maupoz ha scritto: ...
Per il valore del 2 lire occorreva un bagno “esclusivo” con argento e non con rame.
Credo quindi che:
- battitura dei piombi (100 o 200???) … tanto per dare un’idea delle dimensioni siamo parlando di formati tipo A4 e A3 attuali
- assemblaggio dei piombi per formare la “tavoletta”
- bagno elettrolitico
credo che la modifica dei petali dei fiori agli ornati sia stata fatta direttamente sui 100 piombi, anche se come abbiamo visto …. alcuni sfuggirono alla modifica, questo si capisce meglio sugli altri valori, dove in alcuni casi è rimasto il disegno dell’angolo originale, completamente non modificato.
Mi sembra più semplice correggere sui piombi che non sulla tavola in argento finita.
E’ quindi questa, quella per gli “ESTERO” la seconda tavola del 2 lire, quella fatta da OCV??
Che numero progressivo di tavola avrà avuto??? 129 ? 132 ? 133??
...
Provo a sintetizzare le ipotesi in campo, anche se questo mi porta a fare pascolo abusivo in ambiti ai limiti delle mie conoscenze

Per aiutarmi utilizzo un grafico elaborato sulla base di un disegno di Pino ricavato da un altro topic sui De La Rue (Pino

scusami se ho adattato l'immagine a questo argomento) .
schema tecn tavole.jpg
Se sono stati battuti nuovi piombi ci troviamo di fronte ad una
nuova tavola con riporti differenti. Da questo ne consegue che non c'è nessuna relazione con la tavola del 2 Lire non modificata e la ricerca su di una eventuale seconda tavola prende altre strade

Per quanto riguarda la battitura dei piombi, se il conio (concavo) lo consideriamo un negativo, il piombo battuto (convesso) è un positivo. Questo significa che i particolari all'interno dei fiori
sono dei solchi all'interno dei petali, complicati da colmare - Ipotesi fase
1.
Se la modifica è avvenuta nella fase
2 (tavola rivestita d'argento) i particolari interni ai petali
sono delle lamelle, facili da rimuovere.
A questo punto le possibili ipotesi equivalenti sono due:
1- modificare metà della tavola esistente
2- fare una nuova tavola
Se l'ipotesi fosse la seconda, nasce una possibilità

se le lavorazioni standards erano impostate sulla base di tavole formate da quattro quarti (ogn'uno di 100Fb) per mantenere lo standard tecnico l'altra metà potrebbe essere con angoli integri destinata a sostituire quella precedente (forse usurata)
In questo caso avremmo rintracciato la
tavola fantasma (mezza) del 2 Lire

.

michele
Revised by Lucky Boldrini - February 2013
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