Sondaggio - Forumisti parlate e/o sapete leggere l’inglese?

[remo]

Buongiorno Matteo,
quale è il motivo d’essere di questo sondaggio?
Grazie
remo

[debene]

Il fatto che l'inglese sia la lingua più diffusa ( va beh lo so ci sono i cinesi ma non è perchè è la lingua più parlata, sono loro che sono numerosi e forse lo spagnolo ) è indubbiamente anche perchè è semplice da apprendere e questo è molto importante specialmente in campo lavorativo e quindi da non sottovalutare.

Se devi andare a lavorare all'estero ( escludiamo i francofoni che sono della serie " non avrai altra lingua al di fuori del francese " )
ti "basta" fare un tre mesi di full immersion e poi vai abbastanza tranquillo.

Io ho studiato anche il tedesco, poi abbandonato, ( riesco a leggerlo abbastanza e a tradurlo ) ma per un anno ho dovuto studiare solo grammatica
tedesca senza poter parlare, capire e leggere.

Io l'inglese l'ho imparato da ragazzo con le canzoni dei Beatles; la vedo dura imparare il tedesco ascoltando Marlene Dietrich!

Non so per altre lingue ma l'inglese anche senza conoscenze approfondite di grammatica lo puoi parlare e vieni capito.
Ovviamente parlo dell'inglese BBC e non del ranchero del Texas.

L'italiano è una bella lingua ma purtroppo non siamo stati dei bravi colonizzatori!



sergio

[gioca]

davanti ieri sull'aereo di ritorno dalla Germania, alla hostess che mi chiedeva cosa volevo da bere, ho
detto che volevo un "nescafe" perchè così era scritto nel menu, mi riservavo di
precisare "cappuccino" che era scritto anche nel menu, ma non c'e' stato bisogno perchè mi ha fatto
si con la testa e si è rivolta al carrello.
mi ha dato una bottiglia di acqua minerale.

andavo in Canada qualche anno fa e alla hostess ho chiesto acqua, ho detto water in dieci modi diversi,
modulando la voce gli occhi in tutte le maniere possibili e immaginabili, alla fine ho girato per
"orange", le si sono illuminati gli occhi e mi ha dato una aranciata, ma io volevo l'acqua.

ho studiato inglese per decine di anni da autodidatta, ma sono andato anche a scuola per due
anni alla anglo american center, secondo me il titolo del post andrebbe modificato, perchè l'inglese
in realtà sono 4 lingue, una parlata, una ascoltata, una scritta, una letta.

il risultato dei miei studi è l'ordinazione della bibita nell'aereo da Berlino.

[Matraire1855]

Non conosco lo scopo di questa domanda ma mio parere il problema è un altro.
Ho l'impressione che moltissimi italiani non capiscano l'italiano (non solo non lo usino in modo grammaticalmente corretto).
E poi quanto mi da fastidio il continuo uso di termini non nostri. Molti al telefono mi fanno lo spelling (in italiano si dice correttamente compitare), chi usa il termine scannerizzare (si scanna il maiale, non il documento) invece di scansionare il documento. Ma potrei andare avanti per ore.
Invece di osannare chi sa usare l'inglese in modo perfetto (per la carità sul lavoro è indispensabile in un mondo globalizzato), bisognerebbe mettere in risalto chi sa bene la propria madrelingua italiana.
Noi italiani non sappiamo neppure salvaguardare la nostra lingua

[remo]

Non conosco lo scopo di questa domanda ma mio parere il problema è un altro.
Ho l'impressione che moltissimi italiani non capiscano l'italiano (non solo non lo usino in modo grammaticalmente corretto).
E poi quanto mi da fastidio il continuo uso di termini non nostri. Molti al telefono mi fanno lo spelling (in italiano si dice correttamente compitare), chi usa il termine scannerizzare (si scanna il maiale, non il documento) invece di scansionare il documento. Ma potrei andare avanti per ore.
Invece di osannare chi sa usare l'inglese in modo perfetto (per la carità sul lavoro è indispensabile in un mondo globalizzato), bisognerebbe mettere in risalto chi sa bene la propria madrelingua italiana.
Noi italiani non sappiamo neppure salvaguardare la nostra lingua

Sono d’accordo con Danilo.
Non scrivo “quoto” Appunto “quotare” in italiano significa altro
Quando con giovani italiani, ma anche con persone più grandi, mi capita di usare una parola italiana un pochino più desueta o che ha il corrispettivo inglese ben più noto, mi guardano come se mi stia esprimendo in “marziano”...
Naturalmente non voglio polemizzare con nessuno.
Tantomeno con Matteo
remo

[fildoc]

Certo, è una lingua che si presta moltissimo ad essere semplificata ed usata da tutti (ma perché è elastica, non perché è rigida) e questo è uno dei motivi del suo successo, ma pensare che i pidgin english che si sentono in giro siano l'inglese è come pensare che un McDonald's sia un ristorante di classe. Provate a leggere qualche romanzo, ma di quelli seri, nell'inglese originale e poi ne riparliamo.

Certo !
A buon livello.....

ci mancherebbe altro!

[fildoc]

Probabilmente a buon livello sara' interessante anche la lingua dei click degli Ottentotti....

[fildoc]

fino all'opera (anche se in quest'ultima nessuna lingua "suona" bene come l'Italiano, a parte forse il latino)

lo pensavo mentre ti leggevo...
ed è l'unica cosa su cui concordo.

