I quadri espositivi: misure, costi ed altre informazioni

[debene]

a tutti,

la domanda è decisamente tecnica ed è più che altro rivolta a qualche giurato presente qui sul forum , anche se il parere di tutti
è ben accolto.

Questa la collezione

http://expo.fsfi.it/novalis2017/exhibit ... arelli.pdf

è presentata come una collezione da 120 fogli e come vedete le pagine pdf sono 10!

Vedete bene come la collezione sia montata su grandi fogli cartoncino, pezzi molto distanziati, grandi spazi vuoti e anche molte
riproduzioni ingrandite dei pezzi.
Penso quindi, se la matematica non è una opinione, che i 120 fogli scaturiscano dal fatto che ogni cartoncino può contenere 12 fogli A4. Al di là di trovare questa modalità espositiva utile e gradevole per certe collezioni, non solo fiscali, è una modalità lecita e accettata dai regolamenti, visto che poi la stessa collezione è stata ben premiata da un oro?

grazie a chi vorrà intervenire



sergio

[Matraire1855]

posso dare un parere meramente estetico, anche se personale?
La presentazione su cartoncino di colore verde così scuro non "deprime" un po' troppo lo sguardo d'insieme?
Non so la luce presente a Noale come fosse, ma di solito la pecca comune a tutte le esposizioni è di essere in penombra oppure di avere riflessi fastidiosi.

[mestrestamps]

Sergio,
ti faccio presente che il cartoncino non copriva per intero l'area della vetrina espositiva, quindi non si può nemmeno parlare di cartoncino = 12 fogli.

Questa invece è stata montata su fogli A3

http://expo.fsfi.it/novalis2017/exhibits/09Gullotta.pdf

coprendo per intero la superficie espositiva.
E' stato l'unico modo (secondo me intelligente) per poter esporre i libretti nella loro interezza.

Tra i giurati presenti a Noale, per quanto ne conosca i nickname, mi sembra che nessuno dei componenti la Giuria frequenti il Forum.
L'unico quindi che qui può dirci qualcosa è Luca Lavagnino.

[Stefano1981]

Non so la luce presente a Noale come fosse, ma di solito la pecca comune a tutte le esposizioni è di essere in penombra oppure di avere riflessi fastidiosi.

Ho visitato l'esposizione il sabatto mattina e posso confermarti che l'illuminazione era ottima, peraltro naturale.

[debene]

non copriva per intero l'area della vetrina espositiva

e allora da dove vengon fuori i 120 fogli dichiarati a concorso?

La cosa lascia molti dubbi!

Ovviamente non è assolutamente una critica alla collezione ma giusto per sapere come la giuria si comporta.



sergio

[Erik]

Ciao Sergio,
credo che si siano indicati convenzionalmente 120 fogli per dire che la collezione occupava dieci quadri (e in effetti era così, anche se la superficie non era tutta sfruttata).
Sono sincero, a me non è che piaccia molto.
Quanto al regolamento, non si specifica mai la dimensione dei fogli. Il primo a presentare una collezione da un foglio 1m x 1m per ogni quadro fu - che io sappia - Marco Occhipinti con la sua collezione sul Vesuvio.
La FIP, la Federazione Internazionale, ha pubblicato (credo recentemente, ma non è datato) un documento con i formati raccomandati per i fogli.
Sono "raccomandati", non obbligatori, però è possibile/probabile che se si va all'estero con dei formati diversi qualcuno possa fare storie.
In Italia, visti i precedenti, credo che non ci siano problemi ad accettare qualsiasi formato, purché funzionale all'esposizione.

[debene]

Enrico,
ti ringrazio per la risposta da competente giurato. Colgo l'occasione per farti i complimenti per la tua collezione presentata.

Diceva la mia insegnante di Italiano riguardo la lunghezza delle facciate di un tema che :

"la pizza si misura a metro!"

e quindi presumo che il punteggio alto sia dovuto al materiale contenuto e alle conoscenze dimostrate dall'autore.

ma siccome anche l'occhio vuole la sua parte, le didascalie appiccicate e i fogli sparsi non mi sembrano il massimo.
Insomma non vedo la necessità in una collezione come questa di ricorrere a questo tipo di layout, mentre diverso
il discorso della collezione di Marco che aveva bisogno del formato A3 per ben presentare il materiale.

