La teoria sui francobolli in KR in circolazione nel LV perchè portati dai militari austriaci regge solo in parte. Per due motivi:
- non tutte le lettere sono scritte da militari e dirette ai familiari a casa. Anzi sono ben poche...
- esistono grosse affrancature multiple e alcune con affrancatura promiscua KR-CENT.
Da questo si deduce che non si tratta solo di francobolli dimenticati in tasca o portati in via eccezionale.
Va ricordato che la vendita dei francobolli anche in centesimi al di fuori del circuito direzione postale-ufficio periferico-rivenditore autorizzato- collettoria comunale era assolutamente vietata ed era un reato di finanza. Così come la falsificazione dei bollini in quanto valori di Stato.
Se le autorità si mossero velocemente e con decisione nel maggio del 1851 è perchè qualcosa stava sfuggendo al controllo. Probabilmente si era creato una sorta di contrabbando basato sul cambio favorevole. E non poteva derivare dagli uffici postali i quali potevano ritirare i francobolli solo dalla direzione.
Dato che l'erario ne risultava defraudato, al contrario del caso delle marche da bollo, ecco la decisione di tassare le lettere come non affrancate o affrancate solo parzialmente

Francesco