Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (a cura di fradem)
- Lucky Boldrini
- Amministratore
- Messaggi: 2671
- Iscritto il: 2 agosto 2007, 14:27
- Località: Livorno
Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (a cura di fradem)
Ciao a tutti,
il nostro amico fradem costruì sul vecchio Forum questo importante lavoro, e Maurizio provvedette poi a salvarlo su questo nuovo Forum.
Adesso, nell'intento di non mandar perso niente di tutto questo materiale, lo riproponiamo nuovamente un poco alla volta, ma con le immagini non più appoggiate esternamente su http://www.imageshack.us bensì caricate direttamente sul nostro spazio web, in modo da scongiurarne la perdita e assicurarne la visione a chi ne fosse interessato anche in futuro.
Buona lettura!
Luca
il nostro amico fradem costruì sul vecchio Forum questo importante lavoro, e Maurizio provvedette poi a salvarlo su questo nuovo Forum.
Adesso, nell'intento di non mandar perso niente di tutto questo materiale, lo riproponiamo nuovamente un poco alla volta, ma con le immagini non più appoggiate esternamente su http://www.imageshack.us bensì caricate direttamente sul nostro spazio web, in modo da scongiurarne la perdita e assicurarne la visione a chi ne fosse interessato anche in futuro.
Buona lettura!
Luca
S T A F F
Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno
Collezione base della Repubblica Italiana, nuova, servizi inclusi, varietà escluse
Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno
Collezione base della Repubblica Italiana, nuova, servizi inclusi, varietà escluse
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 12 gennaio 2006 fradem ha scritto:In queste immagini potete trovare le marche da bollo tassa fissa ordinate secondo il catalogo Cinti del 1999.
Non sono comprese quelle marche presenti nella catalogazione, ma "non emesse".
Purtroppo mancano le immagini di quelle marche che non ho e che sono state segnalate un po' artigianalmente.
Spero di aver fatto qualcosa di utile per chi come me è anche appassionato di marche da bollo.
Ciao a tutti, Francesco
A distanza di più di due anni oggi 11/10/2008 ho l'opportunità di mantenere una promessa fatta tanto tempo fa, cioè quella di mostrare in maniera più analitica le marche tassa fissa di quanto feci quando aprii questo topic. Di questo ringrazio Maurizio e Luca, che hanno recuperato questo topic dal vecchio Forum.
Qualcuno avrà notato in questo ultimo mese dei cambiamenti, infatti ho sostituito le vecchie scansioni con altre in quei casi in cui avevo riempito dei vuoti. Ho lasciato per ultime le tassa fissa, perchè qui il lavoro da fare era notevolmente più grande. Spero di terminare al più presto. Francesco
Provo ad aggiornare il topic, più che con immagini potrò farlo con notizie.
VITTORIO EMANUELE II°
1863 - marche provvisorie, senza filigrana, non dentellate, stampa litografica, profilo del Re in rilievo
Apparizioni abbastanza frequenti, comunque non comuni, le quotazioni sono basse, pezzi più pregiati sono 1,20£ ed il 4£.
1863 - marche definitive.Stampa tipografica, filigrana scudo, dent. 15.
Molto più comuni delle precedenti, quotazioni basse, difficilmente reperibili 1,20£ ed il 4£.
si conoscono diverse varietà:
carta azzurrata: 5c, 10c, 50c
scudo capovolto: 5c, 10c, 50c, 1£
fil. lettere: 5c
1866 - marche da 5c, 1,20£ e 4£, sovrastampate con il nuovo valore da 10c per le prime due e 3£ per l'ultima. Il vecchio valore viene cancellato da una barra nera.
Comuni, quotazioni basse. Da notare che con questa emissione venne dichiarata fuori d'uso la marca da 1,20£ della precedente serie.
La marca da 10c è stata emessa nel 1871. Molto comune.
1871 - caratteristiche della serie delle marche definitive del 1863 sovrastampate con losanghe rosse, che sottintendono il costo di 2/10 oltre il facciale, quale soprattassa di guerra.
Comuni. Erroneamente l'Unificato cita non emesso il 3£. Da notare che ho su documenti il 50c su documenti precedenti al 1° gennaio 1871
varietà segnalate:
carta azzurrata: 50c, 1£, 2£
scudo capovolto: 50c, 1£
1868 - marca da 1c: stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4, valida sino al 31/1/1924.Segnalata fil. lettera
1869 - marca da 5c: stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/2.
1872 - marca da 5c: stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4.
Sono tutte e tre molto comuni. La marca da 1c è stata l'unica di questo taglio e si conoscono usi posteriori al 31/1/1924.
UMBERTO I°
1882 - marca da 5c:stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Molto comune.Anche fil. corona C. Fil. lettera sia su corona N, sia su corona C
1885 - marche da 10c, 50c, 1£, 2£ e 4£: stampa tipografica D, fil. corona, dent. 14x14. Comuni tranne le ultime due, di queste quelle da 4£ è a mio giudizio rara, anche se le quotazioni sono medio basse.
1891 - marca da 15c:stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14. Relativamente comune.
1895 - marca da 3£:stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14x14. Abbastanza comune.
Forse un esemplare della marca da 5c con fil. piccola croce.
Nel 1909 le marche da 2£ e 4£ della serie del 1885 vennero ristampate con losanghe nere. Sono rare, quotazioni alte.
VITTORIO EMANUELE III°
Non seguirò un ordine strettamente cronologico, per semplificare un po' le cose ho raggruppato le varie emissioni con soggetti con caratteristiche simili.
1905 - marche da 5c e 10c (violetto):stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Comunissimo il 5c, meno il 10c, quotazioni minime.
1911 - marche da 20c e 10c (azzurro di Berlino):stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Comunissime
1916 - marca da 2c:stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14. Non molto comune.
1926 - marche da 50c, 1£ e 2£:stampa tipografica, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Molto comuni.
Per le marche da5c, 10c azzurro, 50c ed 1£ è nota anche la fil. capovolta. Fil. lettere nota per le marche da 5c, 20c, 10c azzurro, 50c.
Attualmente si stanno distinguendo due diverse emissioni per il 10c (blu e azzurro), francamente non mi sono messo a distinguere le due presunte emissioni, anche perchè per tutti questi valori vi sono differenze di tonalità di colore.
1905 - marche da 50c, 1£, 2£, 3£ e 4£ oltre 2/10 - 1911 - marca da 25c oltre 2/10:stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. L'Unificato non cita nemmeno le marche da 2£ e 4£. Io non le ho mai viste e non mi pronuncio se siano mai state emesse o meno. A parte queste due le altre sono comuni, un po' meno il 3£.
Il 25c è noto anche con fil. corona sinistra.
1909 - marche da 1£, 2£ e 3£ oltre 2/10 con losanghe nere:stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Abbastanza comuni. L'Unificato afferma che il 2£ non sia stato emesso, mentre si trova usato e su documenti
1914 - marche da 65/50c, 1,25/1£, 2,50/2£, 3,75/3£ e 5,00/4£ oltre 2/10, nuovo valore sovrastampato e losanghe nere:stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Poco comuni, a mio giudizio rari il 2,50£ e 5,00£, che forse non ho mai visti, anche il 3,75£ ha buone quotazioni. L'Unificato afferma che il 5£ non sia stato emesso, francamente non posso nè smentire, nè confermare.Ora posso dire che esiste e mostrarlo
Il Marchetto indica come termine di validità per il 25c oltre 2/10 la data del 16/06/1923. Ad ogni modo è noto usato su documenti posteriori a quella data.
1915 - marche da 65c, 1,25£, 2,50£, 3,75£, 5£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Le più comuni sono le marche da 65c e 5£, le altre meno.
1916 - marca da 1£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Comune.
1917 - marche da 1,35£, 3£ e 4£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Comuni, un po' meno quella da 1,35£.
1917 - marche da 2£ e 5,40£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. La marca da 5,40£ ha quotazioni buone e non è di facile reperimento.
1920 - marche da 50c, 70c e 90c: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. 50c molto comune, noto anche con fil. corona S, 70c difficile da trovare, 90c raro.
1923 - marca da 30c: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Abbastanza comune.
1924 - marca da 6£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Comune.
1926 - marche da 3£, 4£, 5£, 10£, 30£ e 60£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Rarissimo il 30£ (vedete l'intervento di Marcadabollo a proposito), il 60£ difficilmente reperibile, gli altri comuni. Il 3£ noto con fil. corona S, i pochi esemplari che ho del 5£ sono tutti fil. corona S.
1920 : marche da 1£, 2£, 3£, 4£, 5£, 6£, 10£, 20£, 30£ e 50£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. Per l'Unificato il 20£ ed il 50£ non sono stati emessi. Il 20£ è noto usato e su documento, del 50£ non posso dire niente. Ad eccezione di questi due sono tutti comuni. La marca da 1£ è nota con fil. corona S.
1920 - marche su contorno "LIRE 5,40" con valore sovrastampato in nero di 0,50£, 10£, 30£, 50£ e 0,70£, 0,90£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. I valori meno comuni sono il 30£ ed il 50£.La marca da 0.70£ è nota solo con fil. corona S. Il 10£ presenta sia corona D, sia S.
1920 - marche su contorno "LIRE CINQUE" con valore sovrastampato in nero di 0,70£, 0,90£, 6£, 20£ e 0,50£, 10£, 30£: stampa tipografica, fil. corona D, dent. 14 1/4x14. I valori meno comuni sono il 20£ ed il 30£.La marca da 0.50£ anche corona S.
