IV emissione di Sardegna - Cent. 5 vari
Moderatore: spcstamps
Re: 5 cent. vari....
Eccomi di nuovo a chiedere il vostro prezioso aiuto.
Questi sono gli ultimi 5 cent che ho classificato.
L'ultimo dovrebbe essere, ahimè, l'ennesimo falso.
Quello con il numerale può esser stato annullato in Francia? Io non riesco a decifrare il numero, ma i punti mi sembrano i tipici francesi
Grazie ancora a tutti per l'immenso aiuto
Sax
Questi sono gli ultimi 5 cent che ho classificato.
L'ultimo dovrebbe essere, ahimè, l'ennesimo falso.
Quello con il numerale può esser stato annullato in Francia? Io non riesco a decifrare il numero, ma i punti mi sembrano i tipici francesi
Grazie ancora a tutti per l'immenso aiuto
Sax
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Sax - Milano
-----------------------
Colleziono lettere ASI, Curiosità e Anomalie di tutti i periodi
-----------------------
Colleziono lettere ASI, Curiosità e Anomalie di tutti i periodi
Re: 5 cent. vari....
l'unico che sembra avere oliva e' il 13Dd (cmq non e' un Dd)......ultimo falso....gli altri mi sembra tutti ultime tirature....se li classifichi tutti 13Bb c e etcetc....ti ritrovi con un capitale.....
per allernarti mettivi vicino ad un fb con dell'oliva sicuro....cosi vedi la differenza....ciao


- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
bomber ha scritto:l'unico che sembra avere oliva e' il 13Dd (cmq non e' un Dd)......ultimo falso....gli altri mi sembra tutti ultime tirature....se li classifichi tutti 13Bb c e etcetc....ti ritrovi con un capitale.....![]()
per allernarti mettivi vicino ad un fb con dell'oliva sicuro....cosi vedi la differenza....ciao



- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
Un nuovo arrivo: il primo a sinistra.
Confrontato con un 13Bf - 13Bc scuro - 13Bf chiaro
Che ne pensate?
Valerio
Confrontato con un 13Bf - 13Bc scuro - 13Bf chiaro
Che ne pensate?
Valerio
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: 5 cent. vari....
valerio66vt ha scritto:Un nuovo arrivo: il primo a sinistra.
Confrontato con un 13Bf - 13Bc scuro - 13Bf chiaro
Che ne pensate?
Valerio
Si avvicina più al Bc

Danilo Q.
- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
darkne$ ha scritto:valerio66vt ha scritto:Un nuovo arrivo: il primo a sinistra.
Confrontato con un 13Bf - 13Bc scuro - 13Bf chiaro
Che ne pensate?
Valerio
Si avvicina più al Bc
Anche secondo me sta a metà tra il BC scuro ed il Bf chiaro..... Tutto sta a capire dove finisce il BC e dove comincia il Bf ......
Re: 5 cent. vari....
valerio66vt ha scritto:darkne$ ha scritto:valerio66vt ha scritto:Un nuovo arrivo: il primo a sinistra.
Confrontato con un 13Bf - 13Bc scuro - 13Bf chiaro
Che ne pensate?
Valerio
Si avvicina più al Bc
Anche secondo me sta a metà tra il BC scuro ed il Bf chiaro..... Tutto sta a capire dove finisce il BC e dove comincia il Bf ......
si però specifichiamo bene...o Bc scuro o Bf chiaro....sempre un Bc rimane....se no facciamo il gioco dei "furbacchioni"





Jose'
ps per noi amanti della IV sono d'accordo con te...


- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
Josè te voglio bene
ma dobbiamo deciderci a definire sta situazione delle tinte di confine una volta per tutte se no si ricade sempre nelle solite tiritere e non si riesce a classificare coerentemente un pezzo.
Ti allego un'immagine.
Ora questa è fatta per il 5 centesimi verde oliva del 1859 ma il discorso in generale può farsi per tutte le tinte che cambiano a seconda la maggiore o minore luminosità della tinta ecc. ecc.
Ti dico come la penso io:
Ci sono tre tinte: Verde Oliva chiaro 13Bb - verde Oliva 13 Bc - verde oliva scuro 13Bf
Dove ho posizionato il segno con il nome della tinta c'è la tinta piena e poi mano a mano ci si sposterà verso la seguente.
Ora concorderai con me che ad un certo punto si cambia zona e se arriva all'altra tinta e così via.
Però, per una stessa tinta, ci saranno lievi variazioni data l'enormità di francobolli emessi ed il bello della IV è proprio questo.
Io concordo con te che le tinte rare devono essere certe e piene dato che costano un sacco di soldi e si farebbe del male ai collezionisti a dire ad esempio questo è un 13Bf mentre invece è un 13Bc ma bisogna pure dire che non esistono solo le tinte piene ma anche altre che girano intorno.
Tutto sta, secondo me dove metti la divisione e dove poi posizioni i francobolli....ti riallego la stessa come io ho posizionato i miei. Chiaramente la tinta di confine sarà valutata come quella meno pregiata.
Alla luce di questa situazione quello che credo tu faccia è prendere, ad esempio, il 13Bf che è stato posizionato più a destra di tutti e considerare che tutte le tinte più chiare non sono 13Bf ma 13Bc..... ossia i tuoi paramentri sono tutti spostati verso destra.
Dimmi che ne pensi.
Valerio




