Il Gronchi Rosa
- Antonello Cerruti
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- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Cinquant'anni ma non li dimostra
Il nostro Amico Riccardo Bodo festeggia i 50 anni del più famoso francobollo della Repubblica Italiana: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 18707.html
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Antonello Cerruti
Re: Cinquant'anni ma non li dimostra
Ringrazio Antonello per avere segnalato il mio articoletto. Mi e' stato commissionato (confesso che non e' stata una mia iniziativa) perche' e' proprio vero che il ''gronchi rosa'' e' l'unico francobollo repubblicano di cui i profani di filatelia conoscono l'esistenza. L'ho potuto constatare decine di volte nel corso degli anni.
D'altra parte fu una vicenda davvero curiosa: e' vero che la scelte del lunedi' di Pasqua per la prevendita scoraggio' molti dall'andare da comprarlo. Successe anche a me, allora giovane collezionista alle prime armi. Comunque la cosa che mi ha sempre colpito e divertito di piu' e' stata la decisione di ''ricoprire'' i gronchi rosa sui plichi gia' affrancati: non credo che ci siano mai stati precedenti....
Revised by Lucky Boldrini - March 2012
D'altra parte fu una vicenda davvero curiosa: e' vero che la scelte del lunedi' di Pasqua per la prevendita scoraggio' molti dall'andare da comprarlo. Successe anche a me, allora giovane collezionista alle prime armi. Comunque la cosa che mi ha sempre colpito e divertito di piu' e' stata la decisione di ''ricoprire'' i gronchi rosa sui plichi gia' affrancati: non credo che ci siano mai stati precedenti....
Revised by Lucky Boldrini - March 2012
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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2 numeri sul Lilla
Ciao a tutti,perdonate ma sono in 1° elementare. Tralasciando fb si-fb no, una considerazione prettamente numerica sul lilla. Se non sbaglio si parla di ca. 80.000 esemplari, meno i ca. 20.000 viaggiati e più o meno ricoperti. Si stima che in italia ci siano ca 100-150.000 collezionisti, vero che non tutti collezionano le stesse cose, vero anche che esistono le quartine,mezzi fogli etc.. Numero che, in 50anni, supposto che un "collezionista" i fb li compra e non li vende,dovrebbe sicuramente aver assorbito i "compro oggi per rivendere tra" di iniziativa privata.Tutti i siti,ovviamente commerciali, che ho visitato, sembrano disporre illimitatamente di questo fb. Non è che tra 20anni si scoprirà che in giro ce n'è mezzo milione? Questa è l'idea,che a naso, mi sono fatto del lilla,sufficiente per me,per lasciar vuota la casella.Ora,sistemando i "normali",leggo che il CEI parla addirittura di 1 milione di es. (alla faccia della speculazione,se fosse vero,è truffa bella e buona). Sarebbe gradita un pò di luce..grazie...e vivete con gioia..pier
- paolo celani
- Messaggi: 728
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 16:57
Re: 2 numeri sul Lilla
se i collezionisti fossero 150.000, tolti i collezionisti di usato, quelli che non fanno repubblica, quelli con pochi soldini......, 80.000 pezzi sarebbero sufficienti a soddisfare quasi tutti gli interessati. è comunque molto probabile che ve ne siano di più. ma la truffa non è nel numero (se un privato o un commerciante ne possiede un magazzino pieno non è mica obbligato a dirlo), è all'origine, ma ormai è tardi per lamentarsene.
paolo c
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STAFF
il miei canali youtube https://www.youtube.com/channel/UC24pFI ... gb-ktYWeYA
i concerti di Swingfluence
NON sei venuto a FILATELICA? NON SAI COSA HAI PERSO!
