La numerazione delle tavole da stampa dei francobolli postali dal 1863 al 1879

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Buonasera a tutti!
Ma a completamento dell'argomento, non ci potrebbe stare anche l'elenco dei numeri di tavola con le relative corrispondenze?
Con i miei migliori saluti.
Marco Di Domenico

Marco

da anni cerco nuovi elementi per aggiornare l'elenco delle tavole da stampa con il criterio della doppia numerazione (dal 1863 al 1879)

gli unici riferimenti sono gli articoli su "La ruota alata" 1995 ed un volume del 2000 entrambi realizzati da Bruno Crevato Selvaggi e quanto riportato da Franco Filanci in "De La Rue a scuola di carte valori", il catalogo CEI 2006 riporta anch'esso dei numeri di tavola


FONDAMENTALE, a mio parere, è individuare le prime 67 tavole


per darti un'idea della difficoltà della ricerca riporto l'elenco pubblicato nel 2000


come vedi .... parecchi sono (erano!!) i "buchi" ma .......

prime 67 tavole solo elenco.jpg

dall'elenco sono partito per fare una delle mie (solite) tabelline

prime 67 tavole.jpg

ecco che i primi otto sono i valori .... da foglietto Menabrea ....

ho modificato io l'abbinamento della tavola 30 , in elenco è abbinato al negativo 9 - vedere la colonna NUMERO NEGATIVO se noto
a mio parere è invece da abbinare al negativo 16

(ma al momento .... soprassediamo sulle motivazioni)

dal 2000, anno di pubblicazione dell'elenco ... qualcosa è confermato (tipo le tavole numero 45 e 63) e qualcosa di nuovo si è visto

grazie alla rete possiamo oggi trovare documenti che 17 anni fa erano di difficile consultazione (e infatti .... vedremo più avanti)

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a pagina 39 del catalogo CEI 2006 c'è un elenco di valori con riportati i numeri di tavola positivi e negativi (ma non abbinati!)

poi nel corso delle mie ricerche grazie ad Antonello (Cerruti) che ne aveva dato indicazione ed all'Istituto di Studi Storici Postali "Aldo Cecchi" di Prato
ho trovato il catalogo della vendita della collezione Silva (anno 1963)

quindi ho riempito alcune caselle e di altre ho avuto riscontro dell'esattezza

prime 67 tavole (2).jpg

in parentesi i numeri negativi attribuiti ma non ancora riscontrati

faccio questi passaggi per far capire la sequenza "dei ritrovamenti" che derivano da ricerche "mirate" ma anche casuali (... purchè però si cerchi ...qualcosa!!)


questa seconda tabella è interessante perchè già ci dimostra che delle prime 66 tavole (escludo il "nuovo" valore da 2 c.) ben 31 sono del 15 c. e 13 dell'1 c.

..... pensate anche quando hanno iniziato la stampa dei primi valori e quando hanno stampato i francobolli del "nuovo" valori da 2 c. (....questo l'ho scritto!! )


poi ... un ritrovamento, anzi una serie di ritrovamenti ......che ho molto cercato e veramente inaspettati .... altri numeri di tavola .... abbinati ....


ma questo lo vediamo in seguito

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due cose scritte nel volume del 2000 di Crevato Selvaggi mi avevano sempre incuriosito

"....le 63 tavole realizzate dalla De La Rue (58 fino al 1865, più le 5 della provvista straordinaria del 20 c.)"

"anche se è esistito presso OCV ... un qualche registro dei numeri assegnati, questo non si è conservato , oppure la sua attuale ubicazione è ignota"


rispetto ad 1) mi ero sempre chiesto .... ma allora se De La Rue ne aveva fatte 58 + 5 = 63 ... perchè la tavola 67 del 2 centesimi è data da tutti come tiratura di Londra??

... Stefano ... se leggi ... ricordi il quesito

rispetto a 2) mi ero sempre chiesto ... ma il decreto che istituiva l'Officina prevedeva una relazione annuale da presentare in parlamento sull'andamento della stessa .... non è che lì c'era qualcosa di utile per la ricerca dei numeri di tavola

questo secondo passaggio è stato agevole da affrontare ....

mi è bastato leggermi qualche anno di documenti degli atti del parlamento (... ecco quello che oggi ci è permesso dalla rete e venti anni fa era un pò più impegnativo)

fare delle semplicissime richieste a qualche ente pubblico e privato del tipo

Biblioteca storica della Provincia di Torino
Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino
Biblioteca Sormani di Milano
Biblioteca Nazionale Braidense di Milano
Fondazione ISEC Istituto Storia Età Contemporanea di Sesto San Giovanni (MI)
Biblioteca Camera dei deputati di Roma
Biblioteca Nazionale Sagarriga-Visconti-Volpi di Bari (con la partecipazione straordinaria e risolutiva di Sergio ... De Benedictis ... Debene)
Istituto di Studi di Storia Postale "Aldo Cecchi" di Prato
con l'aiuto di Michele Caso che mi ha fornito documentazione molto importante

ecc... ecc... ecc...

tutta stà premessa

...se siete arrivati a leggere fino a qui ....

