L'invio di Circolari a Stampa in lettere chiuse e sigillate

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Regno Lombardo-Veneto.

Moderatore: fildoc

Avatar utente
fildoc
Messaggi: 10789
Iscritto il: 16 luglio 2007, 22:12
Località: Verona

L'invio di Circolari a Stampa in lettere chiuse e sigillate

Messaggio da fildoc »

La cercavo da anni...
ovviamente non pagandola per la sua rarita'.....

L'ho trovata a Milano e a qualche amico ne ho descritto la sua particolarita'....

Qualcuno degli altri saprebbe riconoscere perchè sono tanto contento di averla trovata?

tenete presente che a volte per il LV sono esagerato.........
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
Avatar utente
johnmilano83
Messaggi: 558
Iscritto il: 22 ottobre 2012, 8:58
Località: Milano

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da johnmilano83 »

fildoc ha scritto:La cercavo da anni...
ovviamente non pagandola per la sua rarita'.....

L'ho trovata a Milano e a qualche amico ne ho descritto la sua particolarita'....

Qualcuno degli altri saprebbe riconoscere perchè sono tanto contento di averla trovata?

tenete presente che a volte per il LV sono esagerato.........
Dal basso della mia ignoranza storico-postale provo ad azzardare l'unica cosa che mi viene in mente... il testo non sembra scritto a mano, ma stampato, quindi forse poteva essere spedita come circolare a stampa al prezzo di 5 cent? :OOO: :OOO: :OOO:

Ciao: Ciao:

John
"Nowadays people know the price of everything and the value of nothing."

O. Wilde

---

Colleziono Lombardo-Veneto (periodo filatelico), in particolare:
- bolli, annulli e storia postale di Milano;
- la navigazione postale da Venezia col Lloyd Austriaco.
Avatar utente
fildoc
Messaggi: 10789
Iscritto il: 16 luglio 2007, 22:12
Località: Verona

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da fildoc »

Esatto!
Ma perche' fu usato obbligatoriamente un 15 centes ???
+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

Perché era chiusa e poi perché la moderazione di porto era prevista in caso di aggiunta di firma e data.

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
johnmilano83
Messaggi: 558
Iscritto il: 22 ottobre 2012, 8:58
Località: Milano

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da johnmilano83 »

fildoc ha scritto:Esatto!
Ma perche' fu usato obbligatoriamente un 15 centes ???
Perchè il mittente era un pollo e sigillò la lettera anzichè lasciarla aperta come da regolamento per le circolari a tariffa ridotta??

A parte gli scherzi, non so se ci fosse un motivo particolare per questa sua scelta... non riesco a leggere bene il testo, forse conteneva informazioni particolarmente riservate?

Comunque davvero una bella particolarità...

Ciao: Ciao:

John
"Nowadays people know the price of everything and the value of nothing."

O. Wilde

---

Colleziono Lombardo-Veneto (periodo filatelico), in particolare:
- bolli, annulli e storia postale di Milano;
- la navigazione postale da Venezia col Lloyd Austriaco.
Avatar utente
stiraeammira
Messaggi: 646
Iscritto il: 5 giugno 2013, 20:39

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da stiraeammira »

Il destinatario è di un certo spessore....

https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Zantedeschi

Ciao: Ciao:
Andrea
Andrea
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

Sicuramente il sigillo ha fatto decadere la moderazione di porto, tuttavia non sono del tutto sicuro che anche aperta questa circolare ne avrebbe goduto.

Ritengo c'entrasse molto la discrezionalità dell'impiegato.

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
johnmilano83
Messaggi: 558
Iscritto il: 22 ottobre 2012, 8:58
Località: Milano

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da johnmilano83 »

francesco luraschi ha scritto:Sicuramente il sigillo ha fatto decadere la moderazione di porto, tuttavia non sono del tutto sicuro che anche aperta questa circolare ne avrebbe goduto.

Ritengo c'entrasse molto la discrezionalità dell'impiegato.

Ciao: Francesco
da cos'altro può dipendere? Mi pare che come annotazione a penna ci sia solo il nome del professore (e forse la firma in basso, che non capsico se sia stampata o scritta a mano)...
Ultima modifica di johnmilano83 il 28 marzo 2016, 19:34, modificato 1 volta in totale.
"Nowadays people know the price of everything and the value of nothing."

