

Un grazie anticipato a tutti quelli che interverranno.


Giuseppe
giampi ha scritto:E' fra questi?
gipos ha scritto:Ho dimenticato di aggiungere che la lettera venne spedita da Livorno qualora possa esservi d'aiuto.
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Giuseppe
Ludwig ha scritto:gipos ha scritto:Ho dimenticato di aggiungere che la lettera venne spedita da Livorno qualora possa esservi d'aiuto.
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Giuseppe
Più o meno metà degli Uffici erano in dotazione del bollo corsivo "Insufficiente", utilizzato con inchiostro nero o rosso.
A volte anche come annullatore.
Livorno lo ha avuto come annullatore -di 34 mm- in nero su Granducato, GP, Sardegna e Italia 1862.
In rosso solo su Granducato.
Il Sassone lo porta solo in nero e in azzurro....
Aspetta per vedere se qualcuno ha più dettagli....![]()
In ogni caso, se apposto sulla sovracoperta, non rientra nella valutazione degli annullamenti....
0.Alberto Del Bianco ha scritto:Il "6" apposto in alto a sinistra si riferisce al peso cioè 6 denari corrispondenti al doppio porto. Il primo porto arrivava a meno di 6 denari (5,99, da 6 a 11,99 ecc). La lettera è tassata per 1 crazia (segno 1 al centro) cioè quanto mancante alla tariffa di 3 crazie. La Toscana NON ha mai raddoppiato la tassa sulle lettere insufficientemente affrancate o addirittura non affrancate cosa che invece avveniva quando vi fu il passaggio all'amministrazione sarda (dal GP in poi).