Quante Nazioni hanno perforato i francobolli?

[pietro mariani]

Ottimo lavoro Pietro
Complimenti

Ci sarà da fidarsi ?
Mah...

pietro

[Andrea]

Accipicchia!!
Questo è stato proprio un grande aiuto...
Ora chiedo ancora: se non esistono cataloghi ufficiali di Perfin ( completi o meno) di tutto il mondo,
chi è che fa le quotazioni??
Come sapere se una sigla di perforazione è più rara di un'altra?
In definitiva: le quotazioni dei francobolli vengono fatte in base alla loro rarità (emissioni, tiratura,conservazione,
rimanenze, durata dell'emissione) etc.etc.
Come dare le stesse quotazioni ai Perfin?
Grazie

[metical]

Ti ringrazio, ma avrei voluto ricevere più dettagliatamente:
- Tutte le singole Nazioni che hanno utilizzato i Perfin;
- Da che anno ed a quale anno (tutto il periodo) sono stati utilizzati i Perfin?
Qualcuno è informato ? Grazie

Non credo che qualcuno possa rispondere con esattezza a queste due domande. E comunque bisognerebbe definire "perfin" (solo di ditte, o anche di servizio (per ex. gli OS australiani"), o anche di demonetizzazione (specimen, annullato, et similia)? Definire anche "nazione". Le colonie, i possedimenti, i territori occupati, ecc. appartengono alla nazione "madre" o sono da conteggiare separatamente?

Alla prima domanda, comunque, si puó rispondere con una certa approssimazione, acquistando tutte le pubblicazioni e cataloghi, a tema perfin, pubblicati nel mondo o domandare ai partecipanti di tutti i forum e blogs di ogni singolo paese nel mondo.
Poi bisognerebbe spurgare l'informazione raccolta.

Faccio un esempio. Dal catalogo dei perfin portoghesi, ti posso dire che esistono perfin di:
Portogallo
Madeira
Angola (colonia)
Cabo Verde (colonia)
Mozambico (colonia)
Timor (colonia)
Questi sono e non ce ne sono altri, ma:
per Cabo Verde sono stati censiti perfins che perfins non sono.
per il Mozambico, in realtá si tratta di Lourenço Marques (amministrazione postale differente).
Per Timor ho serissimi dubbi che possa essere incluso nella lista.
Quindi per me dei 6 paesi/territori elencati, confermo 3, 1 deve essere corretto e 2 devono essere esclusi. Totale 4. Se si considera la nazione "madre", allora è appena 1.

Alla seconda domanda é impossibile rispondere. L'unico particolare che attesti il periodo d'uso sono le obliterazioni, nient'altro. A meno di profondissime ricerche di archivio (tipo 100 ore di biblioteca per ogni perfin ) e nelle collezioni di tutti i collezionisti del mondo.
Per esempio: di un perfin di Lourenço Marques ho trovato, dopo ore e ore passate in biblioteca un bollettino ufficiale con riferimento alla sua autorizzazione (febbraio 1909). Quando hanno iniziato a circolare questi perfins? Probabilmente 1909, ma chissà? E quando è terminato l'uso? Boh! Ne conosceró, si e no, 4-5 esemplari visti in collezioni dei principali collezionisti del Mozambico o proposti in asta.

Lavoro molto arduo e probabilmente inutile, mi dispiace.

[agrome]

Ottimo lavoro Pietro
Complimenti

Ci sarà da fidarsi ?
Mah...

pietro

Ciao Pietro,
Ho risposto come primo impulso ma, ripensandoci … boh
Le mie esperienze con IA sono ancora poche
Le ricerche che ho fatto su temi generali sono discrete: la velocità e la scrematura delle notizie e la sistemazione da parte di IA in forma di relazione non è male.
Quando però si approfondisce con tematiche tecniche, la mia esperienza è che bisogna prendere le risposte con estrema attenzione. Fare più volte la controprova.
In filatelia, ho ricevuto da IA risposte sbagliate
Quando l’ho fatto notare, IA ha ammesso l’errore, ha ringraziato ed ha fatto un passo avanti nella mia ricerca.

[Andrea]

Grazie delle delucidazioni.
Pensavo fosse più facile, credendo che ogni amministazione postale avesse una sua autorizzazione/decreto
all'uso dei Perfin con data di inizio e fine dell'utilizzo.

Per la loro valutazione, allora si va a casaccio??
Non è che ogni utilizzatore avesse dichiarato quanti francobolli poteva perforare (nei tempi dell'autorizzazione)
e da lì risalire anche alla eventuale dichiarazione di "rarità" di un tipo di perforatore??

Grazie di nuovo.

[andy66]

Grazie delle delucidazioni.
Pensavo fosse più facile, credendo che ogni amministazione postale avesse una sua autorizzazione/decreto
all'uso dei Perfin con data di inizio e fine dell'utilizzo.

No, perché i fb perforati non sono equiparabili a emissioni governative con decreto, quindi non hanno date di emissione o scadenza. Sono produzioni private per le quali era sufficiente una comunicazione all'amministrazione postale

Per la loro valutazione, allora si va a casaccio??
Non è che ogni utilizzatore avesse dichiarato quanti francobolli poteva perforare (nei tempi dell'autorizzazione)
e da lì risalire anche alla eventuale dichiarazione di "rarità" di un tipo di perforatore??

Grazie di nuovo.

Le valutazioni si riferiscono a studi effettuati proprio dai collezionisti, per cui esistono pubblicazioni specifiche per tutti i paesi più importanti, Italia compresa. Ripeto, essendo produzioni private non esistono riferimenti a tirature e quantitativi e non penso che all'amministrazione postale importasse nulla di tutto ciò, fuorché sapere che potevano esistere fb perforati con una determinata sigla.

[Andrea]

Allora mi sarà impossibile classificare i miei perfin.
Grazie lo stesso.
Saluti