... ecco la terza tabella ricavata inserendo i numeri di tavola che sono scritti nelle relazioni annuali del direttore dell'Officina carte valore, Ing. Giacinto Berruti (.... ricordate??... il nome dice qualcosa??)


... è chiaro che non ci sono numeri che riguardano il valore da 15 centesimi che si stampò solo a Londra (31 tavole)

prime 67 tavole (3).jpg

questa tabella è molto interessante ...non perchè l'ho fatta io ... ci mancherebbe



pensate solo a questa striscia

prime 67 tavole (4).jpg

vedete che dal numero 61 al 66 sono presenti (e confermate nei numeri) le tavole di 6 degli otto valori iniziali

se aggiungessimo il 15 c. ... che a Torino non si stampò mai e il 2 lire del quale c'era un'unica tavola

...avremmo ... tutta la serie dell'emissione De La Rue


... questo suggerisce qualcosa??


perchè a Londra fecero queste 6 tavole se non avevano la necessità di stampare i relativi francobolli??


credo che la risposta sia abbastanza semplice ...

... ma resta sempre e solo "un mio parere"

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riprendo con l'ultima striscia che rimemetto per comodità

prime 67 tavole (4).jpg

intanto vedete che ho aggiunto il numero 1 alla tavola 67

la tavola 67 è la prima del valore da 2 centesimi ed è stata realizzata dalla De La Rue a Londra nel dicembre 1864

che la prima tavola del 2 c. è di dicembre ... non lo dico io .... ma il cavalier Perazzi (leggere le ultime 5 righe ... notare che scrive "dei rami" ...al plurale ... del 2 centesimi!)
che sia la numero 1 ... lo dico io ... perchè ...prima .... tutti i numeri sono già "occupati"

8314.jpg

e le tavole da 61 a 66 ??

"a mio parere" sono tavole "nuove" realizzate dalla De La Rue e da consegnare per l'avvio dell'officina carte valori (+ quelle già usate ma ancora utilizzabili e quella del 2 lire ... che era unica.... più ... altre)
quindi ritengo che non siano state usate a Londra per stampare francobolli

... a proposito di ciò il trattato Zanaria-Serra riporta le tavole che Londra consegnò a Torino

137 tavole da DLR a OCV 1.jpg

come vedete sono riportate le quantità ma non i numeri negativi e positivi

... ma questo non è un problema ...


(senza lastra credo intendessero che avevano preparato solo i "rami" e non il "blocco" completo che serviva per mettere in stampa
notare anche la consegna di mezze tavole, da 200 multipli)



...dormite sonni tranquilli .... e ve lo dico .... da interista (però...certo che l'Atalanta ......stessi colori ... stessa regione....)

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se siete dell’idea che le date non siano poi così importanti per collocare nel tempo dei francobolli …

…… che il colore della gomma valga molto di più della data di una distinta o di una fattura

ecco …. allora …….potete pure fermarvi qui anche perché fior di certificati vi danno ragione





per tutti gli altri riprendo dalle prime tavole realizzate del valore da 2 c. , nella lettera del 4 dicembre 1864 (una data!) si scrive di “rami” , al plurale


poi c’è la distinta De La Rue del 17 marzo 1865 (altra data!) della stampa di 10.400.000 francobolli del 2 c.

2 c. distanta stampati 1865 DLR.jpg

… in effetti ….. una tavola sola ci stava …. ma un po’ “stretta”

propendo per due tavole …. conseguentemente ….. 67/1 e 68/2

meglio due …. e perché non tre tavole?

perché c'è un'immagine di un quarto di foglio con il numero 69 ..... del nuovo valore da 20 c. (…il cosiddetto Bigola)
e quindi, per conseguenza, direi che la tavola 69 è la prima del valore da 20 c. azzurro ….. 69/1


ma quando è stata realizzata questa tavola 69 e da chi?



… ecco la fattura De La Rue del 28 agosto 1865 (altra data!!)

