Mazzi di carte, ed un De la Rue mai visto...
Mazzi di carte, ed un De la Rue mai visto...
Tra le varie cose che colleziono, più o meno seriamente, ci sono anche le carte da gioco. Ho circa 400 mazzi di carte, di diverse epoche e paesi, con illustrazioni classiche, artistiche o di fantasia, tradizionali, pubblicitarie o riproduzioni di mazzi antichi. E' una collezione che porto avanti da molti anni, direi quasi da sempre, anche se ha delle fasi attive e delle fasi dormienti... adesso l'interesse si è un attimo risvegliato, e quindi mi è passato per la testa di scrivere questo post.
Il mazzo più vecchio (non posso parlare di "antico", le carte da gioco sono apparse nel XIV secolo, così indietro non ci arrivo ) che ho è quello che vi mostro nell'immagine, che considero un po' il "trait d'union" tra la mia collezione di francobolli e quella di carte da gioco:
E' un mazzo per giocare a "bezique" (un derivato del "piquet", o "picchetto"), e quindi composto da 32 carte (7, 8, 9, 10, fante, donna, re e asso per ogni seme), del 1880 circa; non avrete potuto fare a meno di notare (visto anche il titolo del post ) il produttore stampigliato sull'asso di picche: proprio quella, la tipografia De la Rue che produceva anche francobolli!
Per la precisione, iniziò PRIMA a stampare carte da gioco, e POI francobolli (e poi ancora banconote).
Tutto qua, volevo condividere con tutti questa curiosità...
Se qualcuno avesse dei mazzi di carte un po' diversi dall'ordinario di cui volesse disfarsi...
Il mazzo più vecchio (non posso parlare di "antico", le carte da gioco sono apparse nel XIV secolo, così indietro non ci arrivo ) che ho è quello che vi mostro nell'immagine, che considero un po' il "trait d'union" tra la mia collezione di francobolli e quella di carte da gioco:
E' un mazzo per giocare a "bezique" (un derivato del "piquet", o "picchetto"), e quindi composto da 32 carte (7, 8, 9, 10, fante, donna, re e asso per ogni seme), del 1880 circa; non avrete potuto fare a meno di notare (visto anche il titolo del post ) il produttore stampigliato sull'asso di picche: proprio quella, la tipografia De la Rue che produceva anche francobolli!
Per la precisione, iniziò PRIMA a stampare carte da gioco, e POI francobolli (e poi ancora banconote).
Tutto qua, volevo condividere con tutti questa curiosità...
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Alberto Fiorentini
Repubblica usata: mancano una decina di "servizi" ed il "mostro rosa"!
Regno: tra usati e linguellati, una ventina è ancora assente... più 5-6 "servizi" e quasi tutti i "pubblicitari"...
Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
ASFE: Contatore ad oggi: 3.009. La rincorsa prosegue!
Tematiche:
- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
- un'idea nascente su geografia e bandiere tramite i francobolli...
- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
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Re: Un De La Rue mai visto...
400 mazzi di carte?
E bravo Fiore...
Ma sono tutti da scala o hai anche napoletane, briscola e magari tarocchi nel malloppone dei 400?
E bravo Fiore...
Ma sono tutti da scala o hai anche napoletane, briscola e magari tarocchi nel malloppone dei 400?
Pri
Clicca qui e guarda l'elenco dei miei doppioni in vendita su delcampe, magari trovi qualcosa d'interessante.
Ho quasi venduto tutto il mio Regno...
...per colpa del virus della IV
Varietà trovata! Clicca qui per vederla, ne vale la pena.
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Re: Un De La Rue mai visto...
Alberto, interessante la notizia.
Da ragazzo ero amante dei giochi da tavolo ed era quelli che collezionavo ma ricordo che ogni tanto compravo qualche mazzo di carte trovato ai mercatini. Dovrei averli alla casa al mare in qualche scatolone. Se li recupero ti faccio sapere.
sergio
Da ragazzo ero amante dei giochi da tavolo ed era quelli che collezionavo ma ricordo che ogni tanto compravo qualche mazzo di carte trovato ai mercatini. Dovrei averli alla casa al mare in qualche scatolone. Se li recupero ti faccio sapere.
sergio
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.
Quando la Filatelia è culturaLink al mio sito : Esculapio Filatelico
Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio
Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".
I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
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Re: Un De La Rue mai visto...
Pri ha scritto:400 mazzi di carte?
E bravo Fiore...
Ma sono tutti da scala o hai anche napoletane, briscola e magari tarocchi nel malloppone dei 400?