ma dobbiamo deciderci a definire sta situazione delle tinte di confine una volta per tutte se no si ricade sempre nelle solite tiritere e non si riesce a classificare coerentemente un pezzo.
Ti allego un'immagine.
Ora questa è fatta per il 5 centesimi verde oliva del 1859 ma il discorso in generale può farsi per tutte le tinte che cambiano a seconda la maggiore o minore luminosità della tinta ecc. ecc.
Ti dico come la penso io:
Ci sono tre tinte: Verde Oliva chiaro 13Bb - verde Oliva 13 Bc - verde oliva scuro 13Bf
Dove ho posizionato il segno con il nome della tinta c'è la tinta piena e poi mano a mano ci si sposterà verso la seguente.
Ora concorderai con me che ad un certo punto si cambia zona e se arriva all'altra tinta e così via.
Però, per una stessa tinta, ci saranno lievi variazioni data l'enormità di francobolli emessi ed il bello della IV è proprio questo.
Io concordo con te che le tinte rare devono essere certe e piene dato che costano un sacco di soldi e si farebbe del male ai collezionisti a dire ad esempio questo è un 13Bf mentre invece è un 13Bc ma bisogna pure dire che non esistono solo le tinte piene ma anche altre che girano intorno.
Tutto sta, secondo me dove metti la divisione e dove poi posizioni i francobolli....ti riallego la stessa come io ho posizionato i miei. Chiaramente la tinta di confine sarà valutata come quella meno pregiata.
Alla luce di questa situazione quello che credo tu faccia è prendere, ad esempio, il 13Bf che è stato posizionato più a destra di tutti e considerare che tutte le tinte più chiare non sono 13Bf ma 13Bc..... ossia i tuoi paramentri sono tutti spostati verso destra.
Dimmi che ne pensi.
Valerio
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: 5 cent. vari....
Pur consapevole dei limiti dello strumento elettronico, ma anche le scansioni che mostrate ne sono soggette,
vi invito ad andare a rivedere questo studio del 2005 realizzato dal nostro amico Nicolò sotto la supervisione
dell'amico Umberto Ballabio, sicuramente un conoscitore della IV di Sardegna e realizzatore delle "Tavole cromatiche"
relative a questa emissione.
https://www.lafilatelia.it/wordpress/20 ... lo-iacono/
maurizio
vi invito ad andare a rivedere questo studio del 2005 realizzato dal nostro amico Nicolò sotto la supervisione
dell'amico Umberto Ballabio, sicuramente un conoscitore della IV di Sardegna e realizzatore delle "Tavole cromatiche"
relative a questa emissione.
https://www.lafilatelia.it/wordpress/20 ... lo-iacono/

Maurizio Misinato - S T A F F
Bolzano e Alto Adige (dalle prefilateliche a oggi) - Feldpost austriache 1WW (fronte tirolese) - World Scout Jamboree e tematica scout in genere
Bolzano e Alto Adige (dalle prefilateliche a oggi) - Feldpost austriache 1WW (fronte tirolese) - World Scout Jamboree e tematica scout in genere
Re: 5 cent. vari....
Le tonalità della IV emissione - come tante volte è stato ripetuto - sono molte di più di quelle catalogate; per questo si rende necessario "raggruppare" un certo numero di gradazioni in una sigla se si vuole riportarle alla catalogazione suddetta.
Prendendo come esempio la catalogazione Sassone e in particolare il 13Bf (verde oliva scuro), è necessario porsi un limite che io chiamo "paletto" oltre il quale si avrà il 13Bf (andando sui più scuri) mentre prima si avrà il 13Bc (andando sui più chiari). La stessa operazione andrà poi fatta tra il 13Bc e il 13Bb e così via per molti casi.
Quando Valerio parla quindi di un 13Bf "chiaro" non parla di un 13Bc (che oggettivamente è un 13Bf "chiaro" ma precedente al paletto summenzionato) ma intende un 13Bf vicino al paletto inferiore di quella tinta di colore; paletto che necessariamente non deve essere troppo "generoso" in quanto il verde oliva scuro (almeno per il catalogo Sassone che abbiamo preso da esempio) è molto più valorizzato del verde oliva.

