Il corriere scambiato dal Regno sardo (poi italiano) è molto interessante in quanto presenta un grande susseguirsi di tariffe :
Instradamento colla mediazione francese, dunque allo scoperto, i.e. con bolli di transito francesi in rosso :
dal 1.VIII.1851 : 1 lira,
dal 1.I.1855 : 80 centesimi,
dal 1.I.1857 : 60 centesimi.
Nel ambito della convenzione diretta Inghilterra/Sardegna : collegamento in plico chiuso :
dal 1.I.1858 : 60 centesimi.
… nel intervallo di 8 anni si puo’ dunque raccogliere 4 tipi di lettera differenti !!
Purtroppo, le mie buste sono del tutto « comuni », le presento lo stesso e e lancio una chiamata agli altri forumisti per illustare le altre tariffe…


… e anchè una chiamata a Andrea (Siska) chè potrà sicuramente, after tea time rintracciare quelle due e illustrarle col suo consueto modo pertinente


Nel 1859 (Regno di Sardegna), 40 + 20 centesimi
Lettera spedita da Genova il 15 settembre 1859 e arrivata a Londra il 19 (bollo rosso), instradamento via Francia in plico chiuso.
Busta da carta molto sottile : il speditore (o la speditrice) aveva molto a scrivere… ha usato anche l’interno della busta (modo non eccezionale all’epoca).
Nel 1862 (Regno d’Italia), 3 x 20 centesimi
Lettera scritta il 28 gennaio 1862 e spedita il 28 o 29 da Palermo.
Sbarco a Genova il 1 febbraio,
Transito a Torino il 2 e arrivo, via plico chiuso tra Francia, il 5 o 6 febbraio a Londra (bollo rosso).
E indirizzata a un segretario della Legazione di S.M. il Rè d’Italia, e se la lettera è scritta in italiano, l'indirizzo è scritto in francese, lingua diplomatica dell'epoca prima la supremazia del inglese...
Laurent

Mi acconsento insistere per un contributo dagli amici cultori di storia postale !!