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Re: 2 numeri sul Lilla
Da sempre si fa un gran polverone intorno a questo francobollo, fino a mettere in discussione il fatto che sia tale. Io faccio parte di coloro che non lo mettono in collezione, e non per il prezzo. Certo, per me come per altri l' acquisto implica uno sforzo economico non indifferente ma non insormontabile. Questa "sudata" preferisco farla, quando riesco a permettermela, per acquisti filatelici più interessanti. E, non si può negare, con la stessa cifra o anche meno è possibile acquistare francobolli più rari e decisamente più "logici" come alcune serie del Regno d' Italia per rimanere in Patria ma, se parliamo anche di altri Paesi, confrontandone la tiratura scopriamo che il Gronchi rosa è un francobollo ordinario!
Colleziono collezioni incomplete: per ogni francobollo che aggiungo ne escono altri 4.
Negozio Delcampe
Negozio Delcampe
Re: 2 numeri sul Lilla
Ciao Paolo e grazie,chiaro che potrei averne il garage pieno e non essere tenuto a dirlo,ma le Poste si. O non sono tenute a dichiarare gli esemplari venduti? Ciao Dogri e grazie anche anche a te,ma ne faccio una questione esclusivamente numerica,da 80.000 a 1milione non sono quisquilie...p.s. sono troppi 150.000 collezionisti?
- cirneco giuseppe
- Messaggi: 5770
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 17:35
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Re: 2 numeri sul Lilla
Ciao Pier,
è chiaro che per creare un "oggetto speculativo" questo deve essere circondato da un alone di mistero.
E così fin dalla sua comparsa negli uffici postali, la data particolare e tutto il resto.
Idem per il numero di esemplari.
Certo se fossero un milione e si fosse saputo fin dall'inizio non ci sarebbe stata speculazione.
Ma io son convinto che il numero di un milione sia un errore di percorso.
Sono più propenso a credere che il numero si aggiri sui 200.000 esemplari.
è chiaro che per creare un "oggetto speculativo" questo deve essere circondato da un alone di mistero.
E così fin dalla sua comparsa negli uffici postali, la data particolare e tutto il resto.
Idem per il numero di esemplari.
Certo se fossero un milione e si fosse saputo fin dall'inizio non ci sarebbe stata speculazione.
Ma io son convinto che il numero di un milione sia un errore di percorso.
Sono più propenso a credere che il numero si aggiri sui 200.000 esemplari.
..... pino .....
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it


su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
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E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
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Re: 2 numeri sul Lilla
Ciao Pino,grazie,commercialmente parlando una speculazione al massimo può essere,se all'inizio non vi sono false informazioni," eticamente discutibile " ma lecita,una truffa è una truffa. Da 80.000 a 200.000 resta un bel balzo,che, se verificato, ridimensionerebbe di molto il valore del fb. Comunque non è e non sarà un mio problema. Auguri a tutti i possessori del Lilla.
- eugenioterzo
- Messaggi: 2024
- Iscritto il: 24 aprile 2011, 14:35
Re: 2 numeri sul Lilla
Chi non possiede il mitico Gronchi Rosa, non se ne faccia una malattia, anzi se tutti coloro che non lo possiedono la finissero di cercarlo verrà iil momento che i gandi detentori dovranno immetterli sul mercato, ed allora ci sarà la corsa a chi riesce a toglierseli dal proprio forziere.
Il tempo lavora per noi che non lo possediamo, il suo prezzo scenderà prima o poi tra i 50 e i 100 euro.
Eugenio
Il tempo lavora per noi che non lo possediamo, il suo prezzo scenderà prima o poi tra i 50 e i 100 euro.
Eugenio
Re: 2 numeri sul Lilla
Ciao Eugenio,non so se è un bene od un male,ma credo che finirà così. Ai posteri l'ardua sentenza.
