The Western Australia "Inverted Swan"

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale dei Paesi del continente australiano
Rispondi
Franco Peli
Messaggi: 458
Iscritto il: 29 luglio 2007, 21:30

The Western Australia "Inverted Swan"

Messaggio da Franco Peli »

Un cigno capovolto …

In programma la nuova serie di aste filateliche che la nota casa svizzera “Corinphila” ha schedulato dal 28 Maggio al 02 Giugno 2018 in Zurigo.
Sono previsti quattro vendite speciali ed una vendita generale, e precisamente:

Vendita #222 - ALL WORLD with EUROPE & OVERSEAS.
Vendita #223 - AUSTRALIA and STATES, THE "BESANCON" COLL'N. PART II.
Vendita #224 - ROMANIA, THE EDUARD COHEN COLL'N.
Vendita #225 - SWITZERLAND AND LIECHTENSTEIN.
Vendita #226 - CLASSIC SWITZERLAND, THE "JACK LUDER" COLL'N. PART III.

Per l’occasione sono stati stampati 5 cataloghi d’asta, inutile ricordare che questi cataloghi sono da considerare , a mio avviso, tra le migliori pubblicazioni del genere e da sicuramente archiviare nella propria libreria filatelica.
Possibilità di visionare i cataloghi d’asta nel sito della “Corinphila” come sotto
https://corinphila.ch/en/home#

Diverse le rarità proposte, in particolare nella vendita #223 denominata “AUSTRALIA and STATES” viene messo all’incanto un francobollo icona della filatelia australiana, un rarità mondiale che raramente appare nelle aste internazionali specialmente in queste condizioni di freschezza e qualità. A valorizzare il francobollo in questione, e anche il fatto di essere appartenuto alla collezione del Barone Philipp von Ferrary, considerato da molti il più grande collezionista di tutti i tempi.

Francobollo da “Four Pence blue” emesso nel 1854 dalla “Western Australia” come parte di una serie di sei valori, che fu stampata in fogli da 60 (5x12) esemplari.
Questa varietà, fu scoperta per la prima volta nel 1863. Nel foglio di stampa del “Four Pence blue” si trova un solo esemplare di questo famoso errore denominato “Inverted Swan” ovvero “Cigno Capovolto”, in realtà e tecnicamente l’errore è dovuto al capovolgimento della cornice esterna “Inverted Frame” dove è indicato il paese e il valore e non del cigno al centro del francobollo stesso.
Il catalogo inglese “Stanley Gibbons 2018” lo riporta con numero “3h - Frame Inverted” e da una valutazione per il francobollo usato di £.140000.

E’ possibile leggere la storia di questa varietà e l’elenco dei grandi collezionisti del passato, a cui è appartenuto, nel sito come sotto:
http://f660b8feb5396b87e648727b5bf147a9 ... v.Swan.pdf
Inv.Swan.pdf
Cordialità !

Franco Peli
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 6831
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: Un cigno capovolto ...

Messaggio da somalafis »

L'altra star delle prossime cospicue tornate d'asta Corinphila e' un francobollo cinese, che anzi si presenta con una base di partenza superiore a quella del cigno capovolto che pure e' un'icona della filatelia
cigno.jpg
Il cigno capovolto viene infatti indicato con una base di partenza di 100.000 franchi svizzeri, mentre il francobollo cinese viene proposta con una base di 300.000 franchi svizzeri :oo: :oo:
Eccolo qui sotto:
cina.jpg
Non e' uno dei normali francobolli fiscali rossi soprastampati per uso postale del 1897. Si tratta infatti - ricorda la Corinphila - di una delle prime tirature della sovrastampa da un dollaro avvenuta in caratteri ''piccoli'': le autorita' postali decisero infatti per il grosso della tiratura l'uso di caratteri piu' grandi. Ne esisterebbero solo 32 esemplari non usati.
Ho cercato sul web un esemplare a ''caratteri'' piu' grandi (che e' comunque un pezzo assai pregiato): dal confronto delle immagini io (che non sono un esperto) non parlerei di caratteri ma di ideogrammi. Ecco qui sotto un esemplare del ''dollaro'' con ideogrammi piu' grandi che compare in un'altra asta di prossimo svolgimento indetta dalla Kelleher & Rogers)
dollaro grande.jpg
Rev LB Oct 2019
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Rispondi

Torna a “Oceania”

SOSTIENI IL FORUM