Pont de Beauvoisin - Catalogazione impronte

[ziopino]

Il 1830 rosso da 28 mm e il 1828 nero da 25 mm .

[ziopino]

..un parere su questo PONT BEAUVOISIN che non mi pare inserito nell'elenco iniziale.

Grazie

[rafelin]

Ciao Ziopino
in effetti nell'elenco postato non c'è ma dovrebbe
essere lo stesso postato da siska alla pagina 1 del topic.
Il Vollmeier nel suo ""storia postale del Regno di Sardegna...."
lo classifica assieme a quattro tipi di VIA DI P.T BEAUVOISIN.
Quello da te postato è indicato in uso dal 1828 al 1838 e posto
a Chambery.
Piuttosto dov'è la tassazione inglese, nel retro?
saluti Raffaele

[ziopino]

Ciao Raffaele

Non c'è tassazione inglese... sul verso c'è solo il lineare di arrivo del 1 luglio.
E' ben strano.... Hai interpretato il bollo circolare che poco si vede in basso a destra? Potrebbe essere il bollo di partenza da Londra?
La tariffa anglo-franca-sarda-Pontificia mi è sempre stata ostica....

[rafelin]

ciao Ziopino
per il timbro in basso a destra proprio non saprei, non
leggi niente?
per le tariffe concordo con te è un autentico ginepraio
l'unica cosa che mi sento di dire è che il tondo 25 giugno
dovrebbero averlo messo in transito a Parigi e per la
mancanza di tassa inglese azzardo una cosa. Non è
che hanno imbucato la lettera a Calais? cosa ne pensi?
saluti Raffaele

[ziopino]

Il tondo datario in effetti è simile a quello usato a Parigi, potrebbe essere lo stesso, anche perchè non mi risulta che Londra avesse un timbro simile...
Per quanto riguarda la tua ipotesi sulla partenza.... potrebbe benissimo essere. L'unica traccia che porta all'Inghilterra in effetti è la datazione del testo della lettera che risulta scritta a Londra, o almeno datata così... Potrebbe essere stata trasportata a mano attraverso la Manica e poi spedita da Calais, come dici tu... potrebbe proprio essere, altrimenti una qualche traccia made in England ci sarebbe...

[rafelin]

ciao Ziopino
consultavo un po i sacri testi e notavo che il bollo
datario che in francese chiamano cachet d'essai
dal febbraio 1828 era stato consegnato alle direzioni
tra le quali Calais quindi potrebbe essere stato apposto lì.
a Parigi in transito il bollo generalmente era con inchiostro
blu e apposto al recto.
per curiosità guarda un po la differenza di data tra Londra
e 25 giugno se può combinare?
saluti Raffaele

[ziopino]

interessante la notizia sul datario tondo.. probabile quindi che sia stato apposto proprio a Calais... La data di Londra è 24 giugno... il giorno prima, ci può stare.... qualcuno che andava di fretta....
Purtroppo non riesco a decifrare proprio nulla dell'altro timbro...

[Ciccio]

Purtroppo non riesco a decifrare proprio nulla dell'altro timbro...

"Corrispondenza Estera da Genova"????

[ziopino]

Purtroppo non riesco a decifrare proprio nulla dell'altro timbro...

"Corrispondenza Estera da Genova"????

Puoi postare uno leggibile in modo da poterlo confrontare?
Grazie!!

[ziopino]

.... anche se un passaggio a Genova mi sembra un pò improbabile.....

[Ciccio]

Puoi postare uno leggibile in modo da poterlo confrontare?
Grazie!!

viewtopic.php?f=37&t=25358

Sembra proprio lui!!

[ziopino]

Grazie Ciccio!!

...Riguardo l'aspetto, potrebbe essere, si assomigliano, anche se l'impronta è davvero molto male impressa...
Però un timbro del genere prefigura un transito a Genova, con arrivo via mare, ed un successivo instradamento attraverso la Toscana, magari per la via di Sarzana.... Mi pare abbastanza improbabile, senza considerare che ci sarebbero dovuti essere ulteriori timbri di transito.....
Però.... chissà..... Raffaele cosa ne pensi??

[rafelin]

Ciao Ziopino
riprendo l'argomento scusandomi perchè mi era sfuggito il
quesito a seguito della tua considerazione. negli anni 20
del 1800 la guerra tra le amministrazioni postali austriaca e
sabauda si era fatta più forte e le posizioni di vantaggio di
una o dell'altra amministrazione per il trasporto della posta
dalla Francia e oltre verso gli stati italiani cambiava abbastanza
frequentemente. C'entra anche la via di Uninga nel discorso
ma per ora tralascio perché lo scritto diverrebbe lungo e mi soffermo sul fatto che
l'Austria condizionava molto i ducati emiliani (parma e Modena) abbastanza
perché un po più ballerino il granducato di Toscana e meno lo stato pontificio.
Sta di atto dopo questo preambolo che ancora dopo il 1825 le poste sarde
mantenevano un corso di posta sulla linea Pont Beauvoisin-Torino-Genova-Sarzana
(quindi escluderei la via di mare e l'ipotesi del bollo Genova Posta Estera ci stà).
Che percorso ha fatto la lettera per arrivare a Bologna? Qui viene il bello io
propenderei per sarzana-Firenze-Bologna perché la via di Parma la vedo
più difficile per i rigidi accordi che questo stato aveva stipulato con gli austriaci
per il passaggio solo attraverso il lombardo veneto (da e per).
Timbri di transito assenti? è vero però bisognava vedere come erano composti
i dispacci o le sacche postali.
In conclusione il percorso ipotizzato pare possibile.
Ti saluto
Raffaele

[ziopino]

Davvero molto interessanti le tue considerazioni !!!
Grazie !!

[rafelin]

Anche questo già pubblicato, anche
se ha uno strano colore rosso mattone?
ma abbastanza chiaro
ciao raffaele

[stiraeammira]

Ciao , già postato in altro topic mi pare, ma il mio lo metto qui

Da Como ad Avignone 6 Ottobre 1827

Beauvoisin_azz002.jpg

Ciao Ciao
Andrea

[ziopino]

Molto bello Andrea!!
Dovrebbe essere il 1829 in azzurro !!

[giancarlo colombo]

Ciao , già postato in altro topic mi pare, ma il mio lo metto qui

Da Como ad Avignone 6 Ottobre 1827

Beauvoisin_azz002.jpg

Ciao Ciao
Andrea

...azz ecco chi me l'ha soffiato....

Colleziono prefilateliche della provincia di Como
potevi lasciarmelo
lo vuoi rivendere?
ciao
giancarlo

[maurizio]

Dovrebbe essere questo:
1039 - 2 E.PONT.2/PONT DE B. - EE-F,Lyon - cadB - R - 1867-1

pontdee.jpg

maurizio