ancaria ha scritto:Ciao Paolo
se non ho capito male tu ipotizzi che introducendo il numero del quartiere si sarebbe potuto ripetere la numerazione identificativa dei postini per ogni singolo quartiere senza pericolo di "omonimia" in quanto all'identificazione del postino avrebbe concorso il proprio numero e quello del quartiere. Ovviamente al tempo stesso si sarebbe così semplificata (o meglio ridotta) la numerazione.
Questa tua ipotesi, teoricamente percorribile, viene purtroppo smentita dai fatti. Prendiamo ad esempio Roma, sulla busta sotto riportata si legge benissimo il Quartiere n° 33 (per Maurizio: Via Pompeo Magno) ed il numero identificativo del postino 300.
Se ad ogni numero corrisponde un addetto, mi sembra del tutto improbabile che tale quartiere disponesse di un numero così elevato di postini, anzi, adoperando questi dati e facendo qualche statistica, su una popolazione di circa 3.000.000 di unità, a Roma, sarebbe risultato attivo un postino ogni 303 abitanti circa. Numeri da far impallidire anche il "clientelismo smodato" dei nostri recenti anni '80
Il problema non va visto, a mio avviso, quartiere per quartiere, ma è se globalmente, su tutta Roma, era possibile superare (o anche solo ipotizzare il superamento a medio termine) quota 999. Se ciò era possibile, si ponevano 2 alternative: passare ad una numerazione a 4 cifre o utilizzare una codifica in due elementi (quale quello numero QP + numero postino).
Quello immagino però è che i postini esistenti avessero mantenuto il loro numero pre-QP, al quale venne fatto precedere quello del QP. Quindi se uno era il n.300 assoluto, ed operava nel QP 33, acquisiva il 33 - 300 anche se non ce ne erano 299 prima.
Ovviamente in caso di aumento degli organici sarebbero stai "riempiti" i buchi nella numerazione. Cosa che non è detto poi sia stata messa in pratica
Tuttavia il pezzo che mostri per Firenze ci dà la spiegazione della lettera in basso (in pratica la numerazione dei QP a Firenze comprendeva un numero ed una lettera) e indica quindi che erano in uso timbri con la sola indicazione del QP, senza indicazione del postino. Questo - almeno nel caso di Firenze - rende non verosimile l'ipotesi di adozione del bollino col numero del QP per meglio distinguere i postini.
I punti deboli dell'ipotesi che si trattasse, invece, di una
indicazione dell'area della città per la distribuzione fatta in sede di lavorazione in ufficio postale, sono
a) eccetto il caso di Firenze, appare probabile data la foggia che li apponesse il portalettere (che già riceveva la sola posta per la "sua" parte di città) in applicazione al citato articolo delle Istruzioni
b) il bollo si riscontra anche quando il numero del QP è correttamente riportato in indirizzo (mentre nell'ipotesi di aiuto alla distribuzione sarebbe più logico riscontrarlo solo in caso di assenza o di errore del QP nell'indirizzo)
Resta in campo l'ipotesi di Maurizio (
rendere familiare gli utenti all'uso del numero di QP, nel quadro dei compiti già previsti del portalettere di apporre sempre il suo bollino sulla corrispondenza).
Per aggiungere qualche elemento vi elenco l'abbinamento QP - no postino - indirizzo riscontrati per Roma nei miei pezzi ed in questo topic. E' abbastanza evidente che il numero del postino cresce col crescere del numero di QP (anche questo non rafforza la "mia" ipotesi), come già evidenziato da Maurizio (cesare).
Via Cavour QP 2 postino 13 (Rjkard)
Piazza Borghese QP 9 postino 75 (Marco Occhipinti)
Via del Governo Vecchio QP 12 postino 98
Via Genovesi QP 14 postino 120 (valverde)
Via Genovesi QP 14 postino 122 (cesare)
Via Catalana QP 15 postino 127? (cesare)
Via del Tempio QP 15 postino 151 (cesare)
Piazza delle Cornacchie QP 20 postino 167 & QP 20 postino 173
Via Merulana QP 21 postino numero illeggibile
Via illeggibile QP 22 postino 186
Via Boncompagni QP 25 postino 218 (Rjkard)
Via Scipioni n. 8 QP 31 (da indirizzo a stampa) postino 332 (bollino ovale con riccioli senza indicazione QP)
Via Pompeo Magno QP 33 numero postino 300 (ancaria)
Via Amerigo Vespucci QP 46 postino 395 (Marco Occhipinti)
? QP 49 postino 414 (cesare)
Ho notato infine che a Palermo il numero in basso è sempre identico a quello al centro, confermate? (quello di P.Sandro credo sia di Roma prima che la cartolina fosse re-indirizzata).