Tutto questo sempre in un ottica costruttiva e per imparare.



sergio

[simonel87]

Ho un quesito sulla preparazione della mia collezione.
Ma se partecipo ad un concorso ho visto che c'è da pagare l'affitto dei quadri. Ma se i quadri li ho già io, posso portare i miei con già la collezione montata?
Grazie

[cirneco giuseppe]

Intendi i quadri metallici con vetri trasparenti immagino.
No, perchè chi organizza le esposizioni si premura di trovare i quadri tutti uguali.
Pensa se ognuno si porta i suoi, quanti problemi ci sarebbero, quelli più alti, quelli più bassi, quelli più larghi!
Ne uscirebbe un bel caos e problemi per chi organizza che deve rendere lo spazio disponibile più armonioso possibile.

[debene]

Alle manifestazioni a concorso, almeno quelle organizzate dalla federazione, le bacheche
per l'esposizione di solito sono fornite da Poste Italiane e oltre alla uniformità
già espressa da Pino sono sicure in quanto gli sportelli si chiudono a chiave e sono già predisposte con
gli appositi fermi per i fogli; questre strisce sono calamitate e permettono il facile e corretto montaggio.

il costo stabilito dalla federazione per l'utilizo del quadro copre poi un pò tutti i costi
tra l'altro anche parzialmente in quanto poi il montaggio viene sempre fatto gratuitamente
da parte di chi si offre di farlo. Spesso le mie collezioni quando presente me le sono montate da solo.



sergio

[simonel87]

Da principiante io ho capito che i quadri devono essere 1mx1m . Quindi non mi sono fatto il problema che possano essere tanto diversi l'uno dall'altro. Pensavo che potesse variare solo la cornice
Io ragionavo sul costo che per esempio a italiafil mi sembra di aver letto di 8€ a quadro, se fai 12 quadri sono quasi 100€ .
Secondo me è uno dei motivi che fanno vedere la filatelia come collezionismo per pochi.

[cirneco giuseppe]

Ad alcune manifestazioni costa anche di più, per non parlare di quelle internazionali dove i costi, a volte,
incidono in maniera notevole.

[Vacallo]

Ad alcune manifestazioni costa anche di più, per non parlare di quelle internazionali dove i costi, a volte,
incidono in maniera notevole.

Concordo. Espongo alla Nazionale Svizzera, in tutto 18 quadri a 30 CHF (circa 27 €) cadauno. Fai un pò tu i calcoli.
D'altronde in generale chi espone ha un pò di quattrini, quindi le spese le può sopportare. In più delle spese per il quadro, devi anche tenere conto delle spese dell'assicurazione sia per il trasporto che per per il periodo espositivo.

[debene]

carissimo Simone,

innanzitutto ti posso dire che arrivare ad aver bisogno di 12 quadri significa avere una collezione da 144 fogli che per una
manifestazione a concorso è qualcosa di abbastanza improbabile, ma comunque pur sempre si può arrivare a 120 fogli
quindi il costo di 10 quadri è comunque una bella cifra; ma ti ripeto i costi organizzativi ci sono e bisogna pur coprirli.

Sicuramente a certi livelli comporre una collezione comporta sostenere una certa spesa ma tieni anche conto che
una collezione la porti a certi livelli a volte dopo 20/30 anni e quindi la spesa è sicuramente diluita nel tempo.

Sfaterei senza alcun dubbio il detto che il nostro è " un hobby da Re " ma piuttosto è " il Re degli hobby".
I problemi che stanno allontanando dalla Filatelia sono altri e qui sul forum ne discutiamo spesso.

Ti consiglio, se vuoi avere il piacere di partecipare ad una manifestazione a concorso, di partire da una collezione " 1 Quadro "
che sono solo 16 fogli nell'apposita classe. Fai esperienza con una spesa minima.

Certo Pino ha ragione e nelle internazionali i costi salgono senza tener conto delle spese di spedizione della collezione che devi
per forza mandar prima e che al massimo puoi ritirare in loco.

In passato come Circolo abbiamo a volte aiutato economicamente qualche socio per la partecipazione alla cadetti.



sergio

[simonel87]

Con certi costi probabilmente proverò ad esporre una volta sola giusto per curiosità quando mi sentirò pronto e poi credo che chiuderò li le mie ambizioni espositive.
Però credo da quanto riesco a confrontarmi con altri che ci si lamenta di una mancanza dei giovani ma nella filatelia vedo che manca la possibilità ai giovani di avvicinare quello che fanno i più anziani.
In una esposizione tematica o storia postale riempire qualche quadro non è cosa difficile. Ma come fa un ragazzo a uscire se ci sono già dei costi elevati per l'ingresso? E successivamente come fa a crescere senza il confronto? Le esposizioni le vedo un po' come una verifica della scuola, ti serve anche un voto per sapere se quello che hai studiato é giusto o sbagliato. Devo aspettare 20/30 anni per sentirmi dire che non ho capito nulla???

