Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

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marco pellegrini
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S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da marco pellegrini »

Posto questa franchigia del 10/06/1850 con bollo S. Pietro Incariano in color rosso, faccio una domanda agli studiosi del Lombardo - Veneto del forum, leggendo i sacri testi il colore del bollo è nero sia nel periodo prefilatelico che filatelico, è secondo voi solo un caso che non fa testo?
Saluti Marco Pellegrini
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francesco luraschi
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Re: S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da francesco luraschi »

La franchigia (?) è interessante per il fatto che da regolamento questa tipologia di lettere sarebbe dovuta essere bollata con il timbro dell'impostazione ... che era il nero. E infatti il 99% di queste lettere portano il bollo in quel colore. La firma importante sembra sottolineare l'anomalia.

Inutile cercare quindi una circolare sul colore dell'annullo dei primi francobolli perchè la spiegazione sta tra le righe delle disposizioni del marzo 1850. Tuttavia, almeno sulla carta, la presenza dell'inchiostro rosso unita ad una errata interpretazione delle disposizioni iniziali potrebbe avere dato vita ad annullamenti di francobolli in rosso-nero/rossastro nell'estate 1850.

Il catalogo Vollmeier non censisce il rosso in quell'ufficio e in effetti quel colore era riservato alle direzioni postali per contrassegnare le lettere spedite in PP mentre per gli uffici in appalto il nero era sufficiente per tutte le spedizioni. Però stranamente mancano pure i bolli accessori.

Probabilmente il commesso di San Pietro usava quel colore per spirito di emulazione, senza alcun obbligo, delle sedi superiori sulle lettere franche, sui timbri accessori o sulle franchigie ma senza alcun obbligo superiore.

Servono altri esempi per capire le modalità operative di quel commesso e dove utilizzava l'inchiostro colorato.

Giusto per sicurezza controlla se al verso c'è qualche segno di tassa :mmm:


Ciao: Francesco
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fildoc
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Re: S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da fildoc »

Sono perplesso..... :mmm:
+-x:
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ciao
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marco pellegrini
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Re: S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da marco pellegrini »

Il retro della lettera è il seguente:

Saluti MP
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marco pellegrini
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Re: S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da marco pellegrini »

Allego prima pagina interna .
Saluti MP
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marco pellegrini
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Re: S.Pietro Incariano 10 giugno 1850

Messaggio da marco pellegrini »

L'altra pagina è pesante da caricare sul forum, da quello che ho capito io la franchigia originale spedita al commissario del distretto conteneva un avviso da pubblicare e affiggere da parte della deputazione comunale,
e su questa pagina vi sono le annotazioni del caso è stato tutto poi rispedito al mittente come cenno scritto di riscontro.
Saluti Marco Pellegrini

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borghi daniele
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Re: Annullo SD Rosso Venezia

Messaggio da borghi daniele »

fildoc ha scritto: 4 novembre 2007, 9:19 Ovviamente stiamo parlando di massime rarita'....
Non è che abbia materiale originale di questo livello.... :cry:
Il Lodi rosso al verso credo che sia gia' molto buono..... :-)
L'unica impronta rossa di Lodi su francobollo credo che sia quella che era nella raccolta Mondolfo... :$$:
Ecco l'immagine della lettera del 17 gennaio 1853.
Anche in nero l'ottagonale è rarissimo e ne esiste uno solo usato su francobollo nel 1851...sempre ex collezione Mondolfo (d'altra parte stiamo parlando di R3 e R4 :!: :!: :!: :!: :!:
Ti ammiro per l'ostinazione con cui cerchi spiegare i timbri rossi..., ma credo che essi, soprattutto dopo l'estate del 1850, fossero semplicemente occasionali... e non esistessero regole, se non quella che con quel colore timbrava probabilmente solo il capoufficio!
Salve
Posto una lettera con tariffa otto porti per interno, affrancata con striscia verticale di quattro valori da dieci soldi primo tipo.
La missiva parte da "LODI" per "MILANO" e viene annullata con il 2CO.
Inoltre un fb viene a essere interessato anche se solo su due dentelli (come da immagine del particolare) anche dal timbro Rd.
Tutti e due i timbri portano la data del 9 febbraio 1959.

