Interi Postali tedeschi durante la II guerra mondiale

[fabrizio544]

Ho ritrovato questi 4 interi postali e non avendo catalogo specifico mi chiedevo se qualcuno potere aiutarmi.
Le tariffe sono giuste? Quanto possono valere( immagino poco)

Ritengo bello l'intero postale partito il 26-2-1945 da Brandenburg controllato dalla censura militare inglese o americana e arrivato a destinazione il 20-7-1945. Solo 5 mesi di viaggio ma un grande pezzo di storia.
Mi sapete dire qualcosa della scritta in basso a sinistra `der fuhrer........`

Grazie a chi vorrà provarci

Saluti
Fabrizio

[remo]

Sulla seconda c'è anche una interessante targhetta che nono riesco a leggere bene, ma dovrebbe esserci scritto: "Spart strom und gas..energie fur den endsieg" quindi un invito a risparmiare luce e gas, energie (utili) per la vittoria.
Potrebbe interessare chi colleziona targhette con questa tematica.
Non posso aiutarti per il valore ma prova a sfogliare on line i cataloghi d'asta di qualche casa tedesca tipo Felzmann. Magari trovi articoli simili.
remo

[somalafis]

L'ultima CP e' affascinante: spedita da Brandenburgo il 26 febbraio 1945 e sottoposta normalmente alla censura tedesca (almeno credo che sia cosi' per via del timbrino Ad in cerchietto), ha raggiunto l'Italia dopo la fine della II guerra mondiale (il 20 luglio 1945) e dopo essere stata controllata dalla censura alleata ...

[fabrizio544]

Grazie a Remo e Riccardo

Per Remo: avevo notato la targhetta ma non mi intendo di quelle tedesche. Grazie per l'utile indicazione del sito di aste.

Per Riccardo: hai sempre la parola giusta e affascinante è esattamente quello che mi sembra questa CP. Grazie.

Saluti
Fabrizio

[Vacallo]

Ecco la traduzione del testo della quarta cartolina:

Il Führer conosce solo lotta, lavoro e preoccupazioni.
Noi vogliamo prendere a nostro carico quella parte che noi siamo in grado di prendere (sopportare).

[fabrizio544]

Grazie Eric davvero gentile ( stavo per usare google traslate).

Quindi una frase propagandista..... E immagino che sia una cartolina postale ristampata con tale dicitura ( vista l'altra senza tale frase) . nessuno mi sa dire quando fu emessa? Periodo di validità?
Grazie a tutti

Saluti
Fabrizio

[somalafis]

Purtroppo non ho il Michel interi postali di Germania. Comunque, dopo aver fatto un giretto su ebay in versione tedesca, direi che la CP base (quella senza frase propagandistica, con valore di 6 pf. e senza i circoli per il numero postale) risalga al 1941

hit 6 senza 1941.JPG

Quella con la frase propagandistica - secondo la maggior parte dei venditori - risale invece al 1944

hit 6 1944 bis.JPG

Ho visto che c'e' anche una versione da 5 pf. che anch'essa risalirebbe al 1944

hit 5 1944.JPG

Esiste anche una versione con l'identica scritta propagandistica ma stampata in formato differente: poiche' manca dei circoletti per l'indicazione del numero postale, direi che risale anch'essa piu' o meno al 1941 (e quindi lo slogan sarebbe piu' precoce si quanto io immaginassi inizialmente)

hit div.JPG

Il periodo di validita' dovrebbe andare dal 1944 alle varie date di occupazione delle differenti zone della Germania (primavera del 1945). Qui sotto c'e' quello che credo sia un ''oscuramento'' dell'effigie di Hitler e della frase di propaganda apportato alla ripresa del traffico postale durante l'occupazione alleata (per mantenere il valore postale e' stata applicata un'impronta di valore di 6 pf., visto che il tassello oscurante aveva cancellato appunto anche il valore); forse viene dalla zona di occupazione francese.

hit oscurata.JPG

[fabrizio544]

Grazie grazie e ancora grazie Riccardo

Come tutti i frequentatori del forum non posso che ammirare la tua bravura e gentile disponibilità.

Saluti
Fabrizio

[somalafis]

Caro Fabrizio, ti ringrazio per le gentili parole, ma la verita' e' che mi sono divertito a fare qualche ricerca sulla tua cartolina. Essa infatti mostra come, con la filatelia, sia possibile avere fra le mani testimonianze viventi di momenti drammatici del passato.

