

ho notato in una recente asta una quartina con effige capovolta, che sembrerebbe siglata da Emilio Diena. Tralasciando dei dettagli sull'impressione dell'effige che mi lasciano perplesso, vorrei chiedere il vostro parere sull'autenticità delle sigle presenti al verso che, qualora fossero originali, renderebbero il pezzo molto pregiato.
Come noto, gli esemplari nuovi con effige capovolta sono sempre da prendere con le molle, in quanto dovrebbero tutti provenire da scarti di stampa dell'officina del Matraire successivamente immessi sul mercato del collezionismo; per tale motivo, non credo che Diena avesse ritenuto di apporvi la propria sigla. Gli stessi cataloghi, tra l'altro, non quotano gli esemplari nuovi ma solo gli esemplari passati per posta che, peraltro, si contano sulle dita delle mani.