Basi Antartiche - Raccolta virtuale

Che storie si nascondono dietro quello che può sembrare un semplice francobollo??? E qual'è la vostra conoscenza sui francobolli? Potrete scoprire entrambe le cose in questo forum.....

Moderatore: fabiov

Rispondi
Avatar utente
ppozzo68
Messaggi: 480
Iscritto il: 13 luglio 2007, 23:43
Località: Savona, Liguria.

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da ppozzo68 »

Ultimo contributo (spero utile :tri: )
riguarda la base tedesca di Neumayer:
Neumayer.jpg

Neumayer2.jpg

Neumayer3.jpg

fabiov ha scritto:Thanks Paolo, :clap: :clap:
le aggiungerò alle altre!
Fabiov

Grazie a te per il lavoro che stai facendo Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Saluti a tutti.
Paolo Pozzoli

Iscritto dal 18 Maggio 2007
Raccolgo: area italiana, posta militare delle truppe alpine dalle origini ad oggi e storia postale dei Comuni della Provincia di Savona

Tessera SOSIG n. 16
Avatar utente
ppozzo68
Messaggi: 480
Iscritto il: 13 luglio 2007, 23:43
Località: Savona, Liguria.

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da ppozzo68 »

Lo so... avevo detto che l'altro messaggio era l'ultimo, ma spero mi perdonerete :pray:
Ho trovato una fotografia della base inglese di Bird Island:
Bird Island.jpg

una cover di Deception island:
Deception Island.jpg

e, per non far torto a nessuno, una di Deception island, ma di parte Argentina:
Deception Island Argentina.jpg

Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Saluti a tutti.
Paolo Pozzoli

Iscritto dal 18 Maggio 2007
Raccolgo: area italiana, posta militare delle truppe alpine dalle origini ad oggi e storia postale dei Comuni della Provincia di Savona

Tessera SOSIG n. 16
Avatar utente
ppozzo68
Messaggi: 480
Iscritto il: 13 luglio 2007, 23:43
Località: Savona, Liguria.

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da ppozzo68 »

Ciao: Fabio,
continuo a seguire il tuo bellissimo lavoro :clap: :clap: .
Volevo pero' farti una domanda, le cover/cartoline che ho postato ultimamente le ho "recuperate" come immagini, da vari siti internet; le ho postate perche' mi sembravano pertinenti.
Adesso, pero', mi e' venuto uno scrupolo di coscienza, il materiale che sto recuperando, in modo bieco :cool: , dalla rete, e' utile, oppure devo seguire qualche diverso tipo di ricerca, limitandomi a documenti effettivamente disponibili :?:
Ciao: .
Saluti a tutti.
Paolo Pozzoli

Iscritto dal 18 Maggio 2007
Raccolgo: area italiana, posta militare delle truppe alpine dalle origini ad oggi e storia postale dei Comuni della Provincia di Savona

Tessera SOSIG n. 16
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da fabiov »

