Mazzi di carte, ed un De la Rue mai visto...

[Fiore]

Ragazzi... contento che vi piaccia.
Lo sapete meglio di me: ogni collezione nasconde, se guardata con l'occhio giusto, qualcosa di interesante. E il piacere di ogni collezionista è nella condivisione!
Posterò qualche altra immagine, passando ad altre tipologie di mazzo.

[Antonio Bove]

Queste le hai?
Antonio

[Fiore]

STUPENDE!
Purtroppo no...

[Fiore]

Prima di passare ai mazzi... con le donnine , vi racconto un'altra tipologia di mazzi: quelli TURISTICI.

Ce ne sono due grandi "famiglie"; per primi, quelli che hanno carte dalle immagini "classiche" (ovvero anglofrancese standard, quelle "da poker", per intenderci) ma con il DORSO che raffigura la località. Ve ne mostro giusto un paio, inutile pubblicare un lungo elenco di immagini:

- BOLOGNA (prodotto da Italcards di Bologna)(appunto):

Bologna.jpg

- REPUBBLICA DOMINICANA (non c'è l'indicazione del produttore, curiosamente sono "made in Hong Kong"...):

Dominicana.jpg

Oppure, con le carte stesse (oltre che, in questo caso, spesso anche il dorso) che richiamano la località.
Possono essere paesaggi (ISOLE CANARIE, prodotto da Fournier):

Canarie.jpg

Oppure opere d'arte (ROMA, prodotto da Italcards di Bologna)(anche se non è chiaro cosa ci faccia Euripide, che era greco...):

Roma.jpg

"Oggetti tipici" (SCOZIA, con l'abbinamento dei vari tartan e stemmi ai clan, stampato da Neil MacLeod Prints & Enterprises Ltd.):

Scozia.jpg

Fauna o flora locali (MALDIVE, prodotto da MISRAAAB, Male (Maldive)):

Maldive.jpg

[remo]

[quote=Fiore

Oppure opere d'arte (ROMA, prodotto da Italcards di Bologna)(anche se non è chiaro cosa ci faccia Euripide, che era greco...):

[/quote]
Si tratta di immagini di opere d'arte che si trovano nel complesso dei Musei Vaticani:le prime due sono un profeta ed una sibilla dal soffitto michelangiolesco della cappella Sistina (presenti anche nella serie appunto michelangiolesca)' il terzo e la statua del Laocoonte (foglietto del Vaticano qualche anno fa'), il quarto appunto il busto di Euripide presente nella sezione pio-clementina dei musei.
remo

[Fiore]

Remo,
lo so, ma vuoi proprio, in tutti i Musei Vaticani, non trovare il busto di qualche "romano"...?
In realtà sugli altri assi credo ci siano personaggi anche latini... e sulle carte numerali (dal 2 al 10) ci sono paesaggi di Roma.

[Fiore]

Di tipologia analoga a quelli turistici sono i mazzi pubblicitari; in fondo quelli turistici fanno pubblicità ad una località...
In effetti, ne ho già mostrati: quelli allegati a riviste o quotidiani hanno il dorso che pubblicizza il periodico stesso, altri hanno il dorso "sponsorizzato" da qualche marchio...
Anche per quelli pubblicitari ci sono le due varianti già citate per i turistici:
Pubblicità solo sul dorso e carte standard (in questo caso mazzo di carte spagnole stampato da Montper, Barcellona; pubblicità sul dorso di una azienda di materiali edili di Lanzarote):

Spagnole Inde Casa.jpg

Pubblicità sulle carte stesse (e nella stragrande maggioranza dei casi, anche sul dorso); in questo caso mazzo stampato nel 2000 da Modiano per Kinder Ferrero, con pubblicità delle "Amicozze" (sorpresine degli ovetti Kinder di quell'anno):

Amicozze Kinder.jpg

Ci sono mazzi che, a prima vista, potrebbero ricadere in queste tipologie. Ad esempio quello che vi mostro ora:

Holiday Casino.jpg

Questo sembrerebbe pubblicizzare l'Holiday Casino, ma in realtà è un mazzo personalizzato per essere USATO nel suddetto casino; una volta utilizzate per il gioco, le carte (che come ben sapete vengono cambiate con una certa frequenza, in quelle strutture) vengono rivendute o buttate via. Ne ho alcuni mazzi, provenienti da diversi casino (a memoria ricordo MGM e Caesar's Palace, ma me ne sfugge almeno un altro paio), ancora chiusi nelle loro scatole che vengono sigillate con un adesivo che informa come il mazzo sia stato utilizzato per gioco effettivo nel casino. Uno di questi mazzi è persino perforato! (lo hanno "demonetizzato"! )

Anche il mazzo che segue non è prettamente pubblicitario: è un mazzo che proviene dal merchandising dell'azienda raffigurata, e che quindi è prodotto espressamente per collezionisti. E ha il vantaggio non indifferente di fare pubblicità e far contemporaneamente incassare (visto che si paga, per comprarlo) !
E' un mazzo della metà degli anni 2000, stampato da Shamrock Gift Co., Dublino per la Guinness:

Guinness.jpg

[Fiore]

Tra i "Mazzi per collezionisti", citati a proposito dell'ultimo mostrato, con le pubblicità "Guinness", rientrano tutti quelli con illustrazioni più o meno artistiche o scherzose; e qui... qui si entra nel mondo delle "DONNINE"!

Andiamo per gradi...
- Per primo, un mazzo Modiano per la F.lli fabbri Editore, riproduzione di un mazzo precedente; assi e figure con illustrazioni di pin-up anni '50, disegnate da F. Mosca.

Pin Up.jpg

- Un mazzo cinese ("Dream of Red mansion") anni '70 con illustrazioni caratteristiche; le "donnine" hanno ancora un carattere più "artistico" che "sexy":

Dream red mansion.jpg

- Sempre Oriente, stavolta Giappone: mazzo ("Bijinga Ukiyoe Playing Cards") con illustrazioni tradizionali di donne:

Giappone.jpg

- Ed ecco che passiamo ai mazzi di "donnine" veri e propri! Ovviamente "censurati" (siamo in fascia protetta ) con pallini blu a coprire... le parti sensibili . Per primo, un mazzo francese (come si può evincere dagli indici, che non sono J,Q,K ma V (Valet), D (Dame) e R (Roi)) anni '60 (come si può evincere, invece, dalle pettinature delle modelle):

Pin Up_foto_XXX.jpg

- E' di qualche anno dopo (anni '80, cambiano le pettinature e l'abbigliamento)(se di abbigliamento di può parlare... ), questo mazzo "made in Hong Kong":

models_XXX.jpg

- Molto più recente (2009) questo particolare mazzo italiano, denominato "Piacentine del barbiere": le immagini femminili sono costituite (almeno così recita la spiegazione presente nella confezione) da intarsi in marmo (!) realizzati dall'artista Johannes Maletz. Artistiche senza dubbio, forse in alcuni casi però di dubbio gusto...

Piacentine barbiere_XXX.jpg

Esistono infine diversi mazzi un po' più "osé"... diciamo che raffigurano, (nel 99% dei casi in maniera comica e/o ironica) diverse posizioni del Kamasutra. Non ve ne mostro, anche perché avrei troppi pallini blu da inserire . Almeno uno avrei voluto farvelo vedere, perché illustrato, BENISSIMO, da un famosissimo ed "insospettabile" disegnatore italiano. E' estremamente ironico, ma nelle illustrazioni gli... organi (maschili e femminili) si sprecano, quindi non vorrei che venisse reputato "esagerato" per la sede.

[remo]

Almeno uno avrei voluto farvelo vedere, perché illustrato, BENISSIMO, da un famosissimo ed "insospettabile" disegnatore italiano.

Jacovitti?
remo

[Fiore]

Proprio lui... conosci?

[remo]

L'ho immaginato, perché ho un bellissimo libro dove oltre ai disegni di Cocco Bill ce ne sono anche altri, sull'argomento da te citato, che non lasciano "dubbi" .
remo

[Fiore]

Jacovitti, un mito!