1920 - tipi precedenti con in più losanghe nere: marche su contorno "LIRE CINQUE" valori 6£ e 10£; marche su contorno "LIRE 5,40" valori 6£, 10£ e 50£. Poco comuni, il più pregiato è il 50£.La marca da 6£ su "LIRE CINQUE" anche corona S.
1931 - marche da 5c, 10c, 20c, 50c, 2£ e 3£: stampa in fotocalcografia, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Tutti molto comuni, nota per tutti tranne il 5c fil. corona C, la fil. lettere è stata riscontrata su tutti i valori, per quelli da 10c, 20c e 50c anche su corona C .
1932 - marche da 1£, 4£, 5£ e 10£: stesse caratteristiche della precedente. Fil. corona C nota per 1£, 4£ e 5£, fil. lettere nota per 1£ , 4£ e 5£.
1937 - marche da 4£, 5£, 6£ e 10£: la fil. dovrebbe essere coroncina reale. Francamente non riesco bene a distinguere la differenza tra queste due filigrane.
1937 - marca da 18£: stampa in calcografia, fil. coroncine reali N, dent. 14 1/4x14. Relativamente comune.
1938 - marca da 10£: stampa in calcografia, fil. coroncine reali N, dent. 14 1/4x14. Comune, nota fil. lettere.
1939 - marche da 20£, 30£, 50£ e 60£:stampa in calcografia, fil. coroncine reali N, dent. 14 1/4x14. Pregiato il 60£, poco comune il 50£ ed il 30£. 20£, 30£, 50£ fil. corona C,Del 20£ è nota fil. lettere.
1939 - marche da 5£ e 6£: stampa in calcografia, fil. coroncine reali N, dent. 14 1/4x14. Comunissimo il 6£, molto meno il 5£. Si conoscono ambedue con fil. lettere, mentre è noto solo il 6£ con fil. capovolta.
1939 - marche da 5c, 10c, 20c, 50c, 1£, 2£, 3£ e 4£: stampa in fotocalcografia, fil. corona N, dent. 14 1/4x14. Molto comuni. Noti con fil. corona C il 10c, 20c, 50c, 2£ e 3£. Con fil. lettere noti 20c, 50c, 1£ e 3£.
1942 - marche da 30c e 1,50£: stampa in fotocalcografia, fil. corona N, dent. 14x14 1/4. Il 1,50£ non è molto comune, il 30c sì. Di quest'ultimo sono noti esemplari con fil. capovolta e lettere.
RSI e LUOGOTENENZA
1945 - RSI - marca da 1£ e 6£ (non emessa): stampa in fotocalcografia, senza fil. , dent. 14x14 1/4. Abbastanza comune.
1945 - Luogotenenza: marche da 50c e 1£:stampa in fotocalcografia, senza fil., dent. 14x14 1/4. Comunissimi. Sono stampati su carta di guerra.
1945 - Luogotenenza: marca da 1£ e 6£ dell'RSI con fasci cancellati: stampa in fotocalcografia, senza fil. , dent. 14x14 1/4. Poco comuni.
1945 - Luogotenenza: marche da 10c, 20c, 30c, 50c, 1£, 2£, 3£, 4£, 5£, 6£, 10£, 20£ e 30£: stampa in fotocalcografia, senza fil. , dent. 14x14 1/4. Poco comuni il 10c, il 20£ e soprattutto il 30£
1945 - Luogotenenza: marche da 5£, 6£, 10£, 20£, 30£, 50£, 60£ e 100£: stampa in calcografia, fil. corona N, dent. 14 1/4. Abbastanza comuni. Tutti noti con fil. lettere.
REPUBBLICA
1945/1948 - questa serie è cominciata ad essere emessa durante la Luogotenenza. Secondo il Marchetto nel 1945 sono stati emesse le marche da 1£, 2£, 3£ e 4£, mentre nel 1946 quelle da 10c, 20c, 30c e 50c, sarebbero prettamente della repubblica i valori da 60c, 20£, 30£, 50£, 60£ e 100£. Le caratteristiche della serie sono stampa in rotocalco, fil. ruota 1, dent. 14x14 1/4.
Nel settembre del 1946 sono stati emessi invece i valori da 5£, 6£ e 10£, stesse caratteristiche a parte la dentellatura, che dovrebbe essere 14. Sono le marche delle prime due righe della scansione.
Raro il 60£, poco comuni i valori in centesimi. Tutte sono state stampate anche su carta di guerra.
1946 - marche da 20£, 30£, 50£, 60£ e 100£ - stampa in calcografia, fil. ruota 1, dent. 13 1/2. Tutte abbastanza comuni.
1953 - emissione con le stesse caratteristiche di quella 1945/1948, la differenza è data dalla fil. ruota 3 al posto della ruota 1, non vengono emessi tutti i valori in centesimi (ad eccezione del 50c) ed anche le marche da 50£, 60£ e 100£. Compaiono i nuovi valori da 12£ e 40£. Tutti comuni ad eccezione del 50c probabilmente.
1953 - marche da 50£, 60£, 80£, 100£, 200£ verde Somalia, 300£ verde smeraldo, 400£, 500£ e successivamente 30£, 200£ rosa e 300£ blu. Stesse caratteristiche dell'emissione del 1946, cambia la fil. che è in questo caso ruota 2. Comuni, il pezzo pregiato dovrebbe essere il 300£ blu. Devo confessare che in molti casi vi sono delle marche da 300£, che hanno un verde molto tendente al blu. Immagino che il 300£ blu dovrebbe avere lo stesso colore del 30£.
REPUBBLICA FILIGRANA STELLE
1957-1962: scritta "IST. POL. STATO - OFFICINA CARTE VALORI"
1957 - marche da 200£ (terra di Siena) e 1000£ elmo intero. Stampa calcografia, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4.
1957 - marche da 100£, 200£ (verde Somalia) e 500£ elmo parziale. Stampa calcografia, fil. stelle 2, dent. 13 1/2.
1957 - marche da 50£, 80£, 100£, 200£ (smeraldo), 300£, 400£, 500£, 700£. Stampa calcografia, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4.
1962 - marche da 1000£, 2000£, 5000£. Stampa calcografia, serie e numero tipografici in nero, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4.
Sono tutte tra comunissime e comuni.
1957 - Scritta "IST. POL. STATO - ROMA": stampa in rotocalco, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4. Stessi valori della serie del 1953 ad eccezione del 12£. Tutti comunissimi ad eccezione del 50c.
1971-1988: Scritta "I.P.S. - OFF. CARTE VALORI - ROMA": stampa in rotocalco, fil. stelle 2, dent. 14 x 14 1/4. 1971 -Valori da 10£, 30£, 50£, 60£, 80£, 100£, 200£, 300£, 400£. Tutti comunissimi ad eccezione del 60£ e 80£, che sono delle rarità.
1975 - valori da 150£ e 700£. Quest'ultimo non sono riuscito a trovarlo, anche se dovrebbe essere comune dalla valutazione che dà il Cinti, mentre l'Unificato non lo cita proprio.
1988 - valore da 1500£. Anche questa dovrebbe essere una rarità. L'Unificato non la cita.
1972 - SENZA SCRITTA: valori da 50£, 100£, 200£ e 400£. Stampa in rotocalco, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4.
Abbastanza comuni, forse il più difficile da reperire è il 200£.
1981-1997: scritta "I.P.Z.S. - OFF. C.V. - ROMA"
1981 - valori da 1000£ e 2000£: stampa in calcografia, fil. stelle 2, dent. 14 x 14 1/4. Comuni
1982-1997: stampa in calcografia, fil. stelle 2, dent. 14 x 14 1/4. Nel 1982 emessi i valori da 1000£, 2000£, 3000£ e 3500£; nel 1992 quello da 15000£ ed infine nel 1997 quello da 2500£. Tutti comunissimi.
1988-1997: stampa in calcografia, fil. stelle 2, dent. 14 1/4 il 5000£ del 1988, mentre gli altri due valori rispettivamente del 1993 il 5000£ e del 1997 il 20000£ sono dent. 14 1/4 x 13 1/4. Comunissimi.
Oggi 27/10/2008 termino questo aggiornamento. Spero di essere riuscito nell'intento che mi ero proposto ed aver esaudito la richiesta avanzata più di due anni fa.
Non mostro i valori in £/€ ed in € in attesa di avere una catalogazione migliore di quella dell'Unificato e soprattutto avere più materiale da poter mostrare.
Ciao, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributi di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 22 novembre 2012, 15:16, modificato 13 volte in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 15 gennaio 2006 fradem ha scritto:Le marche catastali vennero create per gli uffici del catasto e per i relativi documenti.
La validità va dal 1-7-1872 al 14-8-1897.
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana corona
- dent. 14 x 14 1/4
Nella scansione sono presenti tutti i pezzi.
I pezzi più quotati sono:
- 0.01£
- 0.02£
- 5£
- 10£
Reperibilità: a volte presenti nelle aste di ebay (seguo solo quelle al momento).
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributi di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 15 gennaio 2006 fradem ha scritto:Le marche per spese voluttuarie erano state istituite per consumazioni a carattere voluttuarie (non saprei proprio quali) nei bar, ristoranti, alberghi e altri locali pubblici.
Questo tipo di marca è entrata in vigore nel luglio 1947, poi è stata sospesa, poi rientrata in vigore, risospesa, ecc. finchè non è stata abrogata il 31-1-1949.
Caratteristiche:
- stampa in rotocalco
- filigrana rota alata
- a doppia sezione
- dent. 14 x 14 1/4
Nella scansione sono presenti tutti i valori.