20 c. fattura 1865 DLR.jpg

ma come ...................... vi chiederete voi.......… anzi ormai non ve lo chiedete nemmeno più …


ma se questo valore da 20 centesimi è stato emesso a metà aprile del 1867


… come mai il numero della prima tavola è il 69 , subito successivo ad uno di una tavola del valore da 2 c. fatta nel dicembre 1864



…non credo siate più in grado di leggere (forse meglio ….reggere) la risposta


e quindi … qui mi fermo



n.b. le tavole da 20 c. in fattura di agosto 1865 sono due … credo potersi scrivere 69/1 e 70/2







p.s. a proposito di frammenti


basilica di Sant'Eustorgio - Milano - frammento di affresco su pilastro

Sant'Eustorgio frammento affresco su pilastro.jpg

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solo per riassumere con un'immagine quanto detto fino ad ora

(con l'intervento precedente ci siamo fermati alla tavola numero 70 del 20 c. azzurro)



evidenzio che le date indicate .... in particolare 28 agosto 1865 (fattura precedente)


l'imbarco dei macchinari De La Rue per la costituenda officina carte valori è di metà settembre 1865

prime 70 tavole.jpg

mentre per quanto riguarda le prime 66 tavole abbiamo questo riepilogo

prime 66 tavole solo elenco.jpg

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sempre se le date contano qualcosa

intanto un ennesimo riepilogo

insisto sulla sequenza delle date dei vari avvenimenti


Scrive Pietro Zanetta che dagli archivi De La Rue risulta l’ultima spedizione di francobolli “italiani” (gli otto dell'emissione del dicembre 1863) in data 29 novembre 1864

Ma nel dicembre 1864 vennero commissionati e preparati dalla De La Rue il punzone ed i rami del nuovo valore da 2 centesimi del quale si stamparono 10.400.000 francobolli nel primo trimestre 1865

Poi, ad agosto 1865, De La Rue fatturò il punzone e due tavole da stampa del nuovo valore da 20 centesimi la cui emissione venne però rinviata fino all’aprile 1867 in quanto nei regi magazzini c’erano ancora numerosi 20 centesimi dei valori sovrastampati ferro di cavallo

Finalmente in ottobre 1865 venne inaugurata la nuova sede dell’officina carte valori di Torino che iniziò a stampare francobolli utilizzando le tavole da stampa ricevute da Londra

Ma la De La Rue fu richiamata in aiuto e nel primo trimestre 1867 stampò una provvista straordinaria di 21.600.000 francobolli del valore da 20 centesimi (del tipo Bigola)

Per questa commessa la De La Rue registrò 5 tavole da stampa delle quali c'è la nota con indicati i numeri negativi e positivi (notare che i primi sono continui, da 9 a 13 ed i secondi non lo sono!!) e le date (penso) di registrazione delle tavole dal gennaio al marzo 1867

20 c. Bigola numeri LONDRA 1867.jpg

.... problemino .......



..... dalla tavola 1 - 69 (che abbiamo visto in precedenza) alla tavola 9 - 78 (la prima nella nota sopra riportata)



............ci sono (in mezzo) 7 numeri negativi (da 2 a 8) e 8 positivi (da 70 a 77)



....... la tavola 73 è del valore da 2 c.

tav. 73 2 c. ridotta.jpg

... qual'è la sequenza che ne risulta?


... anzi .... per la precisione




.... quale è la sequenza che dovrebbe risultare??........

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riprendendo ....il quadernetto iniziale


da un catalogo di prossima asta


è scritto "un generico" .... numero 40


ormai credo possiate rispondere


...... numero ... de chè ??

BUSTA NUMERO 40.jpg

certo che formalmente è corretto .... che sia il numero 40 si vede


.... ma perchè scriverlo? senza specificare che non si tratta di un numero di tavola

ma "solamente" di parte della scritta sul bordo di interspazio del foglio

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ancora un poco di pazienza e finisco questo argomento dei primi numeri di tavola (fino al numero 86)

vi avevo lasciati con una domanda in apparenza ......facile .....facile

la tavola 69 è la prima del 20 centesimi

la tavola 78 è la nona del 20 centesimi

la tavola 73 è una tavola del 2 centesimi (la terza)


considerato che la numerazione delle tavole è progressiva anche per ciascun valore

di che valore sono le 7 tavole tra 70 e 77 ?? (73 esclusa)

tavole da 69 a 86 (1).jpg

per semplice calcolo , essendo le tavole numerate in progressione


la risposta da sempre accettata è questa che segue

tavole da 69 a 86 (2).jpg

ma, da quanto mi risulta da documenti ufficiali dell'epoca


non è così


consideriamo che le tavole 69 e 70 del "nuovo" 20 centesimi , lo abbiamo visto, sono state fatturate dalla De La Rue il 28 agosto 1865

poi credo che l'Officina carte valori di Torino abbia iniziato, nel 1866, a fare i "suoi" rami con i punzoni ricevuti da Londra (per il 20 c. il punzone è segnato nella fattura indicata)

ma la tavola 78/3 della provvista straordinaria chiesta alla De La Rue, è registrata a Londra, in data 22 gennaio 1867



