Gli annulli di Milano senza l'anno

[Tergesteo]

La tariffa da 15 centesimi originata dalle località frontaliere sarebbe la più comune?



Benjamin

[francesco luraschi]

In teoria la tariffa per il raggio limitrofo dovrebbe essere la più difficile, un po'come quella per il circondario interno, visto che le località non sono tantissime e spesso per lo scambio epistolare ci si avvaleva di mezzi extrapostali.

Spesso le località interessate sono difficili già per l'interno.

Francesco

[Tergesteo]

Allora,come la mettiamo?

10 lettere da 45 centesimi,15 da 30,ce ne mancano 25...



Benjamin

[lucasa]

ecco un esempio del C1 del 13 settembre 1852 . secondo me il 15c è un 6 e non un 5 . La data del 1852 potrebbe aver tratto in inganno il perito . se fosse un 6 ,che faccio la cancello ?

busta 1852 c1 001.jpg

[Tergesteo]

Interessante l'annullo!

In effetti,l'R52 caratteri bastoncino inizia il 23/08/52 fino al 9 settembre per riprendere il 15 dello stesso mese,quindi il 13/09 è perfetto per il C1 nel suo primo impiego come annullatore in partenza.

Che avessero avuto problemi con l'annullo fin dall'inizio?

Comunque,sì il francobollo è un n°6.

Cancella pure la classifica,quanto alla firma è certamente di un venditore severamente "a digiuno" di Lombardo Veneto...



Benjamin

[francesco luraschi]

Sicuramente gli R non risposero alle aspettative e in un doc dell'epoca si scriveva che si rompevano facilmente. Da qui l'uso alternativo di altri timbri presenti nei vari uffici.

Abbiamo anche visto proprio in questo forum un C1 rosso su una lettera in PP pagato in contanti per l'estero. Sembra proprio lo stesso...

Quindi lo conosciamo in partenza come annullatore, arrivo e partenza su lettere senza francobolli (1853), quindi prima del suo uso quotidiano come annullatore

Francesco

[Tergesteo]

In effetti,è logico che la tariffa da 30 centesimi sia la più rappresentata in quanto vi erano incluse Locarno e Lugano,importanti centri del Ticino,che dovevano avere rapporti stretti con Milano.
Mentre la tariffa da 60 centesimi verso destinazioni germanofone avrà pochi rappresentanti...



Benjamin

[fildoc]

Quante osservazioni!
Da dove comincio?

Beh intanto il 15 centesimi... numero 6 tutta la vita!!!!!

Cancella tranquillamente anche la firma... non è certo dell'epoca!!!

[fildoc]

Poi le tariffe per la Svizzera...
Le avete semplificate troppo!!!

[fildoc]

Poi le rotture del R52...
Il tipo H fu usato rotto nella barretta per buona parte di Luglio (non ho mai visto rotture a Giugno, ma non mi sento di escluderle!) e poi anche in Agosto

lv-1.jpg

vi furono anche tentativi di riparazione:

Schermata 2013-05-01 a 22.58.49.png

fin quando non arrivo'
il tipo H/1
che appare il giorno del mio compleanno (il 23 agosto!) purtroppo non lo posseggo....
ma che si distingue soprattutto per la presenza dei due punti:

Schermata 2013-05-01 a 23.00.51.png

... ma dal 10 al 14 settembre si uso' il C1 (uso immagini di 2 pezzi di un caro amico)

Schermata 2013-05-01 a 23.05.31.png

Schermata 2013-05-01 a 23.04.48.png

P.S. anzi 15

Annullo che comunque già circolava da tempo negli uffici di Milano sulla posta in franchigia, per l'estero (come ci mostra Francesco) ma a volte anche in arrivo.

[fildoc]

Aggiungo che il raggio limitrofo con la Svizzera non è assolutamente facile
Viggiu' per Lugano
Morbegno per Castasegna
Chiavenna per Soglio

Per nominare alcune delle conosciute e passi di confine diversi

[Tergesteo]

Allargando ancora il discorso,mi chiedevo quale fosse,in ordine crescente la rarità dei documenti spediti all'estero nel periodo della prima emissione.

Mettiamo da parte ASI e Austria.

Avrei creduto,dal più comune al più raro:antichi stati tedeschi,Svizzera,Francia,Grecia,Impero turco,Spagna,Gran Bretagna,Paesi bassi,Belgio.

Per poi entrare nelle grandi rarità come USA,Sudamerica,Russia e Scandinavia (siamo già su cose che si contano sulle dita di una mano).

Non contemplo estremo oriente ed Australia di cui non credo esistano testimonianze.



Benjamin

[fildoc]

A parte la Francia... non vi è nulla di banale.

Per l'Australia esiste una prepagata per Victoria (Melbourne)

[andrea.marini]

Bello, topic proprio bello!!!
Quante notizie, quante nozioni!!!
Da "scolaro" che vuole imparare, ho visto quella scan delle tariffe...... Max che libro è?

[francesco luraschi]

A ottobre il punzone dell'anno cominciava a dare segni di usura.

Francesco

[francesco luraschi]

Ecco altri due contributi presi da vecchi cataloghi d'asta: una raccomandata eloquente sul vuoto legislativo riguardo la modalità di annullamento dei francobolli al verso delle raccomandate cui si rimediò riesumando un imprevisto MILANO SD.

Una lettera in PP in contanti con un sorprendente R53. La suddivisione degli uffici all'interno della direzione di Milano e le loro modalità operative rimangono piuttosto oscure.

Sicuramente l'amministrazione postale asburgica non abbondava in fatto di tipari somministrati

Francesco

[andrea.marini]

Questo R52 del 09.11 non mi sembra tanto rovinato........

MI R52.jpg

[Tergesteo]

Tutti contributi interessanti!

Ma sottolineo che i guasti del timbro nel 53 erano temporanei (probabilmente aggiustati di volta in volta) e non frutto di un progressivo degradarsi dell'impronta.

Lo stesso vale per i 52.



Benjamin

[gipos]

a tutti, vi chiedo cosa ne pensate di questo R53 senza anno un cordiale
Giuseppe

[Tergesteo]

Trattasi del normale R53 senza anno,non comune,ma non particolarmente raro.

Fa 8 punti sul Sassone.

Nel secondo periodo di vita dell'impronta,questa subiva guasti con ben maggior frequenza rispetto al 52.



Benjamin