Buone quotazioni, ma si riferiscono a marca intera (matrice e figlia). Il pezzo più quotato è il 250£.
Come tutti i valori a doppia sezione usati si dovrebbero trovare staccati, è lo stesso discorso dei pacchi postali. Ad ogni modo queste marche sono state usate forse più per altri scopi che per quello originario e si possono trovare anche pezzi interi usati.
E' un tipo di marca che comunque non si vede frequentemente.
Ciao a tutti, Francesco
il 16 gennaio 2006 marcadabollo ha scritto:Le marche vennero messe in uso ma, come Francesco sospetta, non per quello per cui erano state pensate: la tassa sui consumi voluttuari (i pasti consumati in trattoria erano considerati tali) non venne mai applicata e le relative marche vennero impiegate per la riscossione dell'imposta sull'entrata. L'uso delle marche intere, sia le IGE che queste, era previsto sulle autofatture. In tempo di guerra, e quindi questo non si applica alle Consumi Voluttuari, per far fronte ai problemi di distribuzione e di stampa delle marche, venne autorizzato l'uso per la tassa di bollo di qualsiasi marca che, se a sezioni multiple, andava ovviamente usata intera: questa, ad esempio, è una delle due possibili fonti di marche per Pesi e Misure a parti unite. Per l'IGE si potevano usare tutte le marche a sezione multipla: contratti di locazione, plus-valore titoli, contratti di borsa, pesi e misure e i trittici della tassa autotrasporti (e di queste una parte andava sulla copia e le altre due sull'originale).
Michele
il 16 gennaio 2006 Giorgio Gatti ha scritto:Questo spiega perchè ho trovato le marche di trasporto su contratti legali?
Anche se il periodo non è della guerra.
il 16 gennaio 2006 fradem ha scritto:Probabilmente saranno atti stipulati durante la luogotenenza o primi anni della repubblica.
I documenti fiscali di questo periodo sono tra i più interessanti e vari, si trovano insieme marche del regno, luogotenenza e repubblica insieme e di svariati tipi.
Due esempi di "marcature" miste.
In questa del primo periodo della repubblica abbiamo 3 marche IGE della repubblica ed una della RSI, in più una marca del regno plusvalore titoli azionari.
il 16 gennaio 2006 fradem ha scritto:Quest'altro è un documento della luogotenenza e forse assomiglia a quelli di cui parlava Giorgio. Qui abbiamo un trittico trasporti e due marche IGE, mentre normalmente si sarebbero usate marche tassa fissa.
A presto, ciao a tutti Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributi di fradem, maurizio e marcadabollo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
dal 18 al 21 gennaio 2006 fradem ha scritto:Cominciamo un grosso capitolo, quelle delle marche per cambiali.
Attenzione: Per quanto riguarda le quotazioni mi rifaccio al mio catalogo che è del 1999, per cui ormai datato.
Vittorio Emanuele II°: emessi lì 1-1-1863
Caratteristiche:
- stampa in litografia
- profilo di Vittorio Emanuele II° in rilievo
- senza dentellatura
- senza filigrana
- il colore è viola, ma anche violagrigio,violabruno, violanero.
I valori più interessanti sono dal 3.50£ fino al 15£.
Si vedono abbastanza spesso i bassi valori.
Vittorio Emanuele II°: emessi lì 1-1-1864, fuori circolazione dal 29-9-1866
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana V E
- dent. 14
Gli unici valori con buona quotazione sono il 10 ed il 15£.
Spesso visti su ebay
Vittorio Emanuele II°: emessi lì 30-9-1866 dalla Banca d'Italia come cartamoneta per supplire alla mancanza di questa.
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana V E
- dent. 14
- la dicitura "DA BOLLO" sbarrata tipograficamente
Il Cinti non dà valutazioni e cita anche l'esistenza dei valori da 25c, 50c e 1£, questi con quotazione bassa.
Credo di non averli mai visti.
Vi furono all'epoca molte falsificazioni e probabilmente quello mostrato nella scansione ne è un esempio, spesso veniva lavato e cancellato l'annullo e poi barrata la dicitura.
Vittorio Emanuele II°: emessi 30-9-1866
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana V E
- dent. 14
- le scritte "SINO A" e " L.re ecc." sono cancellate a penna o tipograficamente con barre sottili e lunghe o spesse e corte.
Ogni tanto si vedono. Quotazioni mediobasse
Vittorio Emanuele II°: emessi 30-9-1866
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana V E
- dent. 14
- nuovi valori sovrastampati tiograficamente
Si vedono spesso. Quotazioni basse
Vittorio Emanuele II°: 1868
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana corona
- dent. 14 x 14 1/4
- nuovo valore sovrastampato su serie del 1867 non emessa
- usati per cambiali pagabili in Italia
Quotazioni basse, abbastanza comuni
- usati per cambiali pagabili all'estero
Si vedono ogni tanto, quotazioni medio basse
Vittorio Emanuele II°: 1870
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent 14 x 14 1/4
- emissione precedente più losanghe rosse per aumento 20%
- cambiali pagabili in Italia
Quotazioni basse, abastanza comuni.
cambiali pagabili estero
Le due coppie sulla seconda riga della scansione sono valori complementari della serie, la prima emessa nel 1874, la seconda nel 1888 sotto Umberto I°.
Quotazioni medio basse, non si vedono spesso.
Umberto I°: 1891
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent 14 x 14 1/4
Quotazioni basse, abbastanza comuni
Vittorio Emanuele III°: 1908
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- senza filigrana
- dent. 14 x 14 1/4
Quotazioni mediobasse, non si vedono molto spesso
Vittorio Emanuele III°: 1908
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana corona
- dent. 14 1/4
Da questa emissione cominciano a chiamarsi "tassa di bollo per cambiali", denominazione che manterranno fino al 1963.
Quotazioni basse per i valori inferiori alla lira, più alte per gli altri. Il pezzo più importante della serie è il 12.00£. Abbastanza comuni.
Vittorio Emanuele III°: 1909
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana corona
- dent. 14 1/4
- sovrastampa con losanghe nere per i valori superiori alla lira. Aumento del 2% a favore delle provincie di Messina e Reggio Calabria colpite dal terremoto del 28-12-1908.
Quotazioni mediobasse ad eccezione del 4.80£ più quotato. Apparizioni meno comuni.
valori complementari emessi alla fine del 1909.
Quotazioni mediobasse, più alte per il 4.20 e 5.40£. Poco comuni.
Vittorio Emanuele III°: 1915
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- filigrana corona
- dent. 14 x 14 1/4
Quotazioni basse, pezzo più pregiato il 7.20£. Comuni.
Vittorio Emanuele III°: 1922 - tipi del 1915 con losanghe nere
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- sovrastampa losanghe nere
Poco comuni. Il 2.40 ed il 16.00£ quotazioni più alte.
Vittorio Emanuele III°: 1922 - tipi del 1915 con losanghe nere e nuovo valore
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- sovrastampa losanghe nere, vecchio valore cancellato da 5 linee or., nuovo valore.
Quotazioni basse, abbastanza comuni.
Per quanto riguarda il 4.00/4.80£ è stato emesso nel 1923 ed anche nel 1924.
Vittorio Emanuele III°: 1923
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
Quotazioni basse, si vedono comunque raramente.
Vittorio Emanuele III°: 1923
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- losanghe nere per addizionale
quotazioni mediobasse, si vedono abbastanza spesso
Vittorio Emanuele III°: 1926
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
quotazioni basse tranne 1.00£ (colori rosso remington, verde americano), che non ho mai visto, gli altri due sono comuni.
Vittorio Emanuele III°: 1927
Caratteristiche:
- stampa tipofrafica
- fil. coroncina reale
- dent. 14 x 14 1/4
Il 500 ed il 1000£ quotazioni mediobasse, apparizioni sporadiche.
Ultimo capitolo delle marche per cambiali.
Luogotenenza: 1945
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- tipi del 1924 senza losanghe
Quotazione basse, il 50£ comunque forse l'ho visto una sola volta
Repubblica:tassa di bollo per cambiali, emissioni con filigrana ruota
Caratteristiche marche piccole: emissioni 1947, 1953, 1954
- stampa in rotocalco
- dent. 14 x 14 1/4
- filigrana ruota 1 emissione 47, ruota 3 emissione 1953 e 1954
- nell'emissione del 1954 i valori non hanno decimali
Caratteristiche marche grandi: emissioni 1947 e 1953
- stampa rotocalco 1947, calcografia 1953
- filigrana ruota 2
- dent. 14 1/4 emissione 1947, 13 1/4 emissione 1953
- nell'emissione del 1947 le cifre del valore sono bianche, mentre in quella del 1953 sono colorate
- numerazione tipografica in nero
Repubblica:tassa di bollo per cambiali, emissioni con filigrana stelle
Caratteristiche marche piccole: emissioni 1957, 1961, 1962
- stampa in rotocalco
- dent. 14 x 14 1/4
- filigrana stelle 1, 2 e 4
Caratteristiche marche grandi: emissioni 1957, 1961
- stampa in calcografia
- filigrana stelle 2
- dent. 13 1/4
- numerazione tipografica in nero
Repubblica:imposta di bollo per cambiali, emissioni con filigrana stelle
Caratteristiche marche piccole: emissioni 1963, 1979, 1984
- stampa in rotocalco
- dent. 14 x 14 1/4
- filigrana stelle 2
- l'emissione del 1963 non ha scritta,
quella del 1979 porta la scritta " I.P.S. ecc.",
quelle successive "I.P.Z.S. ecc."
