ancora una volta, con la speranza di riscontrare un certo interesse in questa Sezione del forum, introduco un argomento sulle "incrinature", anche comune alle effigi della IV emissione dei FB di Sardgna.
Sui vari testi specializzati tutti gli autori concordemente riportano che le prime effigi incrinate appaiono per la IV Sarda nel GIUGNO 1862 con l’utilizzo del II metodo (coppia di punzoni affiancati). In tale sistema, l’assenza delle cornici di sostegno influì sulla resistenza delle femmine dei punzoni, lesionandoli, dando così origine alle c.d. “incrinature”.
Ne sono indicate di due diversi tipi:
- la grande incrinatura che dalla parte alta del capo attraversa l’effige sino ad oltre la base del collo;
- la piccola incrinatura che da sotto l’occhio termina nella parte alta del collo, all’altezza della punta dei baffi.
Sistemando quei pochi FB della mia raccolta, ho notato che su una lettera, affrancata con gr. 2 Prov. Nap., da Napoli a Lecce, annullata in partenza con bollo circolare piccolo di Napoli, datato “26 aprile 1862”, il francobollo evidenzia la grande incrinatura.
Da ciò deriverebbe che non è del tutto corretta la data del giugno 1862, sino ad ora riportata nelle opere, a meno che tale data valga solo per i FB di Sardegna, ma francamente appare improbabile quest’ultima ipotesi, in quanto, come è noto tali punzoni vennero contemporaneamente utilizzati per i FB della IV emissione sarda e per quelli della serie speciale per le Prov. Napoletane (sin dal 1861!!!).
Inoltre,




Cosa ne pensate???[/b]


Riporto due immagini, rispettivamente di un cent. 80 IV emissione Sardegna ed il 2 gr. Prov. Nap. in questione, sui quali risulta evidente la grande incrinatura.





pasfil