Un responso definitivo,difficilmente verrà,come scrive giustamente Francesco.
La consultazione di materiale spedito da Milano il 20/07/1850,1851,52 e 53 però,dovrebbe aiutare molto.
Escludo qualunque manipolazione del reperto,poi a che pro rovinare un oggetto in ordine e pulito per partorire un ufo?
Caso mai cercare di produrre un 20/07/1850 per creare un primo giorno d'uso del timbro,ma allora avrebbero cercato di disegnare un bel 0...
Ma non ci credo minimamente...
La spiegazione più probabile è:20/07/1851 con errore nell'inserimento della seconda decimale dell'anno.
Sarebbe un caso raro,ma non impossibile,quando vediamo l'enorme quantità di inversioni giorno-mese in tanti annulli del Lombardo Veneto.
L'uso della prima tiratura è compatibile,la nitidezza dell'annullo pure.La mancanza delle barrette di separazione potrebbe essere attribuibile ad una debole inchiostrazione del bollo.
Ne azzardo un altra:magari fecero cadere il timbro e inserirono una seconda decimale dell'anno sbagliata e in quel frangente le barrette di separazione si rovinarono.In seguito ripararono il timbro...
L'ipotesi 20/07/1853 è difficile da sostenere per la congiunzione di troppi elementi strani:uso di una prima tiratura e bollo in disuso da quasi un anno.
In filatelia nulla è impossibile,ma qui le stranezze sono troppe.
Il tutto va approfondito,ma mi sto convincendo che stiamo nel 1851...
Benjamin
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
Giordano Bruno