Prendendo come esempio la catalogazione Sassone e in particolare il 13Bf (verde oliva scuro), è necessario porsi un limite che io chiamo "paletto" oltre il quale si avrà il 13Bf (andando sui più scuri) mentre prima si avrà il 13Bc (andando sui più chiari). La stessa operazione andrà poi fatta tra il 13Bc e il 13Bb e così via per molti casi.
Quando Valerio parla quindi di un 13Bf "chiaro" non parla di un 13Bc (che oggettivamente è un 13Bf "chiaro" ma precedente al paletto summenzionato) ma intende un 13Bf vicino al paletto inferiore di quella tinta di colore; paletto che necessariamente non deve essere troppo "generoso" in quanto il verde oliva scuro (almeno per il catalogo Sassone che abbiamo preso da esempio) è molto più valorizzato del verde oliva.



S T A F F
Paolo Cardillo - Consulente filatelico.
Perizio e catalogo tutti i francobolli dell'Area Italiana.
Lotti delle aste BidInside prenotabili per email
Visita il mio sito personale
spcstamps@hotmail.it
SOCIO USC
SOCIO USFI
SOCIO CIFT
Paolo Cardillo - Consulente filatelico.
Perizio e catalogo tutti i francobolli dell'Area Italiana.
Lotti delle aste BidInside prenotabili per email
Visita il mio sito personale
spcstamps@hotmail.it
SOCIO USC
SOCIO USFI
SOCIO CIFT
Re: 5 cent. vari....
Valerio...mi piace molto lo schema che hai fatto....
.....quello sulla busta "forse" rientra all'inizio del paletto azzurro dei Bf....però per me per essere Bf devono essere vicini ma molto vicini al tuo 13Bf....la grande "bufala" è che periti esperti di IV classificano Bf quelli appena un po' + scuri del Bc.......ed allora tinte che noi riteniamo (ed il rattone e lajolo prima di noi) rarissime diventano "comuni"....e questo discorso per me vale per tutte le tinte che vengono descritte come SCURE....per questo mi girano le pelotas quando vedo Ce chiari...Cbb chiari Cb chiari etc etc venduti per tinta RARA quando non lo sono minimamente....e noi poveri collezionisti a prenderlo in quel posto.....tu lo sai bene quanti Cbb vediamo classificati ed al massimo sono dei Ca scuri...ma il Cbb nella sua versione SCURISSIMA è molto raro....(infatti è quotato 2000 euro)....lo ripeterò sempre fin quando collezionerò la IV di sardegna...e qualcuno pure mi ascolterà...







- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
Ciao Jose', ciao Paolo e grazie dei commenti in merito.
Riferendomi a quanto detto da Jose': quindi la pensi come ti dicevo, praticamente la tua visione della tinta è spostata verso destra. Praticamente per la tinta pregiata ''apprezi'' un range molto ristretto attorno alla stessa, mentre il range attorno alle altre è più ''largo''. Chiaramente, come detto sopra, questo ti permetterà di centrare sempre perfettamente la tinta rara ed avrai per le tinte ''inferiori'' un range maggiore.
Quello che mi trova discorde in questo discorso è proprio questo range maggiore in cui dovranno essere inserite queste tinte più chiare e ti spiego perché: in questo modo se tu confronti la tinta più chiara e più scura che si trovano in questa ''fascia'' (che ne so prendiamo per esempio il 13Bc) sembrano tinte veramente differenti tra loro ed è questo che mi disturba. Ma probabilmente è una mia questione personale ....... o no?
Valerio
Riferendomi a quanto detto da Jose': quindi la pensi come ti dicevo, praticamente la tua visione della tinta è spostata verso destra. Praticamente per la tinta pregiata ''apprezi'' un range molto ristretto attorno alla stessa, mentre il range attorno alle altre è più ''largo''. Chiaramente, come detto sopra, questo ti permetterà di centrare sempre perfettamente la tinta rara ed avrai per le tinte ''inferiori'' un range maggiore.
Quello che mi trova discorde in questo discorso è proprio questo range maggiore in cui dovranno essere inserite queste tinte più chiare e ti spiego perché: in questo modo se tu confronti la tinta più chiara e più scura che si trovano in questa ''fascia'' (che ne so prendiamo per esempio il 13Bc) sembrano tinte veramente differenti tra loro ed è questo che mi disturba. Ma probabilmente è una mia questione personale ....... o no?