Ciao Paolo!
Tu poni domande etiche e di deontologia filatelica... eh ehe :mmm: :mmm:
I primi tempi ero molto rigoroso: ognuno doveva postare scan di reperti che aveva in collezione. Io per primo, pena l'essere tacciati di "copiatura" o di esseri dei "biechi approfittatori"!
Più avanti mi sono reso conto che per certe ricerche era troppo costoso trovare magari in eBay il reperto e poi comprarlo per averlo in collezione e quindi per poterlo far vedere nel forum.
Allora ho usato un altro criterio: vado a ruota libera e se il reperto non è mio e nemmeno di uno del forum, ci metto vicino l'asterisco *(che vul dire è un'immagine trovata virtualmente e che per ora non ce l'ho in collezione). D'altra parte uno non può collezionare TUTTO, o comprare TUTTO, specie se, come me, fa degli "speciali" su molti arcipelaghi di isole e vuole mostrare gli annulli di tutte quellle ISOLE.
Gli amici del forum che postano possono fare quello che vogliono: prendere le immagini da internet, o scannerizzare le loro buste.
Di solito ad inizio del topic dico se le nostre raccolte devono essere tassativamente di materiale posseduto o semplicente VIRTUALI.
Chi posta magari farebbe bene specificare se sono scan o se sono immagini prese da internet.
Comunque la filatelia è amore dei francobolli e piacere nella ricerca.
Far vedere l'INVERTED JENNY e altre rarità è possibile solo virtualmente... ma va fatta vedere comunque!
Devo dire che se è piacevole vincere una cover in un'asta è altrettanto piacevole trovare un annullo raro andando a frugare in internet! L'ho sperimentato di persona. Soprattutto gli annulli non sono di facile reperimento anche se DelCampe ora ha un vasto assortimento di cover, postcard su cui si può cercare l'annullo desiderato.
Tornando alle BASI POLARI devo dire che lo scopo del topic è attirare collezionisti verso quest'area molto bella, e poi divertirsi tutti insieme a fare qualche ricerca per completare la lista di pagina 50a aggiungendoci cover e cartoline e magari qualche data.
Ma per fare questo il topic deve essere VIVO, cioè deve avere la partecipazione di molti e prolungarsi nel tempo. Io ho già in collezione il 90% delle cartoline e delle cover delle Basi di pagina 50a, ma non le metto... nel senso che preferisco montare quelle postate dai lettori. Poi se per qualche giorno nessuno posta niente... ecco che ne metto un paio per far rivivere il topic.
Per cui tu sei il benvenuto con le tue immagini :clap: :clap: , a cui puoi magari aggiungere qualche dato, come l'anno di apertura della base ( ed eventuale chiusura). Non mettere però 50 immagini per volta perchè poi NON ho il tempo materiale per montarle... mettine un paio per intervento e fai le ricerche nel tempo, per la serie "adesso mi diverto a trovare qualcosa per il topic sulle basi dell'Antartide che gli altri non hanno ancora trovato".
E poi perchè non iniziare una collezione? Per esempio solo le BASI attive: 1 reperto con un annullo o cachet della Base, e 1 cartolina per capire di cosa si tratta. Se pensi che sia dispendioso, inizia prendendo 1 cover ed 1 cartolina solo per ogni Nazione che ha una base in Antartide. Te le cerchi in DelCampe dove c'è poca competizione ed i prezzi sono bassi.
Ciao fabiov
Ciao: Ciao:
P.S. il discorso di postare immagini "virtuali" o "reali" è aperto a tutti i lettori, mi piacerebbe avere altri pareri, sentire altre campane.
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

lsechi ha scritto:
fabiov ha scritto:Magari convincerai qualche membro del FORUM ad inizare una raccolta tematica che io trovo affascinante!
E' da un paio d'anni che ho diminuito la ricerca, in quanto è molto impegnativa (sotto tutti i punti vista!)

l'antartico è una bellissima tematica! :clap: e la mia collezione è così impostata:

una prima parte che riguarda:

- l'evoluzione;
- catene montuose e vulcani;
- il clima;
- gli uccelli marini;
- i pinguini;
- i pinnipedi;
- la natura e la conformazione del continente;


la seconda è dedicata alla presenza dell'uomo dove alcuni capitoli risultano come impostazione di storia postale ad esempio:

- le basi;
- le spedizioni;
- gli uffici postali;
- le navi dell'antartico;
- il turismo;
- la pesca;


mentre altri nuovamente tematici, all'occorenza si possono unire alla prima parte:

- l'esplorazione;
- "greenpeace" per un parco mondiale
- il trattato antartico


sembrerebbe a prima vista un pò complicato ma dopo aver modificato e rimodificato numerose volte alla fine il risultato è soddisfacente. :clap: :clap: :clap:
Ciao Paolo!

Come su riportato ho dato alcuni suggerimenti come impostare una tematica sull'Antartico.
può sembrare impegnativa ma volendo si possono spendere non molti soldi. :ko:
Sono d'accordissimo con fabiov :clap: :clap: è un ottima idea quella di iniziare con la ricerca degli annulli delle basi attive, si possono trovare veramente a pochi euro, io abbinerei a questi anche i francobolli di TAAF BAT e AAT .

ciao Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
ZanzaCR
Messaggi: 242
Iscritto il: 15 luglio 2007, 10:37
Località: Torino 01/10/1977
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da ZanzaCR »

Scienziati in piazza per la missione antartica
http://www.repubblica.it/2007/10/sezion ... it-in.html
- Colleziono annulli commemorativi della città di Cremona dal 1954 ad oggi.
- Colleziono Storia Postale di Cremona.
- Colleziono annulli a targhetta di Cremona.
- Raccolgo lettere affrancate con TP Label
Cerco corrispondenti per scambiare buste affrancate con TPLabel
La mia collezione
Le mie aste
La mia collezione RSS
Iscritto: 13 Dic 2004
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da fabiov »

Tempi duri per la nostra base Zucchelli e Dome C. :preo: :preo: :preo:
la XXIII spedizione è in forse. :cry: :cry:
ciao fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Purtroppo, negli ultimi due anni i finanziamenti destinati al PNRA sono scomparsi dalla legge
finanziaria e la “sopravvivenza” del Programma è stata possibile solo attraverso risorse che il Ministero Università e Ricerca ha messo a disposizione dal proprio bilancio.
Chiaramente di anno in anno si riducono i fondi a disposizione fino alla sospensione delle missioni :tri:

ciao Luciano Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Ciao: a tutti!