Re: 2 numeri sul Lilla
Tra i collezionisti il ''gronchirosa'' ha sempre suscitato aspri dibattiti, che hanno riguardato la sua ''natura'' (non emesso, emesso ma ritirato, prova e chi piu' ne ha piu' ne metta) e la tiratura con il fiorire di ipotesi (o semplici leggende?) non supportate da alcuna documentazione su ingentissimi quantitativi infrattati chissa' dove e da chissa' chi. Molti anni fa un mio collega e amico giornalista - sulla cui competenza non ho il minimo dubbio - condusse un'inchiesta pubblicata poi sul Collezionista e ripresa da altre testate, che confermo' le proteste peruviane sul francobollo. Le vendite - dettagliate per direzione provinciale - furono rese note e non vedo motivi per mettere in dubbio queste cifre. Se 80 mila esemplari sembrano pochi perche' di ''gronchirosa'' se ne vedono sempre parecchi in vendita, la ragione secondo me e' che e' sempre stato grandemente sovrastimato il numero dei collezionisti filatelici italiani. Questo francobollo, come tutti quelli che non hanno avuto un effettivo e diffuso uso postale (tra cui tantissimi esemplari del Regno), e' rimasto sempre confinato nel settore filatelico e questo spiega perche' ce sono sempre tanti in giro nel nostro settore. D'altra parte nell'area italiana ci sono tanti francobolli ''non postali'' con disponibilita' teoriche ancora piu' ridotte che pure non mancano mai in nessuna vendita o asta: pensate ad esempio al Congresso filatelico di Trieste del 1922 (15.000 serie al massimo) o alla Crociera Italiana del 1924 (25.000 serie complete teoricamente esistenti) o ai 35.000 esemplari prodotti del 5 lire ''Manzoni'' del 1923. Eppure a guardare listini e aste non sembra che ce ne sia penuria....
Certo ci sono anche tanti falsi (inclusi i falsi ''gronchirosa'') ma questo e' un altro discorso.
Certo ci sono anche tanti falsi (inclusi i falsi ''gronchirosa'') ma questo e' un altro discorso.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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- eugenioterzo
- Messaggi: 2024
- Iscritto il: 24 aprile 2011, 14:35
Re: 2 numeri sul Lilla
Caro Riccardo, è tutto vero quello che scrivi, ma il prezzo rimane fuori da ogni logica, se in Italia ci sono pochi collezionisti di francobolli è anche per questo motivo, prezzi sballati fuori da ogni logica, oggi molti ex collezionisti di francobolli si sono spostati in altri settori come la storia postale, unico settore che tira.
I commercianti sono pieni di fb, ed è sempre più difficile collocarli, in fondo gli stà bene, per anni hanno sfruttato il settore senza fare una politica giusta per creare giovani collezionisti, oramai quel settore (sopratutto il nuovo) è finito, da noi a Genova hanno chiuso quasi tutti.
Eugenio
I commercianti sono pieni di fb, ed è sempre più difficile collocarli, in fondo gli stà bene, per anni hanno sfruttato il settore senza fare una politica giusta per creare giovani collezionisti, oramai quel settore (sopratutto il nuovo) è finito, da noi a Genova hanno chiuso quasi tutti.
Eugenio
Re: 2 numeri sul Lilla
Ciao Riccardo,naturalmente parlavo del lilla MNH,quindi 60.000 es..Inoltre,proprio per quell'alone di mistero,cui allude Pino,sicuramente avrà interessato qualche collezionista europeo.Per siti commerciali intendevo negozianti-commercianti , le aste lavorano principalmente in conto-terzi ed è normale che vi confluiscano i pezzi pregiati delle collezioni.Il regno è sicuramente più selettivo,nel senso che se mi piace regno-nuovo difficilmente inizio la collezione senza farmi un preventivo di spesa (seppur diluito nel tempo) e magari opto per l'usato.Certo tutto quadrerebbe se i collezionisti in Italia fossero 4gatti,ma allora i quasi 200 milioni (senza gli ordinari) di fb emessi nel 2013,e,se è vero che il 10% della corrispondenza viene resa franca con fb,a chi sono destinati?ai marziani?anche collezionando in fogli la vedo dura. p.s. secondo te in quanti siamo-siete?