Caratteristiche marche grandi: emissioni 1963, 1994, 1996
- stampa in calcografia
- filigrana stelle 2
- dent. 13 1/4
- l'emissione del 1963 non ha scritta,
- quella del 1994 porta la scritta "I.P.Z.S. ecc." e numerazione tipografica in nero,
- quella del 1996 porta la scritta "I.P.Z.S. ecc." mentre la numerazione tipografica in nero è assente. Il Cinti cita soltanto i valori da 1000£ e 2000£, mentre l'Unificato cita anche i valori da 1500, 3000, 5000, 10000 e 15000. Probabilmente sono stati emessi successivamente.
Ciao a tutti, Francesco
L'Unificato mette come anno di emissione per questa serie il 1994, come potrete vedere il soggetto è completamente diverso dai precedenti, i valori di questa emissione sono 1000, 1200, 1500, 2000, 3000, 5000, 6000, 10000, 15000, 24000, 30000. Fil. stelle 2, dent. 13 1/4 (credo)
Questa è l'ultima emissione con il valore esclusivamente in lire, purtroppo in questo intervento non posso aggiungere ulteriori allegati, il massimo è trenta, vuol dire che per i valori £/€ ed € farò un nuovo intervento successivamente, sperando nel frattempo di essermi procurato qualche altro pezzo.
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 3 dicembre 2012, 20:07, modificato 8 volte in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 24 gennaio 2006 fradem ha scritto:Il presente intervento riguarda le marche per patenti.
Regno: le prime tre.
Caratteristiche:
- stampa in calcografia
- 12 e 18£ senza fil. (1932), 22£ fil. corona (1936)
- dent. 14
Luogotenenza: 1946
Caratteristiche:
- stampa in calcografia
- fil. corona
- dent. 14
repubblica: seconda fila scansione
Caratteristiche:
- stampa in calcografia
- fil. ruota 2
- dent. 13 1/2
repubblica: terza fila scansione
Caratteristiche:
- stampa in calcografia
- fil. stelle
- dent. 14 1/4
***********************************************
Inoltre:
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 4 ottobre 2008, 7:14, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 27 gennaio 2006 fradem ha scritto:Tasse di registrazione atti: emesse tutte sotto Vittorio Emanuele II°
Le varie emissioni sono distanziate tra loro
Caratteristiche: emissione 1868
- stampa tipografica
- fil. scudo
- dent. 15L
- tipi Tassa Fissa sovrastampati
Caratteristiche: emissioni 1868, 1869, 1870
- stampa tipografica
- fil. corona reale
- dent. 14 x 14 1/4
- le emissioni del 1870 hanno losanghe rosse
I valori più quotati sono quelli che mi mancano, gli altri basse. Apparizioni sporadiche
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 27 gennaio 2006 fradem ha scritto:Ente Nazionale Industrie Turistiche: 1922, Vittorio Emanuele III°. Tassa istituita per i conti di alberghi e pensioni a favore dell'Ente suddetto. Nel luglio del 1923 queste marche vengono abolite e sostituite da quelle Lusso e Scambi e Scambi Commerciali sovrastampate "alberghi".
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona reale
- dent. 14 x 14 1/4
- marca doppia
Quotazioni medio basse per i valori centesimali, più alte per quelli in lire. Ogni tanto si vedono
il 29 gennaio 2006 fradem ha scritto:La precedente scansione riguarda soltanto le "Lusso e Scambi" (em. 1923) sovrastampate "ALBERGHI", non vi sono quelle "Scambi Commerciali" (em. 1924) perchè di queste ho solo la parte destra del 2£, mentre tutte le altre mi mancano. Non ho voluto inviare una scansione di foglietti bianchi scarabocchiati. I due tipi di marche sono identici, varia soltanto la scritta "Lusso e Scambi" e "Scambi Commerciali" . Per quanto riguarda quest'ultime le quotazioni sono buone e non si vedono mai o quasi, le altre hanno valutazioni mediobasse e si vedono abbastanza spesso.
I valori sovrastampati degli "Scambi Commerciali" sono: 10c, 20c, 50c, 1£, 2£, 5£, 20£ e 50£.
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- sovrastampati in nero
Ciao a tutti, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
dal 31 gennaio al 15 febbraio 2006 fradem ha scritto:Iniziamo il grande capitolo che riguarda le varie marche relative agli scambi commerciali. Queste hanno avuto varie denominazioni:
- tassa di bollo lusso e scambi
- tassa di bollo scambi commerciali
- tassa di scambio
Dal 1940 si trasformano in imposta sull'entrata, più nota come la famigerata IGE. Anche qui abbiamo varie denominazioni:
- imposta sull'entrata vendite al minuto
- imposta sull'entrata industria e commercio
- imposta generale sull'entrata.
Cercherò di trattare questo capitolo usando una suddivisione in base alle denominazioni presenti sulle marche, non seguendo perciò un ordine cronologico delle varie emissioni.
TASSA DI BOLLO LUSSO E SCAMBI
Vittorio Emanuele III°: 1920
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
- sovrastampa sul contorno del 2c pesi e misure. La sovrastampa è bruno cupo dal 10c a 1£, blu speciale da 1.50£ a 10£, rosso granato da 20£ a 150£.
Le valutazioni sono basse e mediobasse fino al 10£, crescono a partire dal 20£. Spesso si vedono i valori bassi.
Vittorio Emanuele III°: 1921
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
Valutazioni basse ad eccezione del 40£ e del 45£. Si vedono spesso, abbastanza comuni.
Vittorio Emanuele III°: 1921
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
- sovrastampa sul contorno del 2c pesi e misure. La sovrastampa credo sia blu per tutti i valori, il contorno delle marche è per tutte bruno rossastro.
Nel 1922 gli stessi valori sono stati anche stampati con le effigi dell'emissione precedente del 1921, sembrerebbe però che di questi siano stati emessi solo il 70c e il 1.10£. Parte di questa emissione è stata poi sovrastampata nel 1926.
Sia le une che le altre sono marche rare, quelle un po' comuni sono quelle presenti nella scansione. Si può dire che non si vedono mai o quasi.
Vittorio Emanuele III°: 1926
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
- il 30c ed il 1.50£ sono dell'emissione del 1921, il 70c, il 3.30£ ed il 4.40£ di quella del 1922. Sovrastampati in nero con nuovo valore più basso.
Abbastanza comuni ad eccezione di 1.50£ (buona valutazione). Si vedono ogni tanto.
SCAMBI COMMERCIALI
Vittorio Emanuele III°: 1924
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
Comuni. Valutazioni da basse a mediobasse per gli alti valori
1929-31-32
Caratteristiche:
- stampa in rotocalco valori fino a 5£, calcografia da 10£ in su
- fil. corona valori fino 10£, senza filigrana alti valori
- dent. 14 x 14 1/4
- marca a doppia sezione
Comuni. Valutazioni da basse a mediobasse per gli alti valoriil 2 febbraio 2006 marcadabollo ha scritto:Una precisazione: Francesco fa riferimento al catalogo Cinti che, per le marche a sezioni multiple, quota le singole parti. Il catalogo Unificato invece quota anche le marche a parti unite, che hanno valore ben più alto che la somma delle parti separate.
Un discorso a parte è la quotazione dei fiscali nuovi: poco ricercati dai collezionisti perchè non ne esiste una disponibilità sistematica, di tanto in tanto ne capitano invece a fogli interi, specialmente di marche IGE (rimaste nei cassetti quando quest'imposta fu sostituita dall'IVA) e di piccoli valori per la tassa di bollo. In tempi recenti anche per i fiscali è comparso il sottofacciale: le banche devono essersi ritrovate con grosse quantità di marche per i contratti di borsa, non più utilizzabili dopo la riforma di questa tassa, e ne sono finiti sul mercato collezionistico pacchi di fogli, per l'appunto abbondantemente sotto facciale. In generale comunque il valore del nuovo è più elevato di quello dell'usato. Con una rimarchevole eccezione, ben nota ai collezionisti di fiscali italiani: le marche consolari di Umberto I. Quando venne istituito l'obbligo dell'uso delle marche per la riscossione dei diritti consolari, ci fu una specie di rivolta tra i consoli che, va ricordato, nella stragrande maggioranza dei casi non erano dipendenti dello stato italiano ma professionisti locali. Infatti fino ad allora questi incassavano i diritti e li versavano periodicamente al ministero degli esteri (suppongo tramite le ambasciate). Con l'istituzione delle marche invece furono obbligati a comprarle prima di incassare eventuali diritti, rimanendo così esposti spesso per forti somme. Meno di un anno dopo la loro emissione, il governo fu costretto a cessarne l'uso, che in ogni caso era stato molto limitato. Le grosse giacenze di queste marche finirono sul mercato filatelico negli anni Venti e in tempi recenti sono state addirittura impiegate per preparare pacchetti di marche da bollo italiane. Usate, specialmente su documento integro, sono invece decisamente rare e i pochi pezzi comparsi su Ebay hanno raggiunto prezzi di aggiudicazione ben più alti di quelli di partenza.
Michele
TASSA DI SCAMBIO
Vittorio Emanuele III° 1937-38
Caratteristiche:
5c e 25c: stampa rotocalco, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4
alti valori: stampa calcografia, fil. "tassa di scambio", dent. 14 x 14 1/4
5£ e 10£: stampa calcografia, fil. "tassa di scambio", dent. 13 1/2
Abbastanza comuni, pezzo più quotato il 150£.