è possibile che nelle comunicazioni tra Torino e Londra e viceversa qualcosa non abbia funzionato a dovere



dai numeri di tavola registrati in officina a Torino risulta infatti che le tavole 75 e 76 sono del valore da 1 centesimo

(quattordicesima e quindicesima tavole da 1 c. e questo segue la progressione della numerazione delle precedenti dello stesso valore)




ecco quindi che qualcosa non torna più nella sequenza della numerazione


"saltano" due tavole di Torino

tavole da 69 a 86 (3).jpg

NB che la tavola 7 negativa del 20 c. sia stata fatta è indiscutibile, ne abbiamo anche .....un immagine (tratta dal Sassone 2010 )

tavole da 69 a 86 (4).jpg

....vedo che qualcuno già si sta armando di scopa di saggina





.... pertanto saluto e tolgo il disturbo (per ora)

[maupoz]

riprendo quanto già scritto in precedenza ma sotto altra forma

.... spero più semplice come esposizione


insisto sulle prime 66 tavole

ritengo che queste siano tutte tavole realizzate dalla De La Rue a Londra (ma non sono tutte)

realizzate non vuol dire che le abbiano anche utilizzate tutte per stampare dei francobolli

alcune di queste servirono per la dotazione di tavole nuove da stampa (oltre a quelle usate ancora utilizzabili) per l'inizio attività dell'officina carte valori di Torino (fine 1865 - inizi 1866)

evidenzio infatti la particolarità che le tavole da 61 a 66 sono di ciascuno dei valori della serie completa tranne il 15 centesimi ed il 2 lire

vedete che di queste prime 66 tavole ben 44 sono dei valori da 15 c. (31 tavole) ed 1 c. (13 tavole)

delle 32 tavole delle quali non si conosce il valore abbinato ben 20 sono da 15 c. e 8 da 1 c. (.... quindi 28 su 32)



perchè un primo stop alla tavola 66?



perchè la successiva tavola 67 è del valore integrativo della serie De La Rue, il 2 centesimi



con la tavola 67 del 2 centesimi .......siamo a fine dicembre 1864

... e da questo inizia un'altra storia ... che vedremo a seguire



(spero in vostra pazienza)




riprendo la struttura della tabella pubblicata a suo tempo da Bruno Crevato Selvaggi su La ruota alata ( anno 1995 e volume anno 2000)


... permettendomi alcune correzioni ed integrazioni (per lo più ho inserito i riferimenti alle relazioni annuali sull'andamento dell'officina ... con i numeri negativi)

tavole da 1 a 66.jpg

tavole da 1 a 66 riepilogo.jpg

[maupoz]

amico Lombardo Veneto (area milanese!!!....Luca ) mi segnala in prossima asta

2 c. - 15 cerchio.jpg

già archiviato (almeno come immagine )


ma .... dove lo collochiamo ??



non certo tra le prime 99 tavole


cliccandoci sopra ... si vede meglio!

numeri di tavola da 1 a 99.jpg

che riassumendo

numeri di tavola da 1 a 99 riepilogo.jpg

beh! per arrivare a 196 ... ne mancano solo 97

[maupoz]

... eppure .... da qualche parte doveva esserci!

.. chissà dov'era finito dall'ultimo trasloco

... che se non ricordava male era stato sul finire degli anni '80

... ma sì ... 1880 ... certamente .... forse settembre/ottobre 1880 ....



ah! eccolo qui!


l'aveva trovato



l'album dei numeri di tavola positivi del prozio Adalberto


certo ... la raccolta dei numeri di tavola non era completa


ma era sempre un piacere sfogliare le pagine dell'album



la "mitica" pagina 1 con i primi valori ed il cartoncino del trenta centesimi con il numero 3 positivo e il numero 1 negativo in ovale

album De La Rue pag. 1.jpg

e la pagina 8 con i valori degli uffici all'estero

album De La Rue pag. ESTERO.jpg

sfogliando ... così ... a caso .....



