Tempo fa avevamo discusso delle affrancature miste di LV tra cui quelle con Modena e Parma. Ora non trovo più il thread ma ricordo di avere ipotizzato una frode da parte del mittente che aveva usato un francobollo ducale, magari già usato, al posto di uno di LV sperando che sfuggisse ai controlli perché dello stesso colore o perché da convenzione 25/100 parmensi equivalevano a 30/100 di LV.
Scopro ora, dalla bibliografia ragionata di LV di Vito Salierno, che Il Collezionista #5 del maggio 1986 pubblica in III di copertina lettere simili a quella allegata proprio dei fratelli Ferrario.
Io non ho quel numero, però qualcuno può andare a vedere. Sembrerebbe che in quella sede si prediliga l'ipotesi della tentata frode per somiglianza di colore ...

Francesco
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