IMPOSTA GENERALE SULL'ENTRATA PER LE VENDITE AL MINUTO
Vittorio Emanuele III°: 1940
Caratteristiche:
5c e 10c: stampa in fotocalcografia, senza fil., dent. a trattini, "matrice di 5 marche di ..."
20c e 25c:stampa in fotocalcografia, senza fil., dent. 14 x 14 1/4, "matrice di 9 marche di ...", matrice dentellata solo a destra
da 50c a 20£:stampa in fotocalcografia, fil. coroncine reali, dent. 14 x 14 1/4, "matrice di 3 marche di ...", matrice dentellata solo a destra
Non definirei queste delle vere marche doppie, in quanto la matrice non veniva apposta su ricevute, ecc., come tutte le altre di questo tipo. Di conseguenza non si dovrebbero trovare matrici usate (se sì, frode fiscale?). Non si vedono quasi mai. Confido che Marcadabollo precisi meglio di me questo argomento.
Sono abbastanza comuni ad eccezione del 20£ che non ho mai visto e probabilmente è una delle marche più rareil 6 febbraio 2006 marcadabollo ha scritto:Hai perfettamente ragione: la matrice non poteva essere usata su documenti fiscali, quindi le marche non sono marche doppie. Ovviamente noi collezionisti cerchiamo di avere la matrice unita alla marca, cosa teoricamente possibile solo per le marche nuove. Queste marche infatti erano vendute in libretti con i fogli spillati: l'utente staccava le marche da usare e le matrici rimanevano nel libretto. Ho alcune strisce complete di 10 di matrici, tutte bollate con un bollo a data: non so se ci fosse un obbligo legale di mettere il bollo a data quando tutte le marche di una riga erano state staccate o se questa bollatura era stata un'iniziativa di un utente.
Il 20 lire è decisamente raro: non se ne conosce nessuno usato in uso proprio (probabilmente stampato quando la tassa era ormai stata abolita e usato quindi come una normale marca da bollo) e l'unico nuovo (con matrice) che ho visto era un falso grossolano, fatto con la speranza di infinocchiare qualche collezionista.
Michele
IMPOSTA SULL'ENTRATA INDUSTRIA E COMMERCIO
Vittorio Emanuele III°: 1940
Caratteristiche:
- stampa fotocalcografia valori da 5c a 3£, calcografia da 5£ a 150£
- fil. coroncine reali
- dent. 14 x 14 1/4 da 5c a 3£, 13 1/2 x 14 1/2 per il 5£ ed il 10£, 14 1/4 per gli alti valori
Molto comuni, ad eccezione del 150£.
RSI: 1944. Due emissioni la prima con fil. corona, la seconda senza fil.
Caratteristiche:
- stampa fotocalcografia
- fil. corona e senza fil.
- dent. 14 x 14 1/4
Si vedono abbastanza spesso, relativamente comuni. Sono state usate anche nel periodo della Luogotenenza e della Repubblica. Il documento con l'uso più tardivo in mio possesso addirittura è del 1953.
Il mio catalogo riporta la fil. coroncina reale. Ad essere sinceri io non ho ancora capito cosa la differenzia da quella corona.l'8 febbraio 2006 marcadabollo ha scritto:Ovviamente non c'è nessuna differenza: è solo l'autore del catalogo che non è uniforme nell'uso della terminologia. Così la corona ogni tanto è coroncina, il rotocalco lo trovi anche come rotocalcografia (che sarebbe il nome giusto) o fotocalcografia. Una filigrana corona diversa da quella standard è stata usata per le fascette dei surrogati (e la stessa carta l'hanno usata anche per i francobolli per pacchi di san Marino).
Michele
IMPOSTA SULL'ENTRATA INDUSTRIA E COMMERCIO
LUOGOTENENZA:
durante la luogotenenza vi sono state diverse emissioni. Non seguirò un ordine cronologico, ma come metro di distinzione userò la filigrana.
Filigrana corona: 1944 e 1945, tipi IGE regno senza fasci, le caratteristiche sono le stesse della serie precedente del regno. Eccezione è il 150£ (lupa e dea Roma) del 1945, stampa in calcografia, dent. 14 1/4.
Sono abbastanza comuni ad eccezione dei valori in centesimi, che ho visto raramente su Ebay e che ad esempio non ho trovato su nessun documento. Il 150£ anche non è comune, ma è più facilmente reperibile.
Tipo RSI sovrastampato e senza fasci, senza filigrana: 1945, caratteristiche della serie corispondente RSI.
Rispetto all'emissione della RSI vi sono dei valori nuovi: 20c, 30c, 100£ e 150£.
Abbastanza comuni, per la mia esperienza i meno reperibili sono 20c, 30c, 100£ e 150£.
IGE regno senza fasci e senza filigrana: 1945
Forse più comuni di quelli a fil. corona, in genere stampati su carta di guerra.
IGE regno senza fasci e fil. ruota: 1945
Ad eccezione del 50c, gli altri tre valori sono abbastanza rari, soprattutto il 25c.
Periodo 1945-46
Le marche che presenterò con le prossime due scansioni possono essere paragonate alla serie "democratica", in quanto sono state emesse inizialmente dalla Luogotenenza e poi successivamente dalla Repubblica senza modifiche. Ho riscontrato ciò in documenti del periodo della Luogotenenza. Credo che i vari cataloghi per comodità inseriscano queste emissioni soltanto nella Repubblica. Le marche piccole hanno fil. ruota 1, le medie e le grandi ruota 2. L'emissione successiva del 1954 della Repubblica ha invece utilizzato la ruota 3.
Caratteristiche:
marche piccole: stampa in fotocalcografia, dent. 14 x 14 1/4
marche medie: stampa in calcografia, dent. 14 1/4 x 14
marche grandi: stampa in calcografia, dent. 14 1/4 x 14
Molto comuni, ad eccezione del 25c e 1.50£, ad ogni modo i valori centesimali non si vedono così spesso.
Repubblica: 1954 ruota 3
L'emissione delle marche piccole ha le stesse caratteristiche della precedente, in questa però i valori centesimali (20c, 25c, 30c, 50c, 60c e 1.50£) non stati emessi.
Nella scansione mostro le altre marche fil. ruota che dovrebbero essere esclusivamente della Repubblica.
Le marche grandi sono in calcografia, dent. 13 1/2
Le marche medie sono sfuggite alla catalogazione, sono in calcografia, non ho misurato la dentellatura.
Devo dire che il Cinti qui si è un po' perso qualcosa.
Molto comuni.
Filigrana stelle 1957
Caratteristiche:
marche piccole: stampa rotocalco, dent. 14 1/4
marche medie: stampa calcografia, dent. 14 x 14 1/4 e 14 1/4
marche grandi: stampa calcografia, dent 13 1/2
IMPOSTA GENERALE SULL'ENTRATA: 1958 - 1964
Caratteristiche:
marche piccole: stampa rotocalco fino a 20£, calcografia da 50£ in sù, dent. 14 1/4
marche medie: stampa calcografia, dent. 14 1/4
marche grandi: stampa calcografia, dent 13 1/2
Sono tutte molto comuni.
L'IGE venne poi sostituita dall'IVA nel 1973, già verso la fine degli anni '60 l'uso di queste marche declinò in quanto il pagamento dell'imposta poteva essere fatto anche tramite versamento con ccp.il 17 febbraio 2006 marcadabollo ha scritto:Aver dato numerazione separata alle marche con filigrana ruota 1 e ruota 3 è una cosa che non condivido (e che non trova riscontro nemmeno nei cataloghi di francobolli). La causa di ciò è che per le marche del 1945/46 non esistono decreti di emissione, ma ovviamente esistono le marche usate con date del periodo; nel 1954 fu poi fatto un decreto a sanatoria per i valori ancora in uso e Francesco Cinti ha quindi attribuito a queste marche lo status di una nuova emissione, giustificandola con il cambio di tipo di ruota, del tutto ininfluente per il legislatore che parla semplicemente di "ruota della Fortuna", senza entrare nel distinguo fatto dai filatelisti tra tipi 1, 2 e 3. Se proprio voleva entrare in dettagli avrebbe dovuto distinguere il netto cambiamento di tonalità di colore della marca da 2 lire, avvenuto poco prima del cambio di tipo di filigrana da 1 a 3, e quello delle marche calcografiche da 50 lire, stampate in due tonalità nettamente diverse di blu.
Da non dimenticare che le marche calcografiche con filigrana ruota esistono anche dentellate 11x14.
Michele
Ciao a tutti, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem, marcadabollo e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 11 ottobre 2008, 10:48, modificato 2 volte in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 26 febbraio 2006 fradem ha scritto:CINEMA
CINEMA: 1914. Marche a tassa fissa sovrastampate. Queste successivamente sono state utilizzate come tassa fissa fino ad esaurimento.
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
CINEMA: 1915. Anche se il catalogo non lo dice, credo si tratti della marca per cambiali sovrastampata.
Caratteristiche:
- stampa tipografica
- fil. corona
- dent. 14 x 14 1/4
Le tre marca fissa sono abbastanza comuni, l'altra meno. Dovrebbero avere valutazioni basse.
Ciao a tutti, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 25 settembre 2008, 7:55, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 26 febbraio 2006 fradem ha scritto:CASELLARIO GIUDIZIARIO
REGNO:
1- 1939: marca tassa fissa da 2£ sovrastampata
2- 1939: marca atti amministrativi da 2£ sovrastampata. Quella che si vede è la normale marca amministrativa, perdonatemi la licenza, ma meglio questa che i miei soliti sgorbietti.
