Un'asta libanese: che babele di uffici....

[somalafis]

Quanto il Libano era parte dell'impero Ottomano di Turchia era considerato una delle porte del Levante. E, infatti, numerose potenze straniere vi avevano aperto propri uffici postali, anche talvolta senza soprastampare o rendere individuabili i propri interi e francobolli. Cosi', talvolta, quello che conta sono gli annulli....
Un'occhiata a questa complessa organizzazione postale e' consentita dalla messa on line su stamp auction network della prossima asta della libanese Cedarstamps (francobolli del cedro con riferimento alla maestosa conifera del Libano). Ho rubacchiato qualche immagine:
Ufficio inglese di Beyrout (1895-1907)

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C'era anche un ufficio egiziano (con l'annullo scritto in italiano)

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La cosa curciosa e' lo spelling di Beyrout (''Bayrout''; gli austriaci invece lo italianizzarono in ''Berutti'').
C'erano ovviamente uffici francesi (io ho documentato Beyrout e Tripoli di Siria fra il 1857 ed il 1905)

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C'era altresi' un ufficio tedesco:

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E c'erano anche uffici russi:

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(segue)

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E i ''padroni di casa'' cioe' l'Impero Ottomano? Garantiva una rete di uffici postali che interessava non solo i centri primcipali ma anche le cittadine minori... L'asta fornisce numerosi esempi anche di piccoli uffici come questo

turchia 1910 piccolo ufficio.jpg

Ed ecco infine una carrellata di timbri del servizio turco ottomano:

turchia 1895.jpg

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turchia 1909 batroun.jpg

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