1946 - Etichette dell'Unione Monarchica

[Lucky Boldrini]

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Queste etichette di beneficenza furono stampate per conto dell'Unione Monarchica a Roma e Napoli (in rosso quelle da Lire 10, in rosa quelle da Lire 20).



Luca

P.S.
Dal vecchio Forum di F&F - Febbraio 2006.
Contributi di Aurelio, giandri e LuckyStr1ke.

[bobin]

vi posto due foglietti di propaganda politica periziata chiavarello. gradirei commenti e valutazioni. saluti

[francyphil]

E' un errinofilo creato per commemorare umberto secondo una volta esiliato (tra l'altro non dovrebbero essere neppure stati stampati in italia e se ben ricordo sono pure successivi al 46!). Cercano di spacciarlo come francobollo non emesso e a volte si vede nei cataloghi d'asta con quotazioni base non irrilevanti. A mio avviso, oltre che essere di scarsa fattura, sono totalmente non interessanti dal punto di vista storico, menchemeno filatelico siccome non hanno nulla a che vedere con i francobolli.
Questi inoltre mi sembrano i falsi dell'errinofilo.

[bobin]

grazie per questo intervento , in quanto mi chiarisce sicuramente meglio di cosa si tratta!! rimango in attesa di ulteriori commen ti .

[Ellas]

Mi diresti, gentilmente, se sono gommati?

[aurelio]

questi dovrebbero essere invece gli originali....

[bobin]

si! confermo sono gommati!

[francyphil]

A me continuano a sembrare falsi quelli dell' OP ( che nel frattempo sono diventati firmati Chiavarello....).
E poi perché Chiavarello dovrebbe imbrattare il retro di questo errinofilo con la spiegazione di cosa è

[bobin]

be! questo lo avremmo dovuto chiedere a lui. Comunque questi foglietti li ha firmati davanti a me e posso sicuramente essere sicuro che lo ha fatto di persona!! il perchè avrebbe dovuto descrivere la spiegazione? probabilmente perchè si tratta di un falso di propaganda e lo ha voluto sottolineare?!

[marcadabollo]

questi foglietti li ha firmati davanti a me e posso sicuramente essere sicuro che lo ha fatto di persona!!

Parce sepultis, dicevano i nostri, ma suppongo che le firme abbiano comportato un onorario.

perchè si tratta di un falso di propaganda

E cosa sarebbe un falso di propaganda? Un conto sono i falsi francobolli del tempo di guerra usati per fare propaganda politica, ben diverso quello che, volendo tradurre da "peritese" in lingua corrente, sono etichette di propaganda false.
E anche quelle autentiche: ma chi ha compilato il CEI a che pensava quando li ha catalogati e ci ha messo le quotazioni che leggo più sopra? Cartacce che chiunque poteva produrre a suo piacimento vanno in un catalogo filatelico perchè c'è scritto Regie Poste? E via!
Michele

[bobin]

ebbene no! questa firma non ha comportato nessuno onorario egregio amico! Comunque sia sono contento di averli ! tra l'altro sono anche in catalogo CEI - RSI.

[prefil]

Non ho il CEI-RSI ma etichette napoletane cosa c'entrano con la RSI?


Luca

[johnnyVI]

Non ho il CEI-RSI ma etichette napoletane cosa c'entrano con la RSI?


Luca

CEI RSI era per far capire in quale catalogo. Ci sono anche altre cose all'interno, oltre a quello specificato in copertina.
A pag. 402 ci sono i foglietti (se ricordo bene).
John.

[prefil]

Grazie John: scusate l'OT.


Luca

[marcadabollo]

tra l'altro sono anche in catalogo CEI - RSI.

E allora?
Michele

[bobin]

e allora va meglio così!! Vuol dire che tra le cose che colleziono c'è anche qualcosa di un certo valore!

[Jan80]

Tienili d'acconto se ti piacciono ma non sperare che la valutazione data da un catalogo (specialmente se di specializzazioni) sia in linea col mercato...... il catalogo serve soprattutto per sistemare la collezione e per chiarire un po' le vicende dietro alle emissioni (purtroppo questa parte è sempre più striminzita!) e infine dà un'idea della quotazione (quasi nulla, bassa, media, alta, da amatore)



P.S. Infine ti dico anche la mia idea: in collezione non li metterei proprio perché non si tratta di francobolli ma di una trovata di alcuni filatelici che fecero stampare degli erinnofili spacciandoli come propaganda monarchica, quando questa già non esisteva più in Italia.
Non hanno mai avuto un uso postale (forse qualche frode, ma non credo!), non riproducono o imitano nessun fb italiano; insomma solo erinnofili, ninte di più!

[aurelio]

e allora va meglio così!! Vuol dire che tra le cose che colleziono c'è anche qualcosa di un certo valore!

forse mi sono perso qualcosa:
Chiavarello ha periziato i due foglietti, e li ha dichiarati falsi. Cioè imitazioni di qualcosa di originale.
Il catalogo CEI non quota mica i falsi, ma gli erinnofili di propaganda originali (vedi l'immagine che ho postato prima).

[Giorgio Zaffaroni]

e allora va meglio così!! Vuol dire che tra le cose che colleziono c'è anche qualcosa di un certo valore!

ma se non hanno praticamente valore di mercato gli erinnofili...possono averne i falsi erinnofili?

[prefil]

e allora va meglio così!! Vuol dire che tra le cose che colleziono c'è anche qualcosa di un certo valore!

ma se non hanno praticamente valore di mercato gli erinnofili...possono averne i falsi erinnofili?

Infatti! Non capisco proprio il ragionamento di bobin.


Luca