La cartolina postale in oggetto venne spedita da Brandenburg an der Havel, l'antica citta' che ha dato il nome alla Marca del Brandeburgo (la regione in cui sorge anche Berlino). Durante il periodo nazista vi fu realizzato uno dei primi campi di concentramento e successivamente alla periferia della citta' fu aperto un centro di eutanasia nel quale vennero sperimentati i gas e l'incinerazione dei cadaveri (il complesso fu poi chiuso per le ''lamentele ecologiche'' dei cittadini). La cartolina reca la data di partenza del 26 febbraio 1945: ora, alla fine di gennaio l'Armata Rossa era sulle rive dell'Oder a 80 km da Berlino e proprio in febbraio ci fu il grande bombardamento che distrusse Dresda. Ma anche Brandenburg fu pesantamente bombardata nella fase finale della seconda guerra mondiale, soprattutto perche' ospitava una fabbrica aeronautica. A quello che ho letto, il 70% della citta' fu distrutto dai bombardamenti.
In questa situazione drammatica la cartolina viene controllata dalla censura tedesca e avviata in posta: immagino che avesse cominciato il suo viaggio verso l'Italia che venne pero' interrotto dal precipitare della situazione logistica. Questa mia ipotesi e' legata al fatto che, dopo la conclusione delle operazioni belliche, la cartolina riprese il suo viaggio subendo il controllo della censura delle truppe occidentali, come sembra mostrare il timbro di censura con testo in inglese, mentre Brandenburg era nella zona di occupazione sovietica. Cosi', dopo quasi 5 mesi dalla partenza e scampando ad un elevato rischio di distruzione, arrivo' a destinazione il 20 luglio 1945. Chissa' se e' andata altrettanto bene al mittente...
Non possiedo nulla sulle tariffe postali tedesche di quel periodo: ho notato che delle quattro cartoline (tutte indirizzate in Italia) le prime due, del 1939-41, recano un'impronta di valore di 15 pf. mentre quelle del 1942-45 si ''accontentano'' di 6 pf.. Forse un effetto della riduzione tariffaria fra Italia e Germania del 1942 e dell'Unione Europea Postale creata nell' Europa occupata?

[P.Sandro]

Caro Riccardo, le cartoline sono in tariffa, leggi anche particolari in fondo alla pagina:
http://www.sijtzereurich.com/postal_rat ... land1.html


____________
Sandro

[fabrizio544]

Ringraziamenti

Anche a costo di essere ripetitivo ringrazio ancora una volta Riccardo per questa ricerca che è riuscita ad appassionare anche a mia dolce consorte normalmente allergica alla mia grande passione ( la storia in genere).

Un grazie anche a Sandro della bella tabella per le tariffe postali germaniche davvero utili e da stampare e conservare.

Ora pubblico il testo dell'intero di cui stiamo parlando giusto per curiosità e vi posso riassumere un minimo di storia relativa alla persona che si è trovato a scrivere questa cartolina in momenti così difficili.

Premesso che le persone coinvolte non sono miei parenti lo scrivente si chiamava Giovan Battista Musso.
Pittore poeta e sognatore figlio di pittore non ebbe una carriera di gran fama seppure pare fosse dotato artisticamente.
Pittore conosciuto nella provincia di Imperia e zone limitrofe. All'inizio della guerra venne arruolato e rimase di stanza ad Albenga come si evince da alcune lettere. Successivamente fu inviato in Grecia e qui abbiamo alcune lettere che ci aiutano a capire il suo viaggio fino a d Atene dove restò presumibilmente sino al giorno dell'armistizio ( vedi cartolina pubblicata in posta militare con veduta sul Partenone).
Successivamente fatto prigioniero dai tedesco fu inviato in Germania e sembra destinato a lavori forzati e infine lo
ritroviamo qui a Brandenburg il 26 febbraio 1945 mentre la Germania veniva letteralmente distrutta.
Ebbene ( e qui spero di fare cosa gradita a Riccardo) ciononostante il Gian Musso ( come sembra venisse
soprannominato) riuscì a fare ritorno a casa dove appunto poté riprendere la sua vita di poeta pittore e sognatore.

Chiedo scusa se ho annoiato qualcuno ma a volte non mi basta fermarmi al semplice supporto nper francobolli ma mi piace scoprire cose delle persone che si celano dietrona questi oggetti a noi tanto cari.

Saluti
Fabrizio

[P.Sandro]

Ciao Fabrizio, in fondo alla pagina si trovano altri 7 link da cliccare per le varie tariffe postali:
https://translate.google.com/translate? ... sland.html


Storia postale, cliccando le immagine a destra si ingrandiscono:
http://translate.google.com/translate?d ... 0%25931945


________
Sandro

[somalafis]

Grazie a P. Sandro, la mia ipotesi sulle tariffe risulta confermata: fino al 1942 le cartoline postali dirette in Italia pagavano i 15 pf. per destinazioni estere e dopo il 1942 la tariffa interna di 6 pf. Interessanti anche le notizie sul mittente a riprova che la storia postale collezionistica non e' solo una ''roba da cataloghi e quotazioni''...

Revised by Lucky Boldrini - April 2017