Re: 2 numeri sul Lilla
ahahaha, credo sia possibile solo una stima molto approssimativa, secondo me come collezionisti di francobolli in generale siamo molti di più di 100.000, più o meno attivi, che fanno Repubblica molti meno, va tenuto presente che chi compra il nuovo non ne prende solo un pezzo.
Per quanti riguarda il Gronchi rosa, pur collezionando Repubblica nuovo e usato gli unici pezzi che potrei prendere in considerazione sono quelli viaggiati su busta, visto il costo magari anche ricoperto, ovviamente a quelle cifre ci sono pezzi che mi attirano molto di più; di quelli nuovi non si saprà mai quanti effettivamente ne siano stati venduti e trafugati, se il libretto di Montecitorio vale meno di 20 euro immagino che per il Gronchi rosa il prezzo calerà, calerà, e poi caleranno i collezionisti e calerà anche il prezzo del Gronchi rosa. Chissà varrà di più un certificato del francobollo stesso...

Per quanti riguarda il Gronchi rosa, pur collezionando Repubblica nuovo e usato gli unici pezzi che potrei prendere in considerazione sono quelli viaggiati su busta, visto il costo magari anche ricoperto, ovviamente a quelle cifre ci sono pezzi che mi attirano molto di più; di quelli nuovi non si saprà mai quanti effettivamente ne siano stati venduti e trafugati, se il libretto di Montecitorio vale meno di 20 euro immagino che per il Gronchi rosa il prezzo calerà, calerà, e poi caleranno i collezionisti e calerà anche il prezzo del Gronchi rosa. Chissà varrà di più un certificato del francobollo stesso...



Marco
Colleziono ASI, per il momento LV usato, REGNO, REPUBBLICA, COLONIE,
ASFE(attualmente 487 entità), RTS e a tempo perso raccolgo tappi di Birra
Iscritto a F&F dal 24/09/2004
http://stampscoverscards.blogspot.com/


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- giannicarraro
- Messaggi: 167
- Iscritto il: 14 giugno 2011, 11:20
Re: 2 numeri sul Lilla
Buongiorno a tutti,
leggo con interesse le varie opinioni sul gronchi rosa, premetto che sono abbastanza d'accordo con quanto scrive riccardo bodo, per il resto mi sembra "terrorismo filatelico" con affermazioni gratuite senza fondamento logico e giocando su informazioni errate del CEI.
Oggi un "gronchi" viene proposto nelle varie aste a €.500 e quelli di buona/ottima qualità vengono venduti, quindi, se venduti alla base, a €.600 (commissioni del 20 per cento), esemplari con angolo di foglio a molto di più. Oggi, malgrado la difficile situazione economica, qualsiasi commerciante degno di questo nome acquista (indipendentemente dalle quotazioni dei cataloghi) il lire 205 a €.400/450 gli esemplari normali nuovi, a €.250/300 quelli ricoperti, a €. 15000/25000 i non ricoperti regolarmente viaggiati in sud america e a
€.1200/1750 quelli non ricoperti annullati il giorno di emissione sciolti o su lettere non viaggiate, quindi non vedo dove sia la "truffa". Per quanto riguarda le varie fantasie che circolano (fatti preparare ad hoc da tizio o caio), la pubblicazione dei bozzetti di prova smentiscono queste voci (vero Pino!). Gianni Carraro.
leggo con interesse le varie opinioni sul gronchi rosa, premetto che sono abbastanza d'accordo con quanto scrive riccardo bodo, per il resto mi sembra "terrorismo filatelico" con affermazioni gratuite senza fondamento logico e giocando su informazioni errate del CEI.