Di ogni genere! Ho mazzi italiani tradizionali (normalmente di 40 carte, ma alcuni anche da 52), mazzi spagnoli (48 carte), tedeschi (32 carte per giochi tipo Skat), francesi (32 carte, per Picchetto o Belote), mazzi internazionali (52 carte + qualche Joker, per poker, ramino eccetera), tarocchi (che sono nati come carte da gioco, non dimentichiamolo... a Bologna si gioca ancora a tarocchino, con il mazzo del tarocchino bolognese, chiamato col diminutivo perché ha un numero di carte ridotto rispetto al tarocco tradizionale)(comunque i vari "tarocchi artistici" mi affascinano il giusto, perché quelle che mi piacciono sono le carte da gioco, non quelle da - presunta - divinazione; in totale ne avrò una trentina di mazzi)... ma anche mazzi per giochi specifici: in un po' tutta l'Europa (dalla Francia in su e verso Est) hanno sempre avuto grande seguito i mazzi per giocare a "famiglia" (ci giocavo anch'io, da piccolo, ma da noi si usano le carte "normali", in cui una famiglia è composta dalle 4 carte dello stesso valore: i 4 fanti, i 4 assi, ...), o a "uomo nero" (il nostro "asino", anch'esso giocato con le carte tradizionali), mentre in Italia esistono i mazzi per giocare a "Mercante in Fiera"... come vedi, veramente di tutto un po'!
Magari pubblico qualche immagine particolare...
Alberto Fiorentini
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- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
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Re: Un De La Rue mai visto...
Qualche mazzo dalla mia collezione (rigorosamente registrata su apposito database!): inizierei con alcuni mazzi "tradizionali" di alcuni paesi europei.
- Mazzo di TRIESTINE (produttore Del Negro, anni '90), 40 carte con semi italiani (che NON sono quelli delle piacentine, napoletane e altri mazzi del centro sud! Quelli sono semi SPAGNOLI), diffusi nell'Italia nord orientale; particolari perché su ogni Asso c'è un motto (questo avviene anche sulle carte trevisane o venete, ma i motti sono diversi):
- Mazzo di PRIMIERA BOLOGNESE (produttore Del Negro, anni '90), 40 carte con semi italiani: anche se ormai un po' desuete, sono il "limite inferiore" di diffusione dei semi italiani, in Emilia Romagna si mischiano con Piacentine e Romagnole, a semi spagnoli:
- Mazzo di MILANESI (produttore Masenghini, Bergamo, anni '70), 40 carte con semi francesi: nell'Italia nordoccidentale sono appunto in uso questi semi, in Piemonte (carte piemontesi), Liguria (genovesi), fino alla Toscana (toscane / fiorentine):
- Mazzo di PIACENTINE (produttore Vindobona, Fucecchio, 1945), 40 carte con semi spagnoli, diffusi dall'Emilia Romagna in giù: per chi usa le Piacentine, è evidente la particolarità delle figure intere e non raddoppiate come invece usuale:
- Mazzo di SPAGNOLE (produttore Fournier, Vitoria, anni '90), 48 carte con semi spagnoli; gli stessi mazzi si trovano, spesso ridotti a 40 carte, in tutto il Sudamerica:
- Mazzo di FRANCESI da BELOTE (produttore Dal Negro, anni '90), 32 carte con semi francesi; sulle figure ci sono nomi di personaggi storici (Re, Regine e condottieri vari sui fanti):
- Mazzo di carte TEDESCHE da SKAT (produttore F.X. Schmid, Germania, anni '90), 32 carte con semi francesi ma figure di tipo berlinese:
- Mazzo di carte MAGIARE da SKAT (produttore KVIZ, Ungheria, anni '90), 32 carte con semi tedeschi più un jolly; i semi tradizionali tedeschi (tuttora abbondantemente in uso, anche in Italia in Alto Adige dove si usano le carte Salisburghesi) sono Cuori, Ghiande, foglie e Campanelli:
- Mazzo di carte SVIZZERE da JASS (produttore AGMueller, Neuhausen, 2000 circa), 36 carte con semi tedesco/svizzeri (cuori e foglie sono rimpiazzati da stemmi e fiori):
- Mazzo di carte RUSSE (produttore Kombinat Cvetnoj Pechaty, Leningrado, anni '90), 32 carte con semi francesi; in Russia sono usati appunto tali semi, i mazzi normalmente sono di 32 o 36 carte per i loro giochi:
Infine, un mazzo di tarocchi, da intendersi come carte DA GIOCO:
- Mazzo di TAROCCO PIEMONTESE (produttore Murari, Bari, 1912), 78 carte a semi spagnoli (56 carte + 22 Trionfi); mazzo molto simile all'altrettanto tradizionale Tarocco Marsigliese, sono mazzi nati agli albori della storia delle carte e solo alla fine del '700 spacciati per mazzi "da divinazione":
Se vi divertite... pubblico anche qualche altra cosa...
