Io zitto zitto ho già votato da tempo.
Poi ho visto questa bella usanza di motivare il proprio voto.
Allora cercherò di farlo anche io seppure a distanza di qualche giorno dal voto.
Comincerò con il dire quali non ho scelto, e perché:
il numero 4 appartiene ad una bellissima serie ordinaria italiana, nella quale già sarebbe arduo scegliere il più bello. Qui evidentemente gioca molto a favore la stampa calcografica.
La dentellatura è all'altezza dello standard dell'emissione, pur non essendo centrata. E' sicuramente interessante anche l'ampio bordo di foglio, per l'elegante disegno a volute che lo riempie.
Purtroppo è proprio quell'ampio bordo a rendere marginale, defilato, il francobollo vero e proprio, che così mi appare relegato in una posizione secondaria.
Diciamo che la composizione risulta "sbilanciata".
Il numero 3 appartiene (anzi, non trattandosi di un singolo francobollo, ma di più francobolli) appartengono alla stessa serie. Purtroppo però la sovrastampa non riesce a migliorare le vignette di Corrado Mezzana, anzi secondo me le deturpa.
Il numero 2 non mi piace come grafica: troppi soggetti assemblati assieme. Ed alla fine (con tutta la nostalgia e l'amore che nutro per il Rallye di Montecarlo) non si capisce cosa voglia rappresentare: una gara ciclistica? un circuito aviatorio? una nuova arteria che collega Gran Bretagna con il Principato di Monaco? Fateci caso: non c'è un'automobile, nè disegnata (anche la strada di Londra è senza traffico), nè sul testo.
Numero 1 non è neppure un francobollo (credo si tratti di un foglietto commemorativo probabilmente -non ne sono certo- senza validità postale). Fatto sta che degnamente rappresenta ciò che vuole celebrare. A questo aggiungo la bellezza dei primi francobolli americani. Mi piace molto (uno dei primi SOS che possiedo).
Ho votato per quest'ultimo.
Ciao
