....vedo che Andrea mi ha preceduto
...meglio così
allora posto solo questo lotto che mi ha incuriosito
vedo che a seguire sono rimaste le pagine che avevo ripreso dal catalogo
..... ci sono le basi d'asta ...le lascio
Rarità e curiosità in asta
Re: An Introduction to Change …
....vedo che Andrea mi ha preceduto
...meglio così
allora posto solo questo lotto che mi ha incuriosito
vedo che a seguire sono rimaste le pagine che avevo ripreso dal catalogo
..... ci sono le basi d'asta ...le lascio
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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stiraeammira
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Re: An Introduction to Change …
Per comodità inserisco l'estratto PDF del Catalogo d'Asta:
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Andrea
Re: An Introduction to Change …
Io, invece, resto sempre affascinato dai francobolli ''rudimentali''. In questo campo l'asta fornisce una gran mole di esempi con la dispersione di una collezione dedicata all'effimera occupazione inglese nella prima guerra mondiale dell'isola di ''Long Island'' vicino alle coste turche. Ma di queste emissioni assai ''spartane'' ci siamo gia' occupati in passato.
Vorrei soffermarmi invece su un altro francobollo assai rudimentale, che e' presente in asta con un esemplare usato: si tratta dell'emissione del 1870 nelle isole Fiji ad opera di un servizio postale messo in piedi dal giornale ''Fiji Times''. Approssimativi i francobolli Fiji Times Express lo sono davvero e infatti abbondano ristampe e falsificazioni. Ecco l'esemplare proposto: Quello che so di questo servizio e' davvero pochissimo. L'emissione avvenne il primo novembre 1870 e non piacque al console britannico che cerco' di far chiudere il servizio. Venne nominato un postmaster ufficiale incaricato della posta e alla fine nel 1872 il Fiji Times Express dovette chiudere i battenti.
C'e' una bizzarria: i valori vennero stampati - leggo su internet - in ''fogli mosaico''. Contenevano 24 esemplari composti da quattro strisce di sei esemplari: una di valori da 6 pence, una di valori da uno scellino, una di valori da un penny e una di valori da 3 pence. In una seconda tiratura, pero', la composizione fu variata e gli ultimi tre esemplari del valore da 3d furono sostituiti da 3 valori da 9d. A quali servizi corrispondessero questi valori nominali lo ignoro. Qualcuno ha maggiori informazioni per soddisfare la mia oziosissima curiosita'?
Rev LB May 2021
Vorrei soffermarmi invece su un altro francobollo assai rudimentale, che e' presente in asta con un esemplare usato: si tratta dell'emissione del 1870 nelle isole Fiji ad opera di un servizio postale messo in piedi dal giornale ''Fiji Times''. Approssimativi i francobolli Fiji Times Express lo sono davvero e infatti abbondano ristampe e falsificazioni. Ecco l'esemplare proposto: Quello che so di questo servizio e' davvero pochissimo. L'emissione avvenne il primo novembre 1870 e non piacque al console britannico che cerco' di far chiudere il servizio. Venne nominato un postmaster ufficiale incaricato della posta e alla fine nel 1872 il Fiji Times Express dovette chiudere i battenti.
C'e' una bizzarria: i valori vennero stampati - leggo su internet - in ''fogli mosaico''. Contenevano 24 esemplari composti da quattro strisce di sei esemplari: una di valori da 6 pence, una di valori da uno scellino, una di valori da un penny e una di valori da 3 pence. In una seconda tiratura, pero', la composizione fu variata e gli ultimi tre esemplari del valore da 3d furono sostituiti da 3 valori da 9d. A quali servizi corrispondessero questi valori nominali lo ignoro. Qualcuno ha maggiori informazioni per soddisfare la mia oziosissima curiosita'?
Rev LB May 2021
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Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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Asta a trattativa privata, dal Titanic ai Beatles...
