bomber ha scritto:Ciao: Stefano e Pietro,
con pezzi abbastanza rari il dubbio c'è sempre

...il fatto che i dettagli della testina siano quasi invisibili non è un vantaggio..

...anche se nelle ultime tirature con carta sottile un appiattimento anche in quelli gommati (vedi ultimo mio esempio) è abbastanza frequente....io vorrei chiedere qualcosa sull'annullo...ma così oleoso è sintimo di originalità o no???...io avevo capito che gli annulli quando sono così passanti sono sempre originali (quelli che ho visto falsi non sono così sbavati e passanti...anzì...)...per quanto riguarda le lettere si capiva subito che era Forlì...ed essendo così sbavato ed oleoso la forma delle lettere può differire ma rientra (secondo me) nella logica delle cose...io sono appassionato di sicilia (i ferri di cavallo erano tutti iuguali) ma a trovarne due uguali è un miracolo...questo non vuole dire che il mio fb sia originale..e per quello che l'ho pagato non ci penso proprio...è solo per approfondire la conoscenza della materia...e divertirci un pò...senza mal di testa però...

Ciao
Josè ed un saluto a tutti,
cerdo che quando viene realizzato un trucco per frodare i collezionisti, si cerca di riprodurre il pezzo simile all’originale, altrimenti sarebbe subito smascherato. Ci sono trucchi fatti da emeriti imbecilli

e spesso sono poco insidiosi perché in grado di raggirare e fare illudere solo loro stessi che l’hanno realizzato

, non certo il collezionista

. Altri trucchi ben fatti che sono difficili da smascherare o che ti lasciano nel dubbio.
Pure ci sono pezzi originali che per svariate questioni ti lasciano dubitare sull’autenticità.
Ma il bello del collezionare è proprio questo…cercare di capire.
All’epoca per annullare i FB non veniva utilizzato l’inchiostro che si usava per scrivere in quanto corrosivo per i bolli metallici. Normalmente si usava un inchiostro da stampa nero “bene sciolto” con olio d’oliva oppure del nero di fumo ben polverizzato unito all’olio di noce cotto che veniva ancora miscelato con dell’olio d’oliva.
Tutto quindi poteva capitare e la difficoltà che sollevi è proprio nel sapere scorgere le differenze, non facili per chiunque.
Pertanto, l’osservazione delle caratteristiche del bollo (foggia, diciture ed ornati) è dirimente.
pasfil