Valerio
Re: 5 cent. vari....
valerio66vt ha scritto:Ciao Jose', ciao Paolo e grazie dei commenti in merito.
Riferendomi a quanto detto da Jose': quindi la pensi come ti dicevo, praticamente la tua visione della tinta è spostata verso destra. Praticamente per la tinta pregiata ''apprezi'' un range molto ristretto attorno alla stessa, mentre il range attorno alle altre è più ''largo''. Chiaramente, come detto sopra, questo ti permetterà di centrare sempre perfettamente la tinta rara ed avrai per le tinte ''inferiori'' un range maggiore.
Quello che mi trova discorde in questo discorso è proprio questo range maggiore in cui dovranno essere inserite queste tinte più chiare e ti spiego perché: in questo modo se tu confronti la tinta più chiara e più scura che si trovano in questa ''fascia'' (che ne so prendiamo per esempio il 13Bc) sembrano tinte veramente differenti tra loro ed è questo che mi disturba. Ma probabilmente è una mia questione personale ....... o no?
![]()
![]()
![]()
Valerio
Bravo Valerio; qui entriamo nel discorso della "soggettività" dei paletti. L'importante è individuare il colore, certo non sarebbe bello scambiare un verde oliva del 59 per un verde oliva del 61 anche se sono molto simili (per carità, è capitato e capiterà!), ma sulla gradazione che ci porta al paletto - e questo vale per tutte le tinte - non si può essere eccessivamente "integralisti". Certamente quando si andrà a comperare un francobollo sarà il collezionista a decidere quanto in effetti esso raggiunge il "proprio" paletto personale (e vale la spesa) o quanto invece no (e lo si lascia là).
Il collezionista meno esperto e dunque non ancora in grado di fare queste valutazioni dovrà certamente fidarsi degli esperti in materia e ognuno di loro avrà il suo "paletto", ma tutto dipende dai prezzi che troverà in giro; prendere un bel "13Bf" a 100 euro anche se si trattasse di un francobollo al limite del "paletto" inferiore sarà comunque un affare: in fondo se si fosse trattato di un bel 13Bc carico e pieno di colore il prezzo sarebbe stato adeguato comunque!




S T A F F
Paolo Cardillo - Consulente filatelico.
Perizio e catalogo tutti i francobolli dell'Area Italiana.
Lotti delle aste BidInside prenotabili per email
Visita il mio sito personale
spcstamps@hotmail.it
SOCIO USC
SOCIO USFI
SOCIO CIFT
Paolo Cardillo - Consulente filatelico.
Perizio e catalogo tutti i francobolli dell'Area Italiana.
Lotti delle aste BidInside prenotabili per email
Visita il mio sito personale
spcstamps@hotmail.it
SOCIO USC
SOCIO USFI
SOCIO CIFT
- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: 5 cent. vari....
E' chiaro che il collezionista meno esperto dovrà fidarsispcstamps ha scritto:......... sarà il collezionista a decidere quanto in effetti esso raggiunge il "proprio" paletto personale (e vale la spesa) o quanto invece no (e lo si lascia là).
Il collezionista meno esperto e dunque non ancora in grado di fare queste valutazioni dovrà certamente fidarsi degli esperti in materia e ognuno di loro avrà il suo "paletto", ma tutto dipende dai prezzi che troverà in giro; prendere un bel "13Bf" a 100 euro anche se si trattasse di un francobollo al limite del "paletto" inferiore sarà comunque un affare: in fondo se si fosse trattato di un bel 13Bc carico e pieno di colore il prezzo sarebbe stato adeguato comunque!
![]()
![]()
![]()


Quindi, a mio avviso, il collezionista neofita prima di cimentarsi in acquisti importanti dovrà:
1) Innanzi tutto riferirsi a venditori seri ed apprezzati dalla comunità filatelica.
2) Approfondire la conoscenza con lo studio ed i confronti e magari utilizzare strumenti, come il Forum o similari, per chiedere consigli e pareri ai più esperti.
Per quanto riguarda invece i range delle tinte non è facile, se non impossibile, parametrizzarli e standardizzarli in quanto si dovrebbero possedere, od aver visto, moltissimi esemplari....... personalmente io, ad esempio, prima che vedessi il 13Bf annullato nel Marzo del 1860 a Genova avevo un'idea completamente differente di questa tinta e quindi i miei parametri erano tutti spostati un po più verso il chiaro.
Ed inoltre chissà quanti pezzi più scuri possono esserci......
Alcuni lavori, come quelli suggeriti da Maurizio, possono aiutare in generale ma la tinta dal vivo è veramente tutt'altro e senza confronti visivi difficilmente si riesce a comprendere completamente una tinta sopratutto quando si parla di tinta di confine...