La ditta Michael Rogers Online ha pubblicato su Stamp Auction Network il catalogo dell'asta a trattativa privata originariamente organizzata per London 2020. Il termine per le eventuali offerte scade il 16 maggio.
https://stampauctionnetwork.com//V/v3003.cfm
La proposta di vendita contiene pezzi singoli e intere collezioni e anche oggetti inconsueti come una cartolina che reca le firme dei Beatles nonche' due oggetti legati al Titanic. C'e' questa lettera che - spiega la casa d'aste - doveva essere imbarcata a Cherbourg sullo sfigatissimo transatlantico, il cui viaggio inagurale era previsto inizialmente per il 20 marzo; di qui il timbro lineare ''Titanic'': invece il viaggio venne spostato al 10 aprile e l'ufficio postale francese dirotto' questa lettera (se ne conoscono circa una ventina) sulla prima nave in partenza per l'America del Nord. Cosi' sfuggi' al naufragio... Il secondo cimelio e' una fascetta che raccoglieva tre lettere transatlantiche destinate a Brooklyn e che pure reca il lineare Titanic C'e' anche materiale italiano, tra cui una collezione dedicata ai ''cavallini'' di Sardegna nonche' lotti singoli:
senza soprastampa Estero testine capovolte lettere quartine Rev LB Jun 2021
https://stampauctionnetwork.com//V/v3003.cfm
La proposta di vendita contiene pezzi singoli e intere collezioni e anche oggetti inconsueti come una cartolina che reca le firme dei Beatles nonche' due oggetti legati al Titanic. C'e' questa lettera che - spiega la casa d'aste - doveva essere imbarcata a Cherbourg sullo sfigatissimo transatlantico, il cui viaggio inagurale era previsto inizialmente per il 20 marzo; di qui il timbro lineare ''Titanic'': invece il viaggio venne spostato al 10 aprile e l'ufficio postale francese dirotto' questa lettera (se ne conoscono circa una ventina) sulla prima nave in partenza per l'America del Nord. Cosi' sfuggi' al naufragio... Il secondo cimelio e' una fascetta che raccoglieva tre lettere transatlantiche destinate a Brooklyn e che pure reca il lineare Titanic C'e' anche materiale italiano, tra cui una collezione dedicata ai ''cavallini'' di Sardegna nonche' lotti singoli:
senza soprastampa Estero testine capovolte lettere quartine Rev LB Jun 2021
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Riccardo Bodo
SOSTENITORE
SOSTENITORE
Asta Siegel di rarita': inverted jenny, missionari Hawaii e tanto altro
Per i giorni 30 giugno e primo luglio la casa d'aste americana Siegel ha indetto un'asta di pezzi pregiati. Chi vuole vedere il materiale deve navigare sul sito della ditta ( https://siegelauctions.com/ ). Io mi limito a rubacchiare qualche immagine a bassa definizione di pezzi che mi hanno colpito per un motivo o per l'altro. Il grosso del materiale offerto e' per collezionisti molto avanzati e danarosi di Stati Uniti ma qualche storia merita davvero di essere raccontata…
Un esempio e' questa lettera spedita da una missionaria battista che operava tra gli indiani Cherokee nel 1843. Questa tribu' indiana in effetti fu tra quelle che fecero (inutilmente) i maggior sforzi per ''occidentalizzarsi''. La busta reca il raro timbro postale della nazione Cherokee (ne sono noti solo tre esemplari, stando alla casa d'aste) Questo e' un pezzo per specialisti: un 90 cents senza la classica ''griglia'' che veniva impressa per motivi di sicurezza (agevolava l'annullamento); pare che gli esemplari autentici siano solo 23 Questo blocco del 2 cents e' distinto dal fatto di recare sui margini l'iscrizione Steamer American Bank Note Co. Nel 1885, infatti, la American Bank Note co. introdusse una macchina da stampa azionata a vapore e la utilizzo' per stampare cinque fogli La lettera illustrata qui sotto ebbe una storia travagliatissima: era affrancata con un raro 2 cents stampato sperimentalmente per produrre coils da inserire nelle macchine distributrici ma anche con una coppia del 5 cents non dentellata. Tutti si accorsero subito della coppia ma nessuno fece caso al 2 cents. Fino al 1954 la busta resto' intatta; poi venne prelevata la coppia non dentellata che venne venduta a parte e spari' dal