Cosa ne pensi o pensate?

Ringrazio anticipatamente.
Ciao: Daniele
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borghi daniele
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Re: Annullo SD Rosso Venezia

Messaggio da borghi daniele »

borghi daniele ha scritto: 2 giugno 2023, 9:32
fildoc ha scritto: 4 novembre 2007, 9:19 Ovviamente stiamo parlando di massime rarita'....
Non è che abbia materiale originale di questo livello.... :cry:
Il Lodi rosso al verso credo che sia gia' molto buono..... :-)
L'unica impronta rossa di Lodi su francobollo credo che sia quella che era nella raccolta Mondolfo... :$$:
Ecco l'immagine della lettera del 17 gennaio 1853.
Anche in nero l'ottagonale è rarissimo e ne esiste uno solo usato su francobollo nel 1851...sempre ex collezione Mondolfo (d'altra parte stiamo parlando di R3 e R4 :!: :!: :!: :!: :!:
Ti ammiro per l'ostinazione con cui cerchi spiegare i timbri rossi..., ma credo che essi, soprattutto dopo l'estate del 1850, fossero semplicemente occasionali... e non esistessero regole, se non quella che con quel colore timbrava probabilmente solo il capoufficio!
Salve
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La missiva parte da "LODI" per "MILANO" e viene annullata con il 2CO.
Inoltre un fb viene a essere interessato anche se solo su due dentelli (come da immagine del particolare) anche dal timbro Rd.
Tutti e due i timbri portano la data del 9 febbraio 1959.

Cosa ne pensi o pensate?

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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da fildoc »

bisognerebbe vederla dal vivo...
così fa insorgere delle perplessita'...
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ciao
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francesco luraschi
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da francesco luraschi »

A me sembra interessante.

Non è chiaro se si tratta di un frammentone oppure è la foto scattata che ne taglia una parte. Ma in realtà quali sono le dimensioni?

Visto il peso che per essere di 8 porti (Lodi-Milano I distanza) doveva essere tra 120 e 140 grammi (più o meno) non potrebbe trattarsi di una fascetta??? E quindi il contenuto messo di traverso ... Nel caso fossero stati degli stampati il peso lieviterebbe di molto, almeno 20 lotti ma non è dato sapere.

La scritta documenti e il bollo rettangolare non mi sembrano usuali.

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francesco luraschi
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da francesco luraschi »

Aggiungo che effettivamente nel 1858 esisteva un avvocato "addetto all'I.R.Tribunale di Milano" di nome Giovanni Battista Polli residente proprio nel recapito scritto sul frontespizio.

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borghi daniele
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da borghi daniele »

Si tratta di una busta di lungo formato che conteneva documenti come scritto,ripiegata con annullo di arrivo di "MILANO" del 10 febbraio.

Il destinatario è l'avvocato G.B. Polli (complimenti Francesco!)il tutto come da foto del retro.

Non ho mai avuto dubbi sulla autenticità dell'oggetto,la mia domanda era sull'utilizzo del timbro Rd in concomitanza con il
2CO con la stessa data e quindi della sua conferma come annullatore?

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francesco luraschi
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da francesco luraschi »

Daniele,

non è una busta perché per essere definita tale dovrebbe essere sagomata e con i bordi incollati. Dovrebbe essere una coperta con il contenuto all'interno oppure una fascetta. Per capire se potrebbe quest'ultima dovresti controllare se stringendo i bordi con pollice e indice assume la forma tubolare.

Ad ogni modo mi sfugge il senso dei tre sigilli o punti in ceralacca sulla sinistra.