Oggi un "gronchi" viene proposto nelle varie aste a €.500 e quelli di buona/ottima qualità vengono venduti, quindi, se venduti alla base, a €.600 (commissioni del 20 per cento), esemplari con angolo di foglio a molto di più. Oggi, malgrado la difficile situazione economica, qualsiasi commerciante degno di questo nome acquista (indipendentemente dalle quotazioni dei cataloghi) il lire 205 a €.400/450 gli esemplari normali nuovi, a €.250/300 quelli ricoperti, a €. 15000/25000 i non ricoperti regolarmente viaggiati in sud america e a
€.1200/1750 quelli non ricoperti annullati il giorno di emissione sciolti o su lettere non viaggiate, quindi non vedo dove sia la "truffa". Per quanto riguarda le varie fantasie che circolano (fatti preparare ad hoc da tizio o caio), la pubblicazione dei bozzetti di prova smentiscono queste voci (vero Pino!). Gianni Carraro.
Re: 2 numeri sul Lilla
Buongiorno Gianni,anche volessi, non sarei in grado di fare "Terrorismo filatelico".......se poi il CEI scrive delle panzane.....mi sto affacciando adesso allo "studio" della filatelia, quindi, per me, Bolaffi vale Pierino. Mi perdoni,ma se non c'è "fondamento logico" nei numeri,dov'è? Quanti saranno i non ricoperti volati in Perù? 10-20-..50? quindi tutto ok. Mi riferisco al lilla mnh,in rapporto al N° dei collezionisti.Se poi sono CERTAMENTE 60.000,allora anche Riccardo ha sbagliato in eccesso,i collezionisti in Italia sono 4 in tutto...pier
- giannicarraro
- Messaggi: 167
- Iscritto il: 14 giugno 2011, 11:20
Re: 2 numeri sul Lilla
Buongiorno pieropa63,
il gronchi rosa e sempre stato un francobollo ambito dai collezionisti, negli anni 70/80 valeva più di oggi. Quanti collezionisti ci sono oggi? certamente meno degli anni 60/90 e questo è dovuto alla crisi economica che stiamo vivendo, provi a pensare alla situazione collezionistica di oggi: negli anni 80/90 chi guadagnava 2 milioni al mese stava bene e poteva permettersi di acquistare francobolli
(magari anche il rosa a rate). Oggi chi guadagna 1000 euro non può più permettersi di collezionare francobolli di un certo valore e quindi
non li compera più!, il problema, per il mercato filatelico, è che cerca di vendere quelli che ha inflazionando il mercato del medio/basso.
Secondo la mia esperienza il numero dei gronchi è quello dichiarato (79.625), quanti siano i ricoperti e gli usati non lo so di preciso ma presumo circa 20.000 quindi rimangono circa 50.000 esemplari. Quanti sono oggi i collezionisti di repubblica? certamente più di 50.000 ma certamente meno sono quelli che oggi possono permettersi di spendere 600 euro se ne guadagnano 1000 (o poco più) al mese.
Cordiali saluti, Gianni Carraro.
il gronchi rosa e sempre stato un francobollo ambito dai collezionisti, negli anni 70/80 valeva più di oggi. Quanti collezionisti ci sono oggi? certamente meno degli anni 60/90 e questo è dovuto alla crisi economica che stiamo vivendo, provi a pensare alla situazione collezionistica di oggi: negli anni 80/90 chi guadagnava 2 milioni al mese stava bene e poteva permettersi di acquistare francobolli
(magari anche il rosa a rate). Oggi chi guadagna 1000 euro non può più permettersi di collezionare francobolli di un certo valore e quindi
non li compera più!, il problema, per il mercato filatelico, è che cerca di vendere quelli che ha inflazionando il mercato del medio/basso.
Secondo la mia esperienza il numero dei gronchi è quello dichiarato (79.625), quanti siano i ricoperti e gli usati non lo so di preciso ma presumo circa 20.000 quindi rimangono circa 50.000 esemplari. Quanti sono oggi i collezionisti di repubblica? certamente più di 50.000 ma certamente meno sono quelli che oggi possono permettersi di spendere 600 euro se ne guadagnano 1000 (o poco più) al mese.
Cordiali saluti, Gianni Carraro.
