Tariffe, timbri, annulli e tassazioni varie

[francesco luraschi]

Buonasera Guido,

sicuramente ne sarà già a conoscenza ma il Sassone riporta una lettera del 1/09/1859 da Bologna a Padova affrancata con un 5 baj e già tassata per 5 soldi.

Mi sembra che già in questo caso la convenzione non venne più stata ritenuta valida.

Francesco

[Guido Morolli]

Buonasera Francesco...
certo la convenzione tra Romagne è della fine di agosto 59...le lettere riprendono a transitare non più dalla Via di Svizzera il 26 agosto....all'inizio dalle Romagne partono affrancate per 5 baj e poi scendono a 4 baj fino alla frontiera.....il mio quesito era un altro...Nel 1859 le lettere di primo porto indirizzate a Venezia pagano sempre 10 soldi..."improvvisamente " ( almeno per me ), dal 1° gennaio 60, le stesse lettere di primo porto per il solo tratto veneto pagano 5 soldi....è questa diversità della tariffa veneta che mi interessa..Benjamin parlava di tariffa agevolata...chiedevo appunto se questa tariffa agevolata parte
dal 1° gennaio 1860...
Guido

[Tergesteo]

Le lettere che ci mostra Guido (che ringrazio) sono molto interessanti!

Faccio vedere questa Milano-Venezia dell'ottobre 1860 tassata 10 soldi, quindi con la tariffa Desenzano-Venezia considerata come seconda distanza:

img123296.jpg

Non ho trovato decreti o articoli nei libri o nella stampa specializzata.

Però un "trucco" c'è e dobbiamo cercare di scovarlo!



Benjamin

[Tergesteo]

Mi è tornata in mente questa mia lettera:

img222518.jpg

Venezia-Toscolano.

Chiaramente l'affrancatura da 5 soldi viene ritenuta valida per il percorso austriaco, appunto A1.

Poi gli italiani caricarono il dovuto.



Benjamin

[ari]

A proposito di stranezze aggiungo che c'e' sempre il fatto di capire come mai da Padova a Milano si sia passati da 10 a 5 soldi verso la meta' del 1860.

[Tergesteo]

A proposito di stranezze aggiungo che c'e' sempre il fatto di capire come mai da Padova a Milano si sia passati da 10 a 5 soldi verso la meta' del 1860.

Giusto!

Padova era un altro ufficio agevolato.

Però era più ambiguo: in seconda distanza da Desenzano, ma prima da Ferrara.



Benjamin

[Tergesteo]

Ho l'impressione che il cambio di prassi sia posteriore al ripristino della convenzione austro-italica il 15 maggio 1852.

Ancora il 9 aprile di quell'anno, Venezia-Desenzano sconta la seconda distanza:

img123363.jpg

Mentre a pochi mesi di distanza Chioggia, in vera prima distanza paga ciò che avrebbe sempre dovuto pagare:

img123363.jpg

Mentre a riprova del fatto che la distanza calcolata era quella di passaggio e non quella effettiva, questa da Rovigo a Milano, passata per Desenzano venne affrancata per la seconda distanza:

img123356.jpg

Benjamin

[fildoc]

E' palese che manca un decreto!

[arkorr]

Non è una stranezza anche questa? (purtroppo ho solo l'immagine quindi l'anno è un'incognita)

II emiss 5s x2 - Tampone 2.JPG

Non sembra un doppio porto, quindi Verona in 2° distanza?



Corrado

[fildoc]

e da Tolmezzo non ne esiste una sola.....

[fildoc]

la prima affrancatura da Padova a confine della mia raccolta è del 12\6\1860
mentre la prima da Venezia oltreconfine con 5 soldi è del Luglio 1861
quindi le disposizioni furono diverse!
Infatti ho numerose lettere da Venezia a confine affrancate con 10 soldi per tutto il 1860 !!!
Non solo...
Udine affranca con 15 soldi fino a confine per tutto il 1861 !!!!
Il mistero si infittisce!