[simonel87]

carissimo Simone,

innanzitutto ti posso dire che arrivare ad aver bisogno di 12 quadri significa avere una collezione da 144 fogli che per una
manifestazione a concorso è qualcosa di abbastanza improbabile, ma comunque pur sempre si può arrivare a 120 fogli

Scusa se mi permetto ma ne approfitto per capirne sempre un po' di più, ma nel regolamento non mi sembra di aver letto riguardo a un numero di fogli ma di usare lo spazio di un metro per un metro quindi teoricamente potrei fare un solo foglio di quelle dimensioni. Ho letto male io?

[debene]

Qui parliamo di manifestazioni a concorso. In tutte le altre ovviamente si può far ciò che si vuole.
In un quadro, il tipo standard di Poste, entrano o 12 o al più 16 fogli formato A4.
In teoria non potrebbero nemmeno esser messi quelli a 22 anelli anche se avolte li ho visti.

E' permesso poi utilizzare fogli formato A3 ( cioè il doppio di un A4 ) che quindi possono essere inseriti al posto di due A4
ma la ragione deve essre evidente dal punto di vista tecnico ( cioè non posso mettere in un A3 ciò che starebbe comunque bene in due A4). Ed infatti il formato A3 lo trovi utilizzato di solito nelle collezioni tematiche e open.

Questo è quello che puoi fare a concorso o meglio quello che ho sempre visto fare.
Andrò comunque a rileggermi le disposizioni della federazione perchè forse puoi aver ragione ma ripeto
non ho mai visto fogli 1 metro x 1 metro e comunque ammesso che si possa fare ci deve essere una giustificazione tecnica.

per assurdo nel caso devi esporre un foglio di francobolli o un foglietto che misura 1 metro x 1 metro !



sergio

[Erik]

carissimo Simone,

innanzitutto ti posso dire che arrivare ad aver bisogno di 12 quadri significa avere una collezione da 144 fogli che per una
manifestazione a concorso è qualcosa di abbastanza improbabile, ma comunque pur sempre si può arrivare a 120 fogli

Scusa se mi permetto ma ne approfitto per capirne sempre un po' di più, ma nel regolamento non mi sembra di aver letto riguardo a un numero di fogli ma di usare lo spazio di un metro per un metro quindi teoricamente potrei fare un solo foglio di quelle dimensioni. Ho letto male io?

Ciao Simone,
è corretto quello che scrivi. Qualcuno, in effetti, in passato lo ha fatto, anche se usualmente ciascun quadro viene riempito con 12 fogli (o 16, per le collezioni da 1 quadro), come dice Sergio. Il Regolamento, però, non specifica le dimensioni dei fogli.

Per tua informazione, la partecipazione al Campionato Cadetti è gratuita, quindi, volendo, potresti cominciare da lì

[debene]

Ho riletto il regolamento ed a meno che non ci siano precisazioni da latre parti
lì c'è scritto:

Gli elementi grafici (colore e dimensione dei fogli, montaggio, caratteri, fregi, numero dei pezzi nel foglio) rientrano nel campo delle libere scelte
del filatelista; non devono essere usati come criteri di penalizzazione, e in ogni caso la loro valutazione rientra unicamente nel criterio
“presentazione” e deve prescindere dai gusti personali del giurato.

Per cui devo ritenere che quanto scritto da me in precedenza sia solo la consuetudine diventata regola.

Però ti ripeto in tanti anni non ho mai visto formati diversi dal A3 e A4 e anche il colore dei fogli è di solito bianco o al massimo avorio.

A questo punto sarebbe interessante sentire il parere di qualche giurato o rappresentante della federazione che è presente
qui sul forum.

hai fatto sicuramente bene ad aprire questo topic; vediamo come si sviluppa.



sergio

[debene]

Non mi ero accorto dell'intervento competente di Enrico che appunto oltre che valido espositore è anche giurato.

Quindi a questo punto attendiamo una tua collezione 1 metro x 1 metro!

Scherzo ma sicuramente solo da voi giovani, quale credo tu sia, possono nascere novità
in questo nostro mondo forse rimasto in alcuni aspetti un pò arretrato.

Non ricordavo che la partecipazione alla Cadetti era gratuita, quindi non hai più scuse!



sergio