Re: 2 numeri sul Lilla
Grazie Gianni,però.... c'è sempre un però numerico...più di 50.000 collezionisti, 60.000 fb, anche se guadagno 1.000 al mese e voglio il rosa,metto via 20 € al mese e in due anni me lo compro...e in più di 50anni....comunque sia, W la filatelia (ho fatto rima) ciao e grazie
Re: 2 numeri sul Lilla
Come vengano fatte queste stime è sempre un mistero.
Non è possibile stimare il numero di francobolli esistenti.
Ci sono filatelisti che collezionano senza passare attraverso case d'asta e commercianti.
Ci sono collezionisti in tutti il mondo, e il GR è ben conosciuto anche oltralpe e oltreoceano.
Certo, c'è l'interesse a dire che gli esemplari sono quelli dichiarate dalle Poste.
Gianni Carraro dovrebbe poi dire qualcosa sulla quotazione esagerata del suo catalogo. Perché non scrive lì che un semplice esemplare sciolto vale "solo" 600€?
Non è possibile stimare il numero di francobolli esistenti.
Ci sono filatelisti che collezionano senza passare attraverso case d'asta e commercianti.
Ci sono collezionisti in tutti il mondo, e il GR è ben conosciuto anche oltralpe e oltreoceano.
Certo, c'è l'interesse a dire che gli esemplari sono quelli dichiarate dalle Poste.
Gianni Carraro dovrebbe poi dire qualcosa sulla quotazione esagerata del suo catalogo. Perché non scrive lì che un semplice esemplare sciolto vale "solo" 600€?
- giannicarraro
- Messaggi: 167
- Iscritto il: 14 giugno 2011, 11:20
Re: 2 numeri sul Lilla
Buongiorno Ruber,
1) certo non è possibile stimare quanti collezionisti ci sono per il mondo, il rosa ricoperto ha certamente più amatori nel mondo che non in Italia, è l'unico caso al mondo di un francobollo ricoperto e quindi interessa i collezionisti di posta aerea internazionali.
2) non ho fatto delle stime ma ho semplicemente detto cosa vale oggi un rosa (vista l'attuale crisi economica)
3) da parte mia non ho alcun interesse ad avallare quello che affermano le poste, ho semplicemente detto che a parer mio i numeri sono quelli (parere personale dettato dalla mia esperienza in campo filatelico (oltre 35 anni)
4) per quanto riguarda le quotazioni esagerate del "mio" catalogo, lei ha ragione, ma deve sapere che io e mio figlio ci occupiamo di varietà e specializzazioni, per le quotazioni dei francobolli "normali" ci dobbiamo adeguare alla "casa" e cioè il Sassone normale.
Cordiali saluti, Gianni Carraro
PS.
naturalmente ognuno può pensarla come vuole, come si suol dire "ogni testa è un piccolo mondo e tutti noi abbiamo ragione.
1) certo non è possibile stimare quanti collezionisti ci sono per il mondo, il rosa ricoperto ha certamente più amatori nel mondo che non in Italia, è l'unico caso al mondo di un francobollo ricoperto e quindi interessa i collezionisti di posta aerea internazionali.
2) non ho fatto delle stime ma ho semplicemente detto cosa vale oggi un rosa (vista l'attuale crisi economica)
3) da parte mia non ho alcun interesse ad avallare quello che affermano le poste, ho semplicemente detto che a parer mio i numeri sono quelli (parere personale dettato dalla mia esperienza in campo filatelico (oltre 35 anni)
4) per quanto riguarda le quotazioni esagerate del "mio" catalogo, lei ha ragione, ma deve sapere che io e mio figlio ci occupiamo di varietà e specializzazioni, per le quotazioni dei francobolli "normali" ci dobbiamo adeguare alla "casa" e cioè il Sassone normale.
Cordiali saluti, Gianni Carraro
PS.
naturalmente ognuno può pensarla come vuole, come si suol dire "ogni testa è un piccolo mondo e tutti noi abbiamo ragione.