[Tergesteo]

Non è una stranezza anche questa? (purtroppo ho solo l'immagine quindi l'anno è un'incognita)

Ci sono dei probabili casi di errore del mittente come in questo caso e credo anche nel tuo.
Credo fossero rimasti alle tariffe ed alla situazione dei confini pre seconda guerra d'indipendenza:

img123859.jpg

Posso mostrare una Udine-Milano chiaramente affrancata per A3 e tassata dagli italiani come S2:

img123365.jpg

Mentre a convenzione ristabilita, 21 soldi A2-S2:

img222932.jpg

Stesso discorso per Venezia col confine ex pontificio:

img123365.jpg

Ho spulciato una montagna di cataloghi Viennafil, Zanaria ed altri senza trovare una , dico UNA lettera in tariffa da 26 soldi!

Ho poi cercato ragguagli nel Del Bianco, niente!



Benjamin

[francesco luraschi]

Ho spulciato una montagna di cataloghi Viennafil, Zanaria ed altri senza trovare una , dico UNA lettera in tariffa da 26 soldi!

Benjamin,

hai provato a controllare anche tra le lettere in porto assegnato? Penso fosse possibile anche pagare in contanti ... o questa opzione era esclusa?

Francesco

[ari]

mentre la prima da Venezia oltreconfine con 5 soldi è del Luglio 1861
quindi le disposizioni furono diverse!
Infatti ho numerose lettere da Venezia a confine affrancate con 10 soldi per tutto il 1860 !!!

milo ma con oltreconfine cosa intendi ? dipende dalla via che prendeva ... Da Venezia a Sardegna via Desenzano e' sempre 10 soldi ( il tampone 10 mostrato da Benjamin e' un primo tipo ne esiste uno usato successivamente in quanto fu sostituito, infatti venne sostituita tutta la serie 5/10/15 ).

[Guido Morolli]

Sperando di poter aiutare questa interessantissima discussione inserisco il link
di un articolo apparso anni fa sul POSTALISTA..
http://www.ilpostalista.it/sp_lv15.htm

Guido

[francesco luraschi]

Ecco un paio di casi di A3 presi da una vecchia discussione sul forum. In nessun caso, comunque, la tariffa è 26 soldi piena.

Francesco

P.S. C'è un intervento di Guido prima del mio.

[filippo_2005]

Queste due lettere sono mie...non mi ricordavo mica di averle postate....

[francesco luraschi]

Filippo,

io lo ricordavo. Non ti ho citato per la privacy.

Francesco

[filippo_2005]

Nessun problema

[arkorr]

Oltre quella di Tolmezzo già mostrata da fildoc ho le immagine di 4 lettere affrancate per 26 soldi, ma purtroppo ho l'impressione che tutto facciano meno che chiarezza...

26 soldi - Adria su II emiss 3soldi nero x2 + 10 soldi x2 tutti I tipo - SPC.jpg

26 soldi - Revere (3s x3 + 15s II emiss + 5s III emiss) - Santachiara 1991.jpg

26soldi II + III emiss - Ferrario.png

26soldi su 3s nero x2 + 5s x2 - Ferrario.png

L'unica "regolare" è Cividale, A3/S2; Revere (A1/S2) potrebbe esserlo se ipotizziamo che l'affrancatura comprenda anche i 10 soldi della raccomandazione, ma avendo le altre due identiche temo sia un'ipotesi azzardata. Infatti anche Adria e Padova sono A1/S2, e anch'esse pagano 26 soldi anzichè 16.
Anche l'ipotesi di Benjamin (errori dei mittenti commessi nei primi tempi delle nuove tariffe, certamente plausibile per le lettere mostrate prima) mi sembra in questi casi poco probabile.
Sono convinto anch'io che ci manchi un dato (leggi decreto o altra disposizione normativa) senza il quale il problema continuerà a non trovare soluzione.


Corrado