Testi per lo studio di Penny Black e Penny Red

[valerio66vt]

Salve a tutti

Vorrei iniziare ad approfondire l'argomento francobolli inglesi del periodo della regina Vittoria e vorrei un suggerimento su una bibliografia per poter iniziare in maniera soft ma non troppo.

Grazie per le cortesi risposte


Valerio

[Andrea61]

Io trovo ben fatto "The British Postage Stamp" di Robson Lowe.

Poi, naturalmente, ci vuole per iniziare lo specializzato della Stanley gibbons.

[ari]

Ciao Valerio,

io ho questi libri:

- Queen Victoria, Stanley Gibbons 11th edition
- Guide Line to the Penny Black, P.C.Litchfield, 4th edition 1986
- The stamps of Great Britain - Part One The Line-Engraved Issues 1840 to 1853, J.B.Seymour, 1950
- The plating of Alphabet III 1856-1864, Wiggins Tonna, 1973, 5 fascicoli
- The plating of the penny 1840-1864 Volume IV DIE 1 PLATES 132 to 175
- The plating of the penny 1840-1864 Volume V DIE 1 PLATES 176 to 204 Reserve Plates 1 to 6

se ti possono interessare fammi sapere

[valerio66vt]

Grazie ad entrambi gli "Andrea" per le preziose informazioni.

Sembra che lo Stanley Gibbons proposto da entrambi sia la base di partenza.
Quindi possiamo partire da quello.

Grazie ancora per l'aiuto


Valerio

[prefil]

Ciao Valerio,

io ho questi libri:

- Queen Victoria, Stanley Gibbons 11th edition
- Guide Line to the Penny Black, P.C.Litchfield, 4th edition 1986
- The stamps of Great Britain - Part One The Line-Engraved Issues 1840 to 1853, J.B.Seymour, 1950
- The plating of Alphabet III 1856-1864, Wiggins Tonna, 1973, 5 fascicoli
- The plating of the penny 1840-1864 Volume IV DIE 1 PLATES 132 to 175
- The plating of the penny 1840-1864 Volume V DIE 1 PLATES 176 to 204 Reserve Plates 1 to 6

se ti possono interessare fammi sapere

Ottima biblioteca, siska!


Luca

[valerio66vt]

Ringraziamo vivamente Andrea (siska) per la sempre grandissima generosità.

I nostri nuovi studi partiranno grazie alla sua copia del
Queen Victoria, Stanley Gibbons 11th edition



A buon rendere.

Valerio

P.S.
Chi trova un amico trova un tesoro.

[marcadabollo]

Valerio, un'ottima introduzione all'argomento è "The story of the Penny Black and its contemporaries", edito nel 1980 dal National Postal Museum di Londra e scritto dal suo direttore A. Rigo de Righi. Altrettanto buono, e decisamente più approfondito, un altro libro edito dal National Postal Museum e scritto da Robson Lowe "The British postage stamp of the nineteenth century", di cui ho la seconda edizione pubblicata nel 1979. Lo SG specializzato è ovviamente redatto con i criteri di un catalogo e, anche se i vari capitoli hanno un po' di dati storici, i due titoli del NPM aiutano molto a collocare storicamente i francobolli vittoriani. Se poi vuoi andare alla summa sul Penny Black, serve "The line-engraved postage stamps of Great Britain" di E.D. Bacon, che non ho ma è consultabile nella biblioteca dell'AFI. Infine, trovo molto "educativo" uno smilzo opuscolo dal titolo "Great Britain - Numbers issued 1840-1910", che riporta le tirature di tutti i francobolli emessi nel periodo (VR + KEVII): chi prova a dire qual'è stata la quantità totale di francobolli stampati durante il regno di Vittoria?
Michele

[valerio66vt]

Carissimo Michele

E' sempre un piacere leggerti e debbo ringraziati per i tuoi preziosi consigli di cui farò sicuramente tesoro.
Visto che oggi sono eccessivamente mattiniero ed ho molto tempo prima di andare a lavorare ti volevo raccontare del mio incontro con i francobolli inglesi.

Stavo girovagando in internet sugli ormai noti siti filatelici di e-commerce alla ricerca dei miei amori attuali:
Marche per cambiali - De La Rue - Segnatasse del regno e mi sono invece imbattuto in un venditore che ha molti penny black ed altri francobolli del periodo vittoriano.

Mi sono messi a guardarli e debbo dirti che mi hanno molto colpito perchè, a mio parere, la stampa di questi francobolli è veramente affascinante.
Osservandoli attentamente e sapendo a grandi linee delle molte tavole mi rendevo conto, mentre il tempo passava, di quanto intrigante possa essere lo studio di una sola emissione filatelica o di un ristretto periodo storico e di come in pochi centimetri di carta vi siano differenze sostanziali che rendono unico ognuno di loro.

Così essendo molta la mia ignoranza a riguardo mi sono detto "ma perchè non provare ad approfondire anche solo per conoscenza" ed eccomi qui.

Sabrina ha commentato nel seguente modo:
"Da tre amori filatelici adesso ti scatta anche il quarto?
Meno male che rimani sul piano filatelico se no eri un uomo morto! "

Alla fine però anche lei si è messa con me ad osservare i vary penny black, blue, red ecc. ecc.

Un salutone e terrò presente le tue indicazioni magari scocciandoti anche un po a riguardo.

P.s. provo a rispondere a naso alla tua domanda dicendo che in tutto il periodo vittoriano sono stati stampati circa
300.000.000 di pezzi.