3- 1939: stampa in rotocalco, senza fil., dent. 14 x 14 1/4, stemma al centro con fasci(?)
LUOGOTENENZA:
4- 1945: stampa in rotocalco, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4, nuovo
stemma al centro senza fasci
REPUBBLICA:
5- 1948:stampa in rotocalco, senza fil., dent. 14 x 14 1/4,
stemma al centro senza fasci
6- 1948:stampa in rotocalco, senza fil., dent. 14 x 14 1/4, senza
stemma al centro, verde scuro
7- 1953:stampa in litografia, fil. ruota, dent. 14 x 14 1/4, senza
stemma al centro, verde scuro
8- 1957:stampa in rotocalcografia, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4, senza
stemma al centro, celeste verde
9- 1971:stampa in rotocalcografia, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4, senza
stemma al centro, verde bottiglia. Mentre le altre marche (a partire dalla 3) portano la scritta "IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI", questa ha invece "I.P.S. - OFF. CARTE VALORI - ROMA"
Per quanto riguarda la 5 e la 6 confesso di avere dei dubbi su ciò che riporta il catalogo per quanto riguarda l'assenza di filigrana. Avevo un documento del 49 rovinato e l'ho sacrificato per la marca che invece di essere senza fil. aveva invece una bella ruota.
A parte le prime due tutte le altre dovrebbero essere comuni, ma non si vedono spesso.
Ciao a tutti, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 28 febbraio 2006 fradem ha scritto:CONTRATTI VERBALI DI LOCAZIONE FABBRICATI
1936:
marche piccole: stampa in fotocalcografia, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4
marche grandi: stampa in calcografia, senza fil., dent. 14 1/4
Le piccole sono abbastanza comuni, le grandi meno, infatti queste hanno valutazioni più alte. La marca destra è più facilmente reperibile della sinistra.
1938: stampa in calcografia, fil. corona, dent. 14 1/4. Emesse in sostituzione di quelle dello stessovalore del 1936.
Mentre il 5£ ed il 15£ sono abbastanza comuni, il 10£ non l'ho mai visto ed insieme al 60£ dell'emissione precedente è uno dei pezzi rari.
1938: stampa in fotocalcografia, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4
Abbastanza comuni.
REPUBBLICA: 1946
Non ho immagini e non l'ho mai viste, sul catalogo c'è solo la marca destra con l'immagine di Minerva, come sia la sinistra non lo so, probabilmente come quella del regno. Solo due valori emessi: 2.50£ e 5.00£. Anche questi sono due pezzi rari.
Caratteristiche: stampa rotocalco, fil. ruota, dent. 14 1/4
Le marche per contratti di locazione sono state usate per altri usi durante il periodo finale della 2° guerra mondiale e della Luogotenenza, in questi altri usi è possibile trovare applicate insieme le due sezioni.
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 25 settembre 2008, 18:53, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 28 febbraio 2006 fradem ha scritto:MARCHE PER TRASPORTO MERCI
1936: marche in tre sezioni, stampa in rotocalcografia, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4
Sono state usate fino ad esaurimento anche per usi impropri in luogotenenza e forse prima repubblica. Sono abbastanza comuni separate e non intere. Il pezzo meno comune dovrebbe essere il 1.25£. Nella scansione sono tutti presenti.
1936: stampa in calcografia, altre caratteristiche come precedente. Appartengono alla stessa emissione. purtroppo ne ho pochissime, i valori sono:
20£ verde
25£ blu
50£ rosso
75£ bruno cupo
100£ viola
150£ verde oliva
Non sono molto comuni, apparizioni sporadiche.
1940: anche qui abbiamo bassi valori (2£, 3£, 5£, 10£) ed alti valori (20£, 25£, 50£, 75£, 100£, 150£), le caratteristiche sono come quelle delle rispettive precedenti emissioni. Dei bassi valori non ho nessuna immagine, ci dovrebbero essere delle differenze dall'emissione precedente, ma il catalogo non è molto chiaro. Per quanto riguarda gli alti valori la differenza che salta agli occhi è la sezione centrale con una diversa immagine di Vittorio Emanuele III°, per il resto non è facile distinguere le altre due sezioni da quelle dell'emissione precedente. Ciò che ho notato è una diversa intensità di colore, più marcata in quella del '40, mentre è più smorta in quella del '36.
I bassi valori non credo di averli mai visti, dovrebbero essere rari. Gli alti valori ogni tanto si vedono.
Ciao a tutti, Francesco
IL 16 MARZO 2006 marcadabollo ha scritto:fradem ha scritto: 1940: anche qui abbiamo bassi valori (2£, 3£, 5£, 10£) ed alti valori (20£, 25£, 50£, 75£, 100£, 150£), le caratteristiche sono come quelle delle rispettive precedenti emissioni. Dei bassi valori non ho nessuna immagine,
Lo credo bene: non esistono! Questa è un'altra delle elencazioni del Cinti basata su quanto è scritto nel decreto ma senza riscontri nella realtà. Non è chiaro perchè mai si volessero nuovi valori (forse anche in questi si voleva cambiare il ritratto del re) ma di certo non sono mai state emesse (se sono state preparate probabilmente lo scopriremo presto, quando il Poligrafico avrà completato l'inventario dei fogli campione che conserva).
Quanto alle differenze tra le due serie calcografiche, oltre alla evidente differenza nel ritratto del re, ci sono differenze anche in alcuni dettagli delle altre due parti (che vi mostro molto ingrandite per meglio cogliere le differenze).
1ª serie
parte “committente”, riproducente il busto della Dea Roma.
a – la zona centrale del fondo del medaglione è formata da sottili linee parallele.
b – il contorno della nuca è formato da una fila di X.
c – l’interno del triangolo frontale dell’elmo reca dei tratteggi non uniformi, più leggeri verso il centro.
parte “destinatario” riproducente la parte anteriore di un camion.
a – il fondo stradale è formato da righe parallele.
2ª serie
parte “committente”, riproducente il busto della Dea Roma.
a – la zona centrale del fondo del medaglione è formata da una griglia.
b – il contorno della nuca è più netto e senza la fila di X.
c – l’interno del triangolo frontale dell’elmo reca linee orizzontali uniformi.
parte “destinatario”, riproducente la parte anteriore di un camion.
a – il fondo stradale è formato da una griglia.
Queste informazioni sono tratte da un articolo di Pierluigi Benedetti pubblicato sul numero 34 di "Fiscali", di cui curo la pubblicazione per l'AFISCAL (l'associaizone di collezionisti di fiscali)
Michele
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem, marcadabollo e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 25 settembre 2008, 20:01, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 7 maggio 2006 fradem ha scritto:ATTI GIUDIZIARI
1961: IST. POL. STATO - OFFICINA CARTE VALORI.
Caratteristiche: fil. stelle, dent. 14 1/4, stampa in calcografia tutti tranne 40£ in rotocalco
1975: I.P.S. - OFF. CARTE VALORI - ROMA
Caratteristiche: stampa rotocalcografia, fil. stelle, dent. 14 x 14 1/4
1975 - 1988: I.P.Z.S. OFF. C.V. ROMA
Nell'88 dovrebbero essere stati emessi i valori da 12000, 18000, 21000 e 42000£ non presenti nella scansione.
1991 - 1993: I.P.Z.S. OFF. C.V. ROMA senza numerazione tipografica
Dovrebbero essere tutti abbastanza comuni ad eccezione di 40, 60 e 80£ del 1961 e dei quattro valori emessi nel 1988
Ciao a tutti, Francesco
Nell'Unificato in questa serie sono segnalate anche le marche da 2800£, 4200£ e 9800£, nella scansione sono presenti le ultime due, mentre mi sono dimenticato di segnalare quella da 2800.
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 27 settembre 2008, 8:55, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
dal 10 al 23 maggio 2006 fradem ha scritto:Marche Diritti metrici e del Saggio e Marchio dei metalli preziosi (PESI E MISURE)
Non ne ho molte, per cui non riempirò i miei vuoti al solito modo, indicherò in ogni caso tutti i valori presenti nelle varie emissioni.
VITTORIO EMANUELE II:
1874: stampa tipografica, fil. scudo, dent. 15 1/2 x 15 1/4. Effigie di V.E.II, marche ad un'unica sezione, colore lilla.
Valori: 5c, 10c, 20c, 40c, 80c, 1.25£, 1.50£, 2.50£, 3.50£, 5£, 6£, 15£.
1878: stampa rotocalco, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4. Marca a due sezioni, lilla.
Valori: 5c, 10c, 20c, 40c, 80c, 1.25£, 1.50£, 2.50£, 3.50£, 5£, 6£, 15£.
Più quotate le marche della 2° emissione. Credo di averle viste poche volte. Purtroppo questo è un tipo di marca che non seguo ancora.
UMBERTO I:
1881-1891:stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4. Marca a due sezioni, lilla.
Valori: 1c, 2c, 5c, 10c, 20c, 40c, 50c, 80c, 1£, 1.25£, 1.50£, 2£, 2.40£, 2.50£, 3£, 3.50£, 4£, 5£, 5.60£, 6£, 7.50£, 8£, 10£, 15£, 16£, 25£, 30£.
Valutazioni discrete, non sono comuni.
VITTORIO EMANUELE III°:
1909: stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4, marca a doppia sezione.
Valori: 1c, 2c, 5c, 10c, 20c, 40c, 50c, 80c, 1£, 1.25£, 1.50£, 2£, 2.40£, 2.50£, 3£, 3.50£, 4£, 5£, 5.60£, 6£, 7.50£, 8£, 10£, 15£, 16£, 20£, 25£, 30£
Sono tra quelle che ogni tanto si vedono.