- Mazzo di TRIESTINE (produttore Del Negro, anni '90), 40 carte con semi italiani (che NON sono quelli delle piacentine, napoletane e altri mazzi del centro sud! Quelli sono semi SPAGNOLI), diffusi nell'Italia nord orientale; particolari perché su ogni Asso c'è un motto (questo avviene anche sulle carte trevisane o venete, ma i motti sono diversi):
- Mazzo di PRIMIERA BOLOGNESE (produttore Del Negro, anni '90), 40 carte con semi italiani: anche se ormai un po' desuete, sono il "limite inferiore" di diffusione dei semi italiani, in Emilia Romagna si mischiano con Piacentine e Romagnole, a semi spagnoli:
- Mazzo di MILANESI (produttore Masenghini, Bergamo, anni '70), 40 carte con semi francesi: nell'Italia nordoccidentale sono appunto in uso questi semi, in Piemonte (carte piemontesi), Liguria (genovesi), fino alla Toscana (toscane / fiorentine):
- Mazzo di PIACENTINE (produttore Vindobona, Fucecchio, 1945), 40 carte con semi spagnoli, diffusi dall'Emilia Romagna in giù: per chi usa le Piacentine, è evidente la particolarità delle figure intere e non raddoppiate come invece usuale:
- Mazzo di SPAGNOLE (produttore Fournier, Vitoria, anni '90), 48 carte con semi spagnoli; gli stessi mazzi si trovano, spesso ridotti a 40 carte, in tutto il Sudamerica:
- Mazzo di FRANCESI da BELOTE (produttore Dal Negro, anni '90), 32 carte con semi francesi; sulle figure ci sono nomi di personaggi storici (Re, Regine e condottieri vari sui fanti):
- Mazzo di carte TEDESCHE da SKAT (produttore F.X. Schmid, Germania, anni '90), 32 carte con semi francesi ma figure di tipo berlinese:
- Mazzo di carte MAGIARE da SKAT (produttore KVIZ, Ungheria, anni '90), 32 carte con semi tedeschi più un jolly; i semi tradizionali tedeschi (tuttora abbondantemente in uso, anche in Italia in Alto Adige dove si usano le carte Salisburghesi) sono Cuori, Ghiande, foglie e Campanelli:
- Mazzo di carte SVIZZERE da JASS (produttore AGMueller, Neuhausen, 2000 circa), 36 carte con semi tedesco/svizzeri (cuori e foglie sono rimpiazzati da stemmi e fiori):
- Mazzo di carte RUSSE (produttore Kombinat Cvetnoj Pechaty, Leningrado, anni '90), 32 carte con semi francesi; in Russia sono usati appunto tali semi, i mazzi normalmente sono di 32 o 36 carte per i loro giochi:
Infine, un mazzo di tarocchi, da intendersi come carte DA GIOCO:
- Mazzo di TAROCCO PIEMONTESE (produttore Murari, Bari, 1912), 78 carte a semi spagnoli (56 carte + 22 Trionfi); mazzo molto simile all'altrettanto tradizionale Tarocco Marsigliese, sono mazzi nati agli albori della storia delle carte e solo alla fine del '700 spacciati per mazzi "da divinazione":
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Alberto Fiorentini
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Re: Un De La Rue mai visto...
Belli, molto interessanti... postane ancora se ne hai voglia, alcuni mazzi che hai postato già li conoscevo...
Pensare che anch'io ne avevo a decine di mazzi... li ho buttati via tutti tutti tutti... avevo anche le carte tedesche fine anni 60 con gli aerei, carri armati, automobili, moto, F1, navi, puffi (Schlumpf), personaggi tedeschi per bambini, barbapapà eccetera eccetera.... che delitto che ho commesso...
Pensare che anch'io ne avevo a decine di mazzi... li ho buttati via tutti tutti tutti... avevo anche le carte tedesche fine anni 60 con gli aerei, carri armati, automobili, moto, F1, navi, puffi (Schlumpf), personaggi tedeschi per bambini, barbapapà eccetera eccetera.... che delitto che ho commesso...