Valerio

[marcadabollo]

P.s. provo a rispondere a naso alla tua domanda dicendo che in tutto il periodo vittoriano sono stati stampati circa
300.000.000 di pezzi.


Valerio

Acqua, acqua....
Qualcun altro ci vuole provare? Vi ricordo che la regina Vittoria è morta nel 1900 e il penny black è del 1840......

Michele

[Andrea61]

Considerando che del solo nostro 2 centesimi del 1865 durato fino al 1898 ne sono stati tirati oltre 1 miliardo di pezzi delle varie tirature, direi che dei francobolli della Regina Vittoria in totale ne devono essere stati prodotti non meno di 40-50 miliardi.

Che poi farebbe solo 7 o 8 a persona su questo pianeta..........

[marcadabollo]

direi che dei francobolli della Regina Vittoria in totale ne devono essere stati prodotti non meno di 40-50 miliardi.

Fuochino, Andrea!

Michele

[prefil]

A proposito di letteratura filatelica inglese e non solo, un sito interessante da visitare è http://www.hhsales.co.uk .
Ho acquistato parecchie volte senza mai avere problemi.


Luca

[valerio66vt]

...50 miliardi
Che poi farebbe solo 7 o 8 a persona su questo pianeta..........

....... e siamo solo al fuochino
e pensare che mi ero tenuto per che volevo mettere un miliardo ma ho pensato che poi mi davate dell'esagerato!!!!!


Valerio

[prefil]

P.s. provo a rispondere a naso alla tua domanda dicendo che in tutto il periodo vittoriano sono stati stampati circa
300.000.000 di pezzi.


Valerio

Acqua, acqua....
Qualcun altro ci vuole provare? Vi ricordo che la regina Vittoria è morta nel 1900 e il penny black è del 1840......

Michele

Ci provo: 80 miliardi!


Luca

[marcadabollo]

Non ho fissato in anticipo la tolleranza ammessa per dire che l'obbiettivo era stato centrato, ma Luca è talmente vicino da aver praticamente fatto centro: il numero riportato nell'opuscolo che ho citato infatti è di un po' più di 81 miliardi di pezzi.
E aggiungo che nei dieci anni di regno di Eduardo VII il totale stampato è stato di oltre 40 miliardi di pezzi, all'incirca la metà di quelli prodotti in un periodo sei volte più lungo.
Michele

[valerio66vt]

Grazie Michele per questa informazione che ci fa riflettere sull'enorme differenza dell'uso della posta all'epoca ed ad oggi!

Sono rientrato in casa da pochissimi minuti ed ho trovato lo Stanley Gibbons che il generoso Andrea ci ha donato fare bella mostra di se sul tavolino della sala!
Stasera saprò cosa leggere per evitare accuratamente la tv.

Un saluto a tutti
Valerio

[Lucky Boldrini]

In una discussione sul nostro vecchio Forum furono consigliati i seguenti testi
a coloro che avessero voglia di approfondire uno studio sui Penny Black e sui
Penny Red:

- "Penny Red Stars" di G.C. Tonna, in due volumi.
Da usarsi insieme alle tavole fotografiche, di W.R.D Wiggins e G.C. Tonna, in cinque volumi.

-"The plating of the penny" della Great Britain Philatelic Society, in cinque volumi.

Tra i volumi di "The postage stamps of Great Britain" della Royal Philatelic Society, i primi due si occupano di:
- I) Penny della prima e seconda emissione (non perforati), seconda edizione, Seymour 1950.
- II) Penny della terza, quarta e quinta emissione (perforati), seconda edizione, Wiggins 1962 che si occupa anche del mezzo penny e dell'1,5 penny.

- "Guide Lines to the Penny Black" di P.C. Litchfield.



Luca

P.S.
Dal vecchio Forum di F&F - Agosto 2006
Contributi di marcadabollo, Serphil e andrea61.

Revised by Lucky Boldrini - November 2011

[Serphil]

Anche se è un pò che non riapro più la mia raccolta di Penny (mi stò dedicando ad altri fb) ci ho lavorato sopra un pò.
Come bibliografia siamo messi discretamente, a quella di Siska potremmo aggiungere qualcosina come
- il volume I del Plating of the Penny
- i volumi 2, 3 e 4 del The stamps of Great Britain
Putroppo il tempo è quello che è (oggi sono entrato e mi son reso conto che erano passati 4 mesi dall'ultimo login) ma se a qualcuno dovessero servire posso rendermi disponibile al prestito.
Se poi a qualcuno potesse essere di aiuto avevo preparato al tempo dei fogli per tutte le tavole dei penny.

Riprendendo gli interventi iniziali potrei aggiungere: se sui 2/3 milioni di un'emissione odierna qualcuno si sbizzarrisce a trovare errori e particolarità in tavole uniche preparate al computer che dire delle centinaia di tavole utilizzate per i penny e dei miliardi di pezzi stampati ? E' ben vero che sembrano tutti eguali ma in quanto ad esserlo ..
Sergio

Revised by Lucky Boldrini - January 2013

[Matraire1855]

per chi vuole leggere qualcosa sull'argomento, segnalo che il numero di Maggio 2015 della rivista Il Collezionista (di Bolaffi) ha un lungo articolo commemorativo. Fra gli interventi, da segnalare l'intervista impossibile a Rowland Hill del nostro Antonello

Revised by Lucky Boldrini - April 2017