Nel periodo filatelico sono stati usati solo tre annulli:
- il primo è lo stampatello dritto con iniziale grande (SD Ig), in uso già dal 1840 fino a luglio del 1850;
- lo stampatello dritto (SD) introdotto all'inizio del 1850, sostituisce il precedente ed usato per circa 4 anni, noto fino al 13/04/1854;
- infine il cerchio semplice (C1), usato fino ai primi anni del Regno d'Italia.
In questo topic vorrei concentrarmi sul secondo, lo stampatello dritto (SD).
Secondo il Vollmeier si cominciò ad utilizzare questo timbro nel Febbraio del 1850 fino a Maggio, circa quattro mesi. Poi sospeso con l'avvento dei francobolli ed il riutilizzo dell'annullo SD Ig per un mese e mezzo, infine ripreso. Non riesco a capire come mai questa alternanza, ma al momento non ho sufficiente documentazione.
Vorrei ora concentrarmi su un altro aspetto legato a questo annullo che considero un errore nella classificazione che viene portato avanti dai cataloghi e ripreso da noti collezionisti, come Luigi Sanson, ossia la doppia classificazione in SD, prima, e riquadrato (Rd) poi.
Nel catalogo Sassone lo SD si trova dal 13/07/1850 al 17/06/1852; il Rd genericamente nel 1853/1854.
Secondo me, invece, l'apparizione delle linee di riquadro sono legate in prima luogo all'usura del timbro; alla minore o maggiore inchiostrazione; alla manutenzione e all'angolazione del polso con cui veniva impresso. Dall'esame dei francobolli in mio possesso, presi dalle aste e da collezioni di amici, ho notato che il logorio è stato molto precoce, già dai primi mesi del 1851.
Inoltre, anche se l'usura del timbro è progressiva, non vi è una diretta e conseguente apparizione del riquadro nel tempo, proprio perchè dipendente da più fattori.
Nel prossimo messaggio inserirò le immagini degli annulli in mio possesso in ordine cronologico.
Non cito la fonte perchè non la ricordo di tutti, se qualcuno riconosce un proprio francobollo e non vuole mostrarlo mi scriva.
Ogni contributo è gradito!