Pri
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Ho quasi venduto tutto il mio Regno...
...per colpa del virus della IV
Varietà trovata! Clicca qui per vederla, ne vale la pena.
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Re: Un De La Rue mai visto...
E me lo dici, anche!!!!
E allora ti posto un mazzo dedicato a te (l'anno indovinalo tu ):
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Alberto Fiorentini
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Re: Un De La Rue mai visto...
Complimenti , bellissime
ristampe ma belle lo stesso da vedere
ristampe ma belle lo stesso da vedere
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Re: Un De La Rue mai visto...
più che belle !!!!!!!!!!! se avrai voglia di postarne altre è una collezione che si guarda con vero piacere.
emiliano
emiliano
Re: Un De La Rue mai visto...
Bellissima collezione Alberto.
Ma...400 mazzi e neanche uno con le donnine?
Oppure quelle le pubblichi dopo la mezzanotte
remo
Ma...400 mazzi e neanche uno con le donnine?
Oppure quelle le pubblichi dopo la mezzanotte
remo
remo Sostenitore del Forum dal 2011
Il Lonfo non vaterca nè gluisce
e molto raramente barigatta....(Fosco Maraini)
Il Lonfo non vaterca nè gluisce
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Re: Un De La Rue mai visto...
Ragazzi, se poi mi dite che le guardate volentieri... mi scateno!
ANTONELLO, confermo: quel mazzo ce l'ho anch'io, e pur se ristampa è stupendo.
Remo: ma certo che qualcuno c'è... se nessun moderatore mi censura...
Provo a postarvi qualcos'altro
ANTONELLO, confermo: quel mazzo ce l'ho anch'io, e pur se ristampa è stupendo.
Remo: ma certo che qualcuno c'è... se nessun moderatore mi censura...
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Alberto Fiorentini
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- sergio de villagomez
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- Iscritto il: 13 luglio 2007, 6:10
- Località: Milano
Re: Un De La Rue mai visto...
Bellissimi mazzi Fiore, complimenti per la collezione molto interessante!
STAFF
Oh! Qui io fisserò il mio sempiterno riposo, e scoterò, da questa carne stanca del mondo, il giogo delle avverse stelle (W. Shakespeare - Giulietta e Romeo)
Oh! Qui io fisserò il mio sempiterno riposo, e scoterò, da questa carne stanca del mondo, il giogo delle avverse stelle (W. Shakespeare - Giulietta e Romeo)
Re: Un De La Rue mai visto...
Visto che abbiamno parlato di ri-edizioni, eccone una particolarmente bella, che mi serve però per mostrarvi anche un'altra cosa. E' una edizione del 1977 (della Fournier di Vitoria, uno dei massimi produttori mondiali di carte) che riprende un mazzo del 1810 stampato a Madrid dalla Real Fabrica da Clemente Roxas, e illustrato da Josè Martinez. Questa riedizione del 1977 era in occasione del 600° anniversario delle carte in Europa (1377 il primo anno accertato d'uso delle carte), e si chiama "Baraja Neoclasica", ovvero "Mazzo neoclassico":
Perché ho scritto che mi serviva per farvi vedere un'altra cosa? Guardatevi questo mazzo di carte sarde (Dal Negro, anni '90) e vedete se rintracciate un'influenza spagnola... guardate anche gli indici sulle figure, ricordando che i mazzi italiani hanno 40 carte...
Perché ho scritto che mi serviva per farvi vedere un'altra cosa? Guardatevi questo mazzo di carte sarde (Dal Negro, anni '90) e vedete se rintracciate un'influenza spagnola... guardate anche gli indici sulle figure, ricordando che i mazzi italiani hanno 40 carte...
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Re: Un De La Rue mai visto...
I semi tradizionali sono spesso stati "reinterpretati", in chiave artistica o per creare mazzi "regionali".