Per quanto riguarda l'uso del timbro rettangolare servirebbe sapere se è di uso comune in questo periodo. Comunque nel tuo caso non si può definire annullatore dato che sfiora appena un francobollo e quindi è una casualità.

Il motivo dell'uso non si può sapere: potrebbe essere un caso di controllo incrociato tra diversi addetti alla posta, forse hanno controllato il peso e la relativa affrancatura così da capire se procedere o meno alla tassazione.

Ciao: Francesco
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borghi daniele
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da borghi daniele »

Francesco
Ho aperto la parte piegata tenuta ferma da linguelle e c'è un'altra ceralacca (con iniziali che non riesco a decifrare).
Mancano le sguardie laterali e ti invio delle foto totali dell'oggetto (alla fine che tipo di involucro poteva essere?).
L'annullo Rd è molto raro e in questo caso siamo molto avanti rispetto al suo uso conosciuto,da qui la mia curiosità.
Ok, consideriamolo come uso occasionale(comunque per me divertente).
L'oggetto,senza strafare,considerando gli otto porti, l'affrancatura e la qualità degli annulli penso che sia un oggetto Interessante?
Sempre contento dei tuoi pareri Ciao: Daniele
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francesco luraschi
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da francesco luraschi »

Il pezzo è interessante per l'affrancatura ma anche per il timbro rettangolare che di solito non veniva utilizzato a Lodi anche se non è annullatore, o almeno non aveva questa funzione nel caso specifico.

Non mi è chiaro se si trattava in origine di una fascetta o di una coperta (più probabile): una parte sembrerebbe strappata e l'altra rifilata con le forbici ...

I punti di ceralacca portano impresse le iniziali di qualcuno e questo, oltre al fatto di essere ancora visibili, significa che furono messi ovviamente per chiudere ma pure che il pezzo era "disteso", ovvero aperto come nell'ultima foto che hai mandato. La piega direi che sia successiva.

Di più non so dirti, forse dal vivo si capirebbe di più ma non è detto.

Ciao:
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borghi daniele
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da borghi daniele »

francesco luraschi ha scritto: 3 giugno 2023, 7:24 Il pezzo è interessante per l'affrancatura ma anche per il timbro rettangolare che di solito non veniva utilizzato a Lodi anche se non è annullatore, o almeno non aveva questa funzione nel caso specifico.

Non mi è chiaro se si trattava in origine di una fascetta o di una coperta (più probabile): una parte sembrerebbe strappata e l'altra rifilata con le forbici ...

I punti di ceralacca portano impresse le iniziali di qualcuno e questo, oltre al fatto di essere ancora visibili, significa che furono messi ovviamente per chiudere ma pure che il pezzo era "disteso", ovvero aperto come nell'ultima foto che hai mandato. La piega direi che sia successiva.

Di più non so dirti, forse dal vivo si capirebbe di più ma non è detto.

Ciao:
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Grazie per i tuoi pareri.
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fildoc
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da fildoc »

il documento aperto diventa piu' interessante anche se il Lodi R in tale periodo mai lo ho visto
che non lo abbia mai visto non esclude che non sia autentico...
la materia a riguardo è infinita!

cerca di rimettere la busta nella ripiegatura originale
prova a piegarla sulla piega secondaria orrizontale inferiore
forse i sigilli tra il sopra e il sotto si dispongono in modo piu' razionale...
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Re: Immagini e informazioni sui bolli ad inchiostro rosso

Messaggio da borghi daniele »

fildoc ha scritto: 3 giugno 2023, 8:33 il documento aperto diventa piu' interessante anche se il Lodi R in tale periodo mai lo ho visto
che non lo abbia mai visto non esclude che non sia autentico...
la materia a riguardo è infinita!

cerca di rimettere la busta nella ripiegatura originale
prova a piegarla sulla piega secondaria orrizontale inferiore
forse i sigilli tra il sopra e il sotto si dispongono in modo piu' razionale...
Massimiliano
Grazie per il contributo.
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