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Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:36
da Erik
Fiore ha scritto:Il fatto che "la finalità" sia "lo spaccio", però, mi sembra poco dimostrabile... se io ho in casa un quintale di falsi, perché mi diverto a collezionarli, chi lo dice, ai Carabinieri, che non ho intenzione di immetterli sul mercato?

Certo, in effetti questo potrebbe essere un problema.


Fiore ha scritto:Certo, se fossero francobolli annullati mi par di capire che il reato non ci sarebbe comunque... ma se no?

Questa è una cosa che mi stavo chiedendo anch'io: un francobollo annullato non ha più "valore di bollo", quindi il caso di un francobollo falso con annullo (vero o falso che sia) è escluso dall'applicazione dell'art. 459 del Codice Penale (e di conseguenza anche dall'applicazione della Legge Giovanardi)? Qui mi sa che ci vuole un giurista esperto... :leggo:



Fiore ha scritto:Son fuori corso, anzi, a essere precisi, in ITALIA corso non l'han mai avuto... ma...?
:mmm: :mmm: :mmm:

LEGGE GIOVANARDI
«Se i fatti previsti dagli articoli 459, 460 e 461 del codice penale si riferiscono a francobolli non in corso, ma che hanno avuto corso legale, emessi sia dallo Stato italiano che da Stati esteri, si applicano le pene stabilite da tali articoli ridotte di un terzo». :ko:

Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:41
da rodi
Ulteriori chiarimenti ricavati dalle note all'art. 459 c.p.:

La tutela penale relativa ai francobolli (nonché ai biglietti e alle cartoline postali) non si estende oltre i valori in uso; sicché, l’eventuale falsità commessa su francobolli fuori uso (es.: su francobolli per collezione) potrà costituire una fattispecie criminosa diversa (es.: truffa o frode in commercio), ma non falso in valori bollati.

l’art. 33, d.P.R. 29-3-1973, n. 156 (t.u. in materia postale) che equipara, agli effetti degli artt. 459 e ss. c.p., i francobolli di Stati esteri a quelli italiani.

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:44
da Erik
rodi ha scritto: La tutela penale relativa ai francobolli (nonché ai biglietti e alle cartoline postali) non si estende oltre i valori in uso; sicché, l’eventuale falsità commessa su francobolli fuori uso (es.: su francobolli per collezione) potrà costituire una fattispecie criminosa diversa (es.: truffa o frode in commercio), ma non falso in valori bollati.

Questo prima della Legge Giovanardi, però. Sennò non ci capisco più niente :oo: :-))

Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:44
da rodi
rodi ha scritto:Ulteriori chiarimenti ricavati dalle note all'art. 459 c.p.:

La tutela penale relativa ai francobolli (nonché ai biglietti e alle cartoline postali) non si estende oltre i valori in uso; sicché, l’eventuale falsità commessa su francobolli fuori uso (es.: su francobolli per collezione) potrà costituire una fattispecie criminosa diversa (es.: truffa o frode in commercio), ma non falso in valori bollati.

l’art. 33, d.P.R. 29-3-1973, n. 156 (t.u. in materia postale) che equipara, agli effetti degli artt. 459 e ss. c.p., i francobolli di Stati esteri a quelli italiani.


Letto quanto riportato da Eric il riferimento ai francobolli da collezione della nota in rosso è evidentemente sbagliato ma si può applicare agli annulli falsi.

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:45
da rodi
Erik ha scritto:
rodi ha scritto: La tutela penale relativa ai francobolli (nonché ai biglietti e alle cartoline postali) non si estende oltre i valori in uso; sicché, l’eventuale falsità commessa su francobolli fuori uso (es.: su francobolli per collezione) potrà costituire una fattispecie criminosa diversa (es.: truffa o frode in commercio), ma non falso in valori bollati.

Questo prima della Legge Giovanardi, però. Sennò non ci capisco più niente :oo: :-))

Ciao:


Enrico penso che semplicemente abbiano sbagliato esempio.

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:49
da allvenetoall
secondo me può finire in una bolla di sapone anche perchè nei cataloghi c'è scritto che molti usati possono avere l'annullo di favore e quindi un valore pari ai linguellati e soprattutto perchè non mi sembra che gli abbiano sequestrato timbri.
Diverso il caso se abbia venduto a prezzi iperbolici, ma non credo.
Abbia fiducia nella Giustizia, checchè se ne dica i nostri giudici sono bravi. E i Carabinieri è giusto che facciano il loro lavoro anche se può sembrare seccante, ma non lo hanno di certo condannato.

Anni fa fui condannato ad un mese di reclusione con decreto penale di condanna al quale feci opposizione perchè sapevo perfettamente di non aver commesso nessun reato, quando andai in giudizio fui assolto con formula piena perchè il reato non sussisteva (il dibattimento durò 15 minuti).

Ciao: Ciao: Ciao:
Francesco

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:50
da Erik
rodi ha scritto:Letto quanto riportato da Eric il riferimento ai francobolli da collezione della nota in rosso è evidentemente sbagliato ma si può applicare agli annulli falsi.