Facendomi violenza, ho "censurato" le carte che avevo scansionato per il mio database, e vi propongo anche il mazzo "hard" che era allegato al volume "le carte di Jacovitti"; pubblicato da Dal Negro nei primi anni 2000 (anche se i disegni sono precedenti, del 1980, come si legge dalla firma nel dorso, e quindi non escludo che ci sia stata un'edizione anche prima di tale data), ognuna delle 54 carte (52 + 2 joker) ha un'illustrazione diversa:

Jacovitti_XXX.jpg

Ho anche altri tre mazzi da lui illustrati, ve li mostro senza censure .
- un mazzo per giocare a "Mercante in Fiera" (quindi due mazzi identici tranne il dorso), edito da Modiano negli anni '90; questo genere di gioco ha il grande vantaggio che le immagini possono essere veramente di qualunque genere ed in qualunque numero. In questo caso sono 40 carte, come potete leggere dalle didascalie l'artista ha dato libero sfogo alla fantasia...

Jac_mercante in fiera.jpg

- gli stessi identici 40 disegni sono stati riutilizzati per un mazzo di memoria ("Memory di Jacovitti"), composto da 80 carte (2 carte identiche, anche la dorso, per ogni figura), sempre prodotto da Modiano. Visto che non tutte le didascalie si leggono, giusto per curiosità, le immagini sono, da sinistra: "L'arpanonna", "L'arcibalia" e "Il vigiurbano":

Jac_memoria.jpg

- Infine, un mazzo di Tarocchi, o meglio dei soli 22 trionfi (o, come li chiamano i cartomanti, "Arcani Maggiori"): i "Tarocchi dei Celti", prodotti nel 1991 da "Lo Scarabeo" di Torino.

Jac_tarocchi celtici.jpg

[remo]

La mia generazione è cresciuta con il Diario Vitt. Un grandissimo disegnatore, umorista, vignettista.
remo

[Fiore]

...non solo la tua, direi... tulle le elementari e le medie le ho passate anch'io con il diario Vitt sul banco... bei tempi...

[Antonio Bove]

Non c'è che dire!
Jacovitti era il diario scolastico preferito dalla mia generazione... almeno rendeva un po' più piacevole segnare i compiti da svolgere a casa!
Antonio

[maupoz]

vi propongo l'inizio di uno degli articoli che Alberto Diena scrisse sulla rivista Italia filatelica
(periodo dal luglio 1945 all’aprile 1946 dal titolo “Parentesi londinese - la preparazione dei francobolli italiani della serie 1863”)

perchè (forse) non tutti sappiamo di una ......................particolarità che devono avere le carte da gioco

carte da giuoco.JPG

colgo l'occasione per ringraziare

l'Istituto di Studi Storici Postali onlus
di Prato

che mi ha inviato la documentazione che avevo chiesto per motivi di studio

[Fiore]

In effetti, nelle carte da gioco è più importante il dorso che la fronte... in termini di uniformità di stampa, ovviamente.
Quelle più antiche avevano (come scritto nell'articolo) il dorso dal colore uniforme, poi si passò ad utilizzare disegni a caratteri geometrici, sempre più "intricati", allo scopo di rendere anche difficile l'individuazione di eventuali "segni rivelatori". In effetti, nelle scansioni delle carte che aggiungo al mio database, avrete notato che c'è sempre anche una scansione del dorso.
Esiste un mazzo di carte "per maghi" che sfrutta proprio questa caratteristica: il dorso ha una complessa decorazione, ma alcune piccolissime (ed invisibili, a chi non lo sa) differenze rivelano quale sia la carta, sia il valore che il seme.
Immagino che ne esisteranno diverse versioni, ma una delle prime e più famose fu messa a punto da un "mago" di fine '800, tale Theodore DeLand.



P.S.: è ovvio che la "primaria Casa inglese" citata nell'articolo è quella De La Rue che ha dato il titolo al mio post...

[paolo celani]

dovresti procurarti un altro trait d'union: la prova non adottata per un francobollo albanese prodotta dalla modiano....
paolo c

[Fiore]

Albania Modiano.jpg

Ma credo che fossero opera di Modiano anche le soprastampe per Trieste "AMG-FTT"...

[paolo celani]

bravo, ieri ho cercato ma credo di averli finiti....
paolo c