mercato per quasi un mezzo secolo. Nel 2007 la coppia fu ritrovata e identificata come appartenente alla busta; nel 2019 un collezionista riusci' a procurarsi i due elementi e ricomporre il tutto... Il pezzo che segue e' un 4 cents su carta azzurrata nuovo gomma integra; nel 1910 ne vennero stampati 11 fogli che nemmeno raggiunsero gli uffici postali finendo sul mercato filatelico Questa quartina ha richiesto una certa sensibilita' per essere identificata: nel 1914 l'1 cent venne prodotto con dentellatura 12x10 e pare che nuove esistano solo due quartine Ed eccolo l' ''inverted jenny'' (questo esemplare occupava la posizione 11 del foglio di 100) Quello che segue e' uno dei pezzi che ha richiesto un po' di fattore ''culo'' al possessore: nel 2013 vennero venduti foglietti che commemoravano l'inverted jenny ma un centinaio di foglietti (non riconoscibili dagli acquirenti) presentavano l'aereo dritto e non invertito; parre che solo 32 siano ora circolanti sul mercato... Ci sono anche un paio di buste con i famosi ''missionari'' delle Hawaii Una bella coppia tete-beche degli escuditos argentini Una busta col doppio di Ginevra E, infine, un po' di materiale dell'area ''italiana'' (la prima busta reca un falso di Milano) Ci sono anche due pezzi di Vaticano:
Un esempio e' questa lettera spedita da una missionaria battista che operava tra gli indiani Cherokee nel 1843. Questa tribu' indiana in effetti fu tra quelle che fecero (inutilmente) i maggior sforzi per ''occidentalizzarsi''. La busta reca il raro timbro postale della nazione Cherokee (ne sono noti solo tre esemplari, stando alla casa d'aste) Questo e' un pezzo per specialisti: un 90 cents senza la classica ''griglia'' che veniva impressa per motivi di sicurezza (agevolava l'annullamento); pare che gli esemplari autentici siano solo 23 Questo blocco del 2 cents e' distinto dal fatto di recare sui margini l'iscrizione Steamer American Bank Note Co. Nel 1885, infatti, la American Bank Note co. introdusse una macchina da stampa azionata a vapore e la utilizzo' per stampare cinque fogli La lettera illustrata qui sotto ebbe una storia travagliatissima: era affrancata con un raro 2 cents stampato sperimentalmente per produrre coils da inserire nelle macchine distributrici ma anche con una coppia del 5 cents non dentellata. Tutti si accorsero subito della coppia ma nessuno fece caso al 2 cents. Fino al 1954 la busta resto' intatta; poi venne prelevata la coppia non dentellata che venne venduta a parte e spari' dal mercato per quasi un mezzo secolo. Nel 2007 la coppia fu ritrovata e identificata come appartenente alla busta; nel 2019 un collezionista riusci' a procurarsi i due elementi e ricomporre il tutto... Il pezzo che segue e' un 4 cents su carta azzurrata nuovo gomma integra; nel 1910 ne vennero stampati 11 fogli che nemmeno raggiunsero gli uffici postali finendo sul mercato filatelico Questa quartina ha richiesto una certa sensibilita' per essere identificata: nel 1914 l'1 cent venne prodotto con dentellatura 12x10 e pare che nuove esistano solo due quartine Ed eccolo l' ''inverted jenny'' (questo esemplare occupava la posizione 11 del foglio di 100) Quello che segue e' uno dei pezzi che ha richiesto un po' di fattore ''culo'' al possessore: nel 2013 vennero venduti foglietti che commemoravano l'inverted jenny ma un centinaio di foglietti (non riconoscibili dagli acquirenti) presentavano l'aereo dritto e non invertito; parre che solo 32 siano ora circolanti sul mercato... Ci sono anche un paio di buste con i famosi ''missionari'' delle Hawaii Una bella coppia tete-beche degli escuditos argentini Una busta col doppio di Ginevra E, infine, un po' di materiale dell'area ''italiana'' (la prima busta reca un falso di Milano) Ci sono anche due pezzi di Vaticano:
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Riccardo Bodo
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biagio montesano
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Re: Asta Siegel di rarita': inverted jenny, missionari Hawaii e tanto altro
Pezzi bellissimi, grazie Riccardo!