O. Wilde

---

Colleziono Lombardo-Veneto (periodo filatelico), in particolare:
- bolli, annulli e storia postale di Milano;
- la navigazione postale da Venezia col Lloyd Austriaco.
Massimo Bernocchi
Messaggi: 1299
Iscritto il: 18 luglio 2007, 19:46
Località: Prato

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da Massimo Bernocchi »

francesco luraschi ha scritto:Perché era chiusa e poi perché la moderazione di porto era prevista in caso di aggiunta di firma e data.

Ciao: Francesco
Giusto secondo me.... Ciao:
Gioielli filatelici di Toscana
ASI "the pursuit of perfection"
il mio blog, esperienze di un collezionista e Collezione Unicum
https://gioiellifilateliciditoscana.blogspot.com/
Avatar utente
mestrestamps
Messaggi: 1953
Iscritto il: 25 gennaio 2009, 23:18
Località: mestre

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da mestrestamps »

Ciao:

La lettera fu cercato di farla passare come franchigia come dimostra la scritta d'Uff in basso a sinistra.

La franchigia non fu riconosciuta e la presenza di scritte a penna la declassò da probabile circolare a stampa (5 cent.) come lettera normale.

Ciao: Ciao:
andreafusati@gmail.com

prefilateliche della Repubblica di Venezia
storia postale del Regno Lombardo Veneto
annullamenti di Lombardo Veneto su Italia

http://www.museodeitasso.com

SOSTENITORE dal 2009 al 2022

" Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto il fiore. " (Oscar Wilde)

visita il mio negozio su delCampe http://www.delcampe.net/negozi/mestrestamps
Avatar utente
johnmilano83
Messaggi: 558
Iscritto il: 22 ottobre 2012, 8:58
Località: Milano

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da johnmilano83 »

mestrestamps ha scritto:Ciao:

La lettera fu cercato di farla passare come franchigia come dimostra la scritta d'Uff in basso a sinistra.

La franchigia non fu riconosciuta e la presenza di scritte a penna la declassò da probabile circolare a stampa (5 cent.) come lettera normale.

Ciao: Ciao:
Interessante la ricostruzione del tentativo di spedizione in franchigia, però non capisco il perchè del declassamento da circolare a lettera normale. Non era previsto proprio dal regolamento che fosse possibile indicare i nomi e la data a penna? Se la spedizione venne fatta pagare 15 cent. solo per le scritte a mano allora fu un'errore di interpretazione dell'impiegato postale... o sbaglio?

Inoltre... quand'è che la lettera venne sigillata? Prima o dopo essere arrivata all'impiegato postale?

Se ipotizziamo che venne sigillata dopo, allora avrebbe potuto effetivamente essere verificata la presenza di scritte a penna sullo stampato, ma in tal caso non avrebbe retto la menzogna del mittente sul tipo di spedizione, dato che sarebbe stato facile verificare il contenuto, e in tal caso si tornerebbe all'errore di interpretazione normativa dell'impiegato.

Se invece immaginamo che venne sigillata prima, forse si dimostrerebbe la volontà del mittente di imbrogliare sul tipo di spedizione (franchigia anzichè circolare al costo di 5 cent.)... ma a quel punto come poteva l'impiegato verificare che il contenuto fosse effettivamente idoneo per una spedizione in franchigia? Forse proprio per il fatto di non poter verificare non si fidò e costrinse il mittente ad appore il francobollo. Inoltre in questo caso non avrebbe neanche potuto accorgersi della presenza di iscrizioni a penna su quello che sempre a sua insaputa era a tutti gli effetti uno stampato con delle legittime annotazioni manuali...

Scusate la divagazione, e le probabili fesserie che ho scritto, sto solo cercando di capire... :mmm: :mmm: :mmm:
"Nowadays people know the price of everything and the value of nothing."

O. Wilde

---

Colleziono Lombardo-Veneto (periodo filatelico), in particolare:
- bolli, annulli e storia postale di Milano;
- la navigazione postale da Venezia col Lloyd Austriaco.
Avatar utente
fildoc
Messaggi: 10789
Iscritto il: 16 luglio 2007, 22:12
Località: Verona

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da fildoc »

La firma è a stampa....
La busta avrebbe potuto viaggiare come stampa.
Il sigillo invece ha reso la stampa, non piu' verificabile per controllo, una lettera a tutti gli effetti!

Quindi 15 centesimi perchè stampa chiusa!

