essere la più frequentata ed avere il traffico il più denso !
.... non tutti insieme, le rotte riguardano anni diversi... ma ... certo che c'era un bel traffico!
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
Complimenti Laurent,
i tuoi topic sono sempre molto interessanti, continua così.
Roberto
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Roberto
Le mie collezioni:
Italia regno e repubblica sino al 2000.
Trieste A
Svezia
un po di tutto e riprendo il Vaticano da Papa Francesco
Italia regno e repubblica sino al 2000.
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Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
interessantissimo, come sempre
bravo !!!
e grazie
Andrea
bravo !!!
e grazie
Andrea
Andrea Grimaldi
Iscritto già dal Primo Forum (ormai scomparso dal Web...!)
SOSTENITORE 2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021-2022-2023-2024
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Prefilateliche Stato Pontificio con partenza da Roma
Antichi Stati dell'India
Storia Postale della Guerra d'Etiopia 1935-36
Cartoline antiche con tema "Carte da Gioco"
Le mie inserzioni eBay: http://stores.ebay.it/AGROME-Stamps-and-Collectibles
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Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
Grazie per gli apprezzamenti !
BRUTTO TEMPO per NAVIGARE
Penso ché non sia facile trovare tali corrieri, ché hanno sopravissuto agli accidenti. Per tanto si può trovare lettere che alludono a temporali e difficoltà di navigazione.
Ecco qua, una lettera scritta nel settembre 1860 da un viaggiatore sulla linea Marsiglia/Costantinopoli. E' stata imbucata alle Dardanelles, porto (chiamato anché « Châteaux d’Europe » = castello d’Europa) prima l’entrata nello stretto, tumultuoso, verso il Mare di Marmara e Costantinopoli.
Sulla cartina ché segue, ho cerchiato le tappe in rosso e inquadrato in arancio Les Dardanelles (Château d’Europe)
« Château d'Europe, le 6 septembre 1860
Signor Sauveur CHAMBON a Marsiglia,
Dopo una tanta bella traversata di 7 giorni, da Marsiglia a Cerigo, pensavo ché sarei arrivato più presto a Costantinopoli. Ma nel arcipelago, c’era il vento di nord ( = venti etesii soffiando nel Mar Egeo). Eccomi contrariato da questi venti contrari (sic).
Dopo parecchi giorni davanti a Paros e a Metelina, posso darvi ora notizie di me. Ho scritto una lettera dalla (Mandri ?) dove sono restato due giorni, ma ho dubbio sul suo inoltramento.
Aspetto ora tempo migliore, cioè vento favorevole verso la nostra destinazione ( = Costantinopoli). Prendo pazienza.
Saluti ecc. »
Sembra bene ché la traversata dell’Egeo stesso, non sia sempre, nel 1860, una « partie de plaisir » come si dice in francese ! Trasportare corriere, merci e passaggeri era talvolta una vera sfida !
Laurent.
la soprascritta della lettera :
BRUTTO TEMPO per NAVIGARE
Penso ché non sia facile trovare tali corrieri, ché hanno sopravissuto agli accidenti. Per tanto si può trovare lettere che alludono a temporali e difficoltà di navigazione.
Ecco qua, una lettera scritta nel settembre 1860 da un viaggiatore sulla linea Marsiglia/Costantinopoli. E' stata imbucata alle Dardanelles, porto (chiamato anché « Châteaux d’Europe » = castello d’Europa) prima l’entrata nello stretto, tumultuoso, verso il Mare di Marmara e Costantinopoli.
Sulla cartina ché segue, ho cerchiato le tappe in rosso e inquadrato in arancio Les Dardanelles (Château d’Europe)
« Château d'Europe, le 6 septembre 1860
Signor Sauveur CHAMBON a Marsiglia,
Dopo una tanta bella traversata di 7 giorni, da Marsiglia a Cerigo, pensavo ché sarei arrivato più presto a Costantinopoli. Ma nel arcipelago, c’era il vento di nord ( = venti etesii soffiando nel Mar Egeo). Eccomi contrariato da questi venti contrari (sic).
Dopo parecchi giorni davanti a Paros e a Metelina, posso darvi ora notizie di me. Ho scritto una lettera dalla (Mandri ?) dove sono restato due giorni, ma ho dubbio sul suo inoltramento.
Aspetto ora tempo migliore, cioè vento favorevole verso la nostra destinazione ( = Costantinopoli). Prendo pazienza.
Saluti ecc. »
Sembra bene ché la traversata dell’Egeo stesso, non sia sempre, nel 1860, una « partie de plaisir » come si dice in francese ! Trasportare corriere, merci e passaggeri era talvolta una vera sfida !
Laurent.
la soprascritta della lettera :
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di Laurent il 11 febbraio 2013, 20:14, modificato 1 volta in totale.
Re: NAUFRAGI di VAPORI POSTALI nel MEDITERRANEO
IL NAUFRAGIO CHÉ NON CI FU’… PER DAVVERO.
Come precisato qui sopra, tutti questi avvenimenti non hanno avuto un esito drammatico.
Ecco una lettera imbucata a Costantinopoli, direttamente a bordo del vapore PHASE di cui reca il DC del 25 gennaio 1865 e l’annullo a punti e ancora.
Il PHASE, un piroscafo ché la scampò bella…
Il 30 settembre 1858 (4 mesi dopo il suo primo viaggio sulla linea postale del Levante !), questo vapore delle Messageries Impériales si arenò nelle Bocche di Bonifacio, tra isole di Corsica e di Sardegna.
Fù rimorchiato dall’ avviso della Marina imperiale francese il « PASSE-PARTOUT » (sic !) fino al porto di Madallena dove fù riparato.
Questa stampa coetanea del « Monde Illustré » raffigura lo sfollamento della nave prima il suo disincagliare :
Laurent.
Revised by Lucky Boldrini - June 2015
Come precisato qui sopra, tutti questi avvenimenti non hanno avuto un esito drammatico.
Ecco una lettera imbucata a Costantinopoli, direttamente a bordo del vapore PHASE di cui reca il DC del 25 gennaio 1865 e l’annullo a punti e ancora.
Il PHASE, un piroscafo ché la scampò bella…
Il 30 settembre 1858 (4 mesi dopo il suo primo viaggio sulla linea postale del Levante !), questo vapore delle Messageries Impériales si arenò nelle Bocche di Bonifacio, tra isole di Corsica e di Sardegna.
Fù rimorchiato dall’ avviso della Marina imperiale francese il « PASSE-PARTOUT » (sic !) fino al porto di Madallena dove fù riparato.
Questa stampa coetanea del « Monde Illustré » raffigura lo sfollamento della nave prima il suo disincagliare :
Laurent.
Revised by Lucky Boldrini - June 2015
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