Ciao Sandro,
otiimo link dell'articolo del Bignani, che però in tutti i suoi esempi illustrati temporali, il datario in un modo o nell'altro figura SEMPRE, nelle varie vicissitudini che questo Oggetto Postale ha subito, compreso il periodo di un anno con l'applicazione dei speciali francobolli.
L'unica cosa che mi è venuta in mente,
in via del tutto ipotetica e non suffragata da fatti certi, è il fatto che la corrispondenza in franchigia rimaneva tale solo se presentata in busta aperta, come anche ALEX ha fatto notare, forse e dico forse, all'interno delle varie buste consegnate in posta potevano sussistere anche altre missive (lettere, cartoline, pieghi etc) in cui NON veniva applicato nessun bollo con datario per la destinazione finale, ma il suddetto venina applicato dalle maestranze postali solo sulla busta contenitrice di tutte le missive, per fare un esempio un pò come per corrispondenze affrancate a macchina e imbucate dall'utente su apposite buste con banda rossa, ma ovviamente la mia resta e rimane solo una ipotesi e nulla più.
