Un modo di collezionare ''diverso'': i Cut Squares

[somalafis]

Da ragazzino, tra il materiale (comune, naturalmente) ammucchiato da mio padre in seguito a scambi con collezionisti esteri, trovai alcune decine di effigi ritagliate a filo lungo la cornice di formato ovale provenienti dagli USA. Non ci misi molto a capire che si trattava di ritagli di interi postali: roba che non c'era sui cataloghi di francobolli e percio' ...eliminabile. E fu eliminata. Eppure per decenni nell'Ottocento era un modo diffuso di trattare le impronte di valore degli interi postali.

Poi ci fu un ''progresso'' e nei paesi anglosassoni, soprattutto negli USA, si passo' ai ''cut squares'', i ritagli di formato quadrato o rettangolare. Un sistema di collezione ancora praticato. Indotto - immagino - dal fatto che in molti paesi l'uso della bollatura preventiva (stampigliatura delle impronte di valore ufficiali su materiale di cancelleria privato) era molto diffuso. Quindi non c'erano solo gli interi postali ''di stato'' ma una miriade di buste, cartoncini, fascette di foggia privata che recavano impronte di valore ed erano queste l'oggetto della collezione, non l'intero ''intero'' (scusate il gioco di parole).

E cosi' capita di frequente, in aste americane, di vedere in vendita collezioni anche ben curate di cut squares. Ecco qualche esempio:

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[xare]

Sono molto più belli di tanti Fb che stampano adesso .

[debene]

Come per tutte le mode passate in campo filatelico e le modalità di collezionare, ci si chiede, come faccio io in questo
caso specifico:

perchè operare un "cut", che come vediamo non è regolare e quindi antiestetico, e trasformare secondo me degli interi, anche se non ufficiali, molto più belli, in questi rettangolini?

per renderli più simili a dei francobolli?

per risparmiare spazio nel montaggio su album?

mi sembra comunque che i fogli per la collezione non siano autocostruiti ma commerciali quindi era proprio una modalità diffusa.

per quelli ritagliati da interi ufficiali si può ipotizzare un utilizzo fraudolento per posta?

Grazie Riccardo per questa nuova testimonianza!



sergio

[somalafis]

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per renderli più simili a dei francobolli?
....
per quelli ritagliati da interi ufficiali si può ipotizzare un utilizzo fraudolento per posta?
Grazie Riccardo per questa nuova testimonianza!

Caro Sergio, come ho scritto il fatto era che queste impronte si trovavano diffusissimamente su una infinita congerie di oggetti di corrispondenza e quindi all'inizio i collezionisti presero in considerazione sono la parte ufficiale e cioe' i ''francobolli'' stampati sull'intero, che si collegavano in vario modo ai francobolli adesivi. Alla fin fine sembrava abbastanza naturale e, in molti paesi, la cosa e' proseguita sino ad oggi (forse anche per il buon numero di cut squares ormai esistenti...).
L'utilizzo come ''adesivi'' dei ritagli si puo' constatare solo se su documento intero (in genere direi comunque che i cut squares americani di interi postali ufficiali NON sono da considerare dei ''ritagli per servire''). Tuttavia non va dimenticato che in vari paesi l'utilizzo di impronte ritagliate da interi non era considerato irregolare ed era permesso.

[pinco1]

Ciao,

lo Scott cataloga e descrive quelli americani,e,per gli amanti del plattaggio...divertimento sicuro.

Personalmente non mi sconfinferano più di tanto..ma comprando cianfrusaglie..se ne trovano..

Per un amante di Storia Postale..viene un bel archivio di annulli sicuramente originali..con piccolissima spesa..utili.

Come vedete venivano proposti anche in Italia.

Simone

[BROWN3]

Seguendo lo scritto di Somalafis circa la possibilità in determinati paesi di affrancare la corrispondenza anche con le impronte ritagliate di interi, voglio offrire questa curiosa Raccomandata da ROKISHIS - LITUANIA (uRSS) del 1979 con tre frammenti di interi da 3+3+4 Kp. e diretta in Romania. Nell'URSS era possibile usare i "cut squares" per la corrispondenza.

Revised by Lucky Boldrini - December 2018

[somalafis]

Nel 1873 il Dipartimento della Guerra degli Stati Uniti preparo' impronte di valore di varia foggia e valore che vennero impresse su buste e supporti di vario colore. Un'ampia scelta dei vari tipi sotto forma di cut squares sara' offerta in asta dalla Paradise Valley il 22 settembre e non ho resistito alla tentazione di mostrarvene un po', anche per la bellezza delle incisioni in rilievo.

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Il pezzo che segue e' molto raro

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[debene]

Bellisimi Riccardo.

Sembrano tanti piccoli cammei!

Non si può che confermare come una certa bellezza estetica della Filatelia
si sia fermata ad un certo periodo e non si siano più viste creazioni
ad alto livello da un punto di vista grafico.

Buona domenica.

sergio

[ANTONELLO]

belli davvero.



Revised by Lucky Boldrini - December 2018

[somalafis]

Negli USA esistono appositi album per i ''cut squares'' (ritagli di interi postali). Almeno e' quanto mi sembra guardando quest'asta americana dove una collezione e' proposta praticamente intatta a partire da mille dollari

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[somalafis]

Ho visto che sono prodotti dalla Scott

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[jlb]

Hanno un loro fascino

[somalafis]

Come tutte gli oggetti di interesse postale. Ma io mi sono sempre chiesto una cosa. Credo che fin dall'inizio (o poco dopo) le poste statunitensi ammisero che l'impronta di valore fosse stampata su buste presentate da singoli utenti. Ecco qualche esempio:

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A meno che non si tratti di semplici ''repiquages''.
In questo caso mi pare difficile

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Inoltre dai ''cut squares'' normalmente e' difficile risalire ai formati delle buste

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[agrome]

Ciao Riccardo,

Come sempre grazie per le tue informazioni.

È il primo album che vedo per raccogliere i “cut squares”, in genere me ne sono capitati solo di autocostruiti.

Leggo che lo Scott nell’album li chiama ENVELOPES mentre ho sempre trovato riferimenti come “ritagli di interi postali”(stationery cuts, cut squares, o altri).

Cordiali saluti
Andrea

[vamas]

Ho visto che sono prodotti dalla Scott105pos1.jpg

sì, non sono proprio specifici album ma pagine (io ho una dozzina di facciate, non so se ne siano state prodotte altre) da inserire negli Scott a due fori in fondo alla raccolta USA.


Rev LB Jun 2024