La Terra della regina Maud (in norvegese: Dronning Maud Land), è il nome ufficiale utilizzato dalle autorità norvegesi e dal British Antarctic Survey per indicare una porzione di Antartide rivendicata dalla Norvegia il 14 gennaio 1939 come Territorio d'Oltremare.
Questa rivendicazione, come tutte le altre relative a territori antartici, non è riconosciuta universalmente ed è soggetta ai termini del Trattato Antartico.

Il territorio si estende per una superficie di circa 2,5 milioni di km², per la maggior parte coperti da ghiacci, compresa tra il Territorio antartico britannico a 20°W e il Territorio antartico australiano a 44°38'E.

L'area è stata esplorata per la prima volta nel 1930 da Hjalmar Riiser-Larsen nel suo sforzo di mappare l'Antartide. Roald Amundsen aveva precedentemente intitolato questo territorio alla regina Maud di Norvegia e l'intero altopiano antartico intorno al Polo Sud a Haakon VII's Vidde in onore del re Haakon VII di Norvegia. L'area originariamente identificata da Amundsen come Terra della regina Maud era compresa tra 37° e 50° E.

La Norvegia mantiene due basi scientifiche antartiche, entrambe nella Terra della regina Maud:
• Troll,
• Tor (estiva),
Inoltre sono presenti le stazioni:

• SANAE IV "Vesles" (Sud Africa),
• Sarie Marais (Sud Africa),
• Base Novolazarevskaya (Russia
• Base Showa (Giappone),
• Dome Fuji (Giappone),
• Mizuho (Giappone),
• Base Neumayer,
• Kohnen (base estiva tedesca),
• SANAE E (base estiva sudafricana),
• Svea Station (base estiva svedese)
• Base Nordenskiöld,
o Campo Wasa (campo estivo svedese)
o Campo Aboa (campo estivo finlandese)
• Asuka (base disabitata giapponese)

Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Ciao a tutti Ciao:

Voglio parlarvi dei territori antartici francesi (TAAF) e in particolare della
Terra Adélie (o Terra Adelia) rivendicato dalla Francia.
La Terre Adélie si trova attualmente il Polo Sud magnetico.
Scoperta nel 1837 dall'esploratore francese Jules Dumont d'Urville si estende con una lunghezza costiera pari a 350 km sul Mar d'Urville ed una estensione verso l'interno di circa 2.600 km sino al Polo Sud.
È uno dei cinque distretti dei territori francesi meridionali (TAAF). La superficie complessiva, quasi totalmente coperta dai ghiacci, è stimata intorno ai 432.000 km². Ospita la base Dumont d'Urville La terra Adélie confina ad est con la costa di Claire (una parte della terra di Wilkes) ed a ovest con la terra di re George V. Entrambe le regioni fanno parte del territorio antartico australiano.
L'esploratore Jules Dumont d'Urville scopre questa regione nel 1840 e la chiama con il nome della moglie, Adélie.
Con la fine della seconda guerra mondiale, la rilevanza strategica dell'Antartide è divenuta evidente e numerosi paesi si affrettano a creare basi permanenti per irrobustire le proprie rivendicazioni territoriali.
Le missioni polari francesi (guidate da Paul-Emile Victor) iniziate nel 1947 organizzano tre campagne invernali e due estive nel periodo 1948 - 1953.

ciao Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Salve Ciao:
riporto dal corriere della sera:
La guardia costiera britannica è impegnata in un'operazione di salvataggio di 154 tra passeggeri e membri dell'equipaggio, che si trovavano a bordo della nave da crociera «Explorer» che sta affondando dopo aver colpito un un iceberg, al largo delle coste argentine. Le operazioni sono coordinate dalla guardia costiera di Falmounth.
Passeggeri ed equipaggio, con l'eccezione del capitano e di un altro ufficiale, hanno lasciato la nave e sono saliti sulle scialuppe di salvataggio: aspettano l'arrivo dei soccorsi. La nave si trova non lontano dalle isole South Shetland's e alle operazioni di soccorso partecipano oltre a quella britannica anche le guardie costiere di Argentina e Stati Uniti. Le Shetland si trovano a circa 120 km a nord della penisola antartica. Fanno parte del territorio britannico dal 1962, benché siano state richieste da Argentina e Cile.