Rev LB Jul 2021
Rev LB Jul 2021
Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
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In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
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Firme prestigiose...
La casa d'aste svizzera Harmers Auctions nella prossima asta del 10-11 luglio offre, in mezzo a francobolli e storia postale, anche tre autografi di interesse italiano.
Il primo e' un normale bigliettino di cartoncino con la firma di Giuseppe Garibaldi, proposto a partire da 150 franchi svizzeri Il secondo riguarda sempre Garibaldi: e' una lettera del 1874 scritta da un segretario ma firmato di pugno da Garibaldi (350 franchi svizzeri) Il terzo e' una lettera scritta da Gabriele d'Annunzio nel 1912 (250 franchi svizzeri) Rev LB Jul 2021
Il primo e' un normale bigliettino di cartoncino con la firma di Giuseppe Garibaldi, proposto a partire da 150 franchi svizzeri Il secondo riguarda sempre Garibaldi: e' una lettera del 1874 scritta da un segretario ma firmato di pugno da Garibaldi (350 franchi svizzeri) Il terzo e' una lettera scritta da Gabriele d'Annunzio nel 1912 (250 franchi svizzeri) Rev LB Jul 2021
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Riccardo Bodo
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Franco Peli
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Aste David Feldman … si ricomincia
Aste David Feldman … si ricomincia
Nello sito della “David Feldman” si possono visionare i cataloghi delle tre aste speciali relativamente alle prossime vendite programmate dal 27 al 28 Ottobre 2020 in Geneva (CH), e precisamente:
I) Egypt - The Joseph Chalhoub Collection (part III).
Storia postale comprendente la prima parte della collezione di uffici postali stranieri ed uffici postali egiziani all’estero.
Più di 280 lotti con importanti buste recanti affascinanti affrancature.
Interessante la sezione riguardante gli uffici postali italiani (37 lotti) con una pagina di premessa relativa alla tipologia dei timbri postali utilizzati.
Un catalogo che è quasi un manuale per i collezionisti del settore.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
II) Classic Mauritius – The “Tatiana” Collection (part II).
Dopo il successo di vendita della 1° parte di questa importante collezione; si propone in questa ulteriore tornata d’asta, materiale nuovo, usato, importanti buste e multipli delle varie emissioni dell’isola, quali: Post Paid, Lapirot, Sherwin e Dardenne.
La maggior parte del material esitato proviene dalle grandi collezioni del passato, formate da collezionisti che hanno fatto la storia della filatelia, quali: H. Kanai, V. Chand, P. Ferrary, A. Caspary, L. Amundsen, M. Burrus, Dale-Lichtenstein, A. Hind.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
III) Olympic Memorabilia and Philately.
Asta che comprende più di 1100 lotti provenienti da diversi conferenti, con rari pezzi, si spazia dalle olimpiadi di Atene del 1896 e 1906, Stoccolma del 1912 e Parigi del 1924.
Presente anche una sezione riguardante il gioco del calcio, ed a completare la vendita poster, medaglie e altri "ricordi" sportivi.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
Cataloghi visionabile dal sito della stessa casa d’aste Svizzera.
Cordialità !
Franco
Nello sito della “David Feldman” si possono visionare i cataloghi delle tre aste speciali relativamente alle prossime vendite programmate dal 27 al 28 Ottobre 2020 in Geneva (CH), e precisamente:
I) Egypt - The Joseph Chalhoub Collection (part III).