- Mazzo "CHARTA", prodotto da Dal Negro nel 1980 e disegnato da Sergio Ruffolo: i semi sono quelli spagnoli, ma ogni carta è stata reiventata senza seguire alcuno stile tradizionale:
- Mazzo "Demetra", stampato appunto da Demetra negli anni '90: ogni seme è disegnato da un artista diverso, i denari sono diventati dei "soli":
- Mazzo "Alan Tarot Deck": mazzo di tarocchi (78 carte) a seme francese, stampato da Modiano nel 1981, riprendendo illustrazioni del 1910 (realizzate su commissione della Austrian-Lloyd Steamship Lines.) dell'artista triestino Orell; le figure di ogni seme raffigurano personaggi di un determinato periodo storico: i Cuori sono persiani/arabi, le Picche spagnoli, i Quadri assiri/egizi e i Fiori giapponesi medievali. Illustrazioni veramente spettacolari, credetemi, qui ne vedete solo 3 su 38 (16 figure - nei tarocchi ci sono fante, cavallo, donna e re - e 22 trionfi); fante, donna e re sono stati poi ripresi da Modiano in altri mazzi "normali" o pubblicitari:
- Mazzo "Galiziano" (Baraxa galega): mazzo di Fournier degli anni '90, i semi sono un po' reinventati (si notino i bastoni trasformati in bastoni da pellegrino, con richiamo al cammino di Santiago), ed i valori pure: invece di fante, cavallo e re, con il 10 ci sono le donne, con l'11 dei "fanti" e con il 12... degli altri fanti. Le carte inoltre sono 40, invece di 48 come tradizione in Spagna. I disegni sono di F. Perez Llamosas.
- Mazzo Catalano: ristampa di Fournier degli anni '90 di un mazzo disegnato nel 1935 da Molnè, prima che il franchismo cancellasse qualsiasi spinta indipendentista; i semi sono quasi completamente reinventati: le spade sono falci, le coppe le tipiche caraffe catalane, i bastoni mazze chiodate... e anche qui le figure sono state un po' "rivoluzionate" (donna, cavallo e re); sul dorso i colori della Catalogna:
- Mazzo Catalano (Les cartes catalanes): me lo ha regalato mia nipote (mio cognato è di Barcellona, e quando va a trovare i nonni di là mi prende qualcosa ) questa estate; il contenuto artistico è decisamente limitato, i semi completamente reinventati, ma raffigurano simboli della Catalogna: vi segnalo nello specifico il "Caganer", il "fante" di "barretinas" (il cappello tipico catalano) l'omino che... fa la cacca, che è una statuina beneaugurante che i catalani mettono... nel presepe! Anche nel mio, da anni, dietro un angolo della capanna, c'è l'omino con un'oca in braccio, altro simbolo di fortuna, che fuma la pipa mentre... si libera.
- Mazzo Andaluso: poteva mancare un mazzo che richiamasse la storia dell'Andalusia? Edito dalla "Fundacion "Ibn Tufayl" de estudios àrabes", è un mazzo di 40 carte con i semi completamente di fantasia, ma che richiamano la cultura araba: Alcancias (salvadanai), Càlamos (penne), Alfanje (scimitarre), Gacelas (gazzelle):
Adesso basta (non vorrei che qualcuno mi ricordasse, giustamente, che questo è un forum di filatelia ), dopo cena vedrò se tediarvi ulteriormente con qualche altra immagine di mazzi particolari...
- Mazzo "CHARTA", prodotto da Dal Negro nel 1980 e disegnato da Sergio Ruffolo: i semi sono quelli spagnoli, ma ogni carta è stata reiventata senza seguire alcuno stile tradizionale:
- Mazzo "Demetra", stampato appunto da Demetra negli anni '90: ogni seme è disegnato da un artista diverso, i denari sono diventati dei "soli":
- Mazzo "Alan Tarot Deck": mazzo di tarocchi (78 carte) a seme francese, stampato da Modiano nel 1981, riprendendo illustrazioni del 1910 (realizzate su commissione della Austrian-Lloyd Steamship Lines.) dell'artista triestino Orell; le figure di ogni seme raffigurano personaggi di un determinato periodo storico: i Cuori sono persiani/arabi, le Picche spagnoli, i Quadri assiri/egizi e i Fiori giapponesi medievali. Illustrazioni veramente spettacolari, credetemi, qui ne vedete solo 3 su 38 (16 figure - nei tarocchi ci sono fante, cavallo, donna e re - e 22 trionfi); fante, donna e re sono stati poi ripresi da Modiano in altri mazzi "normali" o pubblicitari:
- Mazzo "Galiziano" (Baraxa galega): mazzo di Fournier degli anni '90, i semi sono un po' reinventati (si notino i bastoni trasformati in bastoni da pellegrino, con richiamo al cammino di Santiago), ed i valori pure: invece di fante, cavallo e re, con il 10 ci sono le donne, con l'11 dei "fanti" e con il 12... degli altri fanti. Le carte inoltre sono 40, invece di 48 come tradizione in Spagna. I disegni sono di F. Perez Llamosas.
