
non mi convince



Mi sembrava che ormai fossimo tutti d'accordo nel tradurre die con conio, mentre punzone lo usiamo come traduzione di punch. Se questo intendimento è confermato, questo è il conio del 5 cents degli Stati Confederati.fildoc ha scritto:ok! un punzone per il 5 centesimi...
Vi sono altri francobolli appartenti alla stessa serie?
O quella di Joubert?cirneco giuseppe ha scritto:Sembra quasi di vedere la firma dei De La Rue.
la freccia verde indica un solco che non appare sul francobollo!
fildoc ha scritto:Infatti la freccia verde indica un solco che non appare sul francobollo! Esso, secondo me, è il segno dell'incastro dell'effigie nell'ovale!
Inoltre indirettamente anche il modo con cui l'ovale arriva alla cornice esterna (freccia rossa) indica un adattamento che sarebbe stato inutile se il pezzo fosse stato unico.
mikonap ha scritto:Anche io ho trovato qualcosa![]()
un coneo principale
ed un punzone
anche se solo nel mondo virtuale.![]()
Vogliamo provare a ricostruire anche per immagini le fasi descritte da Pino?![]()
Abbiamo già molto materiale su cui lavorare.
Alla prossimamichele
mikonap ha scritto: Ma questa operazione potrebbe essere "2 - Faced"
E se Joubert avesse inciso solo il conio principale e tutto il resto del lavoro fosse stato fatto dalla engraving room?fildoc ha scritto:Sul conio secondario ( ovvero successivo al primo) potra' alla fine essere anche un segno d'incisione...
Ma non ritengo possibile che un'artista che chiede una cifra di ben 200 sterline faccia poi dei prodotti dove gli ovali sono raddrizzati o asimmetrici!
E' esattamente quello che stiamo cercando di dire più o meno dall'inizio di questo lungo tread.fildoc ha scritto:Certamente l'effigie nasce con le linee del fondo, ma gli ovali e le cornici sono successive! Non nascono insieme!
I calchi, moulds per De La Rue e descritti come matrici nella ricostruzione, anche quando sono assemblati non sono una tavola ma la matrice (o il calco) per produrre una tavola. Di conseguenza dopo l'elettrodeposizione di rame (o argento per il 2 lire), non c'è una tavola rivestita di rame ma una tavola in rame aderente alla sua matrice ed essendo a contatto di questa sarà il suo complemento e quindi è negativa, come serve per la stampa (mentre nella ricostruzione abbiamo una tavola positiva che diventa magicamente negatva nell'ultimo passaggio). Va da se che il lato "buono" della foglia di rame è quello che si è formato a contatto della matrice e che, essendo molto sottile, va opportunamente rinforzato, con la colata di metallo fuso sul rovescio e il montaggio su una base di legno.
Va da se che il lato "buono" della foglia di rame è quello che si è formato a contatto della matrice e che, essendo molto sottile, va opportunamente rinforzato, con la colata di metallo fuso sul rovescio e il montaggio su una base di legno
marcadabollo ha scritto:... se gli togliessi la cornice quadrata avresti perfettamente ricostruito il lavoro di Joubert e quello dell'officina De La Rue. ....
il facing è la seconda operazione compiuta, subito dopo lo stricking, quindi deve per forza essere qualche altra cosa.
...
Michele
ANTONELLO ha scritto: ... quella tracciatura che si vede sulla prova del due lire all' altezza del collo del sovrano
non potrebbe essere un punto essenziale per l'orientamento e l' altezza delle cornici rispetto all'effigie ? ...
Si, fantastico!mikonap ha scritto: Pensi che il conio principale potesse avere questo aspetto?
A sentimento, direi che sei sulla strada giusta, anche se la scala dello "sprofondo" e del successivo pareggiamento sono eccessive. Infatti se guardi la foto del punch postata da Maurizio, vedi che la superficie del punzone è molto ampia e tutta la parte piana impediva alla parte in rilievo di entrare più del necessario nel pezzo da incidere. Probabilmente la superficie struck in ogni caso aveva bisogno di essere rimessa in buon ordine e qualcosa andava fatto: forse giusto una lappatura per togliere eventuali sbavature intorno ai solchi.mikonap ha scritto: Per quanto riguarda il "2 - Faced" intendevo dire questo.
Il punzone veniva impresso su acciaio, non su piombo e, a mio parere, il sistema per fare il trasferimento ad alta pressione, che mi sembra di aver identificato, serviva proprio ad evitare che il tondo d'acciaio non temprato si schiacciasse durante il trasferimento. Infatti circondandolo con un anello di acciaio si impediva l'allargamento, che è connesso con la riduzione dello spessore per schiacciamento, e l'effetto della pressione si limitava a fare "entrare" i rilievi del punzone nella superficie del conio. E di conseguenza il facing non dovrebbe essere una spianatura in senso stretto ma solo un'operazione di lucidatura e/o sbavatura.ANTONELLO ha scritto:per quanto riguarda
"faced"
come si comporta il piombo quando gli si imprime il punzone ?
Ha dei rigonfiamenti ai bordi dell'impressione?
Forse si tratta del lavoro svolto per spianare nuovamente il conio che probabilmente con l' effige già impressa
richiedeva un lavoro non così semplice e immediato.![]()