Storia postale comprendente la prima parte della collezione di uffici postali stranieri ed uffici postali egiziani all’estero.
Più di 280 lotti con importanti buste recanti affascinanti affrancature.
Interessante la sezione riguardante gli uffici postali italiani (37 lotti) con una pagina di premessa relativa alla tipologia dei timbri postali utilizzati.
Un catalogo che è quasi un manuale per i collezionisti del settore.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
II) Classic Mauritius – The “Tatiana” Collection (part II).
Dopo il successo di vendita della 1° parte di questa importante collezione; si propone in questa ulteriore tornata d’asta, materiale nuovo, usato, importanti buste e multipli delle varie emissioni dell’isola, quali: Post Paid, Lapirot, Sherwin e Dardenne.
La maggior parte del material esitato proviene dalle grandi collezioni del passato, formate da collezionisti che hanno fatto la storia della filatelia, quali: H. Kanai, V. Chand, P. Ferrary, A. Caspary, L. Amundsen, M. Burrus, Dale-Lichtenstein, A. Hind.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
III) Olympic Memorabilia and Philately.
Asta che comprende più di 1100 lotti provenienti da diversi conferenti, con rari pezzi, si spazia dalle olimpiadi di Atene del 1896 e 1906, Stoccolma del 1912 e Parigi del 1924.
Presente anche una sezione riguardante il gioco del calcio, ed a completare la vendita poster, medaglie e altri "ricordi" sportivi.
https://www.davidfeldman.com/wp-content ... r_2020.pdf
Cataloghi visionabile dal sito della stessa casa d’aste Svizzera.
Cordialità !
Franco
Risultati elevati all'asta Spink-collezione Doyen
L'asta Spink tenuta il 3 ottobre per la dispersione della collezione Doyen, che ci aveva segnalato il nostro amico Franco Peli, ha dato risultati ''scoppiettanti''. Oggi la casa d'aste ha diffuso un comunicato esultante in cui segnala un tasso di vendita del 99% e alcuni risultati eccellenti, come l'alto valore da 500 dollari degli Straints Settlements di Giorgio V battuto a 186 mila sterline, ben al di sopra delle stime di 60-80 mila sterline avanzate dalla casa d'aste. Il pezzo e' firmato da Giuio Bolaffi e Alberto Diena ed ha superato la quotazione SG pari a 170 mila sterline.
Notevole anche il risultato del 75 sterline di Kenya-Uganda-Tanganyka venduto a 93.600 sterline.
Fra il materiale italiano, da segnalare le 31.200 sterline pagate per un 5 dollari di Pechino (peraltro quotato sul Sassone 240 mila euro).
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Riccardo Bodo
SOSTENITORE
SOSTENITORE
Re: Risultati elevati all'asta Spink-collezione Doyen
Oooops 2 dollari su 5 lire.
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Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Re: Aste David Feldman … si ricomincia
Mi e' arrivato l'ultimo numero della rivista on-line della casa d'aste Feldman che, ovviamente, concentra la sua attenzione sulle imminenti aste organizzate dalla casa ginevrina per fine ottobre. Un articolo attira l'attenzione su una delle buste in vendita offerte nella dispersione della collezione Chalhoub di Egitto: e' una busta spedita dall'ufficio postale austriaco di Porto Said nel 1869; e' affrancata con il francobollo da 15 soldi dell'emissione con l'aquila bicipite dent. 9 1/2. Secondo la casa d'aste si tratta dell'unico uso noto su lettera di questa emissione nell'ufficio austriaco di Porto Said.
Nell'articolo si sottolinea che proprio in quell'anno l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe ando' in Egitto per l'apertura del canale di Suez. Interessante anche l'indirizzo di destinazione della lettera (scritto in italiano, allora lingua delle comunicazione epistolare in Dalmazia): ''Spettabile direzione dell'associazione marittima di Sabbioncello, Austria, Dalmazia, Orebich''. Orebic (Sabbioncello nella versione italiana) era infatti un importante centro della marineria dalmata (come testimonia l'odierno Museo Marittimo).
Ecco qui il reperto
Nell'articolo si sottolinea che proprio in quell'anno l'imperatore austriaco Francesco Giuseppe ando' in Egitto per l'apertura del canale di Suez. Interessante anche l'indirizzo di destinazione della lettera (scritto in italiano, allora lingua delle comunicazione epistolare in Dalmazia): ''Spettabile direzione dell'associazione marittima di Sabbioncello, Austria, Dalmazia, Orebich''. Orebic (Sabbioncello nella versione italiana) era infatti un importante centro della marineria dalmata (come testimonia l'odierno Museo Marittimo).
Ecco qui il reperto
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Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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Re: Aste David Feldman … si ricomincia
L'apparenza dell'annullo, soprattutto l'inchiostro, non mi convince. 
Non ho collezionato Levante austriaco, ma ho familiarità a causa del mio (ormai passato) interesse per storia postale dell'Impero Ottomano. Non acquisterei questa busta
Non ho collezionato Levante austriaco, ma ho familiarità a causa del mio (ormai passato) interesse per storia postale dell'Impero Ottomano. Non acquisterei questa busta
Re: Aste David Feldman … si ricomincia
Non so che dirti, la collezione e' prestigiosa e la casa d'aste e' di quelle che hanno una tradizione. Comunque ci sono altre due buste con impronte dell'ufficio austriaco di Porto Said, risalenti al 1870:
Naturalmente le immagini si ingrandiscono cliccandoci sopra.
PS: Joseph Chalhoub non e' anche l'autore del catalogo ''The Nile Post''?
PS: Joseph Chalhoub non e' anche l'autore del catalogo ''The Nile Post''?
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Riccardo Bodo
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Re: Aste David Feldman … si ricomincia
Va bene, ma la lettera N sembra diversa, ed è facile vedere la differenza tra gli inchiostri.
Un nome prestigioso è importante, ma non è 100%.
Rev LB Oct 2021
Un nome prestigioso è importante, ma non è 100%.
Rev LB Oct 2021
Asta Gert Müller 18-20 febbraio
La casa d'aste Gert Müller ha indetto un incanto per i giorni 18-20 febbraio. Tra i lotti in evidenza il francobollo austriaco per giornali da 6kr rosso vermiglio, proposto a 50 mila euro di base
Torna anche il mezzo tornese nero invece di verde, gia' proposto dalla stessa casa d'asta nella vendita del novembre 2019; confermato anche il prezzo base di 9000 euro
Ecco un link all'asta: https://stampauctionnetwork.com//GM/gm109.cfm
Naturalmente nell'asta molto spazio e' riservato al materiale tedesco, dagli antichi stati a quello piu' moderno. Io sono rimasto colpito da questa affrancatura di emergenza del periodo della grande inflazione: una lettera diretta in Argentina nell'ottobre del 1923 in cui l'affrancatura e' stata realizzata con un'etichetta di porto pagato di Bergisch-Gladbach da 45 milioni di marchi... Rev LB Feb 2022
Naturalmente nell'asta molto spazio e' riservato al materiale tedesco, dagli antichi stati a quello piu' moderno. Io sono rimasto colpito da questa affrancatura di emergenza del periodo della grande inflazione: una lettera diretta in Argentina nell'ottobre del 1923 in cui l'affrancatura e' stata realizzata con un'etichetta di porto pagato di Bergisch-Gladbach da 45 milioni di marchi... Rev LB Feb 2022
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Riccardo Bodo
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Spink sottolinea i risultati di gennaio
La casa d'aste Spink ha sottolineato con una sua nota i risultati ottenuti a gennaio nonostante la pandemia: 1780 lotti venduti per oltre 2,7 milioni di sterline con un migliaio di ''bidders'' registrati. A sfogliare i risultati messi in evidenza, spiccano soprattutto lotti di area britannica. Un blocco di 12 del 2 pence blu britannico della seconda tavola ha realizzato 156 mila sterline
Una quartina nuova di Gibilterra dell'emissione 1889 con il valore omesso ha realizzato oltre 50 mila sterline
Segnalo anche due lotti dei triangolari del Capo di Buona Speranza: il 4 p nero della tiratura Perkins usato ha spuntato oltre 28 mila sterline
e un blocco di 8 del 6 p De La Rue ha spuntato quasi 17 mila sterline
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Riccardo Bodo
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virgilio.terrachini
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Re: Spink sottolinea i risultati di gennaio
qualità eccezionale !
Rev LB Feb 2022
Rev LB Feb 2022
-
Franco Peli
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Prossime aste "Corinphila" ...
Programmate le prossime aste #265/273 “Corinphila” in Zurigo dal 7 al 12 giugno 2021.
Una vasta gamma di materiale classico ci aspetta in diversi cataloghi d’asta:
- British Post Offices Abroad – The “DUBOIS” Collection (part II)
- Great Britain 1840-1910 – The “BESANÇON” Collection (part II)
- British West Indies – The “BESANÇON” Collection (part II)
- Italy, France and European Countries – The Ing. Pietro Provera Collections (part II)
- Austria & Lombardo-Veneto – The ERIVAN Collection (3rd Auction)
- South America – Maritime Postal History 1606-1886 – The Everaldo Santos FRPSL Collection
- Peru – two specialised collections incl. Lecoq and later issues – The “ALPACA” Collection (part I)
- Switzerland, incl. Cantonal- & Federal Issues 1843-63 – The Jack Luder Collection (part VII)
- Great Britain Surface Printed Issues 1855-1901 – The Hans Blom Collection
- Ethiopia – The Dr. Juha Kauppinen International Large Gold Medal Collection
Ulteriori informazione sulle vendite programmate, si potranno trovare prossimamente, sul sito web della stessa società “Corinphila”.
https://corinphila.ch/en/home#
Sicuramente, come da standard per questa casa d’aste, si attendono lussuosi cataloghi d’asta da tenere ben conservati nella nostra libreria.
Cordialità !
Franco
Una vasta gamma di materiale classico ci aspetta in diversi cataloghi d’asta:
- British Post Offices Abroad – The “DUBOIS” Collection (part II)
- Great Britain 1840-1910 – The “BESANÇON” Collection (part II)
- British West Indies – The “BESANÇON” Collection (part II)
- Italy, France and European Countries – The Ing. Pietro Provera Collections (part II)
- Austria & Lombardo-Veneto – The ERIVAN Collection (3rd Auction)
- South America – Maritime Postal History 1606-1886 – The Everaldo Santos FRPSL Collection
- Peru – two specialised collections incl. Lecoq and later issues – The “ALPACA” Collection (part I)
- Switzerland, incl. Cantonal- & Federal Issues 1843-63 – The Jack Luder Collection (part VII)
- Great Britain Surface Printed Issues 1855-1901 – The Hans Blom Collection
- Ethiopia – The Dr. Juha Kauppinen International Large Gold Medal Collection
Ulteriori informazione sulle vendite programmate, si potranno trovare prossimamente, sul sito web della stessa società “Corinphila”.
https://corinphila.ch/en/home#
Sicuramente, come da standard per questa casa d’aste, si attendono lussuosi cataloghi d’asta da tenere ben conservati nella nostra libreria.
Cordialità !
Franco
Classici italiani in asta Soler y Llach
Il primo giugno la casa spagnola Soler y Llach terra' un'asta in cui sono presenti parecchi pezzi di interesse italiano. Ecco un link:
https://stampauctionnetwork.com//SO/so762.cfm
Qui sotto alcune immagini:
https://stampauctionnetwork.com//SO/so762.cfm
Qui sotto alcune immagini:
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Riccardo Bodo
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