Che in effetti è quello che avevo scritto nel mio primo intervento:
Erik ha scritto:La tentata vendita di francobolli (originali, quindi niente Legge Giovanardi) con annullo falso può al massimo venire considerata come tentata frode in commercio ...


Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 12:58
da rodi
Erik ha scritto:
Fiore ha scritto:Il fatto che "la finalità" sia "lo spaccio", però, mi sembra poco dimostrabile... se io ho in casa un quintale di falsi, perché mi diverto a collezionarli, chi lo dice, ai Carabinieri, che non ho intenzione di immetterli sul mercato?

Certo, in effetti questo potrebbe essere un problema.


La fattispecie criminosa è la "messa in circolazione"; la semplice "detenzione", se non si è in combutta con chi ha effettuato la falsificazione o con un intermediario dello stesso, non configura il reato.

In sostanza possiamo tranquillamente collezionare falsi, il problema si crea se cerchiamo di venderli.

Aggiungo che la legge ovviamente non può processare le intenzioni, quindi non vale alcuna "supposizione" che un giorno possa metterli sul mercato; in caso contrario sarebbe impossibile detenere una pistola, seppur regolarmente dichiarata, perchè potrei avere intenzione di uccidere qualcuno.

Ciao: Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 13:25
da allvenetoall
e allora con la nuova legge non è più vendibile il 100 lire democratica falso di Milano o di Buenos Aires, per esempio??

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 13:43
da Ellas
allvenetoall ha scritto:e allora con la nuova legge non è più vendibile il 100 lire democratica falso di Milano o di Buenos Aires, per esempio??

E' esattamente il pensiero che mi frullava in testa.
A mio modestissimo parere non ha nessun senso perseguire come reato qualcosa che faccia riferimento né a francobolli fuori corso né a francobolli annullati. E' diversa cosa la detenzione di un francobollo falsificato ma avente corso legale.

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 13:44
da valerio66vt
allvenetoall ha scritto:e allora con la nuova legge non è più vendibile il 100 lire democratica falso di Milano o di Buenos Aires, per esempio??


Che però è sempre in qualche asta importante...... due pesi due misure?

Valerio

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 16 maggio 2012, 13:48
da pieropas
Credo che ci stiamo avvicinando al nocciolo del problema; non sapendo cosa sia stato scritto nella decuncia della fsfi, dobbiamo ragionare a posteriori: cosa stanno cercando di dimostrare i Carabinieri sequestrando solo materiale (francobolli e buste) con annulli e non ciò che potrebbe essere il "corpo" del reato e cioè i francobolli nuovi?. Mi sembra che nemmeno loro abbiano chiare le previsioni delle legge Giovanardi. Strano pure che abbiano trascurato le buste con affrancature estere. Confermo inoltre che l'amico non ha venduto nulla di quel materiale, tutto acquistato da ebay da quel venditore alla luce del sole (e lui finora è il solo truffato, se si confermerebbero le contraffazioni) e che il suddetto materiale incriminato è solo una piccola parte di tutto il sequestrato, acquistato negli anni e da fonti diversissime. Un bell'enigma!!!!!!! Ciao: Ciao: Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 18 maggio 2012, 23:18
da LisaSimpson
allvenetoall ha scritto:Abbia fiducia nella Giustizia, checchè se ne dica i nostri giudici sono bravi. E i Carabinieri è giusto che facciano il loro lavoro anche se può sembrare seccante

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

credo si tratti di una delle pochissime applicazioni della legge giovanardi, legge invero un po' bizzarra...
pieropas ha scritto:Credo che ci stiamo avvicinando al nocciolo del problema; non sapendo cosa sia stato scritto nella decuncia della fsfi, dobbiamo ragionare a posteriori: cosa stanno cercando di dimostrare i Carabinieri sequestrando solo materiale (francobolli e buste) con annulli e non ciò che potrebbe essere il "corpo" del reato e cioè i francobolli nuovi?..... Un bell'enigma!!!!!!! Ciao: Ciao: Ciao:

Il titolo dell'enigma potrebbe essere: "Segreto Istruttorio".
Non c'è nulla di anomalo nell'ignorare il perchè ed il percome di indagini in corso
Ciao: Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 19 maggio 2012, 8:23
da pieropas
Grazie per gli interventi. Ho risentito l'amico, che è apparso tranquillo e fiducioso nell'esito delle indagini.
Ora, a mente fredda, mi ha precisato che il tutto è nato proprio a seguito di quelle inserzioni di materiale sospetto (che lui considerava autentico), che nella richiesta dell'A.G. ai Carabinieri c'era la specifica ricerca di timbri, inchiostri ed annulli nel suo domicilio (per verificare fosse lui stesso l'autore materiale delle contraffazioni); ai nucleo del TPC ha riferito la proveninza del materiale, ricordano i nick dei venditori e di uno anche il nome e cognome (ha conservato le buste di spedizione, che avevano l'affrancatura filatelica); il materiale è stato portato via con il suo consenso per essere sottoposto a verifica ed in caso di riscontro di falsi, egli stesso procederà alla denuncia nei confronti dei venditori per frode e truffa. Vi terrò aggiornati. Ciao: Ciao: Ciao:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 19 maggio 2012, 9:48
da fildoc
Adesso tutto è piu' chiaro.
Il materiale, messo in vendita dall'amico, ha mosso una denuncia contro materiale falso.
I carabinieri hanno percio' proceduto alla verifica del materiale, che provenendo da terze persone, ha richiesto un'indagine supplementare.
Pertanto, prelevando materiale utile alle indagini, stanno proseguendo l'iter per individuare il colpevole.
:evvai:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 22 maggio 2012, 15:48
da Erik
Ciao a tutti,
in merito all'argomento di questo topic sono stato contattato ieri pomeriggio da Piero Macrelli, presidente della Federazione tra le Società Filateliche Italiane, che mi ha pregato di scrivere quanto segue.

Ha confermato che la denuncia è stata inoltrata dal loro Osservatorio Falsi Filatelici (OFF) e che si riferisce alla fasificazione di annulli che da un po' di tempo stanno inquinando il mercato, quindi l'accusa non è quella di falsificazione di carte valori (Legge Giovanardi), ma quella di frode, come aveva già lasciato intendere pieropas in altro intervento.
Ovviamente al momento della denuncia non era dato sapere se l'autore della frode fosse chi deteneva il materiale in quel momento oppure se lui fosse stato a sua volta frodato da qualcun altro (Macrelli mi ha confidato che comunque i primi rilievi fanno propendere decisamente per questa seconda ipotesi), e ad ogni modo il materiale è stato sequestrato per consentire l'approfondimento delle indagini e possibilmente risalire all'origine della falsificazione.

Ha comunque rivendicato l'importanza della Legge Giovanardi nella lotta contro i falsi filatelici, avendo consentito di mettere a segno diverse operazioni contro i falsari e di avviare una proficua collaborazione tra la Federazione ed il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC).

Alla mia osservazione relativa al fatto che però la "Giovanardi" non consente di distinguere i falsi d'epoca, oggetto di collezionismo, da tutti gli altri falsi ha risposto che, comunque, il Nucleo Carabinieri TPC interviene solo dietro segnalazione specifica e quindi la distinzione dei casi spetta alla Federazione o a chi per essa(*).
A questo proposito mi ha detto che loro si regolano in base a ciò che è riportato nei cataloghi, cioè un falso viene considerato come oggetto di consolidato collezionismo - e quindi commerciabile - se è riportato da qualche catalogo. Infatti molti venditori di questi oggetti sono stati invitati ad indicare nelle inserzioni il numero di catalogo, così da non dare adito a malintesi.
Mi ha riferito inoltre che l'Osservatorio della Federazione si comporta in questa maniera: se la vendita di falsi da parte di un venditore si limita ad alcuni casi sporadici il venditore viene invitato a ritirare le vendite e, nel caso che il venditore accetti di ritirarle, la cosa finisce lì; se invece la vendita di falsi appare sistematica, allora scatta la denuncia.
Naturalmente la Federazione opera a sua volta sulla base delle segnalazioni che le pervengono da parte di collezionisti (non sarebbe umanamente possibile controllare tutte le aste, online e non) e quindi invita tutti a segnalare eventuali casi di cui si venga a conoscenza.

Questo è quanto :-)

Ciao: Ciao:


(*) però questo aspetto, sinceramente, continua a non convincermi molto, perché secondo me dovrebbe essere la legge stessa ad escludere questi casi specifici: se io domani mi sveglio, decido che il commerciante Pinco Pallino mi sta antipatico e vado a denunciarlo perché ha in vendita un 100 lire Democratica falso di Buenos Aires, come va a finire? :?:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 22 maggio 2012, 16:18
da pieropas
Ottimo intervento chiarificatore!!!!!! :clap: :clap: :clap:

Re: Carabinieri a casa

Inviato: 22 maggio 2012, 18:49
da allvenetoall
vedrai che il tuo amico non avrà grossi problemi, e spero che non si amareggi per il sequestro, tutto si chiarirà.

Ciao: Ciao: Ciao:
Francesco

Re: FSFI - L'osservatorio contro le falsificazioni

Inviato: 25 aprile 2013, 12:03
da Lucky Boldrini
Ricordo a tutti che è possibile segnalare le falsificazioni direttamente alla FSFI:
via telefax al n. 0541 28420
via email all'indirizzo info@fsfi.it

Ciao:

Luca

Revised by Lucky Boldrini - October 2015

Re: FSFI - L'osservatorio contro le falsificazioni

Inviato: 15 agosto 2016, 16:11
da Vacallo
Biona sera
torno su questo argomento. La legge Giovanardi esiste da 3-4 anni. Che effetti ha avuto? Ci sono state delle denunce, sanzioni o altro? Parlo sopratutto della filatelia! Grazie.