- Mazzo Catalano: ristampa di Fournier degli anni '90 di un mazzo disegnato nel 1935 da Molnè, prima che il franchismo cancellasse qualsiasi spinta indipendentista; i semi sono quasi completamente reinventati: le spade sono falci, le coppe le tipiche caraffe catalane, i bastoni mazze chiodate... e anche qui le figure sono state un po' "rivoluzionate" (donna, cavallo e re); sul dorso i colori della Catalogna:
- Mazzo Catalano (Les cartes catalanes): me lo ha regalato mia nipote (mio cognato è di Barcellona, e quando va a trovare i nonni di là mi prende qualcosa ) questa estate; il contenuto artistico è decisamente limitato, i semi completamente reinventati, ma raffigurano simboli della Catalogna: vi segnalo nello specifico il "Caganer", il "fante" di "barretinas" (il cappello tipico catalano) l'omino che... fa la cacca, che è una statuina beneaugurante che i catalani mettono... nel presepe! Anche nel mio, da anni, dietro un angolo della capanna, c'è l'omino con un'oca in braccio, altro simbolo di fortuna, che fuma la pipa mentre... si libera.
- Mazzo Andaluso: poteva mancare un mazzo che richiamasse la storia dell'Andalusia? Edito dalla "Fundacion "Ibn Tufayl" de estudios àrabes", è un mazzo di 40 carte con i semi completamente di fantasia, ma che richiamano la cultura araba: Alcancias (salvadanai), Càlamos (penne), Alfanje (scimitarre), Gacelas (gazzelle):
Adesso basta (non vorrei che qualcuno mi ricordasse, giustamente, che questo è un forum di filatelia ), dopo cena vedrò se tediarvi ulteriormente con qualche altra immagine di mazzi particolari...
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Alberto Fiorentini
Repubblica usata: mancano una decina di "servizi" ed il "mostro rosa"!
Regno: tra usati e linguellati, una ventina è ancora assente... più 5-6 "servizi" e quasi tutti i "pubblicitari"...
Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
ASFE: Contatore ad oggi: 3.009. La rincorsa prosegue!
Tematiche:
- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
- un'idea nascente su geografia e bandiere tramite i francobolli...
- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
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Re: Un De La Rue mai visto...
Visto che ne ho già mostrato un mazzo, qualche mazzo con caricature di personaggi famosi.
Cominciamo con il calcio:
- Mazzo anglofrancese (quello da scala 40, per capirci) con caricature di giocatori e allenatori, prodotte da Modiano per Tuttocalcio, 1993:
- 2 mazzi allegati a puntate al Guerin Sportivo nel 1993, anche qui caricature di giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti sportivi...
- Mazzo di carte tedesche da skat (32 carte) con semi francesi ("Fussball Skat"), stampato da ASS di Stoccarda agli inizi degli anni '90; personaggi tedeschi del calcio dell'epoca:
- Mazzo più recente ("El Barça Triomfant"), a semi spagnoli (48 carte), marketing ufficiale del Barcellona, del 2010: ogni carta raffigura un giocatore del Barcellona del presente o del passato;
- Mazzo di carte spagnole (48) prodotte da Amaika, a Barcellona, nel 1975; personaggi dello sport spagnolo dell'epoca:
Cominciamo con il calcio:
- Mazzo anglofrancese (quello da scala 40, per capirci) con caricature di giocatori e allenatori, prodotte da Modiano per Tuttocalcio, 1993:
- 2 mazzi allegati a puntate al Guerin Sportivo nel 1993, anche qui caricature di giocatori, dirigenti, allenatori, giornalisti sportivi...
- Mazzo di carte tedesche da skat (32 carte) con semi francesi ("Fussball Skat"), stampato da ASS di Stoccarda agli inizi degli anni '90; personaggi tedeschi del calcio dell'epoca:
- Mazzo più recente ("El Barça Triomfant"), a semi spagnoli (48 carte), marketing ufficiale del Barcellona, del 2010: ogni carta raffigura un giocatore del Barcellona del presente o del passato;
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Alberto Fiorentini
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Re: Un De La Rue mai visto...
Ma non solo calciatori e sportivi:
- Anglofrancesi stampate da Modiano per Panorama, 1994, su figure, Assi e Joker caricature di Forattini di uomini politici:
- Sempre Modiano, stavolta per "La Voce Borghese", 1999 (due mazzi diversi); qui non solo politici ma anche personaggi dello spettacolo:
- Mazzo da skat a semi francesi ("Politiker-Skat"), prodotto da ASS nel 1980: personaggi politici tedeschi dell'epoca (non chiedetemi chi siano!)
- Altro mazzo anglofrancese, prodotto a Hong Kong ("Victoria Playing Cards"), raffigurano personaggi dello spettacolo degli anni '80; sul dorso, in bella evidenza, il logo di una NOTA rivista pornografica dell'epoca :
- Ancora un mazzo anglofrancese, prodotte da Modiano per Ciak! nel 1995; attori:
Giusto per commentare, il fatto di rappresentare sulle carte da gioco personaggi famosi non è una invenzione recente; in uno dei mazzi che vi ho mostrato all'inizio erano raffigurati re, regine e combattenti dell'antichità, e questa abitudine iniziò già nel 1700; ma neanche la raffigurazione di personaggi contemporanei e non del passato è cosa degli ultimi 30 anni: anche questa data almeno al XVIII secolo, ma pure prima; per stare "a casa nostra", ho la riproduzione (aimè! Non l'originale ) di un mazzo siicliano del XIX secolo in cui tra i Re appare Vittorio Emanuele II, e uno dei cavalli è un garibaldino!
- Anglofrancesi stampate da Modiano per Panorama, 1994, su figure, Assi e Joker caricature di Forattini di uomini politici:
- Sempre Modiano, stavolta per "La Voce Borghese", 1999 (due mazzi diversi); qui non solo politici ma anche personaggi dello spettacolo:
- Mazzo da skat a semi francesi ("Politiker-Skat"), prodotto da ASS nel 1980: personaggi politici tedeschi dell'epoca (non chiedetemi chi siano!)
- Altro mazzo anglofrancese, prodotto a Hong Kong ("Victoria Playing Cards"), raffigurano personaggi dello spettacolo degli anni '80; sul dorso, in bella evidenza, il logo di una NOTA rivista pornografica dell'epoca :
- Ancora un mazzo anglofrancese, prodotte da Modiano per Ciak! nel 1995; attori:
Giusto per commentare, il fatto di rappresentare sulle carte da gioco personaggi famosi non è una invenzione recente; in uno dei mazzi che vi ho mostrato all'inizio erano raffigurati re, regine e combattenti dell'antichità, e questa abitudine iniziò già nel 1700; ma neanche la raffigurazione di personaggi contemporanei e non del passato è cosa degli ultimi 30 anni: anche questa data almeno al XVIII secolo, ma pure prima; per stare "a casa nostra", ho la riproduzione (aimè! Non l'originale ) di un mazzo siicliano del XIX secolo in cui tra i Re appare Vittorio Emanuele II, e uno dei cavalli è un garibaldino!
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Alberto Fiorentini
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Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
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Tematiche:
- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
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- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
Repubblica usata: mancano una decina di "servizi" ed il "mostro rosa"!
Regno: tra usati e linguellati, una ventina è ancora assente... più 5-6 "servizi" e quasi tutti i "pubblicitari"...
Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
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Tematiche:
- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
- un'idea nascente su geografia e bandiere tramite i francobolli...
- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
Re: Un De La Rue mai visto...
E allora, qualcosa per Laurent.
In Francia ho trovato molti mazzi di tipo storico/didattico, con ogni carta ad illustrare un qualcosa di relativo al tema del mazzo. Molto attiva in questo campo è la "Editions Dusserre", di cui vi mostro alcuni mazzi di questi ultimi anni:
- Les metiers et leurs protecteurs: ogni carta, tranne i 2 e i Joker, riporta una fotografia di statua o dipinto di un santo con descrizione della statua e luogo in cui si trova. Sui 2 e sui Joker, in ordine alfabetico, i mestieri abbinati al loro santo protettore.
- Jeu Gothique: su figure, Assi e 2 Joker, dipinti medievali con personaggi (re, regine, papi) dell'epoca e didascalie (autore, località). Sulle altre carte informazioni scritte su architettura, dipinti, arte, autori, scultura del periodo gotico.
- Jeu des armures: ogni carta riporta una illustrazione di soldato medievale, con didascalia e indicazione del periodo storico. Le Donne sono illustrazioni di costumi femminili.
- 1914-1918: le figure di ogni seme rappresentano un generale, una infermiera ed un soldato della I Guerra Mondiale; rispettivamente: Cuori: Francia, Fiori: USA, Quadri: Regno Unito, Picche: Germania. Gli Assi rappresentano scene di combattimento. Una carta supplementare informa che il mazzo è stato "Realizzato in memoria dei combattenti della Grande Guerra basandosi sui documenti conservati al Museo dell'Esercito, Hotel des Invalides - Parigi".
D'altra parte in Francia questa vocazione didattica nella produzione delle carte da gioco ha radici antiche; segue una riproduzione (sigh) di un mazzo del 1686 pubblicato a Lione da Claude Oronce Finé, più conosciuto come Marchese di Brianville. Ogni carta raffigura lo stemma di una casa nobiliare europea; al di sotto la blasonatura in francese.
Infine, uno dei mazzi più famosi tra quelli francesi; curiosamente... ha i semi di tipo italiano! E' il mazzo di tarocchi classici più diffuso, che ha dato origine a tante varienti: il Tarocco Marsigliese. Quello che vi mostro è una "rivisitazione" (in termini di colori, soprattutto) di Fournier, di qualche anno fa:
In Francia ho trovato molti mazzi di tipo storico/didattico, con ogni carta ad illustrare un qualcosa di relativo al tema del mazzo. Molto attiva in questo campo è la "Editions Dusserre", di cui vi mostro alcuni mazzi di questi ultimi anni:
- Les metiers et leurs protecteurs: ogni carta, tranne i 2 e i Joker, riporta una fotografia di statua o dipinto di un santo con descrizione della statua e luogo in cui si trova. Sui 2 e sui Joker, in ordine alfabetico, i mestieri abbinati al loro santo protettore.
- Jeu Gothique: su figure, Assi e 2 Joker, dipinti medievali con personaggi (re, regine, papi) dell'epoca e didascalie (autore, località). Sulle altre carte informazioni scritte su architettura, dipinti, arte, autori, scultura del periodo gotico.
- Jeu des armures: ogni carta riporta una illustrazione di soldato medievale, con didascalia e indicazione del periodo storico. Le Donne sono illustrazioni di costumi femminili.
- 1914-1918: le figure di ogni seme rappresentano un generale, una infermiera ed un soldato della I Guerra Mondiale; rispettivamente: Cuori: Francia, Fiori: USA, Quadri: Regno Unito, Picche: Germania. Gli Assi rappresentano scene di combattimento. Una carta supplementare informa che il mazzo è stato "Realizzato in memoria dei combattenti della Grande Guerra basandosi sui documenti conservati al Museo dell'Esercito, Hotel des Invalides - Parigi".
D'altra parte in Francia questa vocazione didattica nella produzione delle carte da gioco ha radici antiche; segue una riproduzione (sigh) di un mazzo del 1686 pubblicato a Lione da Claude Oronce Finé, più conosciuto come Marchese di Brianville. Ogni carta raffigura lo stemma di una casa nobiliare europea; al di sotto la blasonatura in francese.
Infine, uno dei mazzi più famosi tra quelli francesi; curiosamente... ha i semi di tipo italiano! E' il mazzo di tarocchi classici più diffuso, che ha dato origine a tante varienti: il Tarocco Marsigliese. Quello che vi mostro è una "rivisitazione" (in termini di colori, soprattutto) di Fournier, di qualche anno fa:
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Alberto Fiorentini
Repubblica usata: mancano una decina di "servizi" ed il "mostro rosa"!
Regno: tra usati e linguellati, una ventina è ancora assente... più 5-6 "servizi" e quasi tutti i "pubblicitari"...
Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
ASFE: Contatore ad oggi: 3.009. La rincorsa prosegue!
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- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
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- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
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Regno: tra usati e linguellati, una ventina è ancora assente... più 5-6 "servizi" e quasi tutti i "pubblicitari"...
Germania 1872-1945: abbastanza avanzata, soprattutto per il periodo "3° Reich", ma... ce n'é ancora, da fare.
ASFE: Contatore ad oggi: 3.009. La rincorsa prosegue!
Tematiche:
- sto ancora cercando di organizzare in modo logico il materiale (in costante aumento) che ho sui "portieri di calcio"
- rapaci notturni (per la moglie) e cardellini (che erano la passione di mio padre)
- un'idea nascente su geografia e bandiere tramite i francobolli...
- socio n. 6 del SOSIG (e quindi... SOS!)(anche se un po' in stand-by)
Re: Un De La Rue mai visto...
Grazie per questo addendum Alberto !
Questo tipo di collezione sembra di una ricchezza inesauribile !
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- valerio66vt
- Messaggi: 5642
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: Un De La Rue mai visto...
Alberto.... che stupenda collezione..... se trovo qualche vecchio mazzo di carte te lo invio volentieri.
Valerio
Valerio