Quanto all'indovinare le parole dal senso me lo hanno detto gli insegnanti inglesi di madre lingua di Oxford e Luton...
io neppure lo immaginavo!

[mfoolb]

Quanto all'indovinare le parole dal senso me lo hanno detto gli insegnanti inglesi di madre lingua di Oxford e Luton...
io neppure lo immaginavo!

Te lo hanno spiegato in Inglese?

A parte la battuta, il senso di questa frase detta da chi l'inglese lo parla non e' quello di indovinare la parola (e sicuramente non per il 10/20% delle parole) ma di attribuire (automaticamente) il significato piu' adatto al contesto.

Devo dire che il 'disprezzo' per la lingua inglese lo ho riscontrato spesso ma, sara' sicuramente un caso, sempre da parte di persone che non lo parlano.. anzi, nella casistica relativa alla mia esperienza, meno lo padroneggiano e peggio lo giudicano.

Un saluto,

Marco.

[fildoc]

Certamente no!
Non me lo hanno detto in inglese a me...
concetto troppo difficile da capire per me che di inglese ne mastico poco....
Ma è quanto hanno detto a mio figlio quando lo ho mandato a studiar la lingua in Inghilterra
(alla fine ancora per qualche decennio fondamentale - poi sara' soppiantato dallo spagnolo)
Tornando a mio figlio - non i soliti corsi...ma soggiorni specifici a domicilio presso professori di lingua; a dire il vero, un sistema un po' costoso, ma efficace -
al fine di attuare una adeguata e fruttuosa full immersion (tanto per dirla in inglese).
E' stata ovviamente una sorpresa e non l'avrei mai detto
che nel Bedfordshire avrebbero capito con fatica un'intervista fatta alla televisione ad un cittadino di Glasgow o di Liverpool.
La realta' è che l'inglese assomiglia un po' all'italiano con un'infinita' di cadenze e pronuncie.
Possiamo tuttavia dire che esiste un inglese base per farsi capire dappertutto...
specialmente fra non inglesi.
Quanto alla superiorita' di una lingua rispetto ad un'altra è certamente un discorso difficile.
A riguardo tengo in considerazione una celebre frase di Carlo V:
“Parlo spagnolo a Dio, italiano alle donne, francese agli uomini, e tedesco al mio cavallo.”

[fildoc]

Devo dire che il 'disprezzo' per la lingua inglese lo ho riscontrato spesso ma, sara' sicuramente un caso, sempre da parte di persone che non lo parlano.. anzi, nella casistica relativa alla mia esperienza, meno lo padroneggiano e peggio lo giudicano.

su questo sono pienamente d'accordo,
chi lo parla con disinvoltura non si pone il problema

[fildoc]

Comunque questo mito che l'italiano "si legge come si scrive" è del tutto falso. Certo, noi abbiamo meno regole fonetiche, ma le abbiamo, tant'è che gli stranieri pronunciano male l'italiano. Cercate, tanto per rimanere tra i neo-latini, uno spagnolo che scrive e pronuncia correttamente le doppie in italiano

Anche qui non sono d'accordo!

Fatto e fato , tutta e tuta sono parole dal significato diverso e si leggono come sono scritte
poi se lo spagnolo non le pronuncia come si deve non è colpa dell'italiano!

...potevi forse citare qualcuna delle pochissime eccezioni come le sillabe gli e gni
eccezioni che comunque sono in numero limitatissimo rispetto a tutte le altre lingue anche di derivazione latina.

[debene]

Potete dire ciò che volete ma oggi se non mastichi inglese sei fuori da mansioni scientifiche e tecniche.

Il resto sono solo ipotesi e si può scommettere sul futuro e studiare un'altra lingua come si può scommettere
su nuove professioni future.

Certo che quaranta anni fa quando un nostro amico ci disse che intendeva studiare il cinese
lo guardammo come un marziano ...



sergio

[Vacallo]

Sono d'accordo con Sergio, Senza l'inglese, professionalmente oggi non arrivi più da nessuna parte. Il fidanzato di mia nipote, che studia ingegnerie, fa praticamente un buon 50% dei suoi studi in Inglese. Pensate che l'inglese è diventa in parte la lingua franca per gli svizzeri. È più semplice utilizzare l'inglese per parlare tra le comunità linguistiche svizzere che le singole lingue, sopratutto presso la giovane generazione.

[Antonio Bove]

Se all'esame di Stato del 5° anno fatto nel 1969 ci fosse stata la prova d'inglese oggi sarei ancora un allievo del 5° anno!
Antonio

[Matraire1855]

noi tutti abbiamo divagato di linguistica senza dare una risposta secca come ci era richiesto dal titolo.
Ma anche matteoc non ci ha chiarito il senso o lo scopo di questo topic (anche se penso di immaginarlo...)

[ari]

yes

[francyphil]

yep

ma perché?

[chilandro]

Buono leggere e scrivere, meno parlato soprattutto dagli americani, a volte nelle conferenze capisco poco di cosa dicono

Mi ritrovo al 100%... anzi dovrei aggiumgere che non mi è facile leggere i titoli dei giornali.
Sergio

[acquarius1]

E meno male che ai congressi scientifici vengono forniti all'inizio gli abstracts ed almeno si capisce di cosa alcuni relatori stanno parlando