....la pagina 10 dei valori fatti preparare da San Marino

album De La Rue pag. San Marino.jpg

accipicchia .... adesso stavano per trasmettere ... Fantozzi contro tutti ... in ricordo di Paolo Villaggio


mettiamo a posto l'album dei numeri di tavola


... ci sarà tempo per riprenderlo...

[maupoz]

... macchè album del prozio Adalberto....




di album virtuale trattasi





ho pensato di raccogliere tutte le immagini che ho dei numeri di tavola (positivi) ed i riferimenti per quelli dei quali non ho immagini


a quadretti come i precedenti


oppure come questi due ??

album numeri tavola 56-75.jpg

album numeri tavola 76-90.jpg

[cirneco giuseppe]

Bello ed interessante.
Però avrei dato più spazio mettendo meno francobolli per pagina.
Così mi sembra che soffochino

[maupoz]

Pino




il bello dell'album ...virtuale ... è che lo puoi fare e disfare ... senza troppi problemi e ... senza troppi costi






ecco due pagine alla volta in una nuova ...impaginazione




cliccandoci sopra l'immagine si ingrandisce

album numeri di tavola pag. 1 e 2.jpg

album numeri di tavola pag. 5 e 6.jpg

ho aggiunto in pagina 1 le note a fondo pagina

album numeri di tavola pag. 1.jpg

e la "sola" pagina 7

album numeri di tavola pag. 7.jpg

mi pare che cominci a concretizzarsi qualcosa di interessante ....



... poi da qualche parte ci aggiungerò i numeri negativi .... quelli nei cerchietti

[maupoz]

sto continuando a lavorare sull'album virtuale dei numeri di tavola

non è semplice devo far quadrare immagini e altre diverse fonti per i numeri dei quali non ho le immagini


metto tre pagine sul 20 centesimi riquadrato


sfogliando le pagine dell'album è evidente che qualcosa non ha funzionato nella numerazione delle tavole 75 e 76



stando alla sequenza logica dei numeri dovevano essere tavole del 20 centesimi riquadrato invece sull'inventario dell'officina di a Torino sono registrate come tavole del valore da 1 centesimo



devo calibrare ancora qualcosa per rendere al meglio le scritte,da word a jpg si "sfumano"

album 70.jpg

album 71.jpg

album 78.jpg

[maupoz]

su richiesta ... chiarisco




dove ho l'immagine del numero di tavola ... ho messo l'immagine


dove non c'è immagine ma c'è un riferimento che attribuisce un numero di tavola ... ho messo l'immagine del solo francobollo


dove non c'è né immagine né riferimento ... la casella resta vuota

[maupoz]

Conoscendo il mio interesse per i numeri di tavola di tanto in tanto ricevo segnalazioni inerenti l’oggetto

Mi segnala Sergio (De Villagomez) un 10 c. Umberto I con numero di tavola negativo 4


Gli Umberto I, siamo già all’agosto 1879, partono (quelli noti) con il 161 positivo del 30 centesimi seguito dal 165 del 2 lire (emesso 1882)

161 rett 30 c. quartina.jpg

165 rett Umb quartina.JPG

notare le caratteristiche delle tavole di Torino (realizzate dal 1877)


- caratteri delle scritte sui bordi più grandi
- fregi a riempimento degli spazi
- rettangolo che contiene il numero con 2 filetti



del 10 c. non sono noti numeri positivi “solo” i negativi 2 e 3



aggiungiamo il 4 negativo segnalato da Sergio

10 c. Umberto 4 negativo.jpg

…per chi avesse ancora difficoltà


…. il 4 in cerchio vuol dire che dell’emissione dei valori Umberto I, a Torino, hanno realizzato (almeno) 4 tavole del valore da 10 c.

(delle quali però .... non si conoscono i numeri positivi, quelli in rettangolo!)

[maupoz]

...




ci sono anche i ....mezzi numeri di tavola


curiosità (ma fino ad un certo punto )



il (mezzo) numero di tavola del francobollo di destra (Umberto I) era stato certificato come numero 109


certo che da un esame frettoloso dei numeri ... se tanto mi dà tanto ....potrei prendere quello di sinistra per un numero 100


ma quello di destra sicuramente non può essere un numero 109



.... per almeno due evidentissime caratteristiche

tavole mezze confronto.jpg

[cirneco giuseppe]

Alla luce di queste immagini direi che i numeri sono:
a sinistra 106
a destra 169