OPERAZIONI DI SOCCORSO - La «MV Explorer» è una motonave di 2.400 tonnellate di stazza costruita nel 1969. Batte bandiera liberiana. Dopo aver urtato un «oggetto» imprecisato (con ogni probabilità un iceberg) si è inclinata di 25 gradi. L'allarme è scattato stamattina alle 6,24 ora italiana e una nave in navigazione nella zona , la Artic Dream, è stata prontamente dirottata per i soccorsi. «In quella zona - ha sottolineato un portavoce della Guardia Costiera britannica - c'è un mucchio di ghiaccio ma la nave è stata costruita per resistere al ghiaccio».

VERSO LA SALVEZZA - I 154 tra passeggeri e membri dell'equipaggio evacuati dalla «Explorer» stanno abbandonando le scialuppe di salvataggio e stanno salendo su un incrociatore militare mentre altre unità stanno convergendo nella zona. La guardia costiera britannica ha precisato che i due ufficiali rimasti a bordo, il comandante e il primo ufficiale di macchina, non sono in pericolo: debbono soltanto completare gli adempimenti di prammatica in casi del genere prima di abbandonare la nave.
La Explorer fa capo ad una compagnia marittima di Toronto in Canada (Gap Adventures) ed è specializzata in crociere di lusso nelle acque dell'Antartico, con terminale il porto argentino di Ushuaia. Una settimana di navigazione (compreso il volo di andata-ritorno tra Ushuaia e Buenos Aires) costa in media più di seimila euro a testa. Questi «Antartic Tours» per vacanzieri danarosi comprendono spesso anche uno stop alle isole Falkland-Malvine, al centro della guerra del 1982 tra Argentina e Gran Bretagna.

Ciao: Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da fabiov »

Bravo Luciano! :clap: :clap:
Sto seguendo anche io il salvataggio dei passeggeri della nave Explorer.
Chissà se troviamo una cover partita da quella nave...
o possiamo dare altre informazioni utili agli amici del Forum...
ciao fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Il turismo in Antartide
I primi a visitare l'Antartide arrivarono nel 1957, ma il turismo organizzato inizio' solo a partire dal 1966.

Attualmente circa 20.000 turisti visitano l'Antartide ogni anno, di cui circa 200 su yacht privati. Il 90% dei passeggeri parte da Ushuaia nella Terra del Fuoco ed è diretto nella Penisola antartica, distante "solo" 950 chilometri dal Sudamerica; mentre una piccolissima percentuale parte da Hobart in Tasmania oppure da Lyttelton o da Bluff in Nuova Zelanda, diretto nel settore del Mare di Ross (distante circa 2.700 chilometri). Le spedizioni in aereo dirette nella penisola antartica partono da Punta Arenas in Cile.
Biologi e zoologi accompagnano i turisti a bordo delle navi, come conferenzieri e guide naturalistiche.

Di tutti i porti da cui partono le crociere per l'Antartide, il più piacevole è Hobart in Tasmania, che è pure sede dell'Australian Antarctic Division (l'Istituto polare australiano, sede di un piccolo museo). Sin dai tempi eroici dell'esplorazione polare Hobart è stata "la" città da cui partivano le spedizioni dirette nel grande sud. Da non mancare la visita all'Ufficio Postale, da cui -nel marzo 1912- Roald Amundsen telegrafo' al mondo per annunciare la conquista del Polo sud.

La maggior parte dei turisti viaggia a bordo di rompighiaccio o di navi adattate alla navigazione polare. Secondo l'Associazione dei Tour Operator Antartici circa 20 navi solcano ogni anno le acque intorno all'Antartide, potendo trasportare in media da 45 a 280 passeggeri.

Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

Affondamento della motonave Explorer

Messaggio da fabiov »

Ciao!
Allargo delle Shetland del Sud l'affondamento della nave Explorer ha attirato l'attenzione su queste isole di cui abbiamo appena parlato in questo topic, nel viaggio dalla Patagonia all'Antartide.
Guardate la nostra pagina 50b, che ci conduce proprio sulla rotta di quella nave.
http://www.fabiovstamps.com/forum50b.html#explorerancora
Ho trovato anche una cover di una motonave della "Society Explorer" con annulli nella zona Antartica.
Difficilmente si tratta delle stesa nave. ma vale la pena darci un occhio:
ciao a tutti ! fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

SALVATAGGIO EXPLORER: tutti salvi nella base cilena Eduardo

Messaggio da fabiov »

Ciao!
Seguiamo passo passo il salvataggio dei passeggeri della Explorer. :quad: :quad:
Sono stati portati tutti sani e salvi, nella base cilena Eduardo Frei nell'isola King George 82° 12' S- 58° 54' W.
King George island è l'isola principale delle isole Shetland del Sud.
Una postcard di questa base è visibile sempre a pagina 50b al link del post precedente:
http://www.fabiovstamps.com/forum50b.html#explorerancora
Appena ritrovo fra le mie cover anche quella con l'annullo della base Eduardo Frei, la posto.
La base Frei è vicinissima alla base russa Bellinghausen.
Ciao fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
fabiov
Messaggi: 3312
Iscritto il: 13 luglio 2007, 7:04
Contatta:

SALVATAGGIO EXPLORER: tutti salvi nella base cilena Eduardo

Messaggio da fabiov »

Bene,
il servizio Filatelia e Francobolli per l'Antartide, funziona perfettamente... :clap: :clap:
completiamo l'opera mostrando anche una cover della base cilena Eduardo Frei Montalva, andate sempre a pagina 50b, al link del post precedente.
ciao fabiov Ciao: Ciao:
SOSTENITORE DA SEMPRE!
Leggete articoli filatelici miei e di altri amici giornalisti nel mio NUOVO sito www.storiefilateliche.it. Oltre a più di 300 articoli ci sono novità, illustrazioni, giochi logici, foto e una sezione ASFE. Vi ricordo anche che sul mio vecchio sito www.fabiovstamps.com è sempre attivo, su tutte le pagine, un motore di ricerca per ritrovare più di 500 MB di info filateliche, caricate negli ultimi 16 anni anni da me sul Forum e sul mio sito! Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

TAAF : Carnet de Voyage

Messaggio da sechi »

Ciao a tutti :-)

Come è consetudine da diversi anni in occasione della mostra filatelica autunnale, svoltasi a Parigi dall'8 al 11 novembre, le poste francesi hanno emesso per i territori antartici (TAAF) un libretto "Carnet de Voyage" (140x210 mm) con 16 francobolli e altretante cartoline che illustrano paesaggi antartici veramenti insoliti.
La tiratura è di 30000 esemplari ma il prezzo di vendita è di...20,00 Euro :oo: :$$: :$$:

ciao Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
Riccardo Amarante
Messaggi: 1453
Iscritto il: 14 luglio 2007, 14:15
Località: Livorno
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da Riccardo Amarante »

Ciao, veramente interessante! Bisorebbe trovare il sistema di prenderlo..... :mmm: ... o presso
il servizio filatelico TAAf o da qualche amico francese.
In fondo 20 euro per 16 cartoline e francobolli, non sono una cifra esosa.

Ciao: Ciao: Ciao:

Riccardo
"Il motivo per cui i bambini sono pazzi, è perché nessuno è in grado di affrontare la responsabilità della loro educazione"

John Lennon


Il mio blog http://coverspostcards.blogspot.com/

Deutsches Reich all'inizio

Cerco/Scambio cartoline ed annulli da tutto il mondo in base alla lista di Charles Veley

Passione compulsiva per le RTS e le Missent covers

Immagine
Avatar utente
sechi
Messaggi: 259
Iscritto il: 25 luglio 2007, 17:44
Località: Sassari

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da sechi »

Ciao Riccardo

Richiedi il "catalogue" qui trovi tutte le novità francesi e quelle dei territori d'oltremare scrivi a:

La Poste
Service Clients
Z.I. Avenue Benoit Frachon
BP 106 Boulazac
24051 PERGUEUX CEDEX 09
FRANCE

ciao Luciano Ciao: Ciao:
Antartico e spedizioni.

«L'avventura è soltanto cattiva pianificazione.»
Roald Amundsen
Avatar utente
Riccardo Amarante
Messaggi: 1453
Iscritto il: 14 luglio 2007, 14:15
Località: Livorno
Contatta:

Re: Le Basi in Antartide: raccolta virtuale

Messaggio da Riccardo Amarante »

Grazie per la dritta Luciano :clap:


Ciao: Ciao: Ciao:

Riccardo
"Il motivo per cui i bambini sono pazzi, è perché nessuno è in grado di affrontare la responsabilità della loro educazione"

John Lennon


Il mio blog http://coverspostcards.blogspot.com/

Deutsches Reich all'inizio

Cerco/Scambio cartoline ed annulli da tutto il mondo in base alla lista di Charles Veley

Passione compulsiva per le RTS e le Missent covers

Immagine
Rispondi

Torna a “Le storie dietro i francobolli”

SOSTIENI IL FORUM