E' una tiratura di Torino, siglato da Alberto (probabilmente) ed Emilio Diena.
Gomma più consistente, dentellatura, colore e stampa lo identificano come tale.
Peccato per quella grossa piega e i 2 dentelli difettosi (quello in alto disturba molto).
Come stato di conservazione è un po' stanchino, ma resta comunque uno dei francobolli più rari, allo stato di nuovo, dei tipi ideati dai De La Rue.
Certo che ne hai di roba in soffitta
Stefano
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S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
Grazie Sergio e Stefano!!!
In effetti decenni di accumulazione compulsiva di francobolli mi ha consentito di avere molto materiale. Purtroppo il fatto di avere 2500/3000 pezzi di L.V. o lo stesso numero di Pontificio o quasi 2000 Sardegna o 800 di Toscana e così via non provoca in automatico la conoscenza filatelica, perchè comunque bisognerebbe studiarlo. Ecco il motivo di essere scocciante con gli amici del Forum, beccandomi spesso delle rampogne perchè ancora confondo il n°4 e il n° 5 del L.V. piuttosto che non riconoscere le tinte della Quarta o non distinguere la tiratura di Londra/Torino come anche aver difficoltà con le sovrastampe della RSI o di Fiume ecc. però ogni tanto mi dà la soddisfazione di scoprire un Falso dell'epoca di Milano per il L.V., linee di riquadro nelle P.N:, doppia effigi di cui rovesciata, una doppia stampa nei fb del pontificio, un annullamento con prima data nota o una striscia di 4 di una doppia stampa di un Parmeggiani (quando se ne conoscevano solo altri cinque).
Se avete pazienza e comprensione vi scoccerò ancora con altri pezzi, perchè da quando frequento il Forum ho appreso molte cose ma c'è tantissimo da imparare! E comunque grazie sempre! Ezio
Ezio, se interessa .... una delle mie schedine per i valori di questa emissione
(..."a mio parere" .... credo e spero di non aver fatto grossi errori....)
le (poche) pubblicazioni sui numeri di tavola di questa serie (...non più di 2) riportano per il valore da 40 centesimi 4 tavole da stampa realizzate oltre alla tavola "speciale" per gli uffici postali italiani all'estero
in realtà erano già 5 ma della quarta tavola non era noto il numero che invece ho trovato sulle pubblicazioni ....dell'officina (tavola 4 - 81)
in asta Ferrario era "apparso" il numero in cerchio 6 su un valore da 40 centesimi e così siamo a 6 tavole + quella ESTERO (numero 132 del 1873)
40 c. 6 cerchio.jpg
40 cent scheda.jpg
se qualcun ravvede errore ...che lo dica senza timore
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?" "È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti." "Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Ciao a tutti gli Amici, esperti dei DLR. Questo 40 centesimi come va interpretato? Londra o Torino? La gomma sarà originale? I segni di matita sul verso non riesco a capirli: sigle cancellate?
Mi date le vostre opinioni? Grazie a tutti. Ezio.
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Tiratura di Torino anche questo, con gomma probabilmente originale, o parti di essa.
I segni al verso sembrano in parte dello sporco e in parte delle scritte cancellate (a volte scrivevano la classificazione o il prezzo al verso).
Puoi provare a cancellarli con una gomma morbida, con molta cautela e delicatezza
Stefano
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S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
Grazie Stefano per la conferma! La dentellatura mi sembra buona ed anche discretamente centrato. Sul lato destro forse un pò sbiadito, ed anche sporco in alto?
Tranquillo, dentellatura originale.
Diciamo che il fondino di sicurezza è un po' ingiallito e lo sporco, insieme allo stato di conservazione non ottimale che risente dell'età e spegne le parti bianche.
Puoi provare a toglierne un po' con una mano mooolto leggera di gomma morbida morbida.
Ovviamente, e questo vale sempre, solo un esame dal vivo toglierà eventuali dubbi sull'effettivo stato ed originalità della gomma.
Stefano
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S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
...diciamo che per la maggior parte le dentellature fatte dall'officina di Torino avevano un andamento "sussultorio" peraltro ben visibile
se può essere di interesse (ri)propongo il prospetto della produzione OCV (officina carte valori di Torino) dal 1866 al 1878 per i francobolli postali e anche per i sovrastampati ESTERO - pubblicato sul trattato storico postale Zanaria-Serra
OCV produzione 1866 - 1878.jpg
OCV produzione ESTERO.jpg
questa invece la produzione della tipografia De La Rue di Londra - periodo 1863 - 1865 (nel 1865 prodotti solo valori da 2 centesimi)
DLR VALORI prodotti.jpg
Rev LB Nov 2021
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Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?" "È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti." "Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Ezio