1925:stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 x 14 1/4, marca a doppia sezione.
Valori: 5c, 10c, 20c, 25c, 30c, 35c, 40c, 50c, 1£, 2£, 3£, 4£, 5£, 10£, 20£, 30£, 40£, 50£, 100£, 150£, 200£, 500£
Meno comuni dei precedenti, valutazioni interessanti per i valori in centesimi e da 50£ in su.
R.S.I. e LUOGOTENENZA
Non ho immagini di queste marche e sul catalogo sono citate solo quelle della Luogotenenza con queste caratteristiche "Tipi della R.S.I. con sovrastampa in nero", stampa calcografia, dent. 8 1/2 x 9, fil. caduceo.
Valori: 1£, 3£, 5£, 10£, 20£, 30£, 40£, 50£, 60£, 100£, 150£
REPUBBLICA:
1947 e 1954: due emissioni, la prima ruota 1, la seconda ruota 2.
Caratteristiche: stampa tipografica, dent. 14 1/4 x 14.
Valori: 20£, 30£, 40£, 50£, 60£, 80£, 100£, 150£, 200£, 300£, 400£, 500£
Valutazioni buone, scarse apparizioni.
1948: stampa in rotocalco, fil. ruota 1, dent. 14 x 14 1/4
1954: stesse caratteristiche di sopra, in più scritta IST. POL. STATO-OFFICINA CARTE VALORI - ROMA
Valori: 1000£, 1500£, 2000£
Valutazioni medio alte, migliori per quelle del '48
1956: stampa calcografia, fil. ruota 2, dent. 13 1/2, scritta IST. POL. STATO-OFFICINA CARTE VALORI - ROMA
Valori: 5£, 10£, 100£, 200£, 3000£, 4000£, 5000£
Valutazioni medie, più alte per il 5 ed il 10£.
PESI e MISURE:filigrana stelle 2
1957: stampa calcografia, dent. 13 1/2, scritta IST. POL. STATO - OFFICINA CARTE VALORI - ROMA
valori: 1000£ (rosso violaceo), 1500£, 2000£
1969:stampa calcografia, dent. 13 1/2, scritta IST. POL. STATO - OFFICINA CARTE VALORI - ROMA
valori: 5£, 10£, 20£, 30£, 40£, 50£, 100£, 150£, 200£, 300£ (vermiglione), 400£ (terra di Siena), 500£, 1000£ (rosa rosso), 1500£, 2000£, 3000£, 4000£, 5000£, 12500£, 25000£
Il 300£ e 400£ sono stati emessi anche rispettivamente coi colori arancio e bruno.
1972:stampa rotocalcografia, dent. 14 x 14 1/4, scritta I.P.S. - OFF. CARTE VALORI - ROMA
valori: 5£, 10£, 20£, 30£, 40£, 50£, 100£, 150£, 200£, 300£ , 400£
Hanno più o meno tutti valutazioni medie, i più quotati sono i valori da 5£ a 50£.
Ciao a tutti, Francesco
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 5 ottobre 2008, 8:01, modificato 2 volte in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
dal 16 giugno al 7 luglio 2006 fradem ha scritto:ATTI e PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI - CONCESSIONI GOVERNATIVE
Non seguirò un ordine prettamente cronologico, ho troppi buchi e farò una presentazione in base al tipo di marca. Vi prego di scusarmi, cercherò comunque di essere più esauriente possibile.
ATTI e PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI - CONCESSIONI GOVERNATIVE
VITTORIO EMANUELE II°
1868: stampa in litografia, fil. scudo. Abbiamo una serie non dentellata ed una dentellata 15 1/2 x 15. I valori sono gli stessi.
valori: 50c, 1£, 2£, 3£, 5£
Non hanno grandi quotazioni, comunque la serie dentellata dovrebbe essere meno comune dell'altra. Ogni tanto si vedono.
1870:stampa tipografica, fil. scudo, dent. 15 1/2 x 15.
Quotazioni basse, più comuni della precedente serie.
UMBERTO I°
1885:stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14. Valori 1£, 2£ (porpora d'anilina), 3£, 5£. Nel 1911 è stato emesso un 2£ azzurro con le stesse caratteristiche.
Quotazioni basse, ogni tanto si vedono.
ATTI AMMINISTRATIVI
VITTORIO EMANUELE III°:
1909: stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14, con losanghe nere. Valori 1£, 2£, 3£, 5£.
Il 2£ ed il 3£ hanno quotazioni un po' più alte, gli altri due basse.
1914:stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14, con losanghe nere e nuovo valore. Valori 1.25/1£, 2.50/2£, 3.75/3£, 6.30/5£.
A parte 1.25/1£, gli altri hanno quotazioni più alte.
1911:stampa tipografica, fil. corona, (dent. 14 1/4 x 14??, l'immagine sul catalogo è però senza dentellatura), marca a doppia sezione.
Valori 5£ e 10£. Nel 1914 queste due marche sono state sovrastampate con losanghe nere e nuovo valore: 5.25/5£ e 10.50/10£.
1915: stesse caratteristiche di sopra. Valori 5.25£, 6.30£ e 10.50£.
1920: dent. 14 1/4. Valore 6.00£.
Quest'ultimo pezzo è il più comune ed ha la valutazione più bassa, gli altri hanno tutti quotazioni alte.
1915: stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14. Valori 1.25£, 2.50£, 3.75£.
1916: idem c.s.. Valori 1.35£, 2.70£, 4£.
1918: idem c.s.. Valore 2£
I più comuni (manco a dirlo) sono quelli della scansione, tutti i valori hanno quotazioni basse ad eccezione del 2.70£ che ha una valutazione media.
1915: tipi "pesi e misure" sovrastampati in nero "Atti amministrativi", marche doppie. Valori 5£ e 10£.
Quotazioni medio basse, forse li ho visti un paio di volte.
1916: stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14, marche doppie. Valori 5£, 10£ e 20£.
1920:idem c.s.. Valori 8£, 15£, 25£, 30£
Ogni tanto si vedono quelli della scansione, gli altri no. Hanno tutti comunque valutazioni basse, medio basse.
1924: sovrastampati, non ho immagini. valori 18/15£ e 24/25£. Non è indicata nessuna valutazione, presumo siano pezzi molto rari, non li ho mai visti.
1920: 2£ solo con losanghe
1924: 3/2£. Ne esistono due tipi.
Sono comuni.
ATTI AMMINISTRATIVI: VITTORIO EMANUELE III°
1924: prima riga scansione, stampa tipografica, fil. corona, dent. 14 1/4 x 14. Valori 4£, 8£, 25£, 30£.
1926: secona riga, idem c.s.. Valori 2£, 3£, 5£, 10£, 15£, 20£.
Quotazioni basse, più o meno comuni.
1937: stampa calcografia, senza fil., dent. 14 x 14. Valori 2£, 3£, 4£, 5£, 8£, 10£, 15£, 20£, 25£, 30£.
I pezzi interessanti sono il 4£ (medio alta)e l'8£ (pezzo raro), gli altri sono tutti abastanza comuni.marcadabollo ha scritto:Al momento l'otto lire è conosciuto solo con la sovrastampa SAGGIO: potrebbe non essere stato emesso ma, come dici altrove, da soffitte ed archivi può ancora uscire di tutto.
ATTI AMMINISTRATIVI
LUOGOTENENZA:
1945: stampa calcografia, senza fil., dent. 14 1/4 x 14.
Valutazione bassa
1946: stampa calcografia, fil ruota2, dent. 14 1/4.
Oltre quelli della scansione il Cinti cita anche il 30£, senza dare valutazione. L'Unificato mette queste marche nella repubblica e non cita proprio il 30£. A Michele l'ardua sentenza. Comuni.
Il Cinti parla anche di marche del 1924/26 sovrastampate con nuovo stemma reale. L'Unificato non ne parla.
RSI: soltanto il Cinti parla di marche del 1924/26 e del 1937 sovrastampati a mano con fascio.
REPUBBLICA:
1946: idem c.s..
Il valore che ha un po' di pregio è il 15£.
1954: stampa calcografia, fil ruota, dent. 14 1/4. Valori 5£, 10£,15£, 20£, 25£, 30£, 50£, 100£, 150£, 200£, 250£, 300£.
L'unificato non cita i primi quattro valori ed indica come pezzo pregiato il 25£, mentre per gli altri le quotazioni sono basse.
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di fradem il 5 ottobre 2008, 7:48, modificato 1 volta in totale.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 2 luglio 2006 marcadabollo ha scritto:L'assegnazione al regno o alla repubblica di molte emissioni è puramente convenzionale: nel 1945 si cominciarono ad emettere sia francobolli che marche da bollo senza l'effigie del re. Dal punto di vista cronologico sono ovviamente emissioni del regno, ma da quello iconografico sono sempre state considerate emissioni della repubblica. Inutile dire che in ogni caso la ripartizione tra regno o repubblica è artificiosa e di comodo: lo Stato italiano non ha subito discontinuità al momento del cambio di forma istituzionale per cui tutte sono emissioni italiane e basta.
Veniamo alle marche elencate dal Cinti e non dall'Unificato: sono marche elencate nei decreti di emissione ma mai viste da alcuno. Francesco Cinti ha deciso di elencarle (ma ovviamente non è in grado di stimarne un prezzo); Paolo De Magistris, più pragmaticamente, ha deciso di non metterle. A mio parere la soluzione dell'Unificato è quella giusta, perchè si basa sulla realtà oggettiva (che oltretutto trova conferma nell'assenza di questi valori tra i fogli campione conservati dal Poligrafico).
