

Lucio ha scritto: .. spero riuscire con l' esempio che segue (la posizione non c' entra) ..
franco moscadelli ha scritto:Ciao: Lucio, Luciano...ben risentiti. Offro un mio modesto contributo per far capire meglio il concetto della stampa su carta "rovescia" come dice Lucio...
luciano garagnani ha scritto:Lucio ha scritto: .. spero riuscire con l' esempio che segue (la posizione non c' entra) ..
Lucio,
Sempre a proposito del "lato filigrana", non puoi dire che la "posizione non c'entra"; è proprio la posizione di filigrana che ci consente di individuare in modo oggettivo il "lato filigrana".
E' risaputo che nelle stampe su bobina la stampa avviene su carta già gommata. La gommatura da sempre (cioè in Italia dal 1927) può essere fatta indifferentemente in uno dei due lati della bobina.
Non nego che vi sia un "lato filigrana"; Ho dei dubbi che questo si possa rilevare in modo oggettivo se non con l'osservazione della posizione di filigrana.
La posizione di filigrana, purtroppo, non ci può aiutare per le filigrane stelle 1°, 4° e 5° tipo. Nemmeno per la filigrana a corona se non accopmagnata con filigrana lettere visibili.
E' verosimile che la carta, qualsiasi sia il metodo si produzione della filigrana, presenti delle caratteristiche diverse da una parte rispetto all'altra. Il problema è riuscire a rilevare queste differtenze SEMPRE, in tutti i francobolli. Se questo fosse possibile sono in alcune circostanze, non sempre, allora è meglio lasciar perdere.
Non ho mai notato delle differenze a livello di impressione di filigrana tra una ruota 1° tipo in posizione DB rispetto ad una in posizione DA, due posizioni che corrispondono certamente ai de lati della bobina. Prova tu a dimostrarmi che sono riscontrambili delle differenze di impressione della filigrana, tra una posizione filigrana ruota 1° tipo DB ed una DA. Questo dimostrerebbe la validità dei tuoi metodi di osservazione degli ipotetici "solchi della filigrana".
Tieni presente che la carta filigranata su bobina è il risultato di una complessa produzione industriale, non la puoi paragonare che della carta filigranata prodotta a livello artigianale. La carta in bobina viena fatta passare attraverso decine di rulli che agiscono su entrambi i lati.
Entrambi i lati sono stampabili, non puoi parlare di "carta gommata al rovescio". Guardiamo ad esempio la coume carta da fotocopia o stampa laser, altra carta prodotta a livello industriale, Un tempo era ben impresso nella confezione il "lato stampabile" e questo era pure riconoscibile a vista o al tatto. Oggi entrambi i lati sono stampabili, se non in caso particolari, e i due lati sono uguali, al tatto e a vista.
Sono comunque pronto a prendere in considerazione le tue osservazioni, se mi dimostri la validità del tuo metodo su delle filigrane ruota di 1° tipo.
Ciao.
luciano garagnani ha scritto:franco moscadelli ha scritto:Ciao: Lucio, Luciano...ben risentiti. Offro un mio modesto contributo per far capire meglio il concetto della stampa su carta "rovescia" come dice Lucio...
Ciao Franco,
Come ho scritto a Lucio, prova a fare la stessa cosa con un francobollo ruota 1° tipo in cui le posizioni DB e SA corrispondono ad un lato della bobina, DA e SB corrispondono all'altro lato.
In questo modo potrai avere la "validazione" del metodo.
... ciao Luciano, da quel che scrivi, io, povero tonno, sospetto che tu t' intenda di filigrane .. ho il dubbio che con i tuoi interventi tu cerchi solo di dimostrare fallaci le mie asserzioni e nulla più .. qui si tratta di filigrana dei Castelli e mi sento preso in giro dalla tua smisurata saccenza, non vi sono ruote, corone, lettere, losanghe, strisce e righe per terra .. ti prego farmi meglio comprendere il tuo agire perchè io non devo dimostrare nulla che i francobolli della Castelli non mostrino loro stessi .. ho scritto ''carta rovescia'' definendo in tal modo la carta usata per alcune tirature, carta che genera francobolli che dal lato della vignetta presentano mancanze di pigmento corrispondenti ai solchi della filigrana, poi se ''carta rovescia'' non ti piace, chiamala come vuoi, io la indicherò sempre ''carta rovescia'' per il semplice motivo che ne ho io parlato per primo e non mi passa neppure per l' anticamera del cervello l' idea di modificare i miei affissi con altri termini .. amen ...
Luciano...per Lucio il problema delle "ruote" non si pone in quanto interessato soltanto ai castelli ecc. Comunque la tua idea di controllare alcune emissioni ruota con la filigrana che in questo caso è prodotta in piano è una cosa che si può fare, indifferentemente
dall'interesse di Lucio.
Franco
... ciao tutti .. è per Stelle 3 .. però è accadibile .. lugana ...