Valerio
Re: 5 cent. vari....
valerio66vt ha scritto:Ciao Jose', ciao Paolo e grazie dei commenti in merito.
Riferendomi a quanto detto da Jose': quindi la pensi come ti dicevo, praticamente la tua visione della tinta è spostata verso destra. Praticamente per la tinta pregiata ''apprezi'' un range molto ristretto attorno alla stessa, mentre il range attorno alle altre è più ''largo''. Chiaramente, come detto sopra, questo ti permetterà di centrare sempre perfettamente la tinta rara ed avrai per le tinte ''inferiori'' un range maggiore.
Quello che mi trova discorde in questo discorso è proprio questo range maggiore in cui dovranno essere inserite queste tinte più chiare e ti spiego perché: in questo modo se tu confronti la tinta più chiara e più scura che si trovano in questa ''fascia'' (che ne so prendiamo per esempio il 13Bc) sembrano tinte veramente differenti tra loro ed è questo che mi disturba. Ma probabilmente è una mia questione personale ....... o no?
![]()
![]()
![]()
Valerio
è proprio quello che penso...e credo che sia anche molto giusto....








Re: 5 cent. vari....

Secondo me un lavoro ben fatto sarebbe quello di riuscire a mettere insieme per ogni tinta 3 pezzi con il colore pieno (o quasi) e altri 6 con nuances a decrescere fino ai paletti inferiore e superiore possibilmente unimamente riconosciuti.
La vera sfida, però, sarà quella tecnica per riuscire a rendere davvero realistici i colori e le varie sfumature.
Per questo temo che l'unica soluzione siano delle scansioni a 600-1200 dpi con successiva ottimizzazione della resa cromatica.
Sarà un lavoraccio




Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: 5 cent. vari....
Stefano T ha scritto:Ciao:
Secondo me un lavoro ben fatto sarebbe quello di riuscire a mettere insieme per ogni tinta 3 pezzi con il colore pieno (o quasi) e altri 6 con nuances a decrescere fino ai paletti inferiore e superiore possibilmente unimamente riconosciuti.
La vera sfida, però, sarà quella tecnica per riuscire a rendere davvero realistici i colori e le varie sfumature.
Per questo temo che l'unica soluzione siano delle scansioni a 600-1200 dpi con successiva ottimizzazione della resa cromatica.
Sarà un lavoraccio
Stefano, non vorrei dire una stupidata, ma non credo che i DPI influiscano con la verosimiglianza delle tinte. I Dpi, per quello che so, riguardano solo il dettaglio e la nitidezza su ingrandimenti 'forti'
Danilo Q.
- stiraeammira
- Messaggi: 646
- Iscritto il: 5 giugno 2013, 20:39
Re: 5 cent. vari....
Esatto, in teoria per cogliere in modo univoco le sfumature dei colori occorrerebbe prima di tutto una foto tramite macchina professionale tarata con un colorimetro e in secondo luogo che ogni apparato elettronico che deve visualizzare quella foto sia tarato sempre tramite colorimetro nello stesso modo. Questo ovviamente implica un trittico di processore+scheda grafica+monitor di un certo livello.
Ma poi, in definitiva, si perderebbero le fantastiche dispute sui paletti e i disegni psichedelici di Valerio
Andrea
Ma poi, in definitiva, si perderebbero le fantastiche dispute sui paletti e i disegni psichedelici di Valerio



Andrea
Andrea
Re: 5 cent. vari....

Il mio era un discorso generale riguardante i due aspetti importanti per riconoscere una tinta.
La resa cromatica realistica definisce la nuance, ma una buona risoluzione aiuta a capire meglio il tipo di stampa e i particolari, che a volte possono aiutare nell'identificare un pezzo.
In molte ed utilissime pubblicazioni divulgative con le quali siamo "cresciuti" nella IV di Sardegna si vedono descritte spesso delle tinte rare, ma la qualità delle immagini relative è talmente bassa che molto spesso i dubbi continuano a rimanere.
Una scansione ben fatta è fondamentale.
Questa di Josè secondo me è un buon esempio:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.



Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: 5 cent. vari....
Anche se è un po' scuretta (e magari la tinta non è quella
) l'immagine rende bene e fa capire il tipo di francobollo.




Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE