Credo semplicemente che chi fa ancora la raccolta della repubblica nuova raccolga possibilmente i pezzi con il codice a barre....
Che raccogliere la repubblica attuale nuova fosse oramai noioso e di scarsa soddisfazione non vi è dubbio.
Da anni i collezionisti cercavano di fare la raccolta dei francobolli collezionando i bordi di foglio o gli angoli di foglio dove faceva timidamente atto di presenza una evanescente crocetta di centratura o altri dettagli (prove di colore)
letteralmente marginali....
La comparsa proprio sul bordo di un elemento distintivo grande spessissimo come il francobollo, perdipiu' caratteristico e fino a poco tempo fa unico su tutto il foglio, ha generato un facile entusiasmo sugli oramai disperati collezionisti di repubblica.
In effetti noto che le critiche piu' aspre vengono proprio da collezionisti che non fanno la raccolta della repubblica attuale allo stato di nuovo....
Collezionisti che magari hanno smesso in occasione del francobollo dei 18enni (a mio parere uno degli errori più gravi mai fatto dalle poste!)....
Che poi i commercianti che vivono sulla vendita delle novita' cerchino di cavalcare la situazione.... direi che è normale!
Si fa anche sui francobolli cinesi e su delle buste che sono delle schifezze

, ma vengono proposte a cifre sostanziose in nome di una storia postale a volte veramente improbabile!
Quindi direi che spesso su questo topic mi pare di assistere ad una diatriba tra sordi:
Tra chi non colleziona la repubblica nuova e chi, non avendo null'altro a disposizione, cerca di valorizzare la propria raccolta con un elemento, per l'Italia. abbastanza inusuale.
Poi siamo sicuri che vi sia tanta differenza tra chi colleziona un codice a barre e chi colleziona microscopici difetti di clichè su francobolli di 150 anni orsono (io

)?
Oppure chi colleziona errori di composizione di annulli (io

) dovuti probabilmente a qualche impiegato che aveva bevuto un rosso

di troppo?
O anche chi colleziona errori di tassazione (sempre io

) fatti da postini che a volte erano semianalfabeti?
O ancora chi colleziona segni tipografici, punti di registro o teste di chiodo (non si sa ancora con certezza cosa siano e il collezionista sono sempre io

)?
O ancor di piu' chi colleziona falsi fatti da ladri e truffatori per imbrogliare le poste (sono sempre io!!!!

)
L'unica cosa che invece un po' mi rattrista e un po' mi fa arrabbiare è vedere qualcuno che cerca di trasformare questa allegra novita' dei codici a barre in un affare a livello nazionale

, sbandierando fantomatici guadagni a quei quattro creduloni che ancora fanno i collezionisti filatelici pensando di fare grandi affari e lauti guadagni!