Quanto al per ufficio, tantissima posta, oserei dire un 20%,
veniva così vergata e poi obbligata all'affrancatura perchè non negli elenchi degli aventi diritto...
Quindi rientra nella prassi comune.
+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

Attenzione, il regolamento ammetteva indirizzo, data e firma manoscritti. Qui il problema non si pone perché la lettera venne sigillata ma c'è dell'altro manoscritto.

Per questo avevo scritto di discrezionalità dell'impiegato per un eventuale invio aperto, che comunque non c'è stato.

Diciamo che il regolamento è un po'da interpretare ... Può l'annotazione Onorevole ... Zantedeschi essere considerata parte dell'indirizzo e permettere l'invio con porto moderato per stampe/lettere aperte?

In altre parole: l'invio chiuso fu una scelta obbligata oppure voluta?

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
fildoc
Messaggi: 10789
Iscritto il: 16 luglio 2007, 22:12
Località: Verona

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da fildoc »

Fu voluta dal mittentte che appose il sigillo!
+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
Avatar utente
fildoc
Messaggi: 10789
Iscritto il: 16 luglio 2007, 22:12
Località: Verona

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da fildoc »

Il mittente non volle la spedizione aperta è manifesto.
Il testo peraltro nulla aveva di particolare....
sarebbe potuto andare aperto
il testo a penna è il medesimo dell'indirizzo e null'altro....
+-x:
Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!


ciao
Ciao: Ciao: Ciao:
Fildoc
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

Pure io ora penso che l'indirizzo potesse essere ripetuto anche all'interno dato che ho trovato un decreto del 1853 che in sostanza ripete quanto si trova scritto nelle varie disposizioni interne e convenzioni internazionali:

... che oltre l'indirizzo, la data e la sottoscrizione del nome non contengano aggiunte od inserzioni per iscritto ... godranno della diminuzione della tassa per il porto.

Il dilemma era, almeno per me, la parola contengano: contemplava anche l'interno??? :mmm:

Il passaggio scientifico che mi toglie i dubbi è però questo, le altre fonti che conoscevo antiche e moderne non le ritenevo esaurienti:

E' pure permesso di ripetere al principio della spedizione stessa l'indirizzo esterno apposto sulla fascia

Si riferisce ad invii in forma di sottofascia (giornali di seconda mano, brochure, spartiti) ma valeva anche per le lettere aperte.


Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
Tergesteo
Messaggi: 6137
Iscritto il: 14 settembre 2009, 14:50
Località: Trieste

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da Tergesteo »

Ecco un esempio simile dalla mia raccolta, ma su quinta emissione:
img123888.jpg
img123887.jpg
Sarebbe stato perfettamente in regola come stampato. Forse è stato sigillato per non esporre il contenuto a terzi.

Poi una raccomandata per città di Padova. In questo caso, sarei assai propenso a credere alla volontà di non esporre al pubblico gli argomenti trattati:
img123891.jpg
img123889.jpg
img123890.jpg
Ciao: Ciao:

Benjamin
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi

"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."

Giordano Bruno
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

Per suggellare definitivamente l'argomento ora resta da trovare una spedizione agevolata aperta con l'indirizzo riportato a mano.

Se il decreto esplicativo è del 1853 e le dispo in tema nebulose precedenti ne deriva che il dubbio non era solo mio.

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Avatar utente
Tergesteo
Messaggi: 6137
Iscritto il: 14 settembre 2009, 14:50
Località: Trieste

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da Tergesteo »

Per suggellare definitivamente l'argomento ora resta da trovare una spedizione agevolata aperta con l'indirizzo riportato a mano.
Eccola:
img123896.jpg
img123897.jpg
Ciao: Ciao:

Benjamin
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi

"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."

Giordano Bruno
Avatar utente
francesco luraschi
Messaggi: 2671
Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
Località: Como

Re: Una cosa particolare...?

Messaggio da francesco luraschi »

BRAVO Benjamin ! :clap:

Bella la lettera aperta per città, nonostante ci fossero altri modi per consegnare in breve tempo. Evidentemente le date postali avevano un loro scopo o, magari, era il vettore che dava più fiducia.

Ammetto che fino all'ultimo ho avuto qualche perplessità sul doc del 1853, chissà perché mai richiamato?, visto che ancora il Cassinelli nel 1860 sorvola su questo dettaglio o, meglio, non è molto chiaro e lascia spazio a dubbi.

Grazie ancora! :clap:

Ciao: Francesco
I nostri articoli:

https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_

Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.

Ciao: Francesco
Rispondi

Torna a “Regno Lombardo-Veneto”

SOSTIENI IL FORUM