luciano garagnani ha scritto:Comunque, la carta stelle 3° tipo è stata utilizzata indifferentemente nei due lati, cioè entrambi i lati del foglio erano stampabili.
Continuate a scrivere che la posizione non c'entra. Invece, se abbiamo una filigrana asimmetrica, vi è corrispondenza univoca tra posizione di filigrana e "lato stampato" della carta.
... ciao Luciano .. mi pare tu ammetta il possibile uso della carta da entrambi i lati .. bene .. io asserisco che per i Castelli è accaduto, come in più esemplari ed in più valori ho verificato, dimostrato e posto in visione ..
Lucio ha scritto:.. prendi un esemplare e guarda la filigrana dal recto e dal verso e te ne convincerai .. indi ancora la 'carta rovescia' si può distinguere SOLO dalle leggere mancanze di pigmento combacianti ai solchi della filigrana ..
luciano garagnani ha scritto:Lucio ha scritto:.. prendi un esemplare e guarda la filigrana dal recto e dal verso e te ne convincerai .. indi ancora la 'carta rovescia' si può distinguere SOLO dalle leggere mancanze di pigmento combacianti ai solchi della filigrana ..
Giusto: Se la filigrana è simmetrica la posizione della filigrana non c'entra.
Tu asserisci che puoi capite il “lato filigrana” della carta guardando i “solchi della filigrana”. Io, devo ammettere, ho qualche dubbio. Non escludo che in certi casi questo sia possibile, ma mi sembra impossibile che guardano i “solchi” sia possibile capire SEMPRE il lato della filigrana.
Per questa ragione ti ho invitato a gurdare i “solchi” anche su carta con filigrana asimmetrica, come la ruota alata, per vedere se hai un riscontro oggettivo.
... ciao Luciano .. come ho già scritto in antecedenti interventi non desidero che mi si metta in bocca ciò che non ho mai detto .. perchè lo fai

... ciao tutti .. pongo qualche immagine che spero possa essere più esplicativa di tante parole .. purtroppo non son ancora in grado di mostrar la fluorescenza, indi vi prego credere sulla parola .. lugana ci conforti ...







... ciao tutti .. pongo due lievi fuori registro .. lugana ci guidi ...


... ciao tutti .. una leggera mancanza di colore ed una curiosità .. lugana ci preceda ...


Lucio
... ciao Marco, come certamente saprai, internet ha un particolare riguardo nei miei confronti e mi ricopre di generose cortesie che non permettono io possa ingrandire l' immagine .. per ovviare al tutto, ti dico che anche le 'bobine' son state stampate su carta rovescia, anzi è più facile rovescia che diritta (almeno per la distribuzione su Genova Savona ed Alessandria) .. il tipo di stampa, sempre calcografica, ha di per sé mancanze diffuse, indi, per te che possiedi ciò che mostri, sarà facile distinguere, in quanto potrai velocemente verificare ''in trasparenza'' se le mancanze di pigmento coincidano con i solchi della filigrana .. comunque sappi che son sempre a tua disposizione per qualsiasi richiesta o delucidazione .. fresco lugana ...
... ciao tutti .. ciao Marco .. son riuscito ad ingrandire perdendo molta definizione, però ho potuto vedere mancanze tipiche della carta rovescia su tutti i valori, tranne il 50 che mi par intravedere nell' esemplare a destra, però la visione mi è troppo confusa .. direi tranquillamente carta rovescia ...






... ciao tutti .. avevo già qui accennato al metodo di Perforazione a Pettine Doppio nel mio precedente del giorno 10 novembre ed ora vi invito a leggere il mio di oggi, sempre su codesto Forum ..
