giancarlo colombo ha scritto: 17 ottobre 2021, 19:38
Guarda che c'è pure scritto in basso a sinistra
Mostra senza valore, giusto per essere ancora più particolare. Domanda: ma la calligrafia tremolante è la stessa del testo?

Francesco
Ciao Francesco, la calligrafia del testo interno è la stessa di chi ha scritto l'indirizzo, con l'inconfondibile "d". Mentre la scritta "mostra senza valore" è di un' altra calligrafia
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Ciao Francesco e Mario,
volevo solo aggiungere che molte lettere attraversavano il lago ( sia con i piroscafi o tramite barcaioli privati) per giungere a Varenna.
Varenna era una tappa obbligata del Corriere di Lindau che qui ritirava la corrispondenza per Milano passando per Monza.
Forse il mittente preferì questa via ritenendola più veloce.
Giancarlo
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Giancarlo,
ho ipotizzato che la lettera venne trasportata con barche
postali perché ormai a Menaggio era entrata nel circuito postale e abbiamo la conferma che a Varenna lo era ancora. Quindi magari ha viaggiato sulle barche postali in movimento tra Menaggio, Bellagio e Varenna e che verranno soppresse nel 1853 quanto tutto passò ai piroscafi. E'pure possibile che invece, come dici tu, si sfruttò il passaggio di una barca privata.
Non lo sapremo mai.
Così come è possibile che, per motivi di orario che non conosco, si sia sfruttata la corsa ascendente da Como e che seguiva la rotta Cadenabbia-Bellagio-Menaggio-Varenna.
Per Mario: l'annotazione potrebbe essere stata fatta per precauzione dal commesso a cui il mittente (?) consegnò la lettera all'ultimo minuto, magari da spedire fuori mazzo. Si rendeva necessaria per evitare quanto sotto. Si tratta di una domanda d'esame per commessi:
D. Come si regolerebbe rinvenendo in bussola una lettera che desse indizio di contenere denaro?
R. In questo caso si aprirà la lettera che desse indizio di contenere denaro la si involgerà di nuovo dopo riscontrato il contenuto a maniera di gruppo e la si caricherà del porto che sarà del caso e la si spedirà a destino.
Se nei vari passaggi qualcuno avesse sospettato che dentro stavano oggetti di valore la lettera sarebbe stata aperta e tassata come da tariffa del ramo diligenze. La postalettere infatti non ammetteva spedizioni di valori.

Francesco