Infine un accenno alla marche RSI: la sovrastampa a mano del fascio repubblichino su molti valori fu spesso ad iniziativa di zelanti impiegati, per cui non vi è nè sistematicità nè ufficialità in tali sovrastampe. A mio parere occorre molta cautela con le marche così sovrastampate (troppo facile farle oggi e attribuirle al 1944/45). Fa bene il Cinti a citarle, altrettanto bene l'Unificato a non parlarne.
Michele
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di marcadabollo e maurizio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (di fradem)
il 7 luglio 2006 fradem ha scritto:REPUBBLICA ATTI AMMINISTRATIVI FIL. STELLE
I.P.S. OFF. CARTE VALORI-ROMA: 1957-1971
caratteristiche: stampa calcografia rotocalcografia, dent. 14 x 14 1/4. Scritta "LIRE (valore)" in caratteri bastone (riga 1) e romanico (riga 2)
valori: 50£, 100£, 150£, 200£, 300£, 400£ (solo romanico), 500£, 1000£, 2000£, 3000£, 4000£. Di pregio il 50£ ed il 150£
1972: solo il Cinti. Caratteristiche c.s.. Valori 50£ (rosso porpora), 100£ (ardesia), 150£, 200£, 250£, 300£, 400£ (questi ultimi quattro hanno due colori). Non emessi?
I.P.Z.S. OFF. C.V. ROMA
1979: caratteristiche: stampa calcografia rotocalcografia, dent. 14 x 14 1/4. Scritta "LIRE (valore)" in caratteri bastone (scan) e romanico. valori: 2000£, 3000£, 4000£. Comuni
1984: solo Cinti. Caratteristiche idem cs. Carattere?. Valore 5000£. Non emesso?
1992: Caratteristiche idem cs. valori 1000£, 3000£ (blu), 4000£ (rosso porpora). L'Unificato cita solo quest'ultimo dandogli una valutazione bassa
1979-1992:
caratteristiche: stampa calcografia e offset, diverse dent.
valori: solo citati dal Cinti 10000£ e 15000£; 7500£ e 20000£ due diverse emissioni con diverse colorazioni, oltre quelle mostrate nella scansione abbiamo rispettivamente rosso, terra di Siena, verde e malva, smeraldo, seppia. Infine i valori 31000£ e 60000£, quset'ultimi hanno valutazioni un po' più alte.
1993: caratteristiche: stampa calcografia e offset, dent 13 1/4 x 14. Soggetto diverso dai precedenti, valore 60000£.
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributo di fradem e maurizio.
Revised by Lucky Boldrini - September 2008
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (a cura di fradem)
MARCHE DI PREVIDENZA AVVOCATI E PROCURATORI
Ente di previdenza 1935-1942: stampa in calcografia, senza fil., dent. 14 x 14
1935: marche da 1£, 2£, 3£, 8£, 10£ grigio
1940: marche da 5£, 10£ bruno, 15£ bruno scuro
1942: marche da 12£, 15£ rosa lilla, 25£
L'unificato non cita le marche da 10£ e 15£ del 1940. Non sono marche molto comuni, tra queste oltre alle due citate, l'altra più quotata è il 25£.
Nel 1940 alcuni valori vengono sovrastampati a mano, mentre uno solo tipograficamente (quello dell'immagine): 10£/8£, 25£/8£, 30£/3£, 50£/8£ e 10£/1£. Hanno tutti una quotazione media.
Quest'altro tipo di marche il Cinti dice che sono state emesse nel 1944, mentre l'Unificato le data nel 1946 (????). Francamente non so chi abbia ragione. Stampa in rotocalco, senza fil., dent. 14 1/4.
Marche da 5£, 12£, 15£ e 25£
Marche con valore sovrastampato a mano: 10£/12£, 25£/5£, 25£/12£.
Quest'ultime meno comuni di quelle non sovrastampate, quotazioni medie.
1945 - 1946: stessi tipi delle prime emissioni (1935-1942), senza fasci.
1945: marche da 2£ e 5£
1946: marche da 10£, 25£, 30£ e 50£.
Il 30£ è stato sovrastampato col valore di 10£, presumo a mano. L'Unificato cita anche l'esistenza della sovrastampa anche sul 5£ col valore di 25£.
1948 o 1949: IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI:stampa in rotocalco, fil. ruota 1, dent 14 x 14 1/4. Più comuni di tutte le precedenti. quotazioni più basse. Marche da 25£, 50£, 100£, 150£, 200£, 300£
Nel 1952 l'Ente di Previdenza viene sostituito dalla Cassa Nazionale di Previdenza
1952: IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI: stampa in rotocalco, fil. ruota 3, dent 14 x 14 1/4.
Marche da 25£, 100£, 150£, 200£, 250£, 300£, 350£, 400£, 500£, 1200£, 2000£, 3000£ (nell'Unificato le ultime tre marche non vengono citate, non emesse??). Abbastanza comuni.
Dal 1956 al 1979 abbiamo diverse emissioni con fil. stella. Le catatteristiche sono uguali.
1956:IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI: stampa in rotocalco, fil. stelle, dent 14 1/4.
Marche da 25£, 80£, 100£, 150£, 200£, 250£, 300£, 400£, 500£, 800£, 1500£, 2000£, 3000£. Comuni ad eccezione dell'80£.
1963: marche da 600£, 1000£, 1600£, 4000£, 6000£
1965: marche da 700£, 3200£, 5000£, 8000£
1967: marche da 7500£, 9000£
1970:marche da 7000£, 10000£, 12000£(non citata da Unificato), 15000£
1979: marche da 2250£, 18000£, 22500£ (le ultime due non citate da Unificato)
1979 (1968 in Unificato): marche a due sezioni. Molto comuni.
Ciao, Francesco
Ente di previdenza 1935-1942: stampa in calcografia, senza fil., dent. 14 x 14
1935: marche da 1£, 2£, 3£, 8£, 10£ grigio
1940: marche da 5£, 10£ bruno, 15£ bruno scuro
1942: marche da 12£, 15£ rosa lilla, 25£
L'unificato non cita le marche da 10£ e 15£ del 1940. Non sono marche molto comuni, tra queste oltre alle due citate, l'altra più quotata è il 25£.
Nel 1940 alcuni valori vengono sovrastampati a mano, mentre uno solo tipograficamente (quello dell'immagine): 10£/8£, 25£/8£, 30£/3£, 50£/8£ e 10£/1£. Hanno tutti una quotazione media.
Quest'altro tipo di marche il Cinti dice che sono state emesse nel 1944, mentre l'Unificato le data nel 1946 (????). Francamente non so chi abbia ragione. Stampa in rotocalco, senza fil., dent. 14 1/4.
Marche da 5£, 12£, 15£ e 25£
Marche con valore sovrastampato a mano: 10£/12£, 25£/5£, 25£/12£.
Quest'ultime meno comuni di quelle non sovrastampate, quotazioni medie.
1945 - 1946: stessi tipi delle prime emissioni (1935-1942), senza fasci.
1945: marche da 2£ e 5£
1946: marche da 10£, 25£, 30£ e 50£.
Il 30£ è stato sovrastampato col valore di 10£, presumo a mano. L'Unificato cita anche l'esistenza della sovrastampa anche sul 5£ col valore di 25£.
1948 o 1949: IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI:stampa in rotocalco, fil. ruota 1, dent 14 x 14 1/4. Più comuni di tutte le precedenti. quotazioni più basse. Marche da 25£, 50£, 100£, 150£, 200£, 300£
Nel 1952 l'Ente di Previdenza viene sostituito dalla Cassa Nazionale di Previdenza
1952: IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI: stampa in rotocalco, fil. ruota 3, dent 14 x 14 1/4.
Marche da 25£, 100£, 150£, 200£, 250£, 300£, 350£, 400£, 500£, 1200£, 2000£, 3000£ (nell'Unificato le ultime tre marche non vengono citate, non emesse??). Abbastanza comuni.
Dal 1956 al 1979 abbiamo diverse emissioni con fil. stella. Le catatteristiche sono uguali.
1956:IST. POL. STATO - OFF. CARTE VALORI: stampa in rotocalco, fil. stelle, dent 14 1/4.
Marche da 25£, 80£, 100£, 150£, 200£, 250£, 300£, 400£, 500£, 800£, 1500£, 2000£, 3000£. Comuni ad eccezione dell'80£.
1963: marche da 600£, 1000£, 1600£, 4000£, 6000£
1965: marche da 700£, 3200£, 5000£, 8000£
1967: marche da 7500£, 9000£
1970:marche da 7000£, 10000£, 12000£(non citata da Unificato), 15000£
1979: marche da 2250£, 18000£, 22500£ (le ultime due non citate da Unificato)
1979 (1968 in Unificato): marche a due sezioni. Molto comuni.
Ciao, Francesco
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Re: Per chi non ha cataloghi e ama i fiscali (a cura di fradem)
Previdenza - Marche comuni previdenziali in favore di avvocati e procuratori, commercialisti, ragionieri, periti commerciali.
Sono tutte abbastanza comuni, compaiono nel 1968, dent. 14 1/4 x 14, fil. stelle, stampa in rotocalco.
Sono tutte abbastanza comuni, compaiono nel 1968, dent. 14 1/4 x 